Questa storia non ricalca il vero Dragon Ball, molti personaggi si ritroveranno infatti sui banchi di scuola. Anche il rapporto di età tra alcuni personaggi verrà stravolto. ^_^
CAPITOLO UNO: IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA
“Oh, mio Dio, ma ci pensate??”
“A cosa, Chichi?”
“Oggi comincia il nostro primo giorno alle superiori!!!”
Le due che stavano parlando erano una moretta, Chichi, e una con i capelli blu, Bulma. La ragazza al loro fianco era bionda e il suo nome era C18.
“Che emozione, non vedo l’ora” disse quest’ultima in tono sarcastico. “Ahh, tu non capisci, 18! Ho sentito dire che in questa scuola verrà anche Son Goku!!”, Bulma sentendo questo si fermò e si girò verso l’amica “Ma chi? Il campione di baseball?Il miglior lanciatore non-professionista del mondo?” “Proprio lui!”.
Chichi era eccitata, un giorno con le sue due amiche era andata a vedere la finale di baseball della scuola media “Tory” e aveva visto Goku…se lo ricordava come fosse ieri, lui, bellissimo, muscoloso, con un sorriso smagliante…Chichi ne era rimasta subito innamorata.
“Magari sarà in classe con noi!!” “Io preferirei che i classe con noi ci fosse il mio Ianko…ma lui sarà nella sezione B…” mormorò Bulma, triste “Bè, se anche foste nella stessa sezione, non sareste nella stessa classe, lui ha un anno in più, quindi sarà in seconda” “Sì, lo so”. Chichi chiese “Noi in che sezione siamo? Nella A, giusto?” “Non ricordo…18! Ti ricordi in che sezione siamo?”. La biondina si girò, fece una faccia leggermente disgustata e poi disse “Nella A” “Perché quella faccia?” chiesero le altre due i coro “Perché siamo nella stessa classe di Crilin, quel nanerottolo pelato che gioca nella stessa squadra di baseball di Goku” “Ah, ebbene? Qual è il problema?” chiese Bulma “In che ruolo gioca?” le fece eco Chichi, C18 si mise a ridere “Una domanda alla volta! Allora…da quando siamo andate a vedere la finale, dove c’era anche lui, non ha smesso un secondo di starmi appresso, è più appiccicoso della melassa, credo si sia preso una cotta per me…comunque è un battitore, il miglior battitore non-professionista del mondo”.
“Tzt, ti piacerebbe” disse una voce, le tre ragazze si girarono per vedere che la voce apparteneva a una ragazza con i capelli blu e un vestito decisamente attillato e decisamente scollato. “Chi sei? E con chi ce l’avevi?” chiese Chichi alla nuova arrivata “Mi chiamo Marion, e ce l’avevo con la biondina” “E cosa intendevi dire?” chiese C18 con un tono di voce più velenoso di un cobra…la biondina non sapeva perché ma quella Marion le stava già antipatica. “Intendevo dire, che non è innamorato di te, visto che è il mio fidanzato” “Meglio, così me lo terrai lontano…visto che dubito il mio fidanzato approverebbe…” “Poco ma sicuro, suo padre è molto ricco, quindi non intendo lasciarmelo scappare” “Nessun problema, non mi innamoro dei ragazzi a seconda della capienza del loro portafogli, IO” Marion stava per replicare qualcosa, quando suonò la campanella, Chichi e Bulma si affrettarono a portare via C18, prima che facesse a pezzi quella ragazza. “Ah, 18…hai un fidanzato?” “Certo….Buster, no?” “Ah, state ancora insieme? Non ti sei ancora stufata di quel pompato?” “No, è carino”.
Le tre ragazze arrivarono nell’atrio della scuola, dove i professori li smistarono nelle varie classi. Arrivate alla loro, le tre si fondarono ad occupare gli unici banchi a tre che c’erano.
“Hey, 18, ma Buster è in questa scuola?” “Sì, è in terza F, ci vedremo a ricreazione”.
“Bene ragazzi e ragazze” iniziò un uomo alla cattedra “Io sono il preside Adamo Lavici e sono lieto di presentarvi i vostri professori” ad un suo cenno un professore entrò in aula “Buongiorno ragazzi, io mi chiamo Carlo Franchini ed insegno Italiano” una professoressa entrò “Salve, io mi chiamo Eleonora Mastelli ed insegno Storia” un professore si mise vicino a lei “Io sono Edoardo Ravalli ed insegno Disegno Tecnico” per un oretta tutti i professori si presentarono e poi venne dato un foglietto con l’elenco professori, in modo che gli studenti non ne scordassero i nomi.
