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Dilemma di fondo.

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  • #31
    Ma essendoci arrivati abbiamo smentito la casualità di queste.
    E ci ricolleghiamo al concetto espresso prima da me:


    Tutto è casuale: ogni cosa avviene per caso. Si può descrivere come "sequenza casuale" una sequenza (un fenomeno) che non è riassumibile, ma va scritto per come si presenta perché non ha alcuna ripetizione o nessun ordine.


    Puoi descrivere, in questo momento, la fine del mondo? Puoi descrivere usando meno concetti, senza tralasciare alcunché, tutto ciò che è avvenuto sino ad adesso? No: è tutto un sistema di intrecci complicato all'inverosimile.


    Es:

    11111111111111111111111111111111111111111111111111 11111111123

    Descrizione: 1(n) 2 3

    Tutto ha una causa casuale che si può trovare soltanto dopo che è avvenuto.
    Last edited by Garrincha; 30 September 2007, 18:30.
    Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.

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    • #32
      E' una cosa che deve ancora accadere, e le azioni stesse che la causeranno non sono in mio possesso conoscitivo.

      Ovviamente il numero delle azioni che possiamo descrivere è relativamente ridotta, perchè bisognerebbe conoscere tutto, il che è impossibile.
      E' invece chiaro che tutto (tranne il Principio) sia causato dal tutto precedente, ergo rapporto causa-effetto.

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      • #33
        Quindi il tutto precedente è causato da un tutto precedente se non corrisponde al Prinicipio, che può identificarsi con...? Un caso o una causa che trascende da altre?
        Take a look at Neo elite.

        With life, there's still hope.

        sigpic

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        • #34
          Secondo me nemmeno l'origine delle cose è casuale. Tutto ha una spiegazione logica, e ogni cosa proviene da un'altra precedente. Il bigbang sappiamo che non è stato casuale. Sono convinto che anche ciò che ci fosse prima del Big Bang fosse anch'esso soggetto alla causalità. L'unica cosa che ho potuto trovare casuale nel nostro mondo è stata la riproduzione della musica da parte del mio stereo.

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          • #35
            E' un caso, partendo dal caso si compie una reazione a catena che ha fatto tutto questo
            sigpic

            stupid sexy greedo butt

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            • #36
              Anche se tu conoscessi tutto, non potresti riassumerlo. Descriveresti esattamente il tutto. La nostra stessa esistenza è un enorme caso che si articola per il principio causa-effetto. Ma non è CAUSATO dal causa-effetto, si manifesta per il causa-effetto: potremmo paragonare il Caso al cervello e il causa effetto alla scrittura (nuova teoria sulla divinità inside, peccato essere gelosi delle proprie idee!).

              E il Principio? Perché nasce come casuale? E' casuale ciò che non possiamo vedere e quindi comprendere? Il caso è forse una causa che noi stessi non riusciamo a percepire da un punto di vista posteriore e quindi una causa che si sta verificando?
              Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.

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              • #37
                Per cio che mi compete ogni cosa è soggetta al causa-effetto, tutto, anche ciò che ci pare umanamente impossibile. Ciò a parer mio è dovuto a noi stessi. E' nostra abitudine parlare di qualcosa di cui non afferriamo la logica come creata da Dio. Il nostro cervello è troppo limitato per comprendere i meandri del tempo e dello spazio, cosi come dell'origine, dello sviluppo delle cose, degli avvenimenti. Tutto è governato da un qualcosa che ci sfugge, qualcosa di impensabile e indescrivibile. Forse per primo se ne era accorto Anassimandro. Chiamerei questa "cosa" Apeiron.

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                • #38
                  Sono entrambe valide teorie, ma alle volte le cose più assurde capitano proprio grazie alla casualità degli avvenimenti.
                  "Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica"

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                  • #39
                    Casualità apparente, derivante da una causa effetto che a noi sfugge.

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                    • #40
                      Originariamente Scritto da Garrincha Visualizza Messaggio
                      E il Principio? Perché nasce come casuale? E' casuale ciò che non possiamo vedere e quindi comprendere? Il caso è forse una causa che noi stessi non riusciamo a percepire da un punto di vista posteriore e quindi una causa che si sta verificando?
                      Per me, è così.

                      Davyl?
                      Take a look at Neo elite.

