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Dio Esiste?

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  • Fammi un esempio di problema risolto aggrappandosi ad un Dio
    appunto dio non risolve i problemi
    quando un bambino ti dirà:" Cosa accade quando si muore?, Perchè viviamo?,..." prova a dirgli che quando si muore si scompare o non si esiste più
    Mettiamo in testa ai bambini che tra non molto moriremo tutti, o che tra non molto il pianeta sarà così inquinato che avere un tumore ai polmoni sarà un privilegio.
    Diciamo ai bambini che tutto ciò che faranno e tutto ciò che facciamo distrugge e distruggerà il mondo.
    a be allora dobbiamo far credere ai bambini che il mondo è perfetto, che tutto va bene, che l'inquinamento non danneggia l'ecosistema, che l'uomo non danneggia l'ecosistema, oh si dai insegnamoli il falso che bello
    non so che farai te ma di certo non insegnero a mio figlio a credere in false speranze, gli insegnero a ragionare con la sua testa e non ha seguire le masse che credono che tutto va bene così
    BRAVO IISNT
    "il destino ti verrà a cercare"

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    • Originariamente Scritto da sands of time
      a be allora dobbiamo far credere ai bambini che il mondo è perfetto, che tutto va bene, che l'inquinamento non danneggia l'ecosistema, che l'uomo non danneggia l'ecosistema, oh si dai insegnamoli il falso che bello
      non so che farai te ma di certo non insegnero a mio figlio a credere in false speranze,

      sands smetti di bruciare....respira profondamente e rifletti ...will ha detto questo?! ti dico di no!
      le speranze non sono mai false perchè tutto è possibile!will non ha detto di dire che qualsiasi cosa facciamo all'ambiente è innocua, anzi , ha bollato solo l'eccesso inverso
      "Diciamo ai bambini che tutto ciò che faranno e tutto ciò che facciamo distrugge e distruggerà il mondo."

      e con "Mettiamo in testa ai bambini che tra non molto moriremo tutti, o che tra non molto il pianeta sarà così inquinato che avere un tumore ai polmoni sarà un privilegio." è vero che il mondo nel suo attuale stato si avvicina più a questo stato di cose che a un futuro "rose e fiori", ma non è un destino segnato questo!se c'è qualcuno che può cambiarlo sono i nostri figli (x dire... intendo i giovani) se non diamo loro una speranza(E QUESTO NON VUOL DIRE MENTIRE!) crederanno che non c'è speranza(scusa il gioco di parole) e tanto vale infischiarsene di tutto e tutti!
      RAGIONARE CON LA PROPRIA TESTA (parole tue) significa avere un quadro abbastanza veritiero della situazione...ed è una cosa giusta, dare loro una speranza significa, dare loro quel "quadro" e spingerli a ragionare sulla base del fatto che possono realizzare qualcosa di positivo!

      X quanto riguarda le risp da dare ai bambini sull'aldilà, di certo non sappiamo niente...verrà ovvio a ogni genitore insegnare ciò in cui egli stesso crede e a meno che non lo fa in modo totalitario e oppressivo è una cosa abbastanza buona, o per lo meno non nociva, tanto quando un bimbo cresce le proprie verità le ricava da se! e non diciamo di no! i miei genitori e mia sorella non sono particolarmente religiosi e io si, un mio amico che ha tutta la famiglia nell'azione cattolica è ateo! insomma noi non ci siamo fatti inculcare tutto perchè i nostri figli dovrebbero
      http://www.graficpassion.altervista....anti/elfo2.gif

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      • sands smetti di bruciare
        OK mi spengo.
        le speranze non sono mai false perchè tutto è possibile!
        questa frase non l'ho mai capita, non è vero che tutto è possibile, l'acqua non diventerà mai fuoco, la terra non diventerà mai aria, l'uomo non potrà mai volare senza l'uso di macchinari. perciò molte cose sono impossibili e sopratutto l'uomo non potrà mai vivere senza far danni!
        tutto ciò che faranno e tutto ciò che facciamo distrugge e distruggerà il mondo."
        scusa è la verità
        significa avere un quadro abbastanza veritiero della situazione...
        un quadro abbastanza veritiero? e quello che sosyenete tu e will sarebbe un quadro veritiero? parlando di dio neanche lui e tanto veritiero visto che non si sa se esiste, perciò preferisco insegnare a mio figlio la verita e non imbottirlo di speranze perchè in futuro ci rimarra deluso
        ciao ciao
        "il destino ti verrà a cercare"

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        • quello ke non riesco a capire è perchè i buchi ke abbiamo, ke la scienza nn sa spiegare, dovete tapparveli co sto dio..
          http://nervenexus.com/zone/zone_rati...amer_&theme=51

          ..and the eternity my friend, is a long fuckin' time..

