A questo punto se pensassi di riuscire a scappare sarei solo presuntuoso, non pensavo davvero fosse una situazione simile, agghiacciante e deprimente... naturalmente nessuno nazione ci mette lo zampino per fermare tutto questo immagino...
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
Quel vecchio ridente posto della foxconn
Collapse
X
-
E' La Solita Storia,se Sgarri Ti Suicidano Loro,a Sto' Punto Fai Da Solo,tanto Non Possono Andare Da Nessuna Parte!
Meglio Morire Piuttosto Che Vivere Cosi'!"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
Comment
-
Originariamente Scritto da Yauna Visualizza MessaggioMinchia ma erano campi di lavoro allora, sinceramente a meno che non ci siano guardie armate credo che uno il modo di scappare lo trovi... .
No, semplici fabbriche in cui l'individuo è ipersfruttato e spremuto corpo e anima, fino a quando non regge più e la fa finita.
C'è da dire che anche grazie a questo ipersfruttamento (che non è solo quello della catena di montaggio in fabbrica, ma anche quello della raccolta materie prime e della loro lavorazione), noi "godiamo" di prezzi accessibili per tantissimi prodotti di largo uso.
Come si legge dall'articolo proposto da Andrew, la Foxconn produce Dell, Nokia, Apple, tutti marchi che ci circondano quotidianamente.
Quanto al fatto di scappare: dove? Non vai da nessuna parte. Come dice Andrew, probabilmente non hai neanche il livello culturale per comprendere quello che ti circonda e come potresti reagire allo sfruttamento. Ti resta la fuga dalla vita, ultima spiaggia di questi schiavi moderni.A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
Comment
-
Originariamente Scritto da Naoto Visualizza MessaggioCampi di lavoro?
No, semplici fabbriche in cui l'individuo è ipersfruttato e spremuto corpo e anima, fino a quando non regge più e la fa finita.
C'è da dire che anche grazie a questo ipersfruttamento (che non è solo quello della catena di montaggio in fabbrica, ma anche quello della raccolta materie prime e della loro lavorazione), noi "godiamo" di prezzi accessibili per tantissimi prodotti di largo uso.
Come si legge dall'articolo proposto da Andrew, la Foxconn produce Dell, Nokia, Apple, tutti marchi che ci circondano quotidianamente.
Quanto al fatto di scappare: dove? Non vai da nessuna parte. Come dice Andrew, probabilmente non hai neanche il livello culturale per comprendere quello che ti circonda e come potresti reagire allo sfruttamento. Ti resta la fuga dalla vita, ultima spiaggia di questi schiavi moderni.
Esattamente. Bisogna però fare 2 precisazioni. Intanto non tutta la Cina è così, essa ricopre tutta l' asia praticamente, e ci sono inferni come quelli mostrati, ma anche migliaia di bellissimi villaggetti di campagna molto ridenti, lontano dagli interessi del partito, che non vengono toccati, e dove si vive piuttosto bene.(non sono minimamente assimilabili agli inferni africani) Esistono città moderne, dove vengono spesi capitali per renderle il più simile possibile all'occidente, e anzi alcune di esse rischiano a quei ritmi di crescita di soffiare molti primati all'occidente. Però per vivere in bene in Cina, o stai lontano dal partito (che può sempre decidere di inondare la zona dove abiti per fare una diga) o ne fai parte, e non devi dimenticarti che non conviene far parte di altre etnie che non siano quella cinese pura. Infatti in Cina esiste parecchio razzismo, anche verso etnie annesse oramai da secoli. Come appunto i luoghi dove vengono
localizzate queste fabbriche. Ah e non dimentichiamo che lì vige il capitalismo più sfrenato, a dispetto del nome partito comunista, quindi se fossi in voi e dovessi rinascere in Cina, eviterei di farlo sopra una zona mineraria.
Comment
-
Originariamente Scritto da Yauna Visualizza MessaggioMinchia ma erano campi di lavoro allora, sinceramente a meno che non ci siano guardie armate credo che uno il modo di scappare lo trovi... Di certo non immagino la Cina come la campagna italiana ma immagino lo spirito dell'uomo e penso che chiunque preferirebbe trovare la maniera di scappare anzichè suicidarsi per cui ripeto, a meno che non ci siano cancelli, guardie e roba varia mi sembra strano che nessuno se ne sia andato.
Comment
-
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore Visualizza MessaggioBeh noi parlavamo dell'ipotesi peggiore, non so se fosse il caso di quell'azienda, comunque ti consiglio di vedere i film di Park Chan Wook, in particolare mr. vendetta, certo sono ambientati in Corea ma la situazione é + o - la stessa.
Comment
-
La corea del nord se la passa di merda a dire il vero, non esistono diritti per il lavoratore e infatti il tema della disoccupazione e della rabbia degli operai é un tema molto sentito da questo regista che ribadisce in tutti i suoi film di quanta miseria e violenza ci sia dietro la bella facciata di un paese, così come la Cina che vuole dare un immagine di se che ben non si accorda con la realtà dei lavoratori.Last edited by GiovanniAuditore; 28 May 2010, 13:16.
