Che ne pensate...

[The Philosopher]

Penso che sia una delle poche salvezze della musica Italiana. Il termine "funambolo della parola" è uno di quelli che gli si addice di più, vi sfido a rappare certi suoi pezzi del primo album(purtroppo semi-sconosciuto).
Pungente, polemico, geniale e paradossale. I suoi concerti sono una cosa unica(alla prima occasione, anche se ora è in pausa, andate a vederne uno), ancora rido se penso a quando cantando Cacca nello spazio si è messo a tirare palloncini giganti a forma di cacca al pubblico, o quando dietro a lui si vedeva un'immagine del "Mago di Oz" modificata

Il suo unico punto debole credo siano i ritornelli, semplicemente ripetizioni di una semplice frase che possono risultare noiose se si ascolta la canzone aspettandosi qualcosa nella media del panorama italiano.

Quasi perfetto davvero, se avete la Smemo degli ultimi due anni capirete che non ha bisogno di avere un beat per dimostrare la sua grande intelligenza.
Un altro consiglio, leggetevi "Saghe Mentali"(già solo dal titolo è un LOL), davvero illuminante per capirlo appieno.

no.
Per il resto concordo.

[mr. utente]

perchè no? C'è prima Valerio Scanu?

[The Philosopher]

perchè no? C'è prima Valerio Scanu?

È quel "una delle poche" che non va bene.
Musica valida italiana ce n'è.
Se non la conosci non posso che dispiacermene.

[mr. utente]

Una delle poche, mica la sola quanti vuoi dire che sono validi, il 50%? Non credo proprio.

[The Philosopher]

Una delle poche, mica la sola quanti vuoi dire che sono validi, il 50%? Non credo proprio.

Sicuramente non pochi.

[mr. utente]

Dal mio punto di vista(sicuramente meno ampio del tuo, ho una cultura musicale che non si avvicina molto alle band metal/rock/eccetera, ma basta stare 3 ore su DeejayTv per farsi un'idea non proprio buona della musica Italiana[ovvio che ci sono tanti gruppi/artisti che manco li passano in onda, ma che sono dieci volte meglio di Amoroso e Carta]), Capa è davvero uno dei big del paese.

[The Philosopher]

Dal mio punto di vista(sicuramente meno ampio del tuo, ho una cultura musicale che non si avvicina molto alle band metal/rock/eccetera, ma basta stare 3 ore su DeejayTv per farsi un'idea non proprio buona della musica Italiana[ovvio che ci sono tanti gruppi/artisti che manco li passano in onda, ma che sono dieci volte meglio di Amoroso e Carta]), Capa è davvero uno dei big del paese.

Non so quanto sia ampio il tuo punto di vista quindi non posso dire di averlo più ampio del tuo
Va beh,ma radio deejay o quell'altro che hai detto tu non contano.
Comunque si, Capa fa parte del Mainstream.

[mr. utente]

Non so quanto sia ampio il tuo punto di vista quindi non posso dire di averlo più ampio del tuo

Nah, non ho una playlist molto varia sia per generi che per autori, molto probabile che tu ascolti più roba

Va beh,ma radio deejay o quell'altro che hai detto tu non contano.
Comunque si, Capa fa parte del Mainstream.

Appunto l'ho già detto, là non ti passano se hai talento ma se hai soldi/conoscenze. Capa non ce le aveva di sicuro(se penso al suo diario del periodo in cui era a Milano ancora rido), ma è comunque quel che è ora.

Peccato che non molti abbiano commentato il molfettese.

[Blaze]

Non so quanto sia ampio il tuo punto di vista quindi non posso dire di averlo più ampio del tuo
Va beh,ma radio deejay o quell'altro che hai detto tu non contano.
Comunque si, Capa fa parte del Mainstream.

Sì, ma Filosofina, tu non puoi prescindere dal mainstream, che comunque come "fascia" esiste e non puoi eliminarla.
Anche nel calderone mainstream, gestito più dalle mode e dal denaro che da chissà quale ispirazione, è possibile trovare roba di qualità (basti pensare ai tre gruppi prog più famosi quali Le Orme, il Banco o la PFM. Sono conosciuti da TUTTI, non raramente presenziano a trasmissioni radiofoniche o televisive e hanno venduto piuttosto bene).
Il Teatro degli Orrori, che a me non dispiace e di cui tu stesso mi hai linkato un pezzo, sono addirittura ripresi da quella feccia di MTV.
Non è che fare parte del mainstream sia un male, è solo un connotato come un altro, anche nell'underground ci sono le cagate, immagino, solo che fanno meno scalpore perché tanto, essendo underground, non vendono.
Caparezza a me non dispiace affatto e qualche testo me lo sono pure letto, sono abbastanza di spessore e denunciano in modo molto particolare e singolare problemi realmente esistenti nella nostra società. Certo, come diceva la Filsofina stessa, è un po' riduttivo chiamarlo "uno dei pochi" verso tante altre realtà, note o meno, che hanno fatto e continuano a fare buona musica.

[Paolo Vespa]

Nella mia classe Le Orme e i Banco li conosciamo in due...

[Anto98]

Caparezza è uno dei cantanti italiani che preferisco. Le rime sono ottime, ironiche e pungenti.

[sentinel]

Nella mia classe Le Orme e i Banco li conosciamo in due...

C'ho un professore che conosce pure Captain Beefheart, come si fa non considerarlo un genio?

[Blaze]

C'ho un professore che conosce pure Captain Beefheart, come si fa non considerarlo un genio?

Da quando è sufficiente ciò per essere considerati dei geni?

Nella mia classe Le Orme e i Banco li conosciamo in due...

Qui, invece, soprattutto la PFM, sono abbastanza noti...

[The Philosopher]

Sì, ma Filosofina, tu non puoi prescindere dal mainstream, che comunque come "fascia" esiste e non puoi eliminarla.
Anche nel calderone mainstream, gestito più dalle mode e dal denaro che da chissà quale ispirazione, è possibile trovare roba di qualità (basti pensare ai tre gruppi prog più famosi quali Le Orme, il Banco o la PFM. Sono conosciuti da TUTTI, non raramente presenziano a trasmissioni radiofoniche o televisive e hanno venduto piuttosto bene).
Il Teatro degli Orrori, che a me non dispiace e di cui tu stesso mi hai linkato un pezzo, sono addirittura ripresi da quella feccia di MTV.
Non è che fare parte del mainstream sia un male, è solo un connotato come un altro, anche nell'underground ci sono le cagate, immagino, solo che fanno meno scalpore perché tanto, essendo underground, non vendono.
Caparezza a me non dispiace affatto e qualche testo me lo sono pure letto, sono abbastanza di spessore e denunciano in modo molto particolare e singolare problemi realmente esistenti nella nostra società. Certo, come diceva la Filsofina stessa, è un po' riduttivo chiamarlo "uno dei pochi" verso tante altre realtà, note o meno, che hanno fatto e continuano a fare buona musica.

Chi ha detto il contrario, Blaze?
Non ho detto :Mainstream = merda.
E non chiamarmi filosofina,cazzo.

[Il Nicco]

Caparezza non mi è mai dispiaciuto, anzi, l'ho sempre trovato apprezzabile tanto per quanto riguarda i testi (basti pensare a pezzi come Ninna Nanna di Mazzar&#242 che per quanto riguarda gli arrangiamenti, che comunque non vengono mai sottovalutati. Lo trovo un artista decisamente completo all'interno del panorama italiano contemporaneo, decisamente superiore ai vari Teatro degli Orrori e compagnia