Kojima: ''MGS: Ground Zeroes è solo un tutorial''

[Black_Mamba24]

No, 10 minuti dopo la prima volta. Subito ho impiegato circa due ore a finire la missione principale. Il fatto è che per sbloccare la missione "deja vu", che è collegata ai primi MS, bisogna raccogliere tutti gli stemmi presenti nella base, che sono 9, ed è una cosa che mi sta tenendo parecchio impegnato.

[Andrew Clemence]

Vabbè, 10 minuti se ti spari una corsa possente e sai già dove devi andare, saltando qualunque segreto. C'è gente che ha finito Dark Souls in 40 minuti, ma quando mi chiedono quanto dura, di certo non dico 40 minuti

Dark souls in 40 min? ma dai.. Poi son 4 volte tanto eh... E non stiamo parlando dello stesso concetto...

[Voradhor]

Dark souls in 40 min? ma dai.. Poi son 4 volte tanto eh... E non stiamo parlando dello stesso concetto...

Confermo ho visto anche io il gameplay giocato in 40 min...

[Black_Mamba24]

Resta il fatto che però questi fantomatici 10 minuti rimangono il tempo necessario a finire la missione principale dalla seconda volta in poi. Basta sapere dove cercare i prigionieri, e, siccome si trovano sempre nello stesso punto, proprio come le guardie, diventa un gioco da ragazzi. La prima volta, se uno non ha nessun tipo di suggerimento, è impossibile finirlo in così poco tempo. Poi vabè, secondo me entra in gioco anche il caso, perché si tratta solo di esplorare i punti giusti della mappa, e l'esperienza cambia da giocatore a giocatore. Il fatto è che, nonostante venga definito dallo stesso Kojima un "trailer", io non concordo per niente. O almeno, diciamo che sono d'accordo per quanto riguarda la missione principale, perché ho trovato veramente belle anche le missioni secondarie, che sicuramente hanno una durata complessiva maggiore. l'ora e mezza/due ore della quest principale hanno effettivamente il sapore di trailer, ma giocando anche le missioni secondarie mi sono accorto di come GZ sia un gioco in tutto e per tutto, venduto (giustamente) ad un prezzo ridotto, senza parlare di "DLC" o "Prologo a pagamento" o che altro. Forse mi hanno divertito più le quest secondarie di quella principale che, alla fine, l'unico scopo è quello di introdurre lo scenario di The Phantom Pain. Oggi posso dire di aver concluso tutte le missioni e che tutte mi hanno soddisfatto, soprattutto l'ultima (Deja vu) che è un rimando a MGS del 1998. Oltretutto, proprio per questa missione, sono dovuto andare a vedere uno straccio di soluzione su internet, perché altrimenti sarei ancora qui a brancolare nel buio senza sapere cosa fare

Vorrei anche aggiungere un commento finale sull'open world; per me è una gran trovata, mi ha lasciato una libertà d'azione che non ho mai potuto provare negli altri MGS e di cui ho sempre un po' sentito la mancanza. Non voglio dire che questa nuova introduzione sia la "ciliegina sulla torta" che farà di The Phantom Pain il miglior Metal Gear di sempre, ma credo solo che sia comunque un'ottima idea che permette di cambiare (non in maniera radicale) lo stile di gioco del classico MGS. Ora che so qual è la premessa, so anche cosa aspettarmi da The Phantom Pain e so che, se sarà praticamente identico a questo, non può che essere un successone (almeno per le mie aspettative).

Tirate le somme, adesso che ho finito il gioco (nonostante il completamento sia al 24%) posso dire definitivamente che non ci vedo tutta questa pazzia nei 40€ per questo titolo, perché ho speso di più per qualcosa che ho finito in meno tempo.