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          • Originariamente Scritto da IS_KraMer_
            quello ke non riesco a capire è perchè i buchi ke abbiamo, ke la scienza nn sa spiegare, dovete tapparveli co sto dio..

            ...non "dovete" niente.
            nessuno obbliga a credere a nessuno!
            è lì il discorso, non è una cosa che si possa obbligare, o 1 la sente oppure niente!
            mettere scienza e fede in contrapposizione ha poco senso a parer mio, ci sono infatti molti studiosi e ricercatori atei, ma altrettanti fervidi credenti.
            Certo ormai la scienza spiega quasi tutto, persino i sentimenti non sono che reazioni chimiche, tuttavia esiste qualcosa di personale che non va spiegato ne tantomeno imposto, può darsi sia solo bisogno di credere che non finisca tutto con la morte, può darsi invece che esista veramente qualcosa... tanto a questa domanda non potrà rispondere nessuno in maniera definitiva!
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            • per quanto riguarda i bambini una risposta ve l'avevo già data, ma evidentemente gli avevate dato meno considerazione di quella che meritava:

              vi parlo nuovamente di summerhill:

              Summerhill è la scuola fondata nel 1921 nelle vicinanze di Leiston (a cento miglia da Londra) da Alexander Neil e da sua moglie.
              La scuola è frequentata da ragazzi dai cinque anni fino a quindici o sedici che generalmente provengono da paesi stranieri. Gli alloggiamenti sono in base all'età e ad ogni gruppo è preposta un'assistente, però oltre a non subire alcuna ispezione alle camere nessuno li sorveglia, vengono lasciati cioè completamente liberi di fare quello che desiderano. Le lezioni sono facoltative, i bambini possono frequentarle o farne a meno, anche per anni, se così desiderano; esiste un orario ma vale solo per gli insegnanti.
              Quelli che vengono a Summerhill fin da piccoli seguono le lezioni senza problemi di alcun genere, mentre quelli che provengono da altre scuole giurano di non frequentare mai più quelle bestiali lezioni. Giocano, vanno in bicicletta, stanno fra i piedi del prossimo, ma stanno alla larga da ogni lezione; il periodo necessario a supera questo odio è proporzionale al disgusto che è rimasto dall'ultima scuola frequentata, in media tale periodo è di tre mesi.
              A Summerhill non esistono i compiti in classe e per tutto il corpo insegnante gli esami di ammissione all'università sono una maledizione, però non possono rifiutarsi d'insegnare ai ragazzi che lo desiderano le materie richieste per accedere appunto alle varie facoltà.
              Summerhill forse è la scuola più felice che ci sia al mondo. Non ci sono scansafatiche e i casi di nostalgia per la propria casa sono rari, raro anche che i bambini si picchino e litighino fra loro, perché i bambini cresciuti nella libertà hanno molto meno odio da sfogare di quelli repressi. Dall'odio nasce l'odio e dall'amore nasce l'amore. Amore significa mantenere un atteggiamento positivo di approvazione e questo è essenziale in qualsiasi scuola, non si può essere dalla parte dei bambini e contemporaneamente punirli e spaventarli. A Summerhill i bambini sanno che il loro modo di agire viene rispettato, e tutti hanno gli stessi diritti. I bambini fanno amicizia con gli sconosciuti più facilmente se non sanno cosa sia la paura. La riservatezza inglese è, in fondo, solo paura: ecco la ragione per cui le persone più riservate sono anche le più ricche. E' importante comprendere che il bambino deve vivere la sua vita, non quella che i suoi ansiosi genitori pensano che dovrebbe vivere; le interferenze e i tentativi di guida da parte degli adulti producono solamente generazioni di automi. Non si può insegnare ai bambini la musica, o qualsiasi altra cosa, senza mutarli in qualche modo in adulti privi di volontà propria. In questo modo vengono trasformati in persone che accettano passivamente lo status quo, un'ottima cosa per una società che ha bisogno di impiegati che siedano senza protestare davanti a malinconiche scrivanie, di commessi senza personalità , di gente che salga automaticamente ogni mattina sul treno delle 8:30; una società, in breve, che si regge sulle deboli spalle di poveri ometti terrorizzati, di conformisti spaventati a morte.
              Lo scopo della vita secondo Neil è la felicità, ed essere felici significa provare interessa per qualcosa. L'educazione dovrebbe preparare alla vita, in ciò la nostra cultura non ha avuto molto successo. La nostra educazione, la politica, l'economia portano alla guerra. Le nostre medicine non hanno vinto le malattie, la religione non ha abolito i furti e l'usura.
              In famiglia il bambino viene continuamente ammaestrato dimenticando che, come gli adulti, imparano solo quello che vogliono imparare. Tutti i riconoscimenti, gli esami, i bei voti soffocano il libero manifestarsi della personalità: solo i pedanti sostengono che l'educazione si fa sui libri!
              I libri, a scuola, sono la cosa meno importante; un bambino deve solo saper leggere, scrivere e far di conto, il resto deve essere tutto teatro, giocattoli, creta, pittura, sport, libertà. La maggior parte del lavoro che gli adolescenti fanno a scuola è puro spreco di tempo, di energia, di pazienza. Toglie al giovane il diritto di giocare, giocare, ancora giocare; mette teste vecchie sulle spalle giovani.
              E' tempo di mettere in discussione l'attuale nozione scolastica di studio. E' dato per pacifico che un ragazzo debba imparare la matematica, la storia, la geografia, un po' di scienze, un po' di arte e una certa quantità di letteratura. E' ora di rendersi conto che il ragazzo nutre ben poco interesse per queste cose. Non si vuole denigrare l'istruzione, ma l'istruzione deve avvenire dopo il gioco; e lo studio deve avvenire deliberatamente condito con il gioco per renderlo appetibile. L'istruzione è importante, ma non per chiunque. Chi ha capacità creative impara quel che vuole imparare per impadronirsi degli strumenti che la sua originalità e il suo genio richiedono. Non si può sapere quali capacità creative vengano distrutte nella scuola dando tutta l'importanza all'istruzione. L'educazione superiore e le lauree universitarie non servono ad affrontare i mali della società: un nevrotico istruito non è migliore di un nevrotico privo di istruzione.


