Forum Libero - Il ritorno!

[~Snake Eater]

http://armorgames.com/play/11498/reimagine-the-game

http://www.kongregate.com/games/Eggy...air-platformer

[sssebi]

Bellissino inception meme sono arrivato al livello di Lady Gaga...

Sul secondo la mia grande pazienza è stata messa a dura prova, nonostante ciò sono arrivato al terzo livello (ho perso 60 vite), sfido qualcuno ad arrivarci senza impazzire dal nervosismo

[TOB]

Il primo è troppo bello
Il secondo lo conoscevo già, irritante

[Light 96]

Finite the impossible game senza bandierine. B-)

[Jojo10]

Finite the impossible game senza bandierine. B-)

Io ho finito il primo livello, ma in confronto al secondo e al terzo è una barzelletta .
In quelli ero arrivato intorno all'80%.
Un mio amico li ha finiti tutti .

[sssebi]

Riprendiamo con un nuovo allegro argomento: La Morte!
Come vi rapportate con l'idea che siete solo di passaggio e che un giorno dovrete tutti morire? Avete paura della morte? E dopo di essa, cosa c'è secondo voi?

[Ixxi]

Riprendiamo con un nuovo allegro argomento: La Morte!
Come vi rapportate con l'idea che siete solo di passaggio e che un giorno dovrete tutti morire? Avete paura della morte? E dopo di essa, cosa c'è secondo voi?

Un luogo ove ti è permesso perfezionarti all'infinito in ciò che in vita hai creduto ti potesse condurre alla perfezione e che hai apprezzato - insomma, quell'arte che hai fatto propria.

Oddio, non è che ci creda fermamente. È un po' il mio effetto di ricerca nel noumeno, mh... e non è detto che non sia conciliabile con un'idea cristiana dell'aldilà. Cioè, dei pezzi di essa.

Ah, non credo nell'inferno.

[Buddha94]

Riprendiamo con un nuovo allegro argomento: La Morte!
Come vi rapportate con l'idea che siete solo di passaggio e che un giorno dovrete tutti morire? Avete paura della morte? E dopo di essa, cosa c'è secondo voi?

Riguardo alla morte spero solamente che quando arriverà il mio momento potrò affermare di aver avuto una vita felice ed essermela goduta fino in fondo senza avere rimpianti. Credo che dopo la morte non ci sia nulla, per cui miro ad ottenere tutta la felicità possibile in vita.

[Daredevil]

C'ho una paura fottuta e se ci penso preferisco cambiare subito argomento. Infatti eviterò di ritornare su questo topic finchè se ne parlerà

[Shinichi™]

Essendo la morte la fine di ogni cosa, al momento preferirei vivere per potere raggiungere i traguardi che mi sono posto, mi infastidirebbe alquanto se lasciassi le cose incompiute. Però non ne ho paura, se fosse necessario sarei in grado di mettermi da parte, chiaramente dopo avere passato del tempo a rinunciare a ogni cosa.
Più che altro l'idea dell'essere qui solo temporaneamente mi spinge a pensare che ogni cosa che io faccia sia inutile. Lo è, ad esempio, anche lo stare scrivendo su questo forum. Brutta roba questa.

[TOB]

Non so cosa ci sia dopo la morte, nè penso potrò mai saperlo con certezza. Ho però una precisa predisposizione di pensiero, di cui ahimè mai potrò testare la veridicità.

Ciò che mi sovviene immediatamente quando si intraprende un discorso sulla morte è l'immancabile cattolicesimo, un tempo da me seguito a causa di influenze familiari e non; quindi anima immortale, paradiso, beatitudine eterna e così via. Purtroppo IMHO nulla in vita potrà mai portarmi a ritenere esistente una cosa del genere per quanto bella e rassicurante possa essere, quindi tendo a non considerare gli elementi forniti dalla religione come una possibile modalità di esistenza ultraterrena.

