Mai visto un sequel così brutto. A parte che lo sviluppo della trama è IDENTICO al precedente, il vero problema sta nella piattezza disarmante della pellicola che non mostra alcun personaggio interessante e riduce la figura del corvo a quella di uno stereotipato vendicatore, del tutto anonimo. Per non parlare del villain, tra i più patetici e noiosi di sempre. Voto: 4
È forse il film di Verdone che più ho apprezzato. Sono rappresentati i suoi classici tre personaggi (lo sfigato, il pedante e il coatto) che si trovano ad affrontare i rispettivi viaggi di nozze. Le storie uniscono perfettamente il drammatico con l'aspetto puramente comico, mostrando le diverse evoluzioni e le molteplici sfaccettature delle relazioni amorose. La storia dei due 'cafoni' è stata a mio avviso la più riuscita (sarà che la Gerini è perfetta nel ruolo). La colonna sonora dei Morphine è decisamente un valore aggiunto. Voto: 8,5
Sulla scia di Verdone oggi mi son visto anche Acqua e Sapone. Ho letto in giro diverse critiche a questo film, ma a dire la verità le trovo ingiustificate. È una commedia che si stacca molto dai soliti canoni verdoniani: a predominare è infatti la parte sentimentale, che ha il sopravvento sulla comicità (comunque sempre molto presente). Ma ciò che colpisce è il forte realismo che caratterizza la vicenda, la bizzarra storia d'amore tra un precario e una ragazzina nata e vissuta in un mondo, quello della moda, che le nega qualsiasi libertà. Veramente molto bello e a tratti quasi toccante, nonostante Verdone cerchi sempre di affrontare la situazione con leggerezza. Voto: 8
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