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Ma perché la gente ce l'ha tanto con l'Albania? Ricordiamo che quando si chiamava Tracia era uno dei luoghi più ricchi d'Europa, eh. È solo questione di tempo prima che tocchi a loro perculare noi, dato dove stiamo andando
Gli unici che rimarrano sempre inferiori sono i terroni dimmerda, come ricorda spesso ghonnah.
La geografia serve ad indicare i terroni, è tutta una messinscena per perculare 'sti individui, io sono centro per poco, ma lo sono.
Togliamoci ste paranoie. Piantiamola con i terroni e i polentoni e facciamo dell'Italia una regione sola oppure la dividiamo in due così i polentoni non saranno nella stessa Italia dei terroni e viceversa
Togliamoci ste paranoie. Piantiamola con i terroni e i polentoni e facciamo dell'Italia una regione sola oppure la dividiamo in due così i polentoni non saranno nella stessa Italia dei terroni e viceversa
Hai vinto il premio "parlo per luoghi comuni", vuoi riscuoterlo in contanti o assegno?
Ah, mi giunge la notizia che USA, Svizzera, Germania, Australia e Canada sono tutti Stati leghisti.
Storia leggermente diversa quella di quegli stati, sbaglio?
E comunque il premio lo voglio, visto che "per il denaro si fa tutto" (contento? Un altro luogo comune)
Storia leggermente diversa quella di quegli stati, sbaglio?
E comunque il premio lo voglio, visto che "per il denaro si fa tutto" (contento? Un altro luogo comune)
Storia leggermente diversa?
Sai per quale motivo viene a formarsi uno stato federale? Differenze culturali interne o territorio estremamente vasto: l'Italia mi sembra rientri tranquillamente nella prima categoria. A sostegno della mia tesi posso portare l'assoluta mancanza di un orgoglio patriottico o di un'identità nazionale (per dire, Mussolini provò a crearne una e fallì), il campanilismo radicato e le marcate differenze tra una regione e l'altra.
Altro che Lega Nord, quel branco di omofobi hanno decisamente dato un'idea distorta del concetto di federalismo, senza far notare che sarebbe davvero la forma statale più adatta per l'Italia.
Sai per quale motivo viene a formarsi uno stato federale? Differenze culturali interne o territorio estremamente vasto: l'Italia mi sembra rientri tranquillamente nella prima categoria. A sostegno della mia tesi posso portare l'assoluta mancanza di un orgoglio patriottico o di un'identità nazionale (per dire, Mussolini provò a crearne una e fallì), il campanilismo radicato e le marcate differenze tra una regione e l'altra.
Altro che Lega Nord, quel branco di omofobi hanno decisamente dato un'idea distorta del concetto di federalismo, senza far notare che sarebbe davvero la forma statale più adatta per l'Italia.
Differenze culturali interne in un Paese ci sono sempre, ti posso fare l'esempio della Spagna, dove c'è la Catalogna che ha una forte identità regionale.
Comunque siamo OT
Differenze culturali interne in un Paese ci sono sempre, ti posso fare l'esempio della Spagna, dove c'è la Catalogna che ha una forte identità regionale.
Comunque siamo OT
Non mi hai risposto però, considerando che ti ho portato ben tre punti focali, tra cui l'evidente campanilismo, che porta l'italiano prima ad essere romano/milanese/torinese, poi laziale/lombardo/piemontese, infine italiano. In sintesi: non mi hai detto perché il federalismo non sarebbe una buona idea, cosa che io ho fatto.
Chiuso OT.
Non mi hai risposto però, considerando che ti ho portato ben tre punti focali, tra cui l'evidente campanilismo, che porta l'italiano prima ad essere romano/milanese/torinese, poi laziale/lombardo/piemontese, infine italiano. In sintesi: non mi hai detto perché il federalismo non sarebbe una buona idea, cosa che io ho fatto.
Chiuso OT.