              per quanto riguarda la religione:

              Non disprezzare di essere stato ancora religioso; valuta appieno quale genuino accesso tu abbia ancora avuto all'arte. Forte appunto di queste esperienze, non puoi tu percorrere con maggior consapevolezza enormi tratti del cammino dell'umanità passata? Non sono forse cresciuti proprio su quel terreno che a volte tanto ti spiace, sul terreno del pensiero impuro, molti dei frutti più splendidi della vecchia cultura? Non si può diventar saggi, se non abbiamo amato arte e religione come madre e nutrice. Ma si deve guardare al di là di esse, sapersene svezzare; se si rimane in loro balia, non le si può comprendere.

              Vogliamo contare quanti sono in balia e quanti no? c'è chi ne è in balia senza nemmeno sapere cosa sia la religione.. ho sentito cose incredibili..

              sono veramente poche le persone che usano la religione per accrescere la loro cultura senza farsi condizionare... si lasciano sempre andare a questa speranza che non sò dove la vediate, a questo Dio che se per caso esiste (possono esistere o non esistere miliardi di cose come ho già detto)l'ultima cosa che vuole è l'esser pregato....
              penso che comunque si sia capito che il mio disprezzo è verso la massa...

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              • Originariamente Scritto da IS_KraMer_
                quello ke non riesco a capire è perchè i buchi ke abbiamo, ke la scienza nn sa spiegare, dovete tapparveli co sto dio..
                Questa è un'offesa bella e buona per tutti i credenti che rispettano chiunque. Evidentemente se ritieni che la possibilità che Dio esista è completamente da scartare allora saprai con fermezza la verità assoluta e quindi spiegare tutto. Dato che ne dubito fortemente prova a metterti nei panni di un religioso. La fede non è cieca, deve convivere col dubbio.
                Il problema dell'esistenza di Dio o no non potrà mai essere risolto su due piedi come fai te così come le altre questioni del tipo: se Dio non esiste come s'è creato il tutto? Cosa ha innescato il meccanismo del Big Bang, perchè tutto s'è creato così e non in un altro modo? Se prima del Big Bang nn c'era nulla com'è il nulla?. Sono domande a cui l'uomo non potrà mai rispondere. Io ho scelto di credere in una persona che per il proprio messaggio è stata unica nella storia dell'umanità. Ovviamente tu non credi e ti rispetto come tutti gli altri. Ma il dubbio deve esserci, lo ripeto:la possibilità dell'esistenza di Dio non potrà mai essere scartata così come tutte le altre.
                http://whilecitysleep.tumblr.com/

