Grazie a tutti! Lieto che Maerumba spagnolo vi sia gradito! Ringrazio poi Dark per aver accettato la mia ripresa alla sua idea! Quindi il nuovo episodio, ecco a voi:
Episodio 74 Terzo livello: due vecchie conoscenze…
I tre avventurieri avevano dunque ripreso la scalata al palazzo di Rooas! Il terzo portone era in vista…
“Be… certo che il livello dei demoni è stato molto più semplice del dovuto! Eheh! Dopo la dimensione di Suula, m’immaginavo chissacché! Eheh! Meglio non giudica un libro dalla copertina!”- sghignazzava Goten, “Hmm! Si! Però se avessi affrontato Maerumba a quest’ora…”- puntualizzò la cyborg, “Ehm… si, scusa C18!”- disse il saiyan a capo chino, quindi si voltò –“Ehi Trunks! Come va!? Anche questa volta ti sei sforzato più di tutti!” – “Niente di che! Tanto abbiamo un bel po’ di ricostituenti! Eppoi…” – “Si! Sei in pensiero per Kyra.. ti capisco! Ma ricorda che siamo una squadra!”- gli sorrise l’amico, “Già! Hai ragione!”- ricambiò il sorriso, “Ragazzi.. mi spiace interrompere certe scene commoventi, ma ci siamo!”- li richiamò la donna. Giunsero cosi alla colossale porta e stavolta toccò ai due saiyan assieme aprire…
Al castello intanto. “D’accordo! Adesso vediamo di finirla!”- disse il guerriero puntando entrambe le braccia verso la sua ombra e predisponendo un colossale ammasso di Ki, nel contempo la compagna combatteva ancora un duro corpo a copro con la propria copia! Dal basso l’entità che aveva realizzato il sortilegio li osservava con noi! D’un tratto qualcosa sembrò scuoterlo e, schioccando le dita, fece dileguare le scure figure. “Ehi.. ma cosa?!”- chiese l’uomo che si ritrovò a bloccare senza preavviso il colpo energetico per evitare un disastro, “Scusi… ma perché ha interrotto!?”- domandò la fanciulla atterrando, “Be.. tanto lo scontro era in parità! E a parte questo Rooas sta arrivando! Meglio evitare oltre certi frastuoni! Sono quasi le cinque…”- da un passaggio a destra del trono appare il sovrano, piuttosto rilassato…
“Bene! Dopo il riposino ed il bagno, che c’è di meglio di un buon the!?”- e con gesto del braccio destro fece apparire sull’enorme tavolo un servizio da the completo. Stupende tazze di pregiata fattura, un teiera ricolma dell’aromatica bevanda calda, il profumo delicato si diffondeva in tutta la sala. “The alla pesca, il mio preferito!”- commentò il quarto custode, “Eheh! Anche il mio!”- disse Rooas ridendo, quindi versò il the nelle cinque tazze predisposte e ne prese una per sé… anche i due guerrieri non poterono rifiutare l’invito. “Certo che non avrei mai scoperto il piacere del The senza di voi!”- scherzo la donna, “Uhuhuh! E’ un piacere insegnare le buone abitudini!”- ma mentre i quattro (Rooas, i due guerrieri e il ragazzo assistente) sorseggiavano il quinto personaggio restava silente a fissare la sua tazza… Rooas prese a fissare lui a sua volta… e dopo qualche minuto concluse sbuffando –"Siamo alle solite…”- prese quindi la tazza e la porse al sottoposto –“Ecco qua la tua tazza di The alla pesca!”- l’altro l’afferrò con calma ed iniziò a sorseggiare… “Signore, gli intrusi hanno superato Maerumba!”- riferì l’assistente, “Uhuhuh! C’era d’aspettarsi che il ballerino fosse un inetto! Poi visti i suoi tre allievi…”- commentò ironica la donna, “Scusi, capo, perché non ci permette di affrontarli? Che motivo c’è di disturbare il terzo custode…”, Rooas fini di bere il suo the e rispose poi –“Uhuhuh! No! Sapete che questo è il vostro posto! Comunque se mai arrivassero, diciamo alle scale che portano alla mia magione allora ve li lascerei! Anche se… superare il terzo ed il quarto livello significherebbe essere troppo forti per voi! Eheheh!”