Consigli letterari

[Daredevil]

Prima che potessi alzarmi mi ha fatto altre 20 domande ._.

[Feleset]

E fortuna che l'hai fatto in quinta liceo, dove appunto ti avranno detto che le sue opere sono divise in quattro fasi temporali, una delle quali comprende opere aforistiche. Torna a studiare va

Ma l'insegnamento varia a seconda del professore che hai. Noi eravamo indietrissimo, ergo il nostro si è limitato a dire che Nietzsche attraversava diverse fasi, per poi puntare di più sui contenuti delle opere e sul pensiero.
Io comunque ricordo abbastanza chiaramente una frase del tipo "quella è l'unica opera non aforistica di Nietzsche", ma potrei benissimo ricordarmi male.

[Davyl]

Ma l'insegnamento varia a seconda del professore che hai. Noi eravamo indietrissimo, ergo il nostro si è limitato a dire che Nietzsche attraversava diverse fasi, per poi puntare di più sui contenuti delle opere e sul pensiero.
Io comunque ricordo abbastanza chiaramente una frase del tipo "quella è l'unica opera non aforistica di Nietzsche", ma potrei benissimo ricordarmi male.

Vabbè, ja, ti perdono. Qual è l'ultimissimo libro che hai letto?

[Lorenzo GOV]

Due non aforistiche, per dire: "La nascita della tragedia" e "Così parlò Zarathustra".

Nietzsche era tutt'altro che un filologo, nel termine comunemente inteso.

[Feleset]

Vabbè, ja, ti perdono. Qual è l'ultimissimo libro che hai letto?

L'ultimo finito l'ho già scritto qualche post fa.
Ora sto leggendo "American Gods" di Gaiman.

Nietzsche era tutt'altro che un filologo, nel termine comunemente inteso.

No, no, era un bambino prodigio della filologia, invece, tanto che a 21 anni (o giù di lì) diventò professore universitario della suddetta materia. Si occupava soprattutto di letteratura greca, se non erro, infatti da lì poi si sviluppò il suo pensiero iniziale.
Va beh, comunque basta Nietzsche, stiamo andano un po' OT.

[weuylf]

Allur, ho appena terminato di leggere Fight Club. E volato via in meno di 24h. Ho raggiunto un nuovo record.

Tiriamo le somme, il libro non capisco per quale motivo sia stato così sbeffegiato e bistrattato. Propone una visione nichilista e anarchica della realtà. Un martellante ripetersi di frasi, nomi. Il tutto arricchito, poi, da una minuziosa descrizione di tecniche da boy scout ( "Non riesco ad immaginare Tyler un boy scout" ) e da terrorista-fai-da-te. Significativa la parentesi sul Cancro, vera protagonista del romanzo. Infine, sebbene sia stato molto particolare, il finale è un pò sottotono rispetto all'intera opera. Promosso, comunque.


L'omonimo film di Fincher approfondisce alcune delle tematiche del libro. Si, è più brillante in alcune parti. E il finale di quest'ultimo è superiore a quello del libro.

[Lorenzo GOV]

No, no, era un bambino prodigio della filologia, invece, tanto che a 21 anni (o giù di lì) diventò professore universitario della suddetta materia. Si occupava soprattutto di letteratura greca, se non erro, infatti da lì poi si sviluppò il suo pensiero iniziale.
Va beh, comunque basta Nietzsche, stiamo andano un po' OT.

Che s'interessasse del mondo greco e fosse un grande traduttore, non lo nego, ma non era filologo, almeno nella maniera in cui lo intendevano i grandi filologi dell'epoca, come Willamovitz. E' uno dei pensieri filosofici della sua "prima fase": critica alla filologia accademica e critica allo storicismo.

Chiuso OT.

[Radium]

Sto leggendo Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde e non mi sta dispiacendo per niente. Quando l'avrò finito vi saprò dire.

[Feleset]

Sto leggendo Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde e non mi sta dispiacendo per niente. Quando l'avrò finito vi saprò dire.

Immagino. Io prima o poi lo leggerò, ma visto che l'ho già studiato in letteratura inglese lo ritengo già un capolavoro.

[Creed]

Il simbolo perduto di Dan Brown merita?

[Black Ghost]

Sarà che i Fantasy fanno un po' schifo a tutti, ma io Il Ciclo delle Eredità l'ho amato.

Hai beccato l'unico che a me fa schifo.
Il genere fantasy è un genere stupendo, può variare di molto senza perdere il filo che collega tutte le opere del genere. Gli eventi fantastici e non realistici lasciano spaziare la fantasia molto più di qualsiasi altro libro, questo è il motivo della loro stupenda bellezza.
Di quel genere consiglio, per attenersi alle opere più classiche, oltre che al solito Signore degli Anelli, La Storia Infinita, buon libro, un po' rovinato dal film fatto abbastanza superficialmente, ma che rimane comunque un'opera dalle tematiche e da un linguaggio sì classiche, ma che non rovinano per nulla il libro in sè.

Dan Brown

No.

[Creed]

Dan Brown : Libri = Kishimoto : Manga ?

[ghonnen]

Guarda, io sto parlando in tono neutrale per non offendere i "fan" di Nietzsche e perchè non credo di avere le competenze per giudicare, ma non credo che tu abbia tutti i torti.
Nietzsche per me è solo un bambino prodigio della filologia, diventato progressivamente sempre più malato di mente.

Io a dir la verità non attaccavo il baffone, bensì diffendevo Topolino.
Sono un suo grande fan, e non scherzo quando dico che c'è molto di più in una storia di topolino che in una delle supposte di nietzsche.

Ma anche chi l'ha studiato comunque non è detto che lo capisca. Vedi i Nazisti.

Quella era propaganda politica.
Almeno hanno trovato un' utilità in quelle pagine.

Dan Brown : Libri = Kishimoto : Manga ?

No, forse è meglio Kishimoto, se non altro sa scarabocchiare qualcosina, Dan Brown neppure quello sa fare.

[Feleset]

Dan Brown sa come avere successo: facendo scandali e tirando in ballo la Chiesa.

[Dargil]

dopo il 9 a scuola sul cane ucciso a mezzanotte() mi hanno detto di leggere Almost Blue, mai sentito parlare?