                Il mio blog sul cinema :)

                Comment


                • Non avevo letto tutti i post precedenti, ma da quel che ne risulta mi sembra che in giro ci sia parecchia ignoranza in campo religioso. A partire dall'idea di chiesa, dagli errori che ha fatto in passato, dai preti corrotti (quelli con la BMW non hanno niente a che fare con la fede), dalle regole che voi prendete alla lettera come dogmi da applicare alla lettera, dall'idea stessa di religione (quelle orientali sono filosofie), e la Bibbia? (E' un testo scritto solo dall'uomo e non da Dio come il Vangelo dove le parole sono state dette da Cristo. E' un testo pieno di metafore. Il genere umano si sarebbe generato da un incesto Eva-Caino? E' chiaro che non regge, la scienza l'ha dimostrato) e molte altre robe che sono saltate fuori. In un post solo è impossibile trattarle tutte. Io difendo la mia opinione (sono credente cattolico) nel pieno rispetto delle vostre. Ho letto sia opere razionalistiche che religiose. Mi sembra che voi quando vi trovate davanti a ciò che è religioso volete circoscriverlo tutto nella dimensione puramente terrestre. La fede non è cieca, va a stretto contatto con la razionalità e quest'ultima invece di indebolirla come la pensate voi per me la rafforza.E' chiaro che in parte si deve credere in qualcosa che concretamente non si può dimostrare altrimenti che fede sarebbe?
                  1) Dio è qualcosa di inconoscibile e indicibile perchè ovviamente appartiene ad un'altra dimensione che non ha niente a che fare con il terreno. L'unica volta che si è rivelato è stato attraverso Cristo. Può essere qualsiasi cosa così come non può esserlo.Può essere un vecchio con la barba o un peluche. Alla fine è qualcosa di innimaginabile perchè non è terreno, è solo spirituale.E' naturale il dubbio nell'uomo sull'esistenza di Dio e infatti per questo rispetto tutte le posizioni (ateismo, agnosticismo,ecc..) tranne quelli che dicono che credono FERMAMENTE in Dio ma nella vita non sono mai neanche una volta coerenti a questa scelta. Gesù sentendosi chiedere:Come faccio a sapere che tu sei il figlio di Dio? Lui rispose: se ho fatto tutte le opere per il padre mio e non mi credi ancora credi almeno nelle mie opere. Io interpreto in chiave moderna: se proprio non mi credi, cerca almeno nella tua vita di compiere il maggior bene possibile che Dio ti premierà. Comunque rimane il fatto è che beati saranno anche quelli che crederanno senza avermi visto
                  2) Il problema della presenza del male è uno dei più trattati. Dio nella religione cristiana a dato il via al tutto che poi si è sviluppato da sè dal Big Bang in poi. (Qui la scienza non fa una grinza, i resti dei primitivi ci sono quelli del serpente dell'albero della conoscenza no).
                  Se questo mondo va male non è certo per sua volontà. Non a caso Dio si è rivelato con Cristo portando un messaggio di pace e fratellanza per riportare l'uomo sulla diritta via: amate il prossimo come ho amato voi è un proposito a cui dobbiamo tentare. E' chiaro che se c'ammazzano la madre non avremo alcuna pietà con i colpevoli. Ma come dice lo stesso Cristo: se ami solo coloro che ti amano che merito hai? (aggiungo da essere umano) e quindi occorre saper perdonare per quanto sia difficile. Il papa per esempio ha perdonato colui che gli ha sparato nell'81. Quello che ha fatto la Chiesa in passato fino ad arrivare ai Patti lateranensi con i fascisti è chiaro che è opera dell'uomo e non di Dio e per questo i colpevoli saranno giudicati al suo cospetto. Con Giovanni Paolo II, che purtroppo c'ha lasciato, le cose sono migliorate. Non tutti i preti vanno in giro col bmw anzi molti per esempio prestano i pochi risparmi che hanno alle famiglie in gravi difficoltà economiche. Voi a questo punto potete obiettarmi dicendo che la Chiesa in quanto istituzione è ricca economicamente, mentre c'è gente che muore di fame. E' vero in passato ciò è stato una grande vergogna. Tuttavia nella civiltà moderna dominata dal denaro questi soldi servono per diffondere con più facilità il messaggio cristiano. Viaggi del papa nel mondo, trasmissioni televisive, radiofoniche, missionari, associazioni umanitarie, ecc...
                  3) Riguardo al discorso della morte di Cristo, non è Dio che l'ha lasciato morire. Nell'orto degli ulivi Gesù disse: Padre allontana da me questo calice (l'aiuto di Dio), sia fatta la tua volontà non la mia.Gesù decide per quanto terrorizzato dall'idea ormai prossima di morire come un qualsiasi uomo sarebbe di portare a compimento la missione per cui era stato mandato sulla terra anche a costo di morire per mano di coloro che doveva ripotare nel giusto. Quando viene crocifisso Dio esprime il suo dispiacere nel vedere suo figlio ucciso dagli stessi uomini che doveva salvare:la terrà tremo e si fece buio su tutta essa.