“Elenco docenti:
Italiano: Carlo Franchini
Storia: Eleonora Mastelli
Scienze: Cristina Lombardi
Dis. Tecnico: Edoardo Ravalli
Inglese: Martha Williams
Matematica: Francesco Crispocchi
Francese: Marie Helene Franceu
Tedesco: Kurt Hirsinki
Religione: Maria Luisa Franceschi
Ed. Fisica: Nino Maritti
Geografia: Francesca Serafini
Latino: Gianluca Borlomei
Arte: Ada Borbotti
Chimica: Roberto Gualtieri”
Dopo aver consegnato i fogli, il preside riprese il discorso “Ora che avete conosciuto i vostri professori, vi spiego alcune cose, in questa scuola la religione non è obbligatoria, sceglierete voi se farla o meno, dovete fare almeno una lezione, poi potrete scegliere se continuare, se qualcuno decide di non farla lo riferisca alla professoressa e io provvederò a fare avere a quell’alunno, o quell’alunna l’elenco delle attività alternative. In questa scuola si studiano due lingue, una è obbligatoriamente l’Inglese, l’altra è a vostra scelta, vi verrà consegnato un foglio su cui dovrete scrivere il vostro nome e se preferite fare il Francese o il Tedesco come seconda lingua” il preside fece passare anche questi fogli.
“Ragazze, cosa facciamo?Francese o Tedesco” chiese Chichi “Io preferirei il Francese” disse C18, Bulma sbuffò “A me sinceramente non interessa né il Francese né il Tedesco, percui se 18 vuole il Francese per me la si può accontentare” “Bene, aggiudicato, vada per il Francese!” esclamò Chichi, tutte e tre segnarono il Francese e firmarono.
Crilin non aveva tolto gli occhi di dosso a C18 per tutto il tempo, era da solo al banco…
All’improvviso la porta si aprì ed arrivò uno studente con i capelli neri raccolti in una strana acconciatura “Urka!! Sono già tutti qui? Scusate il ritardo prof” “Nessun problema, giovanotto, è il primo giorno di scuola” disse il preside “Ma in futuro cerca di arrivare in orario” “Certo, signore” rispose il ragazzo con il sorriso stampato in faccia.
“Goku, finalmente!” “Scusa, Crilin, c’era traffico!” Goku si sedette vicino all’amico e a Chichi quasi venne un colpo nel constatare che Goku era nella stessa loro classe.
Crilin diede una gomitata all’amico e gli disse sottovoce “Vedi quella là nel banco a tre? Quella con i capelli biondi? Mi piace da morire, potresti andare a fare conversazione con lei o con le sue amiche e sbirciare che lingua ha scelto?” Goku non era molto convinto fosse una cosa giusta da fare, ma gli occhioni dell’amico lo convinsero all’istante “Ok, vado…ma tu non stai con Marion?” “Ci siamo lasciati, ma mi sa che lei non ha afferrato il concetto, ogni tanto torna e mi dice che sono l’amore della sua vita, salvo poi andarsene con quattro o cinque ragazzi contemporaneamente…” Goku trattenne a stento una risatina e s avviò verso le tre ragazze.
“Salve, io mi chiamo Goku, e voi?” “Io sono Chichi” la ragazza era arrossita in modo impensabile vedendo Goku avvicinarsi a loro “Piacere, io sono Bulma” “Piacere di conoscerti…e tu come ti chiami?” chiese alla bionda “Unf, sono 18…e ci sento benissimo…riferisci pure che ho scelto il Francese” e dicendo così gli fece vedere il foglietto che indicava la sua scelta “Ehm, ok”. Goku si riavviò verso Crilin, mentre Bulma e Chichi si girarono simultaneamente verso 18, con una faccia confusa, la biondina disse “Quel nanerottolo gli ha chiesto di venire qui a fare conversazione con noi per sbirciare quale scelta avevo fatto…e menomale che quella ragazza diceva che non era innamorato di me..” Chichi e Bulma si rigirarono, Chichi era un po’ delusa, aveva quasi sperato che Goku venisse per lei.
“Ehm, amico…hai fatto una figuraccia” “E per quale motivo, Goku?” chiese Crilin preoccupato “Bè, 18 ha sentito che mi chiedevi di sbirciare…” “Oh, mio Dio,no! Mi sono bruciato ogni brandello di possibilità” “Bè, però mi ha detto cos’ha scelto” “Davvero?” “Sì” “E allora dimmelo no??” disse Crilin afferrando l’amico per il colletto “Ahh, Crilin, piano…mi strozzi…” quando Crilin ebbe mollato la presa, Goku continuò “Ha scelto Francese” “Bene! Allora farò anch’io Francese…tu cosa vuoi fare?” “Uhm…credo proprio farò Francese con te” i due segnarono la loro scelta e firmarono i fogli, quindi tutti gli studenti andarono ordinatamente alla cattedra e consegnarono i fogli con le scelte.