Detto ciò, spesso tendo a condurre anche un altro tipo di ragionamento: noi uomini, in quanto esseri dotati di un corpo materiale ed influenzati dalle leggi universali della fisica allo stesso identico modo di qualsiasi altro ente naturale (insomma, tutte le innumerevoli cellule che ci costituiscono e i cui messaggi permettono ai nostri muscoli di contrarsi e alla nostra mente di elaborare dati son fatte di materia tanto quanto lo è un comunissimo sasso - per quanto una cellula possa essere molto più complessa nei meccanismi che la caratterizzano rispetto ad un pezzo di roccia, e quindi sia le cellule sia i sassi sottotanno alle stesse medesime leggi), una volta interrotto quel flusso di impulsi elettrici nel nostro cervello che tutti noi chiamiamo vita, semplicemente ci tramutiamo in sacchi di carne, privi di quei meccanismi naturali che ci permettevano di distinguerci dagli oggetti inanimati. Nulla mi fa pensare ad un'anima che sopravvive al corpo, nè riesco ad immaginarmi un qualche motivo plausibile per cui il mio ego dovrebbe vivere in eterno se tutto ciò che ero ora non è più; l'uomo non ha nessuna possibilità di travalicare i limiti imposti dalla natura mentre è in vita, il nostro corpo fa parte del mondo e di conseguenza possiede probabilmente il suo stesso destino, l'oblìo.

Non sono proprio un ottimista da quanto avrete capito (), ma l'esperienza mi porta a pensare ad una vita seguita dal nulla, non posso ignorarlo. Ovviamente non ne posso avere la certezza dato che la morte ancora per fortuna non l'ho sperimentata, quindi mi limito a dire che non posso sapere cosa ci riserverà questo grande abisso cui tutti dovremo giungere prima o poi. Ma, se dovessi puntare dieci euro a riguardo, li punterei sul nulla.

[Sengu]

Non sono ateo, non sono agnostico, non sono cattolico. Non sono nulla in quanto orientamento religioso, semplicemente non credo. Eppure la morte è un argomento che nonostante sia ricorrente, non voglio affrontare perchè non mi interessa. Per me è inutile farsi troppi problemi su cosa ci sia dopo la morte, l'importante è non avere rimpianti in vita, che sono la cosa di cui più ho paura. Per il resto, se proprio devo dare una risposta, anche io dico "nulla".

[sssebi]

Un luogo ove ti è permesso perfezionarti all'infinito in ciò che in vita hai creduto ti potesse condurre alla perfezione e che hai apprezzato - insomma, quell'arte che hai fatto propria.

Oddio, non è che ci creda fermamente. È un po' il mio effetto di ricerca nel noumeno, mh... e non è detto che non sia conciliabile con un'idea cristiana dell'aldilà. Cioè, dei pezzi di essa.

Ah, non credo nell'inferno.

Mi sono confuso?

Riguardo alla morte spero solamente che quando arriverà il mio momento potrò affermare di aver avuto una vita felice ed essermela goduta fino in fondo senza avere rimpianti. Credo che dopo la morte non ci sia nulla, per cui miro ad ottenere tutta la felicità possibile in vita.

Essendo la morte la fine di ogni cosa, al momento preferirei vivere per potere raggiungere i traguardi che mi sono posto, mi infastidirebbe alquanto se lasciassi le cose incompiute. Però non ne ho paura, se fosse necessario sarei in grado di mettermi da parte, chiaramente dopo avere passato del tempo a rinunciare a ogni cosa.
Più che altro l'idea dell'essere qui solo temporaneamente mi spinge a pensare che ogni cosa che io faccia sia inutile. Lo è, ad esempio, anche lo stare scrivendo su questo forum. Brutta roba questa.

Quindi vedete la vita un po' come un passatempo che quindi, mentre ci siete, cercate di renderlo il meno spiacevole possibile. Ovvero: la vita non ha senso

C'ho una paura fottuta e se ci penso preferisco cambiare subito argomento. Infatti eviterò di ritornare su questo topic finchè se ne parlerà

Vero, anch'io a volte, il fatto è che prima o poi dovremo arrivare in quel punto, è l'unica cosa sicura che abbiamo della vita e dovremo necessariamente affrontarla, probabilmente prima di morire si soffrirà tanto (nella maggior parte dei casi a cui mi è capitato di assistere il passaggio alla morte è stato sempre lento e doloroso) e senti che non potrai fare nulla per evitarlo. Siamo tutti morti che camminano, in sostanza

Per il resto, la penso come TOB.

[~Snake Eater]

Ho un terrore della morte sin da quando sono nato, un po' come Bea Arthur.

[Uloz]

pensare alla mia morte mi terrorizza, voglio credere però che ci sia qualcosa dopo di essa, non riesco a concepire il nulla eterno.