                  Ovviamente in quanto agnostici o atei non crederete a tutto quello che ho scritto ma io ho cercato di dire che bisogna conoscere attentamente anche i testi sacri e non esprimere sentenze affrettate del tipo: Non reggono per niente. Pure io mi sono chiesto a un certo punto ma sto perdendo il mio tempo o no? Ho deciso di no. (Ovviamente il discorso si può ribaltare, io sto perdendo tempo). Lo stesso Camus affermava: ho scelto di non credere in Dio, ma non riesco a non negare che possa esistere. Vorrei dire altre cose, ma sono già le due passate e domani ho due verifiche.Ciao!
                  http://whilecitysleep.tumblr.com/

                  Il mio blog sul cinema :)

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                  • Originariamente Scritto da H Sakuragi
                    Non avevo letto tutti i post precedenti, ma da quel che ne risulta mi sembra che in giro ci sia parecchia ignoranza in campo religioso. A partire dall'idea di chiesa, dagli errori che ha fatto in passato, dai preti corrotti (quelli con la BMW non hanno niente a che fare con la fede), dalle regole che voi prendete alla lettera come dogmi da applicare alla lettera, dall'idea stessa di religione (quelle orientali sono filosofie), e la Bibbia? (E' un testo scritto solo dall'uomo e non da Dio come il Vangelo dove le parole sono state dette da Cristo. E' un testo pieno di metafore. Il genere umano si sarebbe generato da un incesto Eva-Caino? E' chiaro che non regge, la scienza l'ha dimostrato) e molte altre robe che sono saltate fuori. In un post solo è impossibile trattarle tutte. Io difendo la mia opinione (sono credente cattolico) nel pieno rispetto delle vostre. Ho letto sia opere razionalistiche che religiose. Mi sembra che voi quando vi trovate davanti a ciò che è religioso volete circoscriverlo tutto nella dimensione puramente terrestre. La fede non è cieca, va a stretto contatto con la razionalità e quest'ultima invece di indebolirla come la pensate voi per me la rafforza.E' chiaro che in parte si deve credere in qualcosa che concretamente non si può dimostrare altrimenti che fede sarebbe?
                    1) Dio è qualcosa di inconoscibile e indicibile perchè ovviamente appartiene ad un'altra dimensione che non ha niente a che fare con il terreno. L'unica volta che si è rivelato è stato attraverso Cristo. Può essere qualsiasi cosa così come non può esserlo.Può essere un vecchio con la barba o un peluche. Alla fine è qualcosa di innimaginabile perchè non è terreno, è solo spirituale.E' naturale il dubbio nell'uomo sull'esistenza di Dio e infatti per questo rispetto tutte le posizioni (ateismo, agnosticismo,ecc..) tranne quelli che dicono che credono FERMAMENTE in Dio ma nella vita non sono mai neanche una volta coerenti a questa scelta. Gesù sentendosi chiedere:Come faccio a sapere che tu sei il figlio di Dio? Lui rispose: se ho fatto tutte le opere per il padre mio e non mi credi ancora credi almeno nelle mie opere. Io interpreto in chiave moderna: se proprio non mi credi, cerca almeno nella tua vita di compiere il maggior bene possibile che Dio ti premierà. Comunque rimane il fatto è che beati saranno anche quelli che crederanno senza avermi visto
                    2) Il problema della presenza del male è uno dei più trattati. Dio nella religione cristiana a dato il via al tutto che poi si è sviluppato da sè dal Big Bang in poi. (Qui la scienza non fa una grinza, i resti dei primitivi ci sono quelli del serpente dell'albero della conoscenza no).
                    Se questo mondo va male non è certo per sua volontà. Non a caso Dio si è rivelato con Cristo portando un messaggio di pace e fratellanza per riportare l'uomo sulla diritta via: amate il prossimo come ho amato voi è un proposito a cui dobbiamo tentare. E' chiaro che se c'ammazzano la madre non avremo alcuna pietà con i colpevoli. Ma come dice lo stesso Cristo: se ami solo coloro che ti amano che merito hai? (aggiungo da essere umano) e quindi occorre saper perdonare per quanto sia difficile. Il papa per esempio ha perdonato colui che gli ha sparato nell'81. Quello che ha fatto la Chiesa in passato fino ad arrivare ai Patti lateranensi con i fascisti è chiaro che è opera dell'uomo e non di Dio e per questo i colpevoli saranno giudicati al suo cospetto. Con Giovanni Paolo II, che purtroppo c'ha lasciato, le cose sono migliorate. Non tutti i preti vanno in giro col bmw anzi molti per esempio prestano i pochi risparmi che hanno alle famiglie in gravi difficoltà economiche. Voi a questo punto potete obiettarmi dicendo che la Chiesa in quanto istituzione è ricca economicamente, mentre c'è gente che muore di fame. E' vero in passato ciò è stato una grande vergogna. Tuttavia nella civiltà moderna dominata dal denaro questi soldi servono per diffondere con più facilità il messaggio cristiano. Viaggi del papa nel mondo, trasmissioni televisive, radiofoniche, missionari, associazioni umanitarie, ecc...
                    3) Riguardo al discorso della morte di Cristo, non è Dio che l'ha lasciato morire. Nell'orto degli ulivi Gesù disse: Padre allontana da me questo calice (l'aiuto di Dio), sia fatta la tua volontà non la mia.Gesù decide per quanto terrorizzato dall'idea ormai prossima di morire come un qualsiasi uomo sarebbe di portare a compimento la missione per cui era stato mandato sulla terra anche a costo di morire per mano di coloro che doveva ripotare nel giusto. Quando viene crocifisso Dio esprime il suo dispiacere nel vedere suo figlio ucciso dagli stessi uomini che doveva salvare:la terrà tremo e si fece buio su tutta essa.