Comment
-
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore Visualizza MessaggioLa corea del nord se la passa di merda a dire il vero, non esistono diritti per il lavoratore e infatti il tema della disoccupazione e della rabbia degli operai é un tema molto sentito da questo regista che ribadisce in tutti i suoi film di quanta miseria e violenza ci sia dietro la bella facciata di un paese, così come la Cina che vuole dare un immagine di se che ben non si accorda con la realtà dei lavoratori.
Comment
-
Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggiovabbeh giovanni, Cina e Corea sono realtà simili. che vuoi che ti dica.. fff...
Comment
-
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore Visualizza MessaggioIo dico solo in base ai reportage che seguo alla rai e in internet, se hai fonti più attendibili o sei stato fisicamente sia in Corea che in Cina per poter fare un confronto ok ti darò ragione :O
edit: correggo, sono stato troppo cattivo.Last edited by Andrew Clemence; 28 May 2010, 13:45.
Comment
-
Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza MessaggioA parer mio tu non guardi niente, e dubito anche che tu abbia capito da che parte si guarda il mappamondo. In ogni caso non ho intenzione di discutere. Ognuno poi andrà a informarsi per conto suo se ha voglia, non da me e o da te...
aggiungo una nota: se mi avessi detto "guarda, le cose non stanno come dici e ti spiego perché" avrei accettato la tua risposta e ti avrei dato anche ragione rimangiandomi la parola, ma ogni volta che ci incrociamo usi sempre toni severi a sproposito e imponendomi il tuo pensiero, ma in questo modo dai solo l'idea di essere uno di quelli che dice nero quando uno dice bianco solo per il gusto di farlo.
Chi ha ragione in uan discussione? chi scrive meglio? chi usa un linguaggio più tecnico? chi usa toni forti e irosi? chi vuole imporre il suo modo di pensare? o forse chi aggiunge più elementi alla discussione? credo più l'ultima sinceramente.
Non ti acaparri la ragione sfottendo un utente o offendendolo come spesos fai, questo non ti da ragione, ti rende solo fastidioso.Last edited by GiovanniAuditore; 28 May 2010, 14:00.
Comment
-
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore Visualizza MessaggioA parer mio sei solo un presuntuoso con un innato senso della contraddizione, mi viene in mente la nostra vecchia discussione dove dicevi che l'Africa non é mai andata oltre al medioevo e che l'Iran non aveva mai visto una civiltà alla pari con l'occidente.
aggiungo una nota: se mi avessi detto "guarda, le cose non stanno come dici e ti spiego perché" avrei accettato la tua risposta e ti avrei dato anche ragione rimangiandomi la parola, ma ogni volta che ci incrociamo usi sempre toni severi a sproposito e imponendomi il tuo pensiero, ma in questo modo dai solo l'idea di essere uno di quelli che dice nero quando uno dice bianco solo per il gusto di farlo.
Chi ha ragione in uan discussione? chi scrive meglio? chi usa un linguaggio più tecnico? chi usa toni forti e irosi? chi vuole imporre il suo modo di pensare? o forse chi aggiunge più elementi alla discussione? credo più l'ultima sinceramente.
Non ti acaparri la ragione sfottendo un utente o offendendolo come spesos fai, questo non ti da ragione, ti rende solo fastidioso.
Per i toni non posso darti torto. Non sono mai stato un buonista, anzi, puoi guardare il mio profilo pubblico, ci son diverse pagine di ammonizioni, questo ti fa capire quanto i miei toni sono politically correct.
Infine non mi interessa un tubo di cosa pensi di me, men che meno immagino possa interessare agli altri, non ho bisogno dei tuoi giudizi etc etc.
edit: ah si avevo dimenticato, sono anche molto polemico, e perchè non ammetterlo? un pò presuntuoso.
Ora se c' è qualcosa che riguarda il topic (l'obiettivo era porre l' accento sul "prezzo" delle comodità odierne) ok, sennò, psicoanalizzami pure, tanto non è che mi interessi molto...Last edited by Andrew Clemence; 28 May 2010, 14:28.
Comment
-
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore Visualizza MessaggioTranquillo, ti perdono perché non ti rendi conto del danno che stai facendo a te stesso, spero davvero che tu riesca a trovare la pace interiore
A me non piace la pace. La pace è immobilità, smettere di migliorare.
Comment
-
Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza MessaggioGrazie Buddah.
A me non piace la pace. La pace è immobilità, smettere di migliorare.Spoiler:Ti sbagli, la pace la si raggiunge anche con la rabbia e il caos; tradire se stessi, fare ciò che non appartiene al nostro modo di essere, negare la nostra natura animale sopprimendo i nostri istinti..questo ci allontana dalla pace.
Se tu scrivi che sei pieno di ammonizioni per il tuo modo di esprimerti mi fai intendere che non sai controllarti, e la mancanza di controllo porta alla distruzione della propria serentià, lo dico per il tuo bene.(la mancanza di autocontrollo é tipica dell'uomo e non dell'animale)Last edited by GiovanniAuditore; 28 May 2010, 14:42.
Comment
Comment