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  • Sono d'accordo, anche se diciamo che la differenza d'età pesa simmetricamente sull'analisi (non è colpa di nessuno, ovviamente).

    Interessantissimo il riferimento all'età d'oro dello svizzero, quando davvero sembrava tutto possibile per lui (complici, come detto, la giovane età e la scarsa competitività globale dei suoi più diretti antagonisti).
    Un riferimento che porta inevitabilmente ad una considerazione, che è poi il mio personale modo di procedere quando si parla e si scrive di sport.

    In che modo possiamo relazionare il picco massimo di Federer (tra l'altro, quando lo collochiamo?) a quello di Nadal e Djokovic (posto che, in ogni caso, non è comunque mia intenzione ricondurre la comparazione unicamente al climax più alto, anche se quando si mettono a confronto atleti separati da un quinquennio è l'unica operazione a mio parere non inavveduta)?

    Concedimi solo un accenno al 2011, l'anno dei record per Nole, un anno nel quale, ormai trentenne, Federer seppe batterlo al RG, interrompendo una striscia monstre di 43 partite di imbattibilità, e diede vita ad una semifinale incredibile a Flushing Meadows.

    Doveroso ricordare che Nadal l'anno prossimo avrà 28 anni e quantomeno altre 2-3 stagioni a cui poter attingere.
    Last edited by Grifis; 15 September 2013, 10:43.
    sigpic

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    • Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
      Sono d'accordo, anche se diciamo che la differenza d'età pesa simmetricamente sull'analisi (non è colpa di nessuno, ovviamente).

      Interessantissimo il riferimento all'età d'oro dello svizzero, quando davvero sembrava tutto possibile per lui (complici, come detto, la giovane età e la scarsa competitività globale dei suoi più diretti antagonisti).
      Un riferimento che porta inevitabilmente ad una considerazione, che è poi il mio personale modo di procedere quando si parla e si scrive di sport.

      In che modo possiamo relazionare il picco massimo di Federer (tra l'altro, quando lo collochiamo?) a quello di Nadal e Djokovic (posto che, in ogni caso, non è comunque mia intenzione ricondurre la comparazione unicamente al climax più alto, anche se quando si mettono a confronto atleti separati da un quinquennio è l'unica operazione a mio parere non inavveduta)?

      Concedimi solo un accenno al 2011, l'anno dei record per Nole, un anno nel quale, ormai trentenne, Federer seppe batterlo al RG, interrompendo una striscia monstre di 43 partite di imbattibilità, e diede vita ad una semifinale incredibile a Flushing Meadows.

      Doveroso ricordare che Nadal l'anno prossimo avrà 28 anni e quantomeno altre 2-3 stagioni a cui poter attingere.
      Ciao a te e red
      5 Anni di differenza nel tennis sono un'enormità non ci sono per me le basi per aprire confronti.
      Nadal 13 slam negli ultimi 8 anni,6 Dyokovic,appena 2 Murray,1 Delpo,gli altri Federer,quindi
      per me tifoso di Roger,di questi ultimi 2 lustri faccio questa classifica:
      1 Rafa
      2 Roger
      3 Nole
      Il più forte di sempre (per me) è Borg,ma l'ho già detto,tra l'altro aveva più concorrenza.
      Poi ci metto Rafa,Roger e Pete(non parlo di Laver perchè uno che realizza 2 volte il grande slam è un marziano)e mi fermo ai primi cinque,poi ovviamente ci sono tanti altri che appartengono di diritto alla storia di questo sport.
      Last edited by enzo680; 15 September 2013, 12:54.
      "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
      cit M.L.KING

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      • Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
        Ciao a te e red
        5 Anni di differenza nel tennis sono un'enormità non ci sono per me le basi per aprire confronti.
        Nadal 13 slam negli ultimi 8 anni,6 Dyokovic,appena 2 Murray,1 Delpo,gli altri Federer,quindi
        per me tifoso di Roger,di questi ultimi 2 lustri faccio questa classifica:
        1 Rafa
        2 Roger
        3 Nole
        Il più forte di sempre (per me) è Borg,ma l'ho già detto,tra l'altro aveva più concorrenza.
        Poi ci metto Rafa,Roger e Pete(non parlo di Laver perchè uno che realizza 2 volte il grande slam è un marziano)e mi fermo ai primi cinque,poi ovviamente ci sono tanti altri che appartengono di diritto alla storia di questo sport.
        Io Laver lo toglierei: è vero che è uno dei pochissimi che potrebbe ricevere l'etichetta del più grande, ma insomma, apparteneva ad un tennis totalmente diverso, uno sport ancora troppo elitario e poco conosciuto. Concettualmente, fatico persino a vederlo nell'era Open, dove Nadal e Federer sono invece tranquillamente tra i primi 5.

        Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
        Sono d'accordo, anche se diciamo che la differenza d'età pesa simmetricamente sull'analisi (non è colpa di nessuno, ovviamente).

        Interessantissimo il riferimento all'età d'oro dello svizzero, quando davvero sembrava tutto possibile per lui (complici, come detto, la giovane età e la scarsa competitività globale dei suoi più diretti antagonisti).
        Un riferimento che porta inevitabilmente ad una considerazione, che è poi il mio personale modo di procedere quando si parla e si scrive di sport.

        In che modo possiamo relazionare il picco massimo di Federer (tra l'altro, quando lo collochiamo?) a quello di Nadal e Djokovic (posto che, in ogni caso, non è comunque mia intenzione ricondurre la comparazione unicamente al climax più alto, anche se quando si mettono a confronto atleti separati da un quinquennio è l'unica operazione a mio parere non inavveduta)?
        Il picco di Federer è primavera 2006 sino al Roland Garros 2007, l'unico periodo in cui rischiò persino di battere un giovane Nadal sulla terra (e in cui divenne sempre meno guardabile, stando sempre più inchiodato alla linea di fondo). Mettere in relazione i picchi... mah, per me non serve a niente, Nadal si è preso il suo tempo per maturare fisicamente e tecnicamente, Federer pure, Djokovic invece nel 2011 ha detto che avere Federer e Nadal gli è servito come motivazione, ma comunque si sapeva che prima o poi avrebbe scavalcato entrambi (nel suo caso prima, e in maniera estemporanea nei confronti di Nadal). E poi è ovvio che in uno sport come il tennis, i campioni della generazione successiva abbiano alzato l'asticella rispetto a quella precedente (va beh, a parte Kuerten e soci, si intende ).

        Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
        Doveroso ricordare che Nadal l'anno prossimo avrà 28 anni e quantomeno altre 2-3 stagioni a cui poter attingere.
        Concedimi solo un accenno al 2011, l'anno dei record per Nole, un anno nel quale, ormai trentenne, Federer seppe batterlo al RG, interrompendo una striscia monstre di 43 partite di imbattibilità, e diede vita ad una semifinale incredibile a Flushing Meadows.
        Mah, non saprei, dopo che Nadal fece quel 2010 di cui sopra, abbiamo avuto Federer che si è preso Annacone, Murray che è diventato continuo su tutte le superfici e Djokovic che è entrato in uno stato di forma abnorme, perchè è l'unico modo che ha di battere il miglior Nadal. E Nadal rispetto ad allora ha 3 anni in più, e non so per quanto potrà continuare (e stavolta sul serio...) a giocare a tennis con questa forma fisica e mentale.

        Federer 30enne... e del Federer 20enne vogliamo parlarne? Di quello che vinceva a stento qualche torneuccio ed era fuori dai top ten, mentre Nadal e Djokovic avevano già vinto degli slam ed erano già tra i primi 2-3 del mondo?
        Piccola guida all'ineguagliato fandom italiano di DB... e anche al suo ex-rappresentante numero 1.

        "It's spreading, tho".

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        • Originariamente Scritto da Red Visualizza Messaggio
          Il picco di Federer è primavera 2006 sino al Roland Garros 2007
          Che finale, quella di Roma 2006!

          Originariamente Scritto da Red Visualizza Messaggio
          E poi è ovvio che in uno sport come il tennis, i campioni della generazione successiva abbiano alzato l'asticella rispetto a quella precedente
          Esatto e proprio per questo è quasi impossibile comparare due numeri uno al top. Non abbiamo praticamente mai avuto questa fortuna. Da ciò nasce l'esigenza (?) di porre a confronto quanto di meglio (picco massimo/continuità di rendimento, scegli tu) i due atleti hanno saputo fare.

