Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Ebert: "I giochi non saranno mai arte"

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • #76
    Originariamente Scritto da DANGERWEEK Visualizza Messaggio
    Skateo ha detto :
    secondo a me questo punto non ci sono neanche film che possono essere considerati opere d'arte....se ci si pensa ormai puntano tutti su effetti speciali e balle varie, se si vuole parlare di arte nei film un conto sono film come quelli di kubrick, che oltre all'azione danno anche spunti di riflessione e introspezione, cosa che si ritrova anche in alcuni videogiochi, e secondo me si ritrova meno nei film di oggi.

    Quoto !
    Ps: sei tu quello nella foto ?
    Penso proprio che quello nella foto sia il grande groucho, non "bestemmiamo"
    Facebook: Gennaro Davide Ottagono

    Comment


    • #77
      Originariamente Scritto da skateo Visualizza Messaggio
      secondo a me questo punto non ci sono neanche film che possono essere considerati opere d'arte....se ci si pensa ormai puntano tutti su effetti speciali e balle varie, se si vuole parlare di arte nei film un conto sono film come quelli di kubrick, che oltre all'azione danno anche spunti di riflessione e introspezione, cosa che si ritrova anche in alcuni videogiochi, e secondo me si ritrova meno nei film di oggi.
      Il problema è che già il cinema è problematico da inserire sotto la categoria dell'arte. L'estetica ha già subito un forte "trauma" dalla fotografia e dal problema della riproducibilità tecnica. In che senso si possa parlare di cinema in quanto arte è questione problematica. Di sicuro gli effetti speciali non potranno mai avere pretese in quanto tali. Se possono passare i capolavori di un Fellini dalla parte del prodotto artistico, non potrà mai un signore degli anelli, per quanto possa divertire, emozionare e regalare effetti visivi notevoli. Ci vorrà un po' di tempo forse per capire davvero cosa il cinema ha fatto di davvero artistico, sopratutto in questi ultimi dieci anni. Ricordiamoci pure che il prodotto finale del cinema deve anche attraversare enormi compromessi tecnici e burocratici, che sicuramente condizionano l'impulso artistico. Non è detto che questo non sia considerabile come un pregio, ma fa comunque problema e la questione andrà affrontata seriamente nei prossimi anni.
      Ora, inserire pure i videogiochi in un contesto già così problematico mi sembra per ora difficile, per quanto io ami i videogiochi. Per comprendere i videogiochi sotto la categoria opere d'arte dovremmo ammettere (come fanno alcune grette definizioni popolari di arte) che è arte tutto ciò che emoziona. Questo passaggio distrugge però ogni criterio rendendo l'arte relativa, cosa che non è (è soggettiva, perchè i gusti cambiano di persona in persona, ma non è certo relativa). Il passaggio non è quindi fattibile, mi sembra evidente. Quindi, se nel senso comune si può considerare il fare videogiochi un'arte, diventa molto problematico inserirli nell'estetica. Di buono, rispetto al resto della tecnica, hanno l'immedesimazione (ma questa si trova anche nei simulatori delle giostre) e la partecipazione attiva (criterio su cui effettivamente ci sarebbe da costruire molto). Quindi in un certo senso mi pare che Ebert abbia ragione, ma non so se l'abbia detto davvero con la giusta consapevolezza. Detto questo, cambiando il piano di lettura della questione, diventa palese che titoli come final fantasy VII, metal gear solid, ICO, etc. meritano di essere considerati opere d'arte videoludiche. Ma la parola arte deve essere circoscritta al concetto di videogioco. Il problema sarà estendere il concetto di videogioco "in sè" all'arte, un passaggio complesso e pieno di enormi problematiche.

      edit:
      Ho letto ora questa frase:
      "L'ovvia differenza tra arte e videogiochi è che tu puoi finire un gioco. Ha regole, punteggi, obbiettivi e così via. Se mi citate un gioco immersivo senza punti o regole, allora direi che non è più un gioco ma una storia, un racconto, un film. Quelle sì che sono cose su cui non puoi vincere, puoi solo 'sentirle'"
      I criteri che usa per argomentare mi sembrano effettivamente abbastanza ridicoli. Ribadisco dunque che non vi è reale consapevolezza in ciò che ha detto.