                    Ovviamente in quanto agnostici o atei non crederete a tutto quello che ho scritto ma io ho cercato di dire che bisogna conoscere attentamente anche i testi sacri e non esprimere sentenze affrettate del tipo: Non reggono per niente. Pure io mi sono chiesto a un certo punto ma sto perdendo il mio tempo o no? Ho deciso di no. (Ovviamente il discorso si può ribaltare, io sto perdendo tempo). Lo stesso Camus affermava: ho scelto di non credere in Dio, ma non riesco a non negare che possa esistere. Vorrei dire altre cose, ma sono già le due passate e domani ho due verifiche.Ciao!
                    parli a vanvera dici cose che sanno gia tutti e che sono ampiamente favoleggiate nella bibbia
                    Questa è un'offesa bella e buona per tutti i credenti che rispettano chiunque
                    non parlarmi di offese al cristianesimo visto che ogni giorno noi atei veniamo ridicolizzati dai credenti, che non sono stati cosi buoni con noi in passato, se per te è uninsulto dire che dio non esiste allora per noi e un'offesa dire che esiste.
                    "il destino ti verrà a cercare"

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                    • Originariamente Scritto da sands of time
                      ciao a tutti. Ho deciso di inviare questa discussione perchè da ormai 2 anni mi è sorto un dilemma : dio esiste?
                      la mia parte logica dice che questo sia impossibile, che la chiesa dica un mucchio di cazz...... .Nel profondo però sento che c'è qualcosa lassù
                      Quindi vi chiedo di darmi le vostre opinioni a proposito grazie
                      Credo in Dio e a tutto ciò che viene dopo, credo anche che esista satana e tutto il male che lui crea.
                      Se vuoi una ripsosta logica, a me fa star male il pensiero che dopo la morte non ci sia più niente, perchè vuol dire che quando una persona cara muore io non la rivedrò più per sempre.