- rise l’antico essere, i due guerrieri si rassegnarono, “Suvvia! Ho una buona notizia: poco fa ho aggiunto un nuovo cavallo alla mia scuderia! Ne siete felici!?” - “Qui ci sono dei cavalli!?”- chiese stupita la donna, “Oh! Era un modo diverso per dire che un altro dei vostri compagni ora mi appartiene!”- la notizia non interessò minimamente i due… “Un'altra tazza di the!” – “S’intromise il quarto custode, protendendo in avanti l’arto con la tazzina, Rooas la prese senza nemmeno accorgersene, “Anche a me, grazie!” – “Si! Anch’io!”- avanzarono i due combattenti, il sovrano rinsavì “Ehi! Un momento! Ma per chi mi avete preso!? Sono la figlia della serva, forse!?”…
Il terzo livello pareva decisamente meglio dei due precedenti! Si presentava come una lieve salita, verde erbetta copriva il suolo, il cielo era illuminato, pur mancando un sole, il clima era temperato e una leggera brezza rinfrescava i tre. “Però! Niente male!”- commentò Goten, “Decisamente meglio dei precedenti!”- aggiunse Trunks, “Già! Sono convinta che questo sia il livello dei valorosi combattenti che si sono sacrificati nella lotta ai demoni!” – “Ah! Quindi è da questo luogo che arrivavano il nonno e Mutaito!” – “Esattamente! Chissà però che tipo è il gua…”- la donna non ebbe il tempo di finire che una forza invisibile la bloccò, i due saiyan si accorsero di una misteriosa aura, ma prima ancora di poter muovere un passo vennero sbalzati via dalla misteriosa presenza…
“Accidenti! Ma che succede?”- domandò Goten, “Credo proprio che qui ci sia qualcuno che ha voglia di provocare!”- sospettava Trunks, i ragazzi si avvicinarono quindi alla madre di Marron, ma la forza invisibile li allontanò schiacciandoli pi a terra. “Ragazzi! Lasciate perdere! Quest’avversario dispone di poteri mentali incredibili! Non è avversario per voi! Proseguite, qui me la vedo io!”- “Ma C18…”- abbozzò Goten, “Andate! Costui vuole me! E’ evidente! Inoltre avverto su questo livello un essere dotato di enorme forza combattiva! Il custode dev’essere quello! Quindi preoccupatevi di lui! Io ho i poteri di Qixx…”- e concentrandosi annullò le forze che bloccavano i mezzi saiyan che, seppur controvoglia, lasciarono la compagna per dirigersi verso la fonte dell’immensa aura.
I saiyan percorrevano la salita alla ricerca della prossima scalinata, ma piuttosto preoccupati per l’amica! “Pensi che se la caverà!?”- “Ma certo Goten! E’ pur sempre la più forte tra noi!” – i due si bloccarono! Davanti a loro era apparsa una figura!
Era un individuo piuttosto alto, sul metro e ottanta, capelli dorati che scendevano leggermente mossi lungo la schiena, con ciocche ribelli sul volto, sotto un’armatura in oro puro, finemente decorata, che ne copriva il petto era ben visibile un corpo piuttosto muscoloso, ma che manteneva una fiera snellezza; una fascia nera copriva la vita, le gambe erano coperte da corazze d’oro simili all’armatura e stivali lunghi fino ai ginocchi, spessi guanti coprivano le mani. La pelle era di un anomalo giallo, tendente al dorato, gli occhi avevano splendide iridi arancioni, ma la luce che le colpiva creava stupendi bagliori!
A quella vista i due giovani rimasero sconvolti…”He.. Heizel!?”-
“Adesso basta!”- urlò C18 e con un esplosione di rossa aura si liberò dal blocco telecinetico! Quindi si rivolse al cielo “Vieni fuori! So che sei qui e che mi volevi! Ebbene, eccomi!”- a quella proclamazione rispose un battito di mani, seguito da un lieve risatina, quindi un misterioso figuro apparve galleggiante nel cielo: era un tipo alto, lunghi capelli argentei, legati a coda, scendevano fino al bacino, occhi rossi come fuoco dietro un paio di piccoli occhiali dalla portatura semplice, indossava una sorta di maglia/tuta nera, intonata ai lunghi pantaloni dello stesso colore, le scarpe erano comodi mocassini, anch’essi neri.