Ok non riusciamo a chiudere sto OT...anche te non hai risposto, il campanilismo c'è anche negli altri stati, ognuno tiene all'identità territoriale anche più ristretta rispetto allo stato...in Spagna non c'è il campanilismo? In Francia? E questa sarebbe una buona motivazione per dividersi e dare autonomie maggiori alle regioni, indebolendo lo stato centrale, che già di per se fa schifo così com'è? Ah no giusto ma la Lombardia, il Piemonte, l'Emilia ci guadagnerebbero...peccato che l'Italia è composta da 20 regioni, le più svantaggiate da una tale decisione sarebbero quelle del sud...che guarda caso, sono le più deboli. Già un buon modo per ridistribuire le ricchezze e aiutare i nostri amici "terroni" a risollevarsi
Edit: io più che campanilismo direi che in italia manca una forte identità nazionale, ma visto come viene governato questo stato non ce n'è da stupirsi
Ok non riusciamo a chiudere sto OT...anche te non hai risposto, il campanilismo c'è anche negli altri stati, ognuno tiene all'identità territoriale anche più ristretta rispetto allo stato...in Spagna non c'è il campanilismo? In Francia? E questa sarebbe una buona motivazione per dividersi e dare autonomie maggiori alle regioni, indebolendo lo stato centrale, che già di per se fa schifo così com'è? Ah no giusto ma la Lombardia, il Piemonte, l'Emilia ci guadagnerebbero...peccato che l'Italia è composta da 20 regioni, le più svantaggiate da una tale decisione sarebbero quelle del sud...che guarda caso, sono le più deboli. Già un buon modo per ridistribuire le ricchezze e aiutare i nostri amici "terroni" a risollevarsi
Edit: io più che campanilismo direi che in italia manca una forte identità nazionale, ma visto come viene governato questo stato non ce n'è da stupirsi
Gli USA sono uno stato federale, eppure il campanilismo è presente in misura minore, così come in Francia (in Spagna non saprei), mentre in Italia è evidente (eddai, qua c'è il patriottismo perfino le città o addirittura per i comuni), non a caso molti storici reputano che la formazione dello Stato italiano fu totalmente errata, in quanto l'accentrazione del potere in un ambiente frammentato (ricordiamo che l'Italia era divisa da vari centri di potere completamente diversi, che non hanno permesso uno sviluppo eterogeneo della popolazione) non ha affatto portato ad un'unità nazionale tra le persone.
L'identità è un altro enorme problema e sono anche d'accordo sul governo, mentre non capisco sinceramente la tua critica: indebolimento dello stato accentrato? Ora come ora siamo un ibrido che non funziona da nessuna delle due parti, la gestione delle regioni del sud è a dir poco scandalosa e i rappresentanti sperano di poter vivere di rendita sulla distribuzione delle imposte a carattere storico, senza sfruttare le entrare in modo soddisfacente. Il problema quindi è il federalismo? No, altrimenti daresti ragione a Bossi, dicendo che il sud è la zavorra d'Italia, ma è tutta un'altra faccenda, che riguarda la corruzione, argomento sul quale non mi voglio dilungare.
Federalismo non significherebbe lasciare le regioni più deboli in balia del loro destino, bensì ridistribuire le risorse in modo più equo, incentivando magari esse ad un utilizzo più profiquo e sviluppando la domanda, possibilmente senza fallimenti (ogni riferimento alle acciaierie è casuale).
Gli USA sono uno stato federale, eppure il campanilismo è presente in misura minore, così come in Francia (in Spagna non saprei), mentre in Italia è evidente (eddai, qua c'è il patriottismo perfino le città o addirittura per i comuni), non a caso molti storici reputano che la formazione dello Stato italiano fu totalmente errata, in quanto l'accentrazione del potere in un ambiente frammentato (ricordiamo che l'Italia era divisa da vari centri di potere completamente diversi, che non hanno permesso uno sviluppo eterogeneo della popolazione) non ha affatto portato ad un'unità nazionale tra le persone.
L'identità è un altro enorme problema e sono anche d'accordo sul governo, mentre non capisco sinceramente la tua critica: indebolimento dello stato accentrato? Ora come ora siamo un ibrido che non funziona da nessuna delle due parti, la gestione delle regioni del sud è a dir poco scandalosa e i rappresentanti sperano di poter vivere di rendita sulla distribuzione delle imposte a carattere storico, senza sfruttare le entrare in modo soddisfacente. Il problema quindi è il federalismo? No, altrimenti daresti ragione a Bossi, dicendo che il sud è la zavorra d'Italia, ma è tutta un'altra faccenda, che riguarda la corruzione, argomento sul quale non mi voglio dilungare.
Federalismo non significherebbe lasciare le regioni più deboli in balia del loro destino, bensì ridistribuire le risorse in modo più equo, incentivando magari esse ad un utilizzo più profiquo e sviluppando la domanda, possibilmente senza fallimenti (ogni riferimento alle acciaierie è casuale).
Appunto ma se ogni regione ottiene di gestire autonomamente le proprie risorse col cavolo che Lombardia, Veneto, Piemonte ecc. mandano le risorse necessarie allo sviluppo del sud. Aiuti che sarebbero utili se non venissero tutti pappati da una classe dirigente corrotta e dalla mafia (spesso poi le due cose coincidono)
Edit: comunque ammetto di aver inteso male la frase nel primo post che ho quotato, però devi dire anche che se la intendevo bene col cavolo che potevo provocare
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