                      Halo86
                      http://squarenet.gamigo.de/gfx/ff9/c...ivi%5B1%5D.jpghttp://www.disc13.com/images_gallery...vi_rage_01.jpg I have defied gods and demons.I am your shield. I am your sword.I know you. Your past. Your future.This is the way the world ends.

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                      • Originariamente Scritto da Halo
                        Credo in Dio e a tutto ciò che viene dopo, credo anche che esista satana e tutto il male che lui crea.
                        Se vuoi una ripsosta logica, a me fa star male il pensiero che dopo la morte non ci sia più niente, perchè vuol dire che quando una persona cara muore io non la rivedrò più per sempre.

                        Halo86
                        Identico a me.

                        Comment


                        • se Dio non esiste come s'è creato il tutto? Cosa ha innescato il meccanismo del Big Bang, perchè tutto s'è creato così e non in un altro modo? Se prima del Big Bang nn c'era nulla com'è il nulla?
                          potrei chiederti la stessa cosa, chi ha creato Dio?
                          "il destino ti verrà a cercare"

                          Comment


                          • Originariamente Scritto da sands of time
                            potrei chiederti la stessa cosa, chi ha creato Dio?
                            Domanda priva di senso: il concetto stesso del Dio cristiano implica la sua eternità.

                            Comment


                            • Originariamente Scritto da sirbone72
                              Domanda priva di senso: il concetto stesso del Dio cristiano implica la sua eternità.
                              se la cristianità afferma l'eternità di qualcosa, allora anche la stella che ha dato origine al big bang puo essere stata li dall'eternità, no?
                              "il destino ti verrà a cercare"

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                              • Originariamente Scritto da sands of time
                                parli a vanvera dici cose che sanno gia tutti e che sono ampiamente favoleggiate nella bibbia

                                non parlarmi di offese al cristianesimo visto che ogni giorno noi atei veniamo ridicolizzati dai credenti, che non sono stati cosi buoni con noi in passato, se per te è uninsulto dire che dio non esiste allora per noi e un'offesa dire che esiste.
                                A parte il fatto che ho parlato nel pieno rispetto di tutti e tu già mi dici parli a vanvera (che bel rispetto), non mi sembra di aver ridicolizzato nessuno. Potrei dire la stessa cosa di te ma siccome sono una persona educata e lo sottolineo ancora una volta, rispettosa di tutti, non era e non è mia intenzione far ciò.
                                Non mi sembra di aver detto delle cavolate e soprattutto non mi sembra che queste riflessioni le abbiano fatte tutti altrimenti non avrei mai partecipato a questa discussione.
                                Per offesa non intendevo il fatto di dire che Dio non esiste dato che spesso me lo chiedo anche io, ma il modo con cui esprimere ciò mi è parso rude ovviamente attraverso l'occhio di un credente che considera Dio uno dei cardini più importanti della propria esistenza e sentendosi dire che Lui è un tappabuchi non ci rimane benissimo.Hai parlato di offese agli atei in passato e hai ragione, ma anche nel corso di tutta questa discussione mi sembra che i cristiani siano stati ridicolizzati alla grande, un po' di garbo nei modi.
                                Visto che ho tirato fuori questo argomento aggiungo che non utilizzo Dio per tappare i buchi che la scienza non sa spiegare anche se spesso certi fatti sono davvero stupefacenti. (Per esempio Padre Pio chiamò in sogno la zia di mia madre per invitarla ad aiutarlo come infermiera al suo ospedale. Quando scese a San Giovannni Rotondo padre Pio la riconobbe subito come se la conoscesse da tanto, chiamandola pure per nome. E ci sono altri aneddoti che legano la mia famiglia con padre Pio). Dopo che uno sceglie una via deve essere coerente, ho scelto di credere in Cristo quindi di conseguenza credo anche al fatto che sia Dio ad aver creato tutto, ma non escludo la possibilità che non sia così, basta. Penso che il discorso valga anche ribaltandolo. Se scelgo di non credere scarto la "possibilità Dio" e la metto come ultima possibile anche se non eliminabile del tutto per quanto appaia fantasiosa.
                                Mi hai giustamente chiesto come si è creato Dio e io potrei chiederti altrettanto correttamente da cosa è partito tutto e perchè si è formato in un modo invece che in un altro. Sono cose a cui la mente umana non può arrivare.
                                Last edited by H Sakuragi; 02 April 2005, 19:54.
                                http://whilecitysleep.tumblr.com/

                                Il mio blog sul cinema :)

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