Annuncio

Collapse
No announcement yet.

è necessario...

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • #46
    Giusto per la cronaca.. la birra non è solo alcol, e non è di sicuro la parte alcolica ke fa bene alla circolazione, dato ke una qualsiasi cellula messa a contatto con l'alcol..muore (incluse quelle del sistema nervoso, che per altro non si rigenerano, quindi i danni una volta fatti resteranno per tutta la vita), quindi volendo si potrebbero ottenere gli stessi benefici con qlkosa ke non contenga alcol.. detto questo dubito ke ki si beve una birra lo faccia pensando.."toh adesso mi rimetto a posto la circolazione"
    Sottointeso ke non è la signola birra il problema in questione, visto ke ubriacarsi con una 0.40 è piuttosto difficile (casi estremi esclusi..) il problema è ke lo "sbronzarsi" costantemente non fa bene a fisico e mente, neanke se gli effetti a breve termine se ne vanno dopo un paio di giorni, e il bisogno di sbronzarti per divertirsi ne è la prova, dicesi dipendenza.
    Per le sigarette anke peggio, infatti oltre alle altre varie skifezze (catrame!! quello dell'asfaltooo) contengono sostanze dna-ricombinanti (la causa della maggior parte dei tumori ai polmoni, che è tra l'altro uno dei modi di morire + dolorosi e lunghi esistenti), che purtroppo non fanno male solo a ki fuma ma pure a ki si bekka il fumo passivo.
    La cosa bella è ke io vivo in un paesino con si e no 5000 abitanti, ke seppure sia vicino ad una città abbastanza grande, non offre a ki non ha la possibilità di spostarsi, la possibilità di divertirsi in alcun modo, 0 discoteke, 0 pub, 0 locali di qualsiasi tipo.. in compenso abbiamo una 30ina di bar aperti costantemente e tabaccai ad ogni angolo ke di sicuro non si fanno scrupoli a vendere sigarette pure ai bambini -.-' e ormai si comincia a fumare a 12 anni e a bere pure prima... (non sapete ke carini i ragazzini con panza da birraiolo e sigaretta in mano)
    ke belle le nuove generazioni..

    Comment


    • #47
      ho appena provato a bagnare la mia mano con dell alcol etilico....e' ancora intatta....mica mi ha distrutto le cellule che formano il mio tessuto epiteliale.....certo e' una teoria fascinosa....
      e se per quello tempi a dietro si iniziava a bere molto giovani,si diventava adulti prima.un amico patologo mi ha detto che orma fra i polmoni di un fumatore e quelli di un non fumatore non c e' nessuna differenza.il catrame e' dappertutto e le polveri sottili presenti nell aria le respiri 24ore su 24.non cerchiamo il pelo nell uovo perfavore,anche perche' piu' che un pelo rischiamo di trovare un parrucchino intero.
      Last edited by mi sembra!; 10 June 2006, 15:48.
      http://www.apollopony.net/images/sun..._elephants.jpgNEPTUNEhttp://www.dickdale.com/titleflash2.gifICMESA PESTATGRASSWHAT ISCIRCUIT BENDING!???*???!

      Comment


      • #48
        Originariamente Scritto da IISNT
        I superuomini ci sono sempre stati, anche se pochi... spesso silenziosi e nascosti... è la massa che mai riuscirà a prendere niente di buono da un Nietzsche o da uno schopenhauer.... l'ho già detto mille volte... la situazione precaria di questa società e dei bipedi che la compongono è dovuta anche ad Alcool, televisione, droga, e ti dirò, anche pizzate in molti casi... tanto è tutto collegato... pizzata-alcool-risate-cervelli che degradano sempre di più, più si va verso sballi e divertimenti più ci si allontana dalla serenità.
        Non sono i divertimenti a deviare l'uomo, ma è l'uomo che crea i divertimenti per farsi deviare da essi. Considerando che l'unica vita in senso vero la si può vivere da soli (o in compagnia di una persona corrisposta, che è una solitudine "totale"), il 95% della nostra vita è fatto da momenti sociali vuoti che abbiamo bisogno di riempire. La necessità di divertimento sopraggiunge quando si ha la percezione del tempo quotidiano che scorre, cosa a cui siamo sempre legati.. e divertimento non significa altro che mettere la nostra mente a riposo spostandola nell'altro.
        Il fatto è che noi ci troviamo nell'altro fin dal momento in cui iniziamo a vivere. Abitiamo in luoghi che noi non abbiamo scelto, parliamo lingue che non abbiamo deciso noi, dobbiamo avere a che fare con persone che non scegliamo noi (nella maggior parte dei casi). La vera felicità della vita non è vivere nell'altro, ma farlo con la coscienza di vivere nell'altro. Solo così si supererà la condizione di Eraclito piangenti e si potrà finalmente essere dei Democrito ridenti..