      Comment


      • #78
        Originariamente Scritto da 2+2=5 Visualizza Messaggio
        Che ci siano errori di sceneggiature non mi sento di darti torto, però dimentichi che i vg non sono film, non hanno solo la storia, anzi non tutti hanno la storia, lo stesso flower non ha una storia(ma anche tetris e tanti altri), così come nella pittura e nella scultura non tutte le opere hanno un messaggio ma vogliono solo stupire o provocare una reazione. Il fulcro dei vg è l' interazione, certo la storia è importante ma non centrale. A me non piace il multi, ma il multi è parte integrante di un certo tipo di vg, non si può toglierlo, è come togliere i dadi al monopoli.Stesso discorso vale per le regole. E poi dove starebbero tutti questi film capolavori? Ogni anno se ne esce uno è già tanto. Esattamente come ci sono tanti generi di film così ci sono tanti generi di vg.
        è solo questione di andarli a trovare...adesso è uscito il profeta...shutter island...il concerto...io da settembre a oggi ho visto almeno minimo minimo una 15 di film al cinema che hanno valso il prezzo del biglietto...e di questi 15 almeno 5 li ho visti 2 o più volte...senza contare la marea di film che ho visto nei vari festival...è chiaro che se uno va a vedere solo avatar alice e scontro tra titani...di film meritevoli ne vedi si e no 1 o 2 ogni decade...

        ridi e il mondo riderà con te...piangi e piangerai da solo

        Comment


        • #79
          Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
          Il problema è che già il cinema è problematico da inserire sotto la categoria dell'arte. L'estetica ha già subito un forte "trauma" dalla fotografia e dal problema della riproducibilità tecnica. In che senso si possa parlare di cinema in quanto arte è questione problematica. Di sicuro gli effetti speciali non potranno mai avere pretese in quanto tali. Se possono passare i capolavori di un Fellini dalla parte del prodotto artistico, non potrà mai un signore degli anelli, per quanto possa divertire, emozionare e regalare effetti visivi notevoli. Ci vorrà un po' di tempo forse per capire davvero cosa il cinema ha fatto di davvero artistico, sopratutto in questi ultimi dieci anni. Ricordiamoci pure che il prodotto finale del cinema deve anche attraversare enormi compromessi tecnici e burocratici, che sicuramente condizionano l'impulso artistico. Non è detto che questo non sia considerabile come un pregio, ma fa comunque problema e la questione andrà affrontata seriamente nei prossimi anni. Ora, inserire pure i videogiochi in un contesto già così problematico mi sembra per ora difficile, per quanto io ami i videogiochi. Per comprendere i videogiochi sotto la categoria opere d'arte dovremmo ammettere (come fanno alcune grette definizioni popolari di arte) che è arte tutto ciò che emoziona. Questo passaggio distrugge però ogni criterio rendendo l'arte relativa, cosa che non è (è soggettiva, perchè i gusti cambiano di persona in persona, ma non è certo relativa). Il passaggio non è quindi fattibile, mi sembra evidente. Quindi, se nel senso comune si può considerare il fare videogiochi un'arte, diventa molto problematico inserirli nell'estetica. Di buono, rispetto al resto della tecnica, hanno l'immedesimazione (ma questa si trova anche nei simulatori delle giostre) e la partecipazione attiva (criterio su cui effettivamente ci sarebbe da costruire molto). Quindi in un certo senso mi pare che Ebert abbia ragione, ma non so se l'abbia detto davvero con la giusta consapevolezza. Detto questo, cambiando il piano di lettura della questione, diventa palese che titoli come final fantasy VII, metal gear solid, ICO, etc. meritano di essere considerati opere d'arte videoludiche. Ma la parola arte deve essere circoscritta al concetto di videogioco. Il problema sarà estendere il concetto di videogioco "in sè" all'arte, un passaggio complesso e pieno di enormi problematiche. edit: Ho letto ora questa frase:I criteri che usa per argomentare mi sembrano effettivamente abbastanza ridicoli. Ribadisco dunque che non vi è reale consapevolezza in ciò che ha detto.
          il cinema è per tutti ma non tutti sono adatti al cinema...questa è la prima cosa che mi hanno insegnato a scuola...e che volendo si può estendere a tutto il resto dell'arte...(videogiochi inclusi se considerati categoria a se) qlc anno fa ad uno stage sul cinema d'animazione il docente che teneva il corso ci raccontava come i primi anni del cinema si faceva fatica a introdurre un messaggio narrativo (i primi filmati erano scene di vita comune...gente che usciva dalla fabbrica...potatura delle rose...etc.) gli stessi fratelli lumiere (gli "inventori" della macchina da presa a 16fps) dissero che se non ci fossero state delle innovazioni il cinema sarebbe stato un flop...allora furono inseriti i cartelli di testo...storie semplici e banali...accompagnate da motivetti suonati al pianoforte...nei bordelli...infatti fino al 1905 i film venivano proiettati quasi esclusivamente nelle case chiuse...e chi andava a vedere i film non era visto di buon occhio...era molto spesso anche emarginato...e per i videogiochi la cosa non è stata più o meno la stessa? per 15 20 anni nn è stata una cosa limitata soltanto a ricchi bambini occhialuti nerd senza amici? certo non ci giocavano nei bordelli...ma i videogiochi sono un media molto giovane...anche la fotografia veniva considerata per "pittori non capaci a dipingere" eppure oggi tutti abbiamo almeno una fotocamera in casa...prima che i videogiochi vengano considerati come arte...e quindi come mezzo fruibile e comprensibile da chiununque (sfido a far comprendere a mia mamma le meccaniche di gioco di okami).
          perchè come dicevo all'inizio...l'arte deve essere per tutti...chi guarda un michelangelo...che sia ignorante come una capra...o acculturato e istruito...nn può che trovarlo emozionante e meraviglioso...chi ascolta la 9 di bheetoven idem...perchè sono opere per tutti...i videogiochi no...o meglio non ancora...paragonandoli al cinema...adesso ci troviamo nel periodo del cinema sonoro...ovvero quando si è cominciato a produrre cinema per le masse...il prossimo stadio (quello della nouvelle vague e del neorealismo...quindi tecnicamente cinema fatto con pochi mezzi e rivoluzionario dal punto di vista del linguaggio, della narrazione e dei contenuti) e quello che nel mercato dei videogiochi accadrà nei prossimi 10-15 anni...nn è ho la certezza matematica...ma quasi...

