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Motomondiale 2010
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Originariamente Scritto da El Fundo Visualizza Messaggio
o ho capito male?
ciao"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
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Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggioti inchini di fronte al corsaro?
o ho capito male?
ciao
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Originariamente Scritto da El Fundo Visualizza Messaggiosono indeciso.. anche a quelli (rosiconi) che ogni anno dicono che è un pilota finito
voglio il mondiale adesso.
p.s. la fidanzata di haslam non è niente male,se max nn vince io tifo lui,così la inquadrano,almeno la vedo!"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
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Ho visto le due manche domenica, non sono intervenuto prima perchè per motivi miei non ho molta voglia di stare qua a discutere.
Due bellissime gare, Biaggi stavolta ha vinto pure di nervi, in bagarre con Haslam sino all'ultimo metro. Speriamo bene, che Max abbia vinto come ha vinto domenica è un ottimo segno, ma è meglio che noi biaggisti rimaniamo con i piedi per terra, godendoci le eventuali vittorie di Max. L'unica cosa certa è che questo campionato promette bene, anche perchè l'Aprilia quest'anno non se ne può fregare di meno del motomondiale e quindi continuerà a supportare Max con tutte le sue forze, credo. Max è sempre il solito grandissimo collaudatore, in poco più di un anno è riuscito a fare doppietta con un marchio che si era ritirato dalla SBK 7-8 anni prima, e la cui specialità sono sempre state le moto di piccola cilindrata.
Comunque molto dipende da come andranno le Ducati, come al solito...
I piloti finiti sono altri, me ne viene in mente uno che l'unica cosa che può ottenere dalle moto è battere il record di gare disputate nel motomondiale, stile PiangichelloLast edited by Red; 31 March 2010, 11:00.
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Originariamente Scritto da Red Visualizza MessaggioHo visto le due manche domenica, non sono intervenuto prima perchè per motivi miei non ho molta voglia di stare qua a discutere.
Due bellissime gare, Biaggi stavolta ha vinto pure di nervi, in bagarre con Haslam sino all'ultimo metro. Speriamo bene, che Max abbia vinto come ha vinto domenica è un ottimo segno, ma è meglio che noi biaggisti rimaniamo con i piedi per terra, godendoci le eventuali vittorie di Max. L'unica cosa certa è che questo campionato promette bene, anche perchè l'Aprilia quest'anno non se ne può fregare di meno del motomondiale e quindi continuerà a supportare Max con tutte le sue forze, credo. Max è sempre il solito grandissimo collaudatore, in poco più di un anno è riuscito a fare doppietta con un marchio che si era ritirato dalla SBK 7-8 anni prima, e la cui specialità sono sempre state le moto di piccola cilindrata.
Comunque molto dipende da come andranno le Ducati, come al solito...
I piloti finiti sono altri, me ne viene in mente uno che l'unica cosa che può ottenere dalle moto è battere il record di gare disputate nel motomondiale, stile Piangichello
per mè è finito ma da 3-4 anni!ricordo che lui in ducati vinceva una volta l'anno (sempre sulla solita pista),poi arrivò Stoner (stessa moto) e lo distrusse!
mi sbaglio?"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
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Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggiodomanda: è percaso Capirossi?
per mè è finito ma da 3-4 anni!ricordo che lui in ducati vinceva una volta l'anno (sempre sulla solita pista),poi arrivò Stoner (stessa moto) e lo distrusse!
mi sbaglio?
Gli altri vecchi della MotoGp non sono nel motomondiale da molti anni, Capirossi addirittura lo è da 20.
