Il segreto di Lunch

[crilin's power]

bellllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllliiiii iiiiiisssssssssimmoooooooooooooooooooooooo!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

brava nn c'è ke dire B-R-A-V-A!!!

[Yuki]

Thanks!!!

[Rowelence]

Ho letto tutti gli episodi che mi ero perso e che dire....FANTASTICI! Sei molto brava a scrivere e la storia è davvero avvincente...continua così!

[Davide94]

bellissima,ma ki è seyslak?

[katehachi]

Brava brava brava brava!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! troppo bella!!! ^_^

[Yuki]

Ed eccomi qui, con il capitolo 6!
Forse volete conoscere le origini di Lunch? Beh, buona lettura!

CAPITOLO 6

7 Ottobre, anno 723.
Gli occhi di Lunch si aprirono in mezzo alle fiamme.
"Oh no! Di nuovo!!" e forse era vero. Lunch stava rivivendo il passato, in quel lontano pianeta Saiya.
Prima di capire cosa stesse succedendo, corse davanti allo specchio e si guardò. Aveva l'aspetto di una fragile bambina di dieci anni.
Era tutto vero. La storia si stava riconponendo davanti a lei. La tragedia si stava riconponendo davandi a lei.
Fuori sentiva una voce familiare. La voce di sua madre.
-Lunch!! Lunch!! Ti prego, rispondimi!!! Lunch!!!!- Lunch lo sentiva, stava piancendo. La voce tremava e usciva con la sola forza della disperazione.
Lei voleva correrle incontro, dirle "sto bene mamma, non piangere" e abbracciarla, ancora una volta. Ma il fuoco l'avvolgeva dentro un calore infernale che la faceva sentire in trappola, senza una via d'uscita.
Lenta, sotto lo scoppiettare della sua trappola mortale, si rannicchiò su sé stessa.
"Devo solo aspettare un miracolo..." lo diceva, e pure lo sperava. Nascosta tra i capelli e il colletto del suo pigiama Lunch piangeva disperata in un momento di puro terrore.
Quando ad un tratto... rumore di vetri rotti... passi svelti sul parquet bruciato. Lunch alzò gli occhi. "Un angelo forse? Le fiamme mi hanno già ucciso, e tu sei venuto a prendermi?"
Quell'ombra così bella la raccolse e la mise tra le braccia.
-Ora sei al sicuro... sorellina mia...-
Il ragazzo saltò giù dalla finestra con la sorellina stretta nel suo abbraccio.
Erano salvi.
-Lunch!! Seyslak!! Oh ragazzi, state bene!! Che gioia rivedervi!!-
Il ragazzo appoggiò per terra la piccola che lentamente aprì gli occhi per assicurarsi di essere veramente scappata da quell'inferno.
Purtroppo la gioia finì in fretta. L'intera città era avvolta dalle fiamme e da uomini stramazzati al suolo, ognuno perforato sulla testa.
-Mamma... dov'è papà?- La donna e suo figlio chinarono la testa, muti.
Gli occhioni di Lunch vennero coperti dalle lacrime.
-Ma... ma che succede? La città in fiamme... gli uomini morti per le strade... il papà che non c'è più... chi... chi è stato?-
-E' stato Freezer, quel maledetto! Giuro sul mio onore che vendicherò nostro padre, a costo della mia vita!!-
Gli occhi di Seyslak brillavano sotto lo spettacolo infernale che stava assistendo. I lunghi capelli neri ondeggiavano al vento della scura notte.
Era deciso. Freezer aveva le ore contate.
Deciso più che mai volò verso il quartier generale di quel nemico tanto spietato, con la coda che correva indietro schiacciata dal vento.
-No!! Fratellone, aspettami!!-
-Lunch, dove vai? Torna qui!!!-
Le grida della madre non servivano a niente, ormai la bambina era già in viaggio seguendo la scia lasciata dal fratello.
Pochi minuti e Seyslak si trovò davanti a Zarbon e Dodoria.
-Levatevi! Devo parlare con Freezer-
-Stai calmo, il capo non vuole ricevere nessun...-
Neanche il tempo di finire la frase che il ragazzo stringeva entrambi con la forza delle proprie braccia alzandoli da terra tenedoli per il collo.
-Ho detto che devo parlare con Freezer. E' la vendetta di mio padre che mi manda. Levatevi di mezzo se non volete rogne!-
Così dicendo lanciò i due combattenti il più lontano possibile ed entrò nella base di Freezer.
Lunch lo seguiva da lontano, accarezzandosi la coda per togliere la paura.
-Freezer, mi senti?? Esci fuori se ne hai il coraggio!!! Sono qui per vendicare mio padre!!!-
Freezer uscì tranquillamente, senza nessuna paura.
-Sarai il decimo che entra qua per vendetta oggi... e sarai il decimo ad uscirne sconfitto-
Cominciò una lunga battaglia, senza esclusioni di colpi. Un giovane guerriero sajan contro il loro dittatore che ha messo in ginocchio pure il Re Vegeta.
Lunch entrò nella stanza impaurita con ancora il suo pigiamone. La luce accecante illuminava suo fratello che bloccava il suo avversario con il braccio, intenzionato a lanciare un attacco.
-Seyslak!!!!-
Il ragazzo di botto osservò la sorellina pietrificata davanti a tutto quel sangue, tutta quella violenza.
Freezer approfittò della distrazione del ragazzo per liberarsi e colpirlo con un onda di energia sprigionata nella mano.
-NOOOOOOOOO!!!!!-
Seyslak cadde sul duro pavimento con gli occhi chiusi ed il sangue che ancora gocciolava dalla bocca.
La piccola Lunch corse verso il corpo del fratello.
-Fratellone!! No!! Non.. lasciarmi... abbiamo bisogno di te...-
Le parole uscivano tra i singhiozzi e le lacrime della bambina.
-Lunch... non arrenderti... abbiamo tutti bisogno di te... ricorda... alzati sempre... non arrenderti mai... ti voglio bene...-
-Basta, parli troppo per i miei gusti!-
Disse lo spietato Freezer che con un gesto di mani fece esplodere il corpo morente del ragazzo.
Un lampo a ciel sereno. Una pugnalata dritta nel cuore. Una fitta al torace. Una sensazione dolorosissima che rimuginava dentro il corpo trasformandolo in pura energia. Ecco ciò che provava Lunch sotto la polvere del corpo carbonizzato del fratello che fluttuava nell'aria.
Tremava continuamente, gli occhi sembravano schiarirsi insieme ai capelli. Sotto la trasformazione che stava avvenendo Lunch cacciò un urlo.
Un urlo che sentì tutto il pianeta, un urlo di disperazione, ansia, pianto e forza. Un urlo di vendetta.
La bambina venne avvolta da una strana aura dorata, che spazzava tutto ciò che toccava quel vortice d'energia che avvolgeva la sajan, che addirittura carbonizzò la sua coda. Ma non ne sentiva il dolore.
Freezer restò ammutolito dalla scena.
-La... la leggenda è vera... quella ragazzina... è una super sajan!-
Gli occhi crudeli della bambina non più ingenua guardavano il nemico con una certa ironia.
-Tu hai ucciso mio padre senza motivo. Hai bruciato la mia città per il pro divertimento. E ora hai carbonizzato mio fratello sotto i miei occhi. Ma ora la paghi... molto cara!!!-
Con una velocità spaventosa sorprese Freezer dietro le sue spalle colpendolo con un pugno a dir poco sorprendente.
-Che c'è Freezer? Hai paura di una ragazza?-
Lunch era diventata una spietata macchina da guerra ormai, con il dovere di uccidere quel mostro che aveva rovinato il suo pianeta, la sua vita.
Quando Freezer non fu più in grado di muoversi, Lunch tornò allo stadio originale.
Immediatamente volò verso la madre che l'aspettava vicino ad una navicella.
-Mamma, ma cosa...-
-Presto, vattene da qui!! Sta per succedere qualcosa, lo sento! Vattene via prima di fare una brutta fine!-
-Ma mamma, io non ti voglio abbandonare...-
-VATTENE HO DETTO!!!-
La donna prese Lunch e la scaraventò dentro la navicella che chiuse la portà e volò via dal pianeta.
Nello stesso momento Freezer, che aveva recuperato le forze e raggiunto una navicella di salvataggio con i suoi scagnozzi, lanciò un laser verso il pianeta di Lunch.
-Quella bambina deve morire!! Il super sajan non deve esistere!! Farò fuori tutti i sajan, così la leggenda non si avvererà MAI PIU'!!-
Il pianeta esplose, così come tutti i suoi abitanti.
L'oblò della navicella della piccola sajan faceva chiaramente vedere l'esplosione.
Il dolore fu immenso per quella povera bambina di dieci anni, oramai sola.
-NOOOOOOOOOOOO!!!!!!-
Lunch si svegliò nel suo letto, a vent'anni suonati.
Arrancava piena di sudore, con le lacrime agli occhi.
"Di nuovo! Se continuo così diventerò matta!"
Si ributtò nel letto con gli occhi fissi sul muro.
"Ed eccomi qui. Sola. L'unica superstite del pianeta Vegeta. Colei che ha fatto avverare la leggenda e che è sopravvissuta dalla vendetta di quel mostro..."
Bastò un attimo per pensare a lui.
"Seyslak... se io non avessi parlato... se non ti avessi distratto... ora saremmo tutti a casa, con la tua allegria, col tuo ottimismo. Non sarei sola...".