          Originariamente Scritto da Red Visualizza Messaggio
          Federer 30enne... e del Federer 20enne vogliamo parlarne? Di quello che vinceva a stento qualche torneuccio ed era fuori dai top ten, mentre Nadal e Djokovic avevano già vinto degli slam ed erano già tra i primi 2-3 del mondo?
          Nadal indubbiamente, Djokovic sicuramente meno, visto che, sino al 2011, lo troviamo vittorioso soltanto agli AO, il suo Slam, con un solo set all'attivo nelle due finali perse negli US Open.
          Comunque il mio discorso era volto semplicemente a sottolineare come fino all'anno scorso Federer non fosse finito e che "soltanto" due anni addietro, da trentenne, era ancora un top player a tutti gli effetti.


          P.S.: Certo che questi sono sportivi ed ancor prima uomini che meriterebbero ben più di un approfondimento; e sono più che convinto che l'analisi delle loro vittorie e delle loro sconfitte ha ben più di una chiave di lettura.

          Gustiamoci questo
          sigpic

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          • Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
            Esatto e proprio per questo è quasi impossibile comparare due numeri uno al top. Non abbiamo praticamente mai avuto questa fortuna. Da ciò nasce l'esigenza (?) di porre a confronto quanto di meglio (picco massimo/continuità di rendimento, scegli tu) i due atleti hanno saputo fare.
            Il picco massimo lo scarto sicuramente (troppi se e troppi ma, specie come detto con un tennista prevedibile come Federer), la continuità di rendimento... tenderei a scartare anche quella, visto che hanno avuto due generazioni di tennisti diverse nel loro periodo migliore. Alla fine rimangono gli h2h, il palmares, il "valore" delle loro vittorie e tante piccole cose che possono fare da indizi o meno. Poi l'ho già detto, ognuno si fa la sua opinione senza pretendere di avere la verità dalla sua parte... è un gioco, dopotutto (il tennis, intendo ).

            Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
            Nadal indubbiamente, Djokovic sicuramente meno, visto che, sino al 2011, lo troviamo vittorioso soltanto agli AO, il suo Slam, con un solo set all'attivo nelle due finali perse negli US Open.
            Comunque il mio discorso era volto semplicemente a sottolineare come fino all'anno scorso Federer non fosse finito e che "soltanto" due anni addietro, da trentenne, era ancora un top player a tutti gli effetti.
            Djokovic nella sua prima finale slam non vinse un set giusto perchè sprecò tutto quello che poteva, per poca esperienza o altro (poteva anche andare avanti 2 set a 0...), e a 20 anni aveva vinto il suo primo slam.

            Per il resto, se non l'hai già fatto puoi leggere quello che si diceva in questo stesso thread su Federer dopo Wimbledon 2010: praticamente ero l'unico a dire che sarebbe tornato subito a giocare al livello dei primi (qualcun altro disse che era tempo di giocare con le gemelline ), e infatti per poco non faceva finale nello Slam successivo, giocando (e vincendo) poi pochi mesi dopo la Masters Cup più brillante della sua carriera.
            Poi va beh, ad un certo punto non pensavo affatto che sarebbe ritornato numero 1, ma a quello ormai ci speravano in pochi... tralasciando come ci è tornato, cioè soltanto perchè Nadal e Djokovic si erano distrutti a vicenda, giocando a quasi 31 anni meglio di quando ne aveva 28 (e infatti accelerando spaventosamente un declino che fino ad allora era stato lento e costante), e sfruttando tutti gli interstizi del calendario possibili mentre gli altri due si scannavano per gli Slam... insomma, una gigantesca eccezione che tutto sommato non ha dimostrato niente, tanto che dopo appena 4 mesi era già nettamente fuori dalla vetta, spodestato da un Djokovic che era solo un lontano parente di quello che aveva battuto Nadal 7 volte di fila.
            Piccola guida all'ineguagliato fandom italiano di DB... e anche al suo ex-rappresentante numero 1.

            "It's spreading, tho".