20 anni percorsi a suo modo, per lui che è sicuramente il pilota più sopravvalutato degli ultimi 20 anni: a 17 anni diventa il più giovane campione del mondo della storia del motociclismo in maniera eufemisticamente antisportiva, con l'aiuto di altri piloti italiani che fanno da blocco all'olandese Spaan (facemmo una figura di merda a livello europeo...); a 19 esordisce in 250 andando malissimo e venendo surclassato da un altro esordiente italiano, cioè Biaggi; l'anno seguente regala il mondiale 250 ad Harada distruggendo le gomme all'ultima gara; l'anno ancora successivo fa ripetutamente la stessa cosa, e Biaggi lo batte; poi, mentre Biaggi domina la categoria per 4 anni, lui va a fare ridere i polli in 500 per un paio d'anni, vincendo una sola gara e senza nemmeno accorgersene e ritornando mestamente in 250; nel 1998 Biaggi fa un esordio stellare in 500, Capirossi finalmente vince il campionato 250 in maniera di nuovo vergognosa: dopo aver vinto due sole gare in sella ad un autentico missile (tanto per dire Rossi, all'esordio, ne vincerà 5 con la stessa moto), all'ultima gara butta Harada per terra e lui viene buttato fuori dall'Aprilia a fine campionato per il danno d'immagine; dopo un 1999 passato perlopiù a farsi prendere per il culo da Rossi (perchè nonostante la moto Capirossi è intimamente convinto di essere il più forte e lo ricorda ad ogni pole a cui Rossi risponderà "ma per favore, sti proclami sono ridicoli, è tutto l'anno che le sta prendendo nei denti" ), e contrassegnato da un tentativo di omicidio al Mugello ai danni di Lucchi, passa in 500 dove è compagno di squadra di Barros, buon pilota che in classifica di fine campionato gli arriverà davanti 2 volte in 3 stagioni.
Con l'avvento della MotoGP Capirossi passa tutto il 2002 a lagnarsi perchè lui continua ad avere la Honda 2 tempi, poi arriva in Ducati. A parte una gara vinta per un errore stupido da parte di Rossi, i primi anni non fanno altro che dimostrare le sue infime qualità di collaudatore, tanto che si arriva ad annate tragicomiche come il 2004, dove la Ducati peggiora ad ogni gara, invece che migliorare. La Ducati passa alle Bridgestone, e solo così, con la rossa che è di gran lunga la migliore moto a montare le coperture giapponesi, Capirossi finalmente comincia a vincere gare con una regolarità maggiore che in passato, dopo che nelle 7 stagioni della classe regina che aveva disputato aveva vinto solo 3 gare e mai in maniera netta. Nel 2006 avrebbe praticamente tutto per vincere il mondiale: gomme, una moto competitiva, un compagno di squadra che sa collaudare, un annata in cui il livello è bassissimo (e quindi a lui accessibile) ma non riesce ugualmente a vincerlo: a causa di alcune prestazioni ridicole (come non ricordare il suo 12° posto alla penultima gara, quando era ancora in corsa ), la vittoria va al fortissimo Nicky Hayden Da ricordare anche l'ultima gara, in cui un Bayliss, che in MotoGp era sempre stato un pilota tutto sommato normale, sale su una moto mai provata con gomme mai provate e batte Capirossi suo compagno di squadra.
Conferma di tutto l'anno dopo, quando arriva Stoner, che domina il campionato, sopravanzando Capirossi già nel primo giorno di test e surclassandolo per tutto il campionato. L'unica vittoria del romagnolo arriva in Giappone, in un'autentica lotteria dovuta alle condizioni della pista (che ovviamente si stava asciugando, perchè va ricordato che Capirossi sul bagnato è sempre stato semplicemente ridicolo).
Poi, dopo questa stagione avara di soddisfazioni, va in Suzuki: una moto che nel 2007 prometteva bene, diventa una moto di terza fascia non appena lui ci mette sopra il sedere, sempre per via delle sue infime qualità di collaudatore. Basti dire che Vermeulen termina il primo anno davanti a lui in classifica, e che nel secondo Capirossi va avanti all'australiano di pochi punti, nonostante Vermeulen faccia un'annata a detta di tutti scandalosa.
Per qualche motivo che sfugge alla mia comprensione, la Suzuki continua a rinnovargli il contratto, e a 37 anni forse sarà questo il suo ultimo anno: il record di gare disputate in realtà l'ha già battuto, ma vuole assolutamente superare quota 300 gare.
