Se fosse solo un ornamento da una parte non darebbe fastidio e dall'altra non ci sarebbe tanta resistenza nel toglierlo.
È un simbolo forte, religiosamente ben definito, della stessa natura di altri simboli già rimossi negli anni passati. Francamente ho letto le dichiarazioni di alcune persone che chiedono venga tolto il crocifisso e mi sembrano davvero ragionevoli e brillanti, nessun odio cieco verso Dio o chiesa. Solo richiesta di giustizia e laicità.
È un simbolo forte, religiosamente ben definito, della stessa natura di altri simboli già rimossi negli anni passati. Francamente ho letto le dichiarazioni di alcune persone che chiedono venga tolto il crocifisso e mi sembrano davvero ragionevoli e brillanti, nessun odio cieco verso Dio o chiesa. Solo richiesta di giustizia e laicità.
Io purtroppo mi trovo in una posizione molto scomoda. Sono credente (o almeno mi pare) Mi son letto con pazienza sia la bibbia, sia i vangeli, pure quelli apocrifi e anche il corano. Mi ritrovo però con la consapevolezza che la chiesa ha sbagliato praticamente su quasi tutto. Ma sono intimamente convinto che invece i suoi testi sacri siano tutt'altro che scontati. Non è insomma quella croce che danneggia, ma i loschi personaggi che via via hanno guidato la chiesa. Le famose encicliche insomma. Il discorso comunque è lungo e articolato, ma la radice è questa. Ma sta croce è davvero così importante? Per me ripeto, il racchiudere in quel simbolo tutte le problematiche create dalla chiesa, mi sa tanto di scusa per scannarsi. E se non i laici, gli islamici la usano indubbiamente in questo senso. e per questo mio modo di pensare che stà proprio nel mezzo, di solito mi scorno sia con i laici che con i cattolici
ps. In ogni caso credo che le croci avranno in futuro la stessa valenza dei dolmen, oramai la chiesa ha firmato da tempo la sua condanna...
Secondo me in sostanza deve essere un simbolo ornamentale per chi vuole toglierlo (per coerenza quantomeno) e un simbolo forte per chi lo vuole tenere.
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