1) È alimentata artificialmente, prende anche farmaci se non sbaglio e le vengono fatte le levande gastriche...
In poche parole il non lasciarla morire è artificiale, non naturale... ma anche se fosse naturale... il colpo di grazia assumeva caratteristiche positive, seppur tragiche già dall'alba dei tempi... (il concetto di colpo di grazie offre ottimi spunti di riflessione etici sia storici che pratici). Comunque, non possiamo pretendere che la natura faccia il suo corso se già non stiamo permettendo accada usando le tecnologie mediche...
2) Uno zombie non è un cadavere totale... è un morto vivente, il corpo è attivo ma non c'è la mente... se il corpo non fosse attivo mica potrebbe muoversi e mangiare gli esseri umani (scusate il paragone macabro-fantasy)
3) I tranquillanti vengono somministrati per sicurezza, per fare stare tutti più tranquilli e per evitare sofferenze fisiche nel caso in cui possa percepirle, anche se questo è molto dubbio. Ciò che resta in tutto questo è l'impossibilità di ripresa.
Al resto ho già risposto. Dobbiamo compiere scelte morali in base alla nostra attuale conoscenza. Non in base a possibilità future non verificabili. Altrimenti dovremmo mantenere integri i morti aspettando la scoperta di nuove cure miracolose...
In poche parole il non lasciarla morire è artificiale, non naturale... ma anche se fosse naturale... il colpo di grazia assumeva caratteristiche positive, seppur tragiche già dall'alba dei tempi... (il concetto di colpo di grazie offre ottimi spunti di riflessione etici sia storici che pratici). Comunque, non possiamo pretendere che la natura faccia il suo corso se già non stiamo permettendo accada usando le tecnologie mediche...
2) Uno zombie non è un cadavere totale... è un morto vivente, il corpo è attivo ma non c'è la mente... se il corpo non fosse attivo mica potrebbe muoversi e mangiare gli esseri umani (scusate il paragone macabro-fantasy)
3) I tranquillanti vengono somministrati per sicurezza, per fare stare tutti più tranquilli e per evitare sofferenze fisiche nel caso in cui possa percepirle, anche se questo è molto dubbio. Ciò che resta in tutto questo è l'impossibilità di ripresa.
Al resto ho già risposto. Dobbiamo compiere scelte morali in base alla nostra attuale conoscenza. Non in base a possibilità future non verificabili. Altrimenti dovremmo mantenere integri i morti aspettando la scoperta di nuove cure miracolose...
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