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            • Dopo gli exploit estivi,il fogna dopo la figuraccia di cincinnati (vedersi l'ultimo game),ne colleziona un'altra a s.pietroburgo dove s'è ritirato sul 6-3 5-3 e 30 a zero sotto.
              Sto' ragazzo ha stufato,non matura mai.
              ps
              Intanto in Davis l'anno prossimo al primo turno ci siamo beccati l'Argentina e giocheremo pure a casa loro.
              Last edited by enzo680; 20 September 2013, 10:49.
              "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
              cit M.L.KING

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              • Murray intanto salterà tutto il finale di stagione, verrà operato alla parte bassa della schiena, che lo ha infastidito in molte occasioni.
                La Davis va beh, non conta niente di per sè... è come il Gran Premio di Monaco, tutti vogliono vincerla (a parte Federer ), dà prestigio a chi ne fa risultati, ma alla fine è un relitto glorificato del passato, mentre lo sport si è evoluto e si è spostato altrove. L'Argentina se non recupera Del Potro potremmo persino batterla, visto che Nalbandian è praticamente ritirato, Monaco ormai è in fase calante, Berlocq è un pippone e Zeballos ormai è buono soltanto per il doppio.

                Originariamente Scritto da enzo680
                Usciranno altri tennisti in grado di innalzare ancora l'asticella famosa?
                Io la vedo dura!
                Per me sì... ma proprio tranquillamente, eh. Cioè, attaccanti da fondo campo alla Federer ne vedremo una marea e prima o poi ne uscirà anche uno con il suo talento, e dal punto di vista fisico il tennis maschile non credo proprio abbia raggiunto il limite (come invece è già successo per le donne, con infatti Serena e la Azarenka che in carriera hanno avuto più infortuni che vittorie nei tornei).

                Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
                P.S.: Certo che questi sono sportivi ed ancor prima uomini che meriterebbero ben più di un approfondimento; e sono più che convinto che l'analisi delle loro vittorie e delle loro sconfitte ha ben più di una chiave di lettura.

                Gustiamoci questo
                Ah beh, mai letto che i campioni trovano sicurezza nel loro clan, specie nel tennis, poi... sono cose che si sapevano da anni. L'unica novità è che su Repubblica persino un Paolo Rossi qualunque sa essere più gradevole scrivendo di tennis rispetto a Clerici (l'articolo su Federer che dovrebbe ritirarsi è stato agghiacciante, neanche lo guarda più il tennis e ancora ci scrive... tralasciando strafalcioni da smemorato tipo "Agassi si è ritirato vincendo uno slam" mentre invece nel suo ultimo slam Agassi non ha passato il 3° turno, e non vinceva uno slam da oltre 3 anni) e ai suoi deliri su Nadal dimagrito in maniera sospetta.
                Riguardo a Nadal, la cosa veramente interessante è questa:
                Spoiler:

                a cui si può aggiungere
                - "dopo Wimbledon 2012 farà la fine di Borg"
                - "non vincerà più uno slam"
                - "non vincerà più uno slam fuori dalla terra rossa"

                E altre di queste amenità, che sembrano uscite dal cervello di quel fenomeno da baraccone di Dragonflatxx, uno la cui conoscenza del tennis si fermava al sapere che Federer è romanista
                Piccola guida all'ineguagliato fandom italiano di DB... e anche al suo ex-rappresentante numero 1.

                "It's spreading, tho".

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                • Però in tutta onestà,chi pensava che dopo 7 mesi di stop,Nadal potesse ritornare a sti' livelli mostruosi e anche sul cemento?
                  7 mesi di stop sono una vita,siamo di fronte a un'eccezione,tipo Baggio che si rompe i legamenti e dopo 3 mesi torna in campo e segna pure.
                  Son cose imprevedibili.
                  O no? O mi sbaglio?
                  "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                  cit M.L.KING

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                  • Nadal di mostruoso ha fatto solo questi 3 ultimi tornei, e quello effettivamente non se l'aspettava nessuno. Per il resto il ritorno è stato abbastanza graduale:
                    - Primi due tornei che praticamente erano due challenger, ha perso contro un mediocre di talento nel primo, e nel secondo ha faticato nei quarti contro un altro pippone, due che ho menzionato nel post sopra.
                    - Ad Acapulco e ad Indian Wells ha vinto, ma insomma, nel primo ha giocato contro tennisti da cui non perde praticamente MAI se sta bene, nel secondo avesse avuto il tabellone di Delpo forse avrebbe perso già ai quarti, invece che vincere il torneo.
                    - Stagione sulla terra così così, rispetto ad altri anni: cominciata malissimo perdendo a Montecarlo (mai successo da quando Rafa è un tennista di spicco), per Barcellona può valere lo stesso discorso di Acapulco, poi ha vinto Madrid e Roma senza fare chissà cosa (messi insieme, a parte il match con Berdych ha mostrato pochino, a Madrid poi stava perdendo con Ferrer )
                    - Roland Garros in cui ha convinto solo a sprazzi, inizio lentissimo come mai l'avevo visto, poi era sotto al 5° contro un Djokovic che non era neanche nella versione 2011 (per quanto il serbo stesse giocando alla disperata). Poi va beh, tralasciamo Wimbledon, per cui praticamente non ha fatto alcuna preparazione, cosa che per uno che ha l'erba come sua superficie peggiore non può che pesare.