        Originariamente Scritto da IISNT
        Sorvolando che difatti sono contrario pure alle medicine, anche in minima parte senza eccessi, dico: bhe, un bicchiere di vino lo bevo pure io... ma per ubriacarsi come si diceva poco fa serve ben altro
        Speravo che dal discorso emergesse che l'ubriacatura va fatta con un po' di senno.. una vera ubriacatura non è il bere a casaccio per poi andare in giro a rigettare fuori tutto quello che si ha bevuto, bensì bere fino a quando si riesce a perdere la sensibilità corporea e allo stesso tempo viaggiare sul filo tra coscienza e incoscienza. Fare questo non è assolutamente un prodromo ad azioni stupide: se una persona è stupida lo è anche da ubriaca; magari da ubriaco puoi solo avere meno accortezza nel fare le cose. Nessuno da ubriaco fa cose che non avrebbe fatto anche da sobrio.

        Comment


        • #49
          Non sono i divertimenti a deviare l'uomo, ma è l'uomo che crea i divertimenti per farsi deviare da essi.
          Sì, ok il concetto resta uguale... cambia giusto la forma, io intendevo la stessa cosa in modo "diverso", stavo pensando all'uomo che prende quello che la società gli offre, ora non stavo pensando che comunque questo meccanismo l'ha costruito lui... e comunque siamo lì, perchè l'ha costruito? tu stesso fornisci la risposta:
          Considerando che l'unica vita in senso vero la si può vivere da soli (o in compagnia di una persona corrisposta, che è una solitudine "totale"), il 95% della nostra vita è fatto da momenti sociali vuoti che abbiamo bisogno di riempire
          Verissimo, certo, il mio pensiero è che dovremmo iniziare ad accettare il vuoto anzichè riempirlo... i perchè li possiamo cercare in questa malata quotidianità... è anche vero che una persona che ormai raggiunge una certa consapevolezza può permettersi tutto... ma diciamoci la verità... quante su 6 miliardi??? poche... e delle persone del genere possono permettersi di fare a meno di questo tutto.... usufruirne come farne a meno... ma la massa? la maggioranza? la gente comune? fa di tutto questo un cattivo, un pessimo, uso... asuefatti, inconsapevoli... e si diventa dannosi non solo per se stessi ma anche per gli altri...per questo sono contrario... perchè le persone che intendi tu sono da cercare tra migliaia di "capre", se posso permettermi, è il mio modo metaforico di considerare la gente, posso tenerlo per me come posso dirvelo, se vi infastidisce lo cambio...
          Il concetto resta lo stesso.... EmptÿWords sono daccordo con te, ma la maggioranza non è consapevole, e la netta minoranza che vive con consapevolezza può fare a meno di queste cose nel caso venissero abolite nella speranza di sistemare un po quella maggioranza allo sbando

          Comment


          • #50
            se io sono consapevole che una cosa usata in un certo modo non mi fa' male,perche' dovrei farne a meno.perche' fa male agli altri! ma se la mia consapevolezza arriva dalla mia solitudine,dall accettazione del vuoto, dalla consapevolezza (a questo punto mi vien da dire) della mia totale inutilita',per quale motivo non dovrei volermi far male.
            sono vuoto inutile ed insensato,creo qualcosa per riempirmi,e vi dovrei rinuncire perche' mi fa' male,ma la consapevolezza non mi farebbe forse piu' male?non accellererebbe forse la venuta della mia morte?la solitudine e la meditazione....su cosa'?su cio' che vedo e sento,e cio' che percepisco,quindi non sono solo,ho qualcosa attorno che suscita' in me' lo stupore.e quindi non verrei comunque attratto da qualcosa a me' esterno ,che riempa il mio vuoto.e non verrei comunque attratto da cio' che facilita' o stimola il mio stupore?almeno che attorno a se' non abbia il nulla(come potrei esistere o concepire il senso di esistenza) luomo e' attratto da cio' che gli e' esterno perche' e' cio che lo pone in essere.
            Last edited by mi sembra!; 10 June 2006, 17:10.
            http://www.apollopony.net/images/sun..._elephants.jpgNEPTUNEhttp://www.dickdale.com/titleflash2.gifICMESA PESTATGRASSWHAT ISCIRCUIT BENDING!???*???!

            Comment


            • #51
              se io sono consapevole che una cosa usata in un certo modo non mi fa' male,perche' dovrei farne a meno.
              Nell'attuale situazione c'è poco da fare a meno... io ne faccio a meno proprio perchè questi piaceri mi fanno ribrezzo, vanno in contrasto coi miei ideali...il mio modo di essere... se invece ci fosse la possibilità (credo che non ci sarà mai) di abolire, se ne deve fare volentieri a meno, perchè te, consapevole, sei abbastanza forte da rinunciare ai piaceri della società e allo stesso tempo costringi gli inconsapevoli a cambiare direzione... non si parla per trovare soluzioni drastiche, non ce ne sono, si discute solo per confrontare idee e condividere magari consapevolezze con gli altri... confrontandosi, proiettandosi in possibilità che sicuramente non ci saranno mai o semplicemente esponendo teorie... magari ti rendi conto di cose che potevano non passarti in testa e prendi magari in considerazione, EmptÿWords ad esempio ha detto tante cose che trovo interessanti...
              ma se la mia consapevolezza arriva dalla mia solitudine,dall accettazione del vuoto, dalla consapevolezza (a questo punto mi vien da dire) della mia totale inutilita',per quale motivo non dovrei volermi far male.
              Perchè la mia concezione di abolizione di piaceri, di solitudine, di cinismo, ecc mi porta all'unica strada verso la serenità... solo togliendo il piacere puoi togliere anche il dolore... neutro... questa è la mia concezione di serenità, l'unica cosa che trovo importante nella vita...