CAPITOLO UNO: IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA
“Oh, mio Dio, ma ci pensate??”
“A cosa, Chichi?”
“Oggi comincia il nostro primo giorno alle superiori!!!”
Le due che stavano parlando erano una moretta, Chichi, e una con i capelli blu, Bulma. La ragazza al loro fianco era bionda e il suo nome era C18.
“Che emozione, non vedo l’ora” disse quest’ultima in tono sarcastico. “Ahh, tu non capisci, 18! Ho sentito dire che in questa scuola verrà anche Son Goku!!”, Bulma sentendo questo si fermò e si girò verso l’amica “Ma chi? Il campione di baseball?Il miglior lanciatore non-professionista del mondo?” “Proprio lui!”.
Chichi era eccitata, un giorno con le sue due amiche era andata a vedere la finale di baseball della scuola media “Tory” e aveva visto Goku…se lo ricordava come fosse ieri, lui, bellissimo, muscoloso, con un sorriso smagliante…Chichi ne era rimasta subito innamorata.
“Magari sarà in classe con noi!!” “Io preferirei che i classe con noi ci fosse il mio Ianko…ma lui sarà nella sezione B…” mormorò Bulma, triste “Bè, se anche foste nella stessa sezione, non sareste nella stessa classe, lui ha un anno in più, quindi sarà in seconda” “Sì, lo so”. Chichi chiese “Noi in che sezione siamo? Nella A, giusto?” “Non ricordo…18! Ti ricordi in che sezione siamo?”. La biondina si girò, fece una faccia leggermente disgustata e poi disse “Nella A” “Perché quella faccia?” chiesero le altre due i coro “Perché siamo nella stessa classe di Crilin, quel nanerottolo pelato che gioca nella stessa squadra di baseball di Goku” “Ah, ebbene? Qual è il problema?” chiese Bulma “In che ruolo gioca?” le fece eco Chichi, C18 si mise a ridere “Una domanda alla volta! Allora…da quando siamo andate a vedere la finale, dove c’era anche lui, non ha smesso un secondo di starmi appresso, è più appiccicoso della melassa, credo si sia preso una cotta per me…comunque è un battitore, il miglior battitore non-professionista del mondo”.
“Tzt, ti piacerebbe” disse una voce, le tre ragazze si girarono per vedere che la voce apparteneva a una ragazza con i capelli blu e un vestito decisamente attillato e decisamente scollato. “Chi sei? E con chi ce l’avevi?” chiese Chichi alla nuova arrivata “Mi chiamo Marion, e ce l’avevo con la biondina” “E cosa intendevi dire?” chiese C18 con un tono di voce più velenoso di un cobra…la biondina non sapeva perché ma quella Marion le stava già antipatica. “Intendevo dire, che non è innamorato di te, visto che è il mio fidanzato” “Meglio, così me lo terrai lontano…visto che dubito il mio fidanzato approverebbe…” “Poco ma sicuro, suo padre è molto ricco, quindi non intendo lasciarmelo scappare” “Nessun problema, non mi innamoro dei ragazzi a seconda della capienza del loro portafogli, IO” Marion stava per replicare qualcosa, quando suonò la campanella, Chichi e Bulma si affrettarono a portare via C18, prima che facesse a pezzi quella ragazza. “Ah, 18…hai un fidanzato?” “Certo….Buster, no?” “Ah, state ancora insieme? Non ti sei ancora stufata di quel pompato?” “No, è carino”.
Le tre ragazze arrivarono nell’atrio della scuola, dove i professori li smistarono nelle varie classi. Arrivate alla loro, le tre si fondarono ad occupare gli unici banchi a tre che c’erano.
“Hey, 18, ma Buster è in questa scuola?” “Sì, è in terza F, ci vedremo a ricreazione”.
“Bene ragazzi e ragazze” iniziò un uomo alla cattedra “Io sono il preside Adamo Lavici e sono lieto di presentarvi i vostri professori” ad un suo cenno un professore entrò in aula “Buongiorno ragazzi, io mi chiamo Carlo Franchini ed insegno Italiano” una professoressa entrò “Salve, io mi chiamo Eleonora Mastelli ed insegno Storia” un professore si mise vicino a lei “Io sono Edoardo Ravalli ed insegno Disegno Tecnico” per un oretta tutti i professori si presentarono e poi venne dato un foglietto con l’elenco professori, in modo che gli studenti non ne scordassero i nomi.