                    Oltretutto, tanto per cambiare, i veri miglioramenti di Nadal nell'estate americana sono stati tecnici, con una ricerca del vincente di dritto (anche in termini di costruzione e conduzione del punto) sempre più insistita, mentre ora colpisce il rovescio spostando il peso sul piede destro, invece che sul sinistro (su cui spostava una volta entrambi i colpi, cosa che unita ad una leggera malformazione congenita al piede sinistro è la prima causa dei suoi problemi ai tendini delle ginocchia).
                    Non corre più come una volta, e questo è palese. Tralasciando che non si è rotto niente, è stato fermo quasi 5 mesi per i soliti problemi alle ginocchia e si è allenato per 2-3 mesi prima di ritornare, scegliendo la terra rossa invece che il cemento australiano. E comunque aveva già detto che lui si era fermato anche per prolungare la carriera, quindi semplicemente per lui non aveva senso giocare al 30-40%, ottenendo come unico risultato il peggioramento delle sue condizioni fisiche.

                    Poi ovviamente non devo neanche spiegare perchè sia patetico anche solo pensare che Nadal facesse la fine di Borg (tennista che oltretutto supererà a breve, su 2 superfici su 3 ha già vinto più di lui), e che non vincesse neanche uno slam, quando domina sulla terra in maniera imbarazzante da 8 anni. Haters gonna hate, appunto
                    Last edited by Red; 23 September 2013, 14:38.
                    Piccola guida all'ineguagliato fandom italiano di DB... e anche al suo ex-rappresentante numero 1.

                    "It's spreading, tho".

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                    • Originariamente Scritto da Red Visualizza Messaggio
                      Nadal di mostruoso ha fatto solo questi 3 ultimi tornei, e quello effettivamente non se l'aspettava nessuno. Per il resto il ritorno è stato abbastanza graduale:
                      - Primi due tornei che praticamente erano due challenger, ha perso contro un mediocre di talento nel primo, e nel secondo ha faticato nei quarti contro un altro pippone, due che ho menzionato nel post sopra.
                      - Ad Acapulco e ad Indian Wells ha vinto, ma insomma, nel primo ha giocato contro tennisti da cui non perde praticamente MAI se sta bene, nel secondo avesse avuto il tabellone di Delpo forse avrebbe perso già ai quarti, invece che vincere il torneo.
                      - Stagione sulla terra così così, rispetto ad altri anni: cominciata malissimo perdendo a Montecarlo (mai successo da quando Rafa è un tennista di spicco), per Barcellona può valere lo stesso discorso di Acapulco, poi ha vinto Madrid e Roma senza fare chissà cosa (messi insieme, a parte il match con Berdych ha mostrato pochino, a Madrid poi stava perdendo con Ferrer )
                      - Roland Garros in cui ha convinto solo a sprazzi, inizio lentissimo come mai l'avevo visto, poi era sotto al 5° contro un Djokovic che non era neanche nella versione 2011 (per quanto il serbo stesse giocando alla disperata). Poi va beh, tralasciamo Wimbledon, per cui praticamente non ha fatto alcuna preparazione, cosa che per uno che ha l'erba come sua superficie peggiore non può che pesare.

