Da un articolo sul sito di tiscali:
"Diversi cori e un'unica voce che grida "Fermiamo i pedofili, salviamo i bambini". Quando manca ormai pochissimo al Boy Love Day, la Giornata internazionale dell'orgoglio pedofilo che domani sarà celebrata su internet, la mobilitazione per combattere il dilagare della pedofilia, soprattutto quella che trova sfogo online, è sempre più imponente. Trainati dall'Associazione Meter e dalla sua campagna nazionale, anche le istituzioni, i partiti politici, le amministrazioni comunali stanno dando il loro forte contributo contro un fenomeno sempre più dilagante.
Centinaia di candele bianche da accendere ed esporre su tutte le finestre in contrapposizione a quelle azzurre che i pedofili hanno scelto per celebrare la loro orrenda Giornata, faranno da contorno alla manifestazione promossa a Roma dal dipartimento Pari opportunità, dall'ufficio minori e dalla Federazione di Roma di An. Una manifestazione di grande rilievo che vuole esprimere tutta la rabbia in uno slogan altrettanto forte: "Fermiamo gli orchi, fermiamo l'indegno orgoglio pedofilo". Sempre a Roma, in Largo Goldoni (Via del Corso), è stata organizzata una maratona oratoria a cui hanno preso parte, oltre ad esponenti del partito, anche i firmatari dell'appello lanciato da An, tra cui l'Associazione Meter di Don Fortunato di Noto, e la "Caramella Buona", Onlus contro la pedofilia. A Roma verranno illumintati a giorno sia il Colosseo, simbolo della Capitale che Palazzo Valentini, sede delle provincia di Roma.
Anche Bologna si mobilita - Sempre per contrastare l'inquietante e criminale intenzione di istituire la cosiddetta "Giornata dell'orgoglio pedofilo, per tutta la giornata di sabato, sulla facciata principale del Palazzo Comunale di Bologna che si affaccia su Piazza Maggiore campeggerà, in rosso su sfondo bianco, la chiara e inequivocabile condanna della pedofilia espressa dall'amministrazione e dalla intera città di Bologna, riassunta nella frase: "No alla pedofilia - Fermiamo gli orchi".
La campagna di Don Di Noto - Su http://www.associazionemeter.it/ è possibile scaricare una copia del volantino e si può aderire alla campagna contro il "Boy Love day", la giornata dell'orgoglio pedofilo. "Se un volantino riuscisse a fermare la molestia e l'abuso di un bambino, se scegliessimo veramente da che parte stare, allora potremmo dire di aver fatto del bene", afferma don Di Noto, che aggiunge:"Non ci stancheremo mai di richiamare la coscienza di tutti per il bene di un solo bambino". Hanno già aderito varie città: in Sicilia Avola, Ragusa, Modica, Pachino, Canicattini Bagni, Gela, Piazza Armerina, Barrafranca, Acicastello, Giarre, Siracusa, Messina, Mazzarino, e fuori dall'Isola Bassano del Grappa, Marostica, Cascina Portico (Bergamo, Padova, Monticello D'Alba (Cuneo); Ceccano (Frosinone), Bari, Nocera Superiore."
"Diversi cori e un'unica voce che grida "Fermiamo i pedofili, salviamo i bambini". Quando manca ormai pochissimo al Boy Love Day, la Giornata internazionale dell'orgoglio pedofilo che domani sarà celebrata su internet, la mobilitazione per combattere il dilagare della pedofilia, soprattutto quella che trova sfogo online, è sempre più imponente. Trainati dall'Associazione Meter e dalla sua campagna nazionale, anche le istituzioni, i partiti politici, le amministrazioni comunali stanno dando il loro forte contributo contro un fenomeno sempre più dilagante.
Centinaia di candele bianche da accendere ed esporre su tutte le finestre in contrapposizione a quelle azzurre che i pedofili hanno scelto per celebrare la loro orrenda Giornata, faranno da contorno alla manifestazione promossa a Roma dal dipartimento Pari opportunità, dall'ufficio minori e dalla Federazione di Roma di An. Una manifestazione di grande rilievo che vuole esprimere tutta la rabbia in uno slogan altrettanto forte: "Fermiamo gli orchi, fermiamo l'indegno orgoglio pedofilo". Sempre a Roma, in Largo Goldoni (Via del Corso), è stata organizzata una maratona oratoria a cui hanno preso parte, oltre ad esponenti del partito, anche i firmatari dell'appello lanciato da An, tra cui l'Associazione Meter di Don Fortunato di Noto, e la "Caramella Buona", Onlus contro la pedofilia. A Roma verranno illumintati a giorno sia il Colosseo, simbolo della Capitale che Palazzo Valentini, sede delle provincia di Roma.
Anche Bologna si mobilita - Sempre per contrastare l'inquietante e criminale intenzione di istituire la cosiddetta "Giornata dell'orgoglio pedofilo, per tutta la giornata di sabato, sulla facciata principale del Palazzo Comunale di Bologna che si affaccia su Piazza Maggiore campeggerà, in rosso su sfondo bianco, la chiara e inequivocabile condanna della pedofilia espressa dall'amministrazione e dalla intera città di Bologna, riassunta nella frase: "No alla pedofilia - Fermiamo gli orchi".
La campagna di Don Di Noto - Su http://www.associazionemeter.it/ è possibile scaricare una copia del volantino e si può aderire alla campagna contro il "Boy Love day", la giornata dell'orgoglio pedofilo. "Se un volantino riuscisse a fermare la molestia e l'abuso di un bambino, se scegliessimo veramente da che parte stare, allora potremmo dire di aver fatto del bene", afferma don Di Noto, che aggiunge:"Non ci stancheremo mai di richiamare la coscienza di tutti per il bene di un solo bambino". Hanno già aderito varie città: in Sicilia Avola, Ragusa, Modica, Pachino, Canicattini Bagni, Gela, Piazza Armerina, Barrafranca, Acicastello, Giarre, Siracusa, Messina, Mazzarino, e fuori dall'Isola Bassano del Grappa, Marostica, Cascina Portico (Bergamo, Padova, Monticello D'Alba (Cuneo); Ceccano (Frosinone), Bari, Nocera Superiore."
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