Non batterà mai le 245 gare e le 17 stagioni nella classe regina di Alex Barros, ma poco importa, una costante di Capirossi è sempre stata ostentare quel poco che ha ottenuto
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Originariamente Scritto da Red Visualizza MessaggioE chi, se no?
anch'io non mi capacito sul perchè corre ancora in motogp!
un velo pietoso sul suo menager lo vogliamo stendere?
ricordo la caduta (da lui provocata) di Harada,scandaloso!
p.s. "a far ridere i polli"è fantastica!Last edited by enzo680; 01 April 2010, 17:05."Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
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Boh, Pernat ogni volta che lo vedo mi fa venire la pelle d'oca, per la sensazione di viscidume che mi da. Evidentemente sa fare bene il suo lavoro
Che poi, tale pilota tale manager: Capirossi, quando era la giovane promessa del motociclismo italiano (erano i tempi di Romboni e Gramigni, quelli... ), era così presuntuoso che definiva Biaggi "un succhiaruote", cioè un pippone che ha bisogno della scia di un altro pilota per andare forte, tipo Ukawa.
Quel "succhiaruote" direi che ha dimostrato di essere ben più forte di lui, oltre ad aver vinto il doppio di quello che ha vinto lui. Rossi almeno può dire tranquillamente di essere il più forte, Biaggi almeno ha dominato la 250 quando era piena di piloti talentuosi, e forse il pilota più forte a non aver vinto il mondiale della classe regina (Roberts, Criville ed Hayden messi insieme valgono più o meno quanto lui), e a 39 anni fa parlare di sè per quello che ottiene in pista... ma Capirossi? Ma chi si crede di essere sto qua, che ha vinto 2 mondiali su 3 in maniera vergognosa e che l'unica cosa per cui si è sempre distinto dalla massa è stata tirarsela più di Rossi e Biaggi messi insieme? Ma per favore...
Comunque aggiusta il quote, è troppo lungo così
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OT/2005.
Loris Capirossi ottiene il secondo successo stagionale a Sepang (Malesia), dopo aver trionfato sette giorni prima a Motegi (Giappone).
Intervistato, Capirossi, in preda ad un incontrollabile attacco di autostima, rilascia questa felicissima dichiarazione: "Battere Valentino è più difficile che battere Max".
Il riferimento è ai duelli occorsi nelle due gare (a Motegi, contro Biaggi, a Sepang contro Rossi, futuro campione del mondo); riferimento che, oltre a brillare per eleganza e lungimiranza, non tiene conto del fatto che Motegi è il circuito di prova della Bridgestone e che, conseguentemente, ivi le coperture giapponesi risultano enormemente avvantaggiate (vedasi la gara del 2004, laddove l'illustrissimo Makoto Tamada ridicolizzò Biaggi, allora suo compagno di squadra al team Camel Pons, pur con coperture differenti)./OT
Giusto per inquadrare il personaggio .Last edited by Grifis; 02 April 2010, 13:06.sigpic
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Originariamente Scritto da Grifis Visualizza MessaggioOT/2005.
Loris Capirossi ottiene il secondo successo stagionale a Sepang (Malesia), dopo aver trionfato sette giorni prima a Motegi (Giappone).
Intervistato, Capirossi, in preda ad un incontrollabile attacco di autostima, rilascia questa felicissima dichiarazione: "Battere Valentino è più difficile che battere Max".