                      Oltretutto, tanto per cambiare, i veri miglioramenti di Nadal nell'estate americana sono stati tecnici, con una ricerca del vincente di dritto (anche in termini di costruzione e conduzione del punto) sempre più insistita, mentre ora colpisce il rovescio spostando il peso sul piede destro, invece che sul sinistro (su cui spostava una volta entrambi i colpi, cosa che unita ad una leggera malformazione congenita al piede sinistro è la prima causa dei suoi problemi ai tendini delle ginocchia).
                      Non corre più come una volta, e questo è palese. Tralasciando che non si è rotto niente, è stato fermo quasi 5 mesi per i soliti problemi alle ginocchia e si è allenato per 2-3 mesi prima di ritornare, scegliendo la terra rossa invece che il cemento australiano. E comunque aveva già detto che lui si era fermato anche per prolungare la carriera, quindi semplicemente per lui non aveva senso giocare al 30-40%, ottenendo come unico risultato il peggioramento delle sue condizioni fisiche.

                      Poi ovviamente non devo neanche spiegare perchè sia patetico anche solo pensare che Nadal facesse la fine di Borg (tennista che oltretutto supererà a breve, su 2 superfici su 3 ha già vinto più di lui), e che non vincesse neanche uno slam, quando domina sulla terra in maniera imbarazzante da 8 anni. Haters gonna hate, appunto
                      Vero,però è stato fermo 7 mesi è tornato e ha perso solo 2 volte.
                      Cioè,come non avesse mai smesso,fantastico per me.
                      Ho sottolineato quella frase perchè,il paragone Nadal-Borg regge fino a quando Borg ha giocato,o no?
                      Io 2 anni fà dissi che Nadal poteva fare la fine di Borg,ma semplicemente pensavo che uno prima inizia e prima smette,poi mi son sbagliato.
                      "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                      cit M.L.KING

                      Comment


                      • Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
                        Ho sottolineato quella frase perchè,il paragone Nadal-Borg regge fino a quando Borg ha giocato,o no?
                        Io 2 anni fà dissi che Nadal poteva fare la fine di Borg,ma semplicemente pensavo che uno prima inizia e prima smette,poi mi son sbagliato.
                        No Per quale motivo dovrebbe essere così? Si considerano le carriere dei due (così come di ogni tennista) nella loro interezza, se Borg a 25-26 anni si era talmente stancato di giocare a tennis da ritirarsi è un problema suo, non di Nadal. Nadal in quel periodo era abbastanza giù di tono, era chiaramente stanco mentalmente, ma insomma... tutti i tennisti professionisti hanno quel periodo lì, quasi nessuno si è ritirato... a parte lo svedese.

                        Poi in tutta sincerità, proprio non ricordavo che tu avessi detto la stessa cosa 2 anni fa, il post l'ho riletto adesso. Ma anche se me ne fossi ricordato, non avrei scritto quello che ho scritto pensando al tuo post, perchè tu comunque parl(av)i da estimatore di Borg, mica da tifosotto di Federer... ovviamente mi riferivo a quei cosi là di cui non fai parte, i Fedtards, persone che come il fesso sopracitato sarebbe stato meglio per tutti se si fossero limitati a discorre(ggia)re di calcio. Anche perchè giusto quello possono fare


                        P.s. Tanto per tornare alle miserie di casa nostra (che abbiamo esposto qualche pagina dopo il tuo vecchio post su Nadal e Borg, tra l'altro credo che nessuno abbia capito di cosa stessi parlando veramente ) mi piacerebbe avere un tuo parere sul match tra Volandri e Quinzi a San Marino... ci siamo dimenticati di un match che potrebbe diventare piuttosto significativo, in un modo o nell'altro
                        Piccola guida all'ineguagliato fandom italiano di DB... e anche al suo ex-rappresentante numero 1.

                        "It's spreading, tho".

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                        • Originariamente Scritto da Red Visualizza Messaggio
                          No Per quale motivo dovrebbe essere così? Si considerano le carriere dei due (così come di ogni tennista) nella loro interezza, se Borg a 25-26 anni si era talmente stancato di giocare a tennis da ritirarsi è un problema suo, non di Nadal. Nadal in quel periodo era abbastanza giù di tono, era chiaramente stanco mentalmente, ma insomma... tutti i tennisti professionisti hanno quel periodo lì, quasi nessuno si è ritirato... a parte lo svedese.