          ridi e il mondo riderà con te...piangi e piangerai da solo

          Comment


          • #80
            Originariamente Scritto da james dean Visualizza Messaggio
            è solo questione di andarli a trovare...adesso è uscito il profeta...shutter island...il concerto...io da settembre a oggi ho visto almeno minimo minimo una 15 di film al cinema che hanno valso il prezzo del biglietto...e di questi 15 almeno 5 li ho visti 2 o più volte...senza contare la marea di film che ho visto nei vari festival...è chiaro che se uno va a vedere solo avatar alice e scontro tra titani...di film meritevoli ne vedi si e no 1 o 2 ogni decade...
            E' vero che al cinema non vado da decenni,ma tranne GRAN TORINO,di recente non ho visto niente,su sky ho visto solo OPERAZIONE VALKIRIA!
            Sarò di gusti difficili io!
            "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
            cit M.L.KING

            Comment


            • #81
              Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
              E' vero che al cinema non vado da decenni,ma tranne GRAN TORINO,di recente non ho visto niente,su sky ho visto solo OPERAZIONE VALKIRIA! Sarò di gusti difficili io!
              ma lascia perdere sky!!! mediaset premium e tt ql boiate di pay tv...10 canali di cinema ma  un solo paio di occhi...quindi un solo film per volta...guardati tutti i film che eastwood ha fatto da regista (ovviamente anche i western di sergio leone se nn li hai ancora visti) specialmente million dollar baby letter from iwojima e mistic river...io operazione valkiria nn l'ho finito di vedere perchè mi sono incazzato troppo nel finale...è troppo sfigato in ql film...sul filone nazi movie c'è la caduta degli dei...capolavoro assoluto...poi potrei stare qui a scrivere per ore e ore titoli di film...ah per concludere...memento the prestige the illusionist(musiche meravigliose) insomnia...4 capolavori di cristopher nolan (Regista dell'ultimo batman

              ridi e il mondo riderà con te...piangi e piangerai da solo

              Comment


              • #82
                *correzione...the illusionist non è di nolan...ma merita cmq...anche solo per le musiche e la fotografia...

                ridi e il mondo riderà con te...piangi e piangerai da solo

                Comment


                • #83
                  Originariamente Scritto da james dean Visualizza Messaggio
                  ma lascia perdere sky!!! mediaset premium e tt ql boiate di pay tv...10 canali di cinema ma* un solo paio di occhi...quindi un solo film per volta...guardati tutti i film che eastwood ha fatto da regista (ovviamente anche i western di sergio leone se nn li hai ancora visti) specialmente million dollar baby letter from iwojima e mistic river...io operazione valkiria nn l'ho finito di vedere perchè mi sono incazzato troppo nel finale...è troppo sfigato in ql film...sul filone nazi movie c'è la caduta degli dei...capolavoro assoluto...poi potrei stare qui a scrivere per ore e ore titoli di film...ah per concludere...memento the prestige the illusionist(musiche meravigliose) insomnia...4 capolavori di cristopher nolan (Regista dell'ultimo batman
                  Eastwood è il mio mito,di lui ho visto quasi tutto (da attore a regista),mi manca l'ultimo con Matt Damon e Morgan Freeman e Iwojima!
                  Pensa che ho anche visto Brivido nella notte,poi copiato da Attrazione fatale!
                  "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                  cit M.L.KING