                      With life, there's still hope.

                      sigpic

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                      • #41
                        Originariamente Scritto da Garrincha Visualizza Messaggio
                        Anche se tu conoscessi tutto, non potresti riassumerlo. Descriveresti esattamente il tutto. La nostra stessa esistenza è un enorme caso che si articola per il principio causa-effetto. Ma non è CAUSATO dal causa-effetto, si manifesta per il causa-effetto: potremmo paragonare il Caso al cervello e il causa effetto alla scrittura (nuova teoria sulla divinità inside, peccato essere gelosi delle proprie idee!).

                        E il Principio? Perché nasce come casuale? E' casuale ciò che non possiamo vedere e quindi comprendere? Il caso è forse una causa che noi stessi non riusciamo a percepire da un punto di vista posteriore e quindi una causa che si sta verificando?
                        Lo sai che l'attentato alle torri gemelle può esser stato causato dal salumiere Mario giù da me? O ancora prima da sua madre che l'ha messo al mondo? O dall'Origine dell'universo che ha dato vita all'uomo?

                        Il Caso è ciò con cui viene identificata una serie di eventi che non possiamo individuare singolarmente, ricostruendo l'infinito mosaico, perchè non ne abbiamo nè le capacità, nè le conoscenze stesse.

                        Apro la finestra. Ciò che mi ha spinto a farlo è stato il vedere mia madre che ne apriva una. Lei è stata spinta dalla tv che tratta dell'afa. La tv è stata spinta dal reale calore che c'è in giro. Il calore è stato causato anche dalle industrie e dal buco dell'ozono. Il buco dell'ozono è stato causato dallo sviluppo dell'uomo.
                        Quindi apro la finestra perchè l'uomo si è evoluto.

                        Comment


                        • #42
                          Originariamente Scritto da Davyl Visualizza Messaggio
                          Lo sai che l'attentato alle torri gemelle può esser stato causato dal salumiere Mario giù da me? O ancora prima da sua madre che l'ha messo al mondo? O dall'Origine dell'universo che ha dato vita all'uomo?

                          Il Caso è ciò con cui viene identificata una serie di eventi che non possiamo individuare singolarmente, ricostruendo l'infinito mosaico, perchè non ne abbiamo nè le capacità, nè le conoscenze stesse.

                          Apro la finestra. Ciò che mi ha spinto a farlo è stato il vedere mia madre che ne apriva una. Lei è stata spinta dalla tv che tratta dell'afa. La tv è stata spinta dal reale calore che c'è in giro. Il calore è stato causato anche dalle industrie e dal buco dell'ozono. Il buco dell'ozono è stato causato dallo sviluppo dell'uomo.
                          Quindi apro la finestra perchè l'uomo si è evoluto.

                          E puo darsi pure che l'uomo è nato a caso... quindi dentro la casualità ci si ritroverebbe dentro una causa...
                          E secondo questa ipotesi tutto è nato da un puro caso, che ha dato via a una serie di eventi causali ma che nascono sempre da qualcosa casuale.

                          Questa ipotesi si potrebbe ritrovare anche nell'effetto butterfly: la farfalla batte le ali ali in Indonesia e si crea un uragano in america... ma comunque il battito delle ali della farfalla è nato per puro caso, e anche l'esistenza della farfalla stessa tenendo conto di quanto detto prima.

                          Quindi, schematizzando:

                          [casualità ( causalità ) casualità ]


                          Quindi, confermando quanto detto da Garrincha e Evil ub, casualità e causalità si intersecano, cioè, si incontrano.
                          Last edited by Pedro92; 01 October 2007, 13:33.

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                          • #43
                            anche io sono per la causalità delle cose...
                            NON VOGLIO SCRIVERE FOTTUTAMENTE NIENTE...

                            Comment


                            • #44
                              E' importante notarte che la causa viene scambiata per caso. Per esempio, se mi sta cadendo in testa una vaso dal secondo piano, e lo evito per un pelo, non lo evito, come si può immaginare, per caso, meglio detto culo. Lo evito, o perche me ne accorgo, oppure perché camminavo a una velocità tale che mi ha permesso di passarlo per un soffio. Tale velocità non sarebbe dettata dal caso, ma dalla causa che mi spingeva ad andare più forte del solito, per esempio mi potrei essere dimenticato di fare qualcosa di urgente. L'errore sta qui: ciò che viene normalmente identificato come un caso, è, alla fine, effetto di una causa, che a sua volta è effetto di un'altra.

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                              • #45
                                Al di là della stupenda teoria del Caos e ammettendo, come avevo già fatto, che ogni cosa che non sia il Principio stesso sia frutto di un rapporto causale, faccio comunque notare che lo sviluppo causa effetto non è prevedibile e quindi casuale. Questo è il punto del discorso.
                                Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.

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