“Elenco docenti:
Italiano: Carlo Franchini
Storia: Eleonora Mastelli
Scienze: Cristina Lombardi
Dis. Tecnico: Edoardo Ravalli
Inglese: Martha Williams
Matematica: Francesco Crispocchi
Francese: Marie Helene Franceu
Tedesco: Kurt Hirsinki
Religione: Maria Luisa Franceschi
Ed. Fisica: Nino Maritti
Geografia: Francesca Serafini
Latino: Gianluca Borlomei
Arte: Ada Borbotti
Chimica: Roberto Gualtieri”
Dopo aver consegnato i fogli, il preside riprese il discorso “Ora che avete conosciuto i vostri professori, vi spiego alcune cose, in questa scuola la religione non è obbligatoria, sceglierete voi se farla o meno, dovete fare almeno una lezione, poi potrete scegliere se continuare, se qualcuno decide di non farla lo riferisca alla professoressa e io provvederò a fare avere a quell’alunno, o quell’alunna l’elenco delle attività alternative. In questa scuola si studiano due lingue, una è obbligatoriamente l’Inglese, l’altra è a vostra scelta, vi verrà consegnato un foglio su cui dovrete scrivere il vostro nome e se preferite fare il Francese o il Tedesco come seconda lingua” il preside fece passare anche questi fogli.
“Ragazze, cosa facciamo?Francese o Tedesco” chiese Chichi “Io preferirei il Francese” disse C18, Bulma sbuffò “A me sinceramente non interessa né il Francese né il Tedesco, percui se 18 vuole il Francese per me la si può accontentare” “Bene, aggiudicato, vada per il Francese!” esclamò Chichi, tutte e tre segnarono il Francese e firmarono.
Crilin non aveva tolto gli occhi di dosso a C18 per tutto il tempo, era da solo al banco…
All’improvviso la porta si aprì ed arrivò uno studente con i capelli neri raccolti in una strana acconciatura “Urka!! Sono già tutti qui? Scusate il ritardo prof” “Nessun problema, giovanotto, è il primo giorno di scuola” disse il preside “Ma in futuro cerca di arrivare in orario” “Certo, signore” rispose il ragazzo con il sorriso stampato in faccia.
“Goku, finalmente!” “Scusa, Crilin, c’era traffico!” Goku si sedette vicino all’amico e a Chichi quasi venne un colpo nel constatare che Goku era nella stessa loro classe.
Crilin diede una gomitata all’amico e gli disse sottovoce “Vedi quella là nel banco a tre? Quella con i capelli biondi? Mi piace da morire, potresti andare a fare conversazione con lei o con le sue amiche e sbirciare che lingua ha scelto?” Goku non era molto convinto fosse una cosa giusta da fare, ma gli occhioni dell’amico lo convinsero all’istante “Ok, vado…ma tu non stai con Marion?” “Ci siamo lasciati, ma mi sa che lei non ha afferrato il concetto, ogni tanto torna e mi dice che sono l’amore della sua vita, salvo poi andarsene con quattro o cinque ragazzi contemporaneamente…” Goku trattenne a stento una risatina e s avviò verso le tre ragazze.
“Salve, io mi chiamo Goku, e voi?” “Io sono Chichi” la ragazza era arrossita in modo impensabile vedendo Goku avvicinarsi a loro “Piacere, io sono Bulma” “Piacere di conoscerti…e tu come ti chiami?” chiese alla bionda “Unf, sono 18…e ci sento benissimo…riferisci pure che ho scelto il Francese” e dicendo così gli fece vedere il foglietto che indicava la sua scelta “Ehm, ok”. Goku si riavviò verso Crilin, mentre Bulma e Chichi si girarono simultaneamente verso 18, con una faccia confusa, la biondina disse “Quel nanerottolo gli ha chiesto di venire qui a fare conversazione con noi per sbirciare quale scelta avevo fatto…e menomale che quella ragazza diceva che non era innamorato di me..” Chichi e Bulma si rigirarono, Chichi era un po’ delusa, aveva quasi sperato che Goku venisse per lei.
“Ehm, amico…hai fatto una figuraccia” “E per quale motivo, Goku?” chiese Crilin preoccupato “Bè, 18 ha sentito che mi chiedevi di sbirciare…” “Oh, mio Dio,no! Mi sono bruciato ogni brandello di possibilità” “Bè, però mi ha detto cos’ha scelto” “Davvero?” “Sì” “E allora dimmelo no??” disse Crilin afferrando l’amico per il colletto “Ahh, Crilin, piano…mi strozzi…” quando Crilin ebbe mollato la presa, Goku continuò “Ha scelto Francese” “Bene! Allora farò anch’io Francese…tu cosa vuoi fare?” “Uhm…credo proprio farò Francese con te” i due segnarono la loro scelta e firmarono i fogli, quindi tutti gli studenti andarono ordinatamente alla cattedra e consegnarono i fogli con le scelte.
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