“Non… non ci credo! Che… che ci fai tu qui!?”- domandò allibita la donna, “Oh! Vedo che ti ricordi di me! Mi fa piacere C18! Anch’io sono felice di rivederti!”- rispose l’uomo con un lieve sorriso dipinto in volto, “Tsk! Non scherziamo! Voglio sapere come mai ti trovi qui, Jhynn!”-
“Ma come ci sei finito in questo posto?”- domandò Goten che si avvicinava all’alieno della galassia dell’est con fare rilassato, il goldwarriano non rispose, se ne stava li a braccia incrociate, con lo sguardo perso ne vuoto… “Ne è passato i tempo! Però è bello rivedrei amico!”- disse Trunks, finalmente la vecchia conoscenza si decise a proferir verbo –“Anch’io sono lieto di ritrovarvi dopo cotanto tempo! Seppur sono dispiaciuto che accada in simile circostanza spiacevole…”- “Perché spiacevole!?”- chiese ingenuamente Goten, Heizel rispose espandendo parzialmente la sua aura e spazzando via i due che precipitarono lungo la discesa, subito i ragazzi diventarono SS2 e tornarono al cospetto del guerriero dorato, mettendosi in posizione di guardia, “Mi spiace, ma non potete proseguire oltre! Questo è il vostro capolinea! Essendo il guardiano del terzo livello non mi è concesso di lasciarvi andare!”-
Episodio 74 Terzo livello: due vecchie conoscenze…
I tre avventurieri avevano dunque ripreso la scalata al palazzo di Rooas! Il terzo portone era in vista…
“Be… certo che il livello dei demoni è stato molto più semplice del dovuto! Eheh! Dopo la dimensione di Suula, m’immaginavo chissacché! Eheh! Meglio non giudica un libro dalla copertina!”- sghignazzava Goten, “Hmm! Si! Però se avessi affrontato Maerumba a quest’ora…”- puntualizzò la cyborg, “Ehm… si, scusa C18!”- disse il saiyan a capo chino, quindi si voltò –“Ehi Trunks! Come va!? Anche questa volta ti sei sforzato più di tutti!” – “Niente di che! Tanto abbiamo un bel po’ di ricostituenti! Eppoi…” – “Si! Sei in pensiero per Kyra.. ti capisco! Ma ricorda che siamo una squadra!”- gli sorrise l’amico, “Già! Hai ragione!”- ricambiò il sorriso, “Ragazzi.. mi spiace interrompere certe scene commoventi, ma ci siamo!”- li richiamò la donna. Giunsero cosi alla colossale porta e stavolta toccò ai due saiyan assieme aprire…
Al castello intanto. “D’accordo! Adesso vediamo di finirla!”- disse il guerriero puntando entrambe le braccia verso la sua ombra e predisponendo un colossale ammasso di Ki, nel contempo la compagna combatteva ancora un duro corpo a copro con la propria copia! Dal basso l’entità che aveva realizzato il sortilegio li osservava con noi! D’un tratto qualcosa sembrò scuoterlo e, schioccando le dita, fece dileguare le scure figure. “Ehi.. ma cosa?!”- chiese l’uomo che si ritrovò a bloccare senza preavviso il colpo energetico per evitare un disastro, “Scusi… ma perché ha interrotto!?”- domandò la fanciulla atterrando, “Be.. tanto lo scontro era in parità! E a parte questo Rooas sta arrivando! Meglio evitare oltre certi frastuoni! Sono quasi le cinque…”- da un passaggio a destra del trono appare il sovrano, piuttosto rilassato…
“Bene! Dopo il riposino ed il bagno, che c’è di meglio di un buon the!?”- e con gesto del braccio destro fece apparire sull’enorme tavolo un servizio da the completo. Stupende tazze di pregiata fattura, un teiera ricolma dell’aromatica bevanda calda, il profumo delicato si diffondeva in tutta la sala. “The alla pesca, il mio preferito!”- commentò il quarto custode, “Eheh! Anche il mio!”- disse Rooas ridendo, quindi versò il the nelle cinque tazze predisposte e ne prese una per sé… anche i due guerrieri non poterono rifiutare l’invito. “Certo che non avrei mai scoperto il piacere del The senza di voi!”- scherzo la donna, “Uhuhuh! E’ un piacere insegnare le buone abitudini!”- ma mentre i quattro (Rooas, i due guerrieri e il ragazzo assistente) sorseggiavano il quinto personaggio restava silