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Appena finito di vedere. Sinceramente non mi aspettavo un film che riuscisse a prendermi per tutta la durata senza risultare mai pesante e monotono. La figura di V è affascinante e allo stesso tempo enigmatica ed è spinta da forti motivazioni che apparentemente possono sembrare inspiegabili per poi rivelarsi geniali. Regia molto ben curata, così come gli effetti speciali. Da evidenziare anche la struttura della società, fortemente influenzata da 1984. In definitiva, credo che un film del genere possa tranquillamente rientrare nella categoria dei capolavori. Voto: 9
Personalmente l'ho sempre trovata algida e priva di profondità, in Ritorno a Cold Mountain mi ha fatto scivolare i maroni sotto terra, era l'unica cosa fuori posto, bastava togliere Nicole Kidman e mettere chiunque altra per fare di quel film un capolavoro epocale
Ammetto che però The Others mi incuriosisce
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
Questo film d'animazione l'ho rivisto oggi dopo anni.
Quando ero piccolina non mi dispiaceva, però devo ammettere che benchè a prima vista sembri una cavolata,visto con una mente più matura diventa ben più meritevole.
Questo cartone animato è diretto da Don Bluth che è noto per le sue sceneggiature al limite tra caricatura e satira (Esempio? "Charlie: Tutti i cani vanno in paradiso", dove c'è l'enigmatico personaggio di "Carface"...non è un caso).
Fievel affronta problematiche come la Rivoluzione russa, l'immigrazione in America, lo sfruttamento del lavoro minorile, la povertà, l'abuso di potere, il tutto in un susseguirsi di scene divertenti, ma anche di alcune scene drammatiche.
Insomma, questo cartone animato piacerebbe più agli adulti che non ai bambini, e questo perchè non possono capirlo a pieno.
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