                          Poi in tutta sincerità, proprio non ricordavo che tu avessi detto la stessa cosa 2 anni fa, il post l'ho riletto adesso. Ma anche se me ne fossi ricordato, non avrei scritto quello che ho scritto pensando al tuo post, perchè tu comunque parl(av)i da estimatore di Borg, mica da tifosotto di Federer... ovviamente mi riferivo a quei cosi là di cui non fai parte, i Fedtards, persone che come il fesso sopracitato sarebbe stato meglio per tutti se si fossero limitati a discorre(ggia)re di calcio. Anche perchè giusto quello possono fare


                          P.s. Tanto per tornare alle miserie di casa nostra (che abbiamo esposto qualche pagina dopo il tuo vecchio post su Nadal e Borg, tra l'altro credo che nessuno abbia capito di cosa stessi parlando veramente ) mi piacerebbe avere un tuo parere sul match tra Volandri e Quinzi a San Marino... ci siamo dimenticati di un match che potrebbe diventare piuttosto significativo, in un modo o nell'altro
                          Ti ringrazio perchè hai capito che io non sono un tifosotto,cerco sempre l'obiettività.
                          Non l'ho seguito sò che ha vinto Filippo,perchè Quinzi è stato un disastro?
                          Ah,giusto che ci siamo e della Giorgi che mi dici?
                          ps
                          comunque su quinzi,penso per quello che si è visto fin'ora,che si stà un attimino esagerando,troppe aspettative,ma la testa c'è,può far strada.
                          Last edited by enzo680; 25 September 2013, 14:18.
                          "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                          cit M.L.KING

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                          • http://www.livetennis.it/post/150262...-a-san-marino/
                            Qua trovi il riassunto del match. Semplicemente il tutto suggerisce quanto Volandri sia un omuncolo che incarna alla perfezione la mediocrità del tennis e della società italiana. Del resto stiamo parlando di un tennista mediocre, inferiore pure ad un Montanes qualunque (tanto per rimanere tra i monosuperficie), che si incazza perchè lui veterano sulla sua superficie preferita le sta prendendo da un ragazzino di 17 anni, tanto da ritardare il match per spezzare il ritmo all'avversario perchè 2 fari su 20 sono spenti.
                            Parliamo di uno che si è fatto una squalifica per doping (classico caso di sportivo asmatico), era pure tra i maggiori indiziati per il caso scommesse (tanto che so di gente che se lo giocava quando la quota era più alta durante i suoi match, vincendo buone somme perchè a quel punto Volandri non faceva più un game), ed è il principe di quei brocchi che recitano "prendi i soldi e scappa" negli Slam. Come se non bastasse si atteggia pure da prima donna, nell'occasione se n'è uscito dicendo "se Quinzi non entra nei top ten è un fallimento", lui che a malapena è entrato nei 30 facendo il torneo della vita, contro un Federer che quel giorno a Roma avrebbe voluto chiaramente essere da un'altra parte piuttosto che su un campo da tennis. Patetico.

                            Della Giorgi non saprei, visto che non guardo quasi più il tennis femminile. So che si porta dietro un padre fin troppo effervescente, ma va beh, nel femminile può essere un difetto o no. Il suo tennis mi pare fin troppo estremo e discontinuo, ma può aggiustarlo considerato che ha solo 21 anni... la vedo al massimo nelle prime 30 una volta nella vita, se aggiusta il suo gioco una quindicina di posizioni in più.
                            Piccola guida all'ineguagliato fandom italiano di DB... e anche al suo ex-rappresentante numero 1.

                            "It's spreading, tho".

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                            • Si patetico.
                              A stò punto,e commenta pure su sky,ci vado io che è meglio.
                              italiani:
                              panatta=scansafatiche
                              camporese=piedi piatti
                              canè=matto
                              fogna=matto
                              bolelli=elefante
                              altri solo ragionieri
                              Quinzi non ha sti' difetti,speriamo in bene.
                              "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                              cit M.L.KING

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                              • Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
                                Si patetico.
                                A stò punto,e commenta pure su sky,ci vado io che è meglio.
                                italiani:
                                panatta=scansafatiche
                                camporese=piedi piatti
                                canè=matto
                                fogna=matto
                                bolelli=elefante
                                altri solo ragionieri
                                Quinzi non ha sti' difetti,speriamo in bene.
                                Non mi toccare Canè che quando in coppa Davis commentava bisteccone, i suoi "Olè Canè" sono ancora scolpiti nello stupidario del telecronista.
                                Anche "alè Omar" però non era male. Il bello è che Galeazzi ci metteva il cuore

                                Hai dimenticato Nargiso e Pescosolido.

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