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14° Episodio
JUNIOR CATTURATO
Junior si guardò intorno, alla sua destra aveva una vasca completamente sigillata e alla sinistra un'altra stanza.
Davanti a lui un lungo corridoio e alla fine una grande porta.
Il Namecciano era indeciso, la porta davanti a lui o quella alla sua sinistra... iniziò a camminare verso la maestosa porta che era situata di fronte a lui.
Si trovò a pochi passi dalla porta e i dubbi iniziarono ad assillarlo.
Di fianco alla porta c'era una fessura, la quale doveva essere riempita dalla tessera che ovviamente Junior non aveva.
"Io ora qua come ci entro, uscire non posso, entrare tanto meno, ora che diavolo facciooooooooo" gridò Junior.
La gigantesca porta lentamente si aprì e Junior velocemente si nascose dietro di essa.
Un uomo uscì da essa, era grosso, molto muscoloso, aria sicura.
L'uomo aprì la porta situata alla sinistra dell'entrata e ci entrò.
Il Namecciano allora entrò velocemente nella porta aperta dall'uomo.
La stanza successiva era enorme, completamente bianca.
"Cosa diavolo sono entrato, avranno bisogno di me la fuori!" pensò Junior osservando la stanza che lo circondava.
Un mutante era fermo immobile davanti ad una porta dorata, come a far guardia a qualcosa.
Junior allora si lanciò contro il mutante che senza accorgersene fu ucciso.
"Bene, ora devo aprire questa porta" esclamò Junior.
Alla destra della porta c'era come una fotocellula da mettere davanti la mano per far si che essa si apra.
"E ora?".
<<Attenzione intruso, intruso, intruso>> disse una voce.
Junior nela giro di pochi secondi si ritrovò circondato da circa cento mutanti.
Allora si gettò all'attacco ma venne subito atterrato e le mani dei mutanti puntarono la testa del Namecciano.
Junior provò a rialzarsi ma era schiacciato da un nemico che glielo impediva.
"Non sarei dovuto entrare, lo sapevo, ora Pan non ritornerà mai più in vita!" pensò il Namecciano.
Cinque mutanti alzarono Junior tenendolo fermo.
"Ti porteremo dal nostro padrone, la tua fine è vicina" esclamò un nemico.
Junior venne trasportato nella stanza vicina.
"Signore, ma se Junior viene ucciso la tecnica hitaki non può essere fatta, perchè con lui muorirà anche il Supremo" esclamò Kibhitoshin.
"Purtroppo è così, non possiamo nemmeno farli venire qui andandoli a prendere, la navicella e immune al teletrasporto, l'unica cosa è sperare che Junior riesca ad evadere dalla navicella, ma la vedo dura" disse il sommo preoccupato!
JUNIOR CATTURATO
Junior si guardò intorno, alla sua destra aveva una vasca completamente sigillata e alla sinistra un'altra stanza.
Davanti a lui un lungo corridoio e alla fine una grande porta.
Il Namecciano era indeciso, la porta davanti a lui o quella alla sua sinistra... iniziò a camminare verso la maestosa porta che era situata di fronte a lui.
Si trovò a pochi passi dalla porta e i dubbi iniziarono ad assillarlo.
Di fianco alla porta c'era una fessura, la quale doveva essere riempita dalla tessera che ovviamente Junior non aveva.
"Io ora qua come ci entro, uscire non posso, entrare tanto meno, ora che diavolo facciooooooooo" gridò Junior.
La gigantesca porta lentamente si aprì e Junior velocemente si nascose dietro di essa.
Un uomo uscì da essa, era grosso, molto muscoloso, aria sicura.
L'uomo aprì la porta situata alla sinistra dell'entrata e ci entrò.
Il Namecciano allora entrò velocemente nella porta aperta dall'uomo.
La stanza successiva era enorme, completamente bianca.
"Cosa diavolo sono entrato, avranno bisogno di me la fuori!" pensò Junior osservando la stanza che lo circondava.
Un mutante era fermo immobile davanti ad una porta dorata, come a far guardia a qualcosa.
Junior allora si lanciò contro il mutante che senza accorgersene fu ucciso.
"Bene, ora devo aprire questa porta" esclamò Junior.
Alla destra della porta c'era come una fotocellula da mettere davanti la mano per far si che essa si apra.
"E ora?".
<<Attenzione intruso, intruso, intruso>> disse una voce.
Junior nela giro di pochi secondi si ritrovò circondato da circa cento mutanti.
Allora si gettò all'attacco ma venne subito atterrato e le mani dei mutanti puntarono la testa del Namecciano.
Junior provò a rialzarsi ma era schiacciato da un nemico che glielo impediva.
"Non sarei dovuto entrare, lo sapevo, ora Pan non ritornerà mai più in vita!" pensò il Namecciano.
Cinque mutanti alzarono Junior tenendolo fermo.
"Ti porteremo dal nostro padrone, la tua fine è vicina" esclamò un nemico.
Junior venne trasportato nella stanza vicina.
"Signore, ma se Junior viene ucciso la tecnica hitaki non può essere fatta, perchè con lui muorirà anche il Supremo" esclamò Kibhitoshin.
"Purtroppo è così, non possiamo nemmeno farli venire qui andandoli a prendere, la navicella e immune al teletrasporto, l'unica cosa è sperare che Junior riesca ad evadere dalla navicella, ma la vedo dura" disse il sommo preoccupato!
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