              Comment


              • #52
                Le cellule epiteliali sono già cellule morte, quindi è improbabile ke muoiano una seconda volta.. l'effetto dell'alcol sulle ferite però è ben diverso, brucia parekkio
                Lo sapevate ke l'alcol usato per gli alcolici è lo stesso del disinfettante?
                Ora non provate a bervi il disinfettante, farebbe abbastanza skifo visto ke è denaturalizzato proprio x evitare ke venga usato per fabbricare alcolici (e soprattutto xkè il disinfettante non è tassato, mentre gli alcolici si)

                Comment


                • #53
                  quindi tu sei per l abolizione dell io,dato che e' sul piacere e dolore che costruiamo noi stessi,i nostri pensieri, caratteri e quindi la nostra individualita'.ti sembra che nella massa delle persone oggi non esista l individualita'? eppure esisti tu',ed ogni persona fra quelle che tu' giudichi superficialmente(dato che tu stesso dici di rifiutare certe situazioni) esiste un briciolo di individualita',un modo differente di porsi alle cose veramente importanti ed essenziali per loro.se' e' lo stupore alla base della riflessione edello suscitere volonta' alla conoscenza delle cose,eliminando tutti i sentimenti,elimini ogni possibilita' di porsi alle cose.cosa suscitera' in me' cosa, se non sono niente.
                  http://www.apollopony.net/images/sun..._elephants.jpgNEPTUNEhttp://www.dickdale.com/titleflash2.gifICMESA PESTATGRASSWHAT ISCIRCUIT BENDING!???*???!

                  Comment


                  • #54
                    A me piace bere.
                    E fumo.

                    Comment


                    • #55
                      Originariamente Scritto da [V]iT4mIn
                      Lo sapevate ke l'alcol usato per gli alcolici è lo stesso del disinfettante?
                      Se è per quello tuttora potresti usare un qualche superalcolico come disinfettante di emergenza. Mi sembra sia un'ulteriore prova di come la dannosità della sostanza dipende unicamente dal suo uso.

                      Comment


                      • #56
                        Infatti stiamo dicendo la stessa cosa EmptÿWords.
                        Io capisco ke nel week-end si esca con gli amici e capisko ke si beva anke qlkosa in compagnia..ma c'è gente ke non riesce proprio a limitarsi, ho visto ragazzi fuori dalle discoteke in condizioni pietose, e molti altri ke sembravano sobri e poi camminavano tutti storti.. non mi sembra ke sia un gran finale di serata o_O
                        E il problema è ke quando guidano e si skiantano coinvolgono persone ke non c'entravano nulla.
                        Ma non è più semplice bere decentemente e tornare a casa tutti interi?

                        Comment


                        • #57
                          Non e' piu' semplice non bere se si guida?
                          Se uno beve non deve guidare.
                          Qui da noi l'alcol nel sangue non e' consentito mentre guidi.
                          se ti sgamano perdi la patente senz7a possibilita' di recupoero

                          Comment


                          • #58
                            Eh fosse facile convincere la gente a rispettare la legge..
                            almeno x dove vivo io, i controlli sono veramente poki, anke il sabato sera è veramente difficile ke ti fermino. Il rispetto del limite del tasso alcolico diventa semplicemente una questione di coscienza e intelligenza -.-' in compenso abbiamo vigili ogni 10 metri durante tutto il giorno ke ti rompono le @@ se ti sei dimenticato il disco orario..

                            Comment


                            • #59
                              Ho sentito che in inghilterra per contrastare questo problema si è deciso di adottare un sistema. Ora ve lo spiego.
                              Si è un gruppo di amici, ogni serata si sceglie uno a rotazione che guida. a lui all'entrata della discoteca viene fatto indossare un cappellino (o qualcosa di riconoscimento) lui NON PUO bere alcoolici ma in compenso ha tutte bibite analcooliche gratuite, in modo di salvaguardare la sicurezza in strada, Sarebbe una cosa intelligente adottarla anche qui!
                              sigpic

                              Originariamente Scritto da gogeta 95
                              fatti bannare tu strinz ombecille

                              Comment


                              • #60
                                Originariamente Scritto da Mayumi
                                Ho sentito che in inghilterra per contrastare questo problema si è deciso di adottare un sistema. Ora ve lo spiego.
                                Si è un gruppo di amici, ogni serata si sceglie uno a rotazione che guida. a lui all'entrata della discoteca viene fatto indossare un cappellino (o qualcosa di riconoscimento) lui NON PUO bere alcoolici ma in compenso ha tutte bibite analcooliche gratuite, in modo di salvaguardare la sicurezza in strada, Sarebbe una cosa intelligente adottarla anche qui!
                                una grande idea, è molto buona e spero che la adotteranno anche qui in italia
                                (Gorgon)

                                Comment

                                Working...
                                X