                  Comment


                  • #84
                    anche la fotografia veniva considerata per "pittori non capaci a dipingere"
                    Fosse solo questo il problema. La fotografia ha seminato terrore per la perdita dell'aura, vista l'assenza dell'originale dovuta all'intrinseca riproducibilità tecnica. W. Benjamin ha sollevato meglio di tutti il problema, che credo sia stato davvero risolto solo da Adorno e non senza problemi. Il cinema non deve fare i conti solo con la riproducibilità, ma anche con le mediazioni, per non parlare dello scorrere continuo che mina la tanto acclamata contemplatività dell'arte, con conseguente attenzione per i dettagli oscurati dall'azione responsiva della vita reale. Questo viene a mancare in un prodotto cinematografico. E anche qui si sono posti problemi enormi su cui ancora c'è da lavorare. Diciamo che se tra una decina d'anni (forse) riusciremo davvero a risolvere buona parte dei problemi che ha comportato inserire il cinema nell'arte, potremo allora sì iniziare a considerare l'ipotesi dei videogiochi come arte. Forse...

                    E' vero che al cinema non vado da decenni,ma tranne GRAN TORINO,di recente non ho visto niente,su sky ho visto solo OPERAZIONE VALKIRIA!
                    Sarò di gusti difficili io!
                    Bhe, il già citato Shutter Island, the hurt locker, ma anche il buon ritorno di Polanski con "l'uomo nell'ombra", sono tutti titoli recenti di enorme spessore. E ce ne sono diversi altri
                    Last edited by IISNT; 21 April 2010, 14:53.

                    Comment


                    • #85
                      Che ne pensate di fallout 3 come opera artistica ?

                      Comment


                      • #86
                        Originariamente Scritto da DANGERWEEK Visualizza Messaggio
                        Che ne pensate di fallout 3 come opera artistica ?
                        ? Che vuol dire "come opera artistica"? è un gran bel gioco con una bella storia di fondo, pure abbastanza significativa se vogliamo parlare di contenuti. Ma non capisco che c'entri parlare di opera artistica. Bho?

                        Comment


                        • #87
                          affermazioni senza senso, perchè comunque la gente che li sviluppa è partita da una macchina che l'unica azione che fa è sommare. Creare quello che hanno creato i recenti sviluppatori non è arte in senso stretto, non si avrà mai un'arte "classica" nei videogame ma ciò non lo rende inferiore per storia o sceneggiatura. Ho sempre detto che alcuni videogiochi se fossero stati libri o film sarebbero stati dei best-seller\oscar.

                          Comment


                          • #88
                            Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
                            ? Che vuol dire "come opera artistica"? è un gran bel gioco con una bella storia di fondo, pure abbastanza significativa se vogliamo parlare di contenuti. Ma non capisco che c'entri parlare di opera artistica. Bho?
                            Beh vedi credo di capire cosa intende. Ora il gioco in se come opera artistica è sicuramente di difficile catalogazione. Però pensa all'ambientazione, alla cultura anni '50 che contiene in un contesto futuristico che trasmette sensazioni del tutto particolari al giocatore. Io sono solo un'umile contabile, ma magari mi puoi dare una mano tu con le parole, capisci dove voglio arrivare?

                            Comment


                            • #89
                              Se questo signore potesse avere una copia di Zork Nemesis, gioco uscito nel lontano 1996 potrebbe ricredersi, atmosfera densa palpabile, trama e musiche favolose, immersività totale per una "semplice" avventura grafica, e non si tratta di un film interattivo perchè da fare qui per il giocatore ce n'era non si assisteva semplicemente al progredire della storia. Giochi così non ne fanno più, oggi i giochi sono belli, bellissimi, ma spesso poveri di contenuti. Mi piacerebbe che activision facesse un remake di questo magnifico gioco, o un degno seguito che non è mai stato fatto.
                              Ciao a tutti scusate lo sfogo
                              Xen 

                              Comment


                              • #90
                                Probabilmente se costui giocasse a Bioshock, God of War o GTA sono convinto che ci ripenserebbe, perchè questi (come molti altri) sono giochi che ti trasmettono emozioni e imho sono a modo loro ARTE.

                                Comment

                                Working...
                                X