[°°Eiko°° 1114]

oddio, bellissima!!
STUPENDA!! La leggevo mentre ascoltavo "Where Will You Go" degli Evanescence.. E ci sta proprio bene in sottofondo!!
bellissima!! Sei bravissimissima!!

1 bacio!!

[GoTeo]

ODDENDE!!!
Bellissimo capitolo.......povera Lunch
Fine della domanda " chi è Seyslak " .....Capito THANKS

[°°Eiko°° 1114]

Xkè "Oddende"??

1 Bacio!!

[GoTeo]

Sarebbe oddio alla Dragonball!!!
Di nuovo BRAVA Yuki


p.s: riferito a niente, sarebbe oddio Bellissima ff ,nel mio caso (oddende Bellissima ff)

[°°Eiko°° 1114]

Sì, ma riferito a cosa??
1 bacio!!

[Davide94]

woooooow,lunch super SAIYAN!ma xke nn lo ha ucciso?sembra goku gaiden(sl ke nn è 1 sfigata)

[Yuki]

woooooow,lunch super SAIYAN!ma xke nn lo ha ucciso?sembra goku gaiden(sl ke nn è 1 sfigata)

Semplicemente perché dopo averlo malmenato di santa ragione riesce a calmarsi, e così facendo torna al suo stadio originale (cioè una bambina di 10 anni che non ha certo il coraggio di uccidere qualcuno).
Mi scuso con i lettori per non averlo specificato nel capitolo!

[C18lux-lucis]

Ho letto tutti gli episodi che hai postato fino ad ora e dico solo... bravissima!! Scrivi benissimo e la storia è molto interessante! Complimenti!!XD

[Yuki]

Ho letto tutti gli episodi che hai postato fino ad ora e dico solo... bravissima!! Scrivi benissimo e la storia è molto interessante! Complimenti!!XD

Grazie! E' il frutto di tanti romanzi letti e puntate di Dragonball viste!