Il riferimento è ai duelli occorsi nelle due gare (a Motegi, contro Biaggi, a Sepang contro Rossi, futuro campione del mondo); riferimento che, oltre a brillare per eleganza e lungimiranza, non tiene conto del fatto che Motegi è il circuito di prova della Bridgestone e che, conseguentemente, ivi le coperture giapponesi risultano enormemente avvantaggiate (vedasi la gara del 2004, laddove l'illustrissimo Makoto Tamada ridicolizzò Biaggi, allora suo compagno di squadra al team Camel Pons, pur con coperture differenti)./OT
Giusto per inquadrare il personaggio .
scusa, ma coperture de che? Makoto e motegi sono come Rocco Siffredi e la gnocca. Passeranno anche 50 anni e non troverai un pilota in grado di interpretare quel circuito come Tamada sapeva fare quando il fisico (e la moto, visti i frequenti problemi) glielo permetteva, tanto più che se lo faceva con traiettorie totalmente differenti da tutti gli altri. Fate tutti gli esempi che volete, ma questo è proprio il meno azzeccato della storia del motociclismo
Lo stesso rossi ammise che con Tamada su quel circuito non c'era una fava da fare (e infatti prese sonore sberle dal primo giorno all'ultimo).
ti ricordo che l'anno prima, con Max vincente, il buon Makoto, al primo anno che metteva il culo su una moto simile, arrivò terzo (poi squalificato dopo la gara, e amen -.- )Last edited by El Fundo; 09 April 2010, 11:10.
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Al limite, sono le coperture Bridgestone che stanno a Motegi secondo il parallelismo che hai proposto .
Vediamo cosa ci dice la storia di questo sport.
Rossi ammise che con Tamada non c'era nulla da fare esattamente come fece Biaggi l'anno seguente con Capirossi (e non credo proprio che il romano volesse implicitamente sottolineare la propria inferiorità di guida nei confronti del pilota Ducati ), alla guida, guarda un po' , di una moto gommata Bridgestone.
Ed infatti nel 2005 il giapponese, alla guida di una moto gommata Michelin, arrivò sì terzo ma staccato di 16 secondi da Capirossi e, soprattutto, di 15 da Biaggi, che utilizzava le stesse coperture, precedendo il secondo pilota Ducati, Carlos Checa (interessantissimo notare che sia Checa che Capirossi ottennero il loro miglior risultato stagionale, quantomeno fino a quel momento, proprio nella gara di Motegi ).
Nel 2006 il successo arrise nuovamente a Capirossi, sempre alla guida di una Ducati gommata Bridgestone, mentre il nuovo compagno di squadra Sete Gibernau si classificò quarto, centrando il miglior risultato stagionale (ogni riferimento al fatto che due piloti palesemente bolliti come Checa e Gibernau abbiano centrato proprio a Motegi, alla guida di una moto gommata Bridgestone, i loro migliori risultati stagionali, quantomeno fino a quel Gran Premio, è puramente casuale ).
Il buon Makoto concluse la gara in decima posizione, ad oltre mezzo minuto dal primo.
Nel 2007 a trionfare è ancora una volta Loris Capirossi (a questo punto chi non possiede nemmeno un'anticchia di cultura sportiva si sentirà legittimato a rimarcare la superiorità di guida del pilota bolognese ), precedendo nell'ordine Randy De Puniet (alla guida di una Kawasaki gommata Bridgestone, con la quale ottenne proprio a Motegi il miglior risultato stagionale) e Toni Elías (alla guida di una Honda clienti gommata Bridgestone, con la quale ottenne il secondo miglior risultato stagionale).
Interessante notare che ai piedi del podio si piazzò Sylvain Guintoli, alla guida di una Yamaha Tech 3 gommata Dunlop, compagno di squadra di Makoto Tamada, che giunse dodicesimo, staccato di 57 secondi dal pilota francese.
Direi che è sufficiente (ribadendo che il concetto delle wild card superveloci è stato definitivamente obnubilato diversi anni addietro ).
P.S.: Indovina un po' che gomme montava la Honda Pramac di Tamada nel 2003 ?Last edited by Grifis; 12 April 2010, 12:15.sigpic
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Abbiamo capito che bridgstone e motegi sono come culo e camicia,penso che elfundo (biaggista come mè non abbia digerito quella frase sottolineata in neretto,tutto qui! chiaro a tutti che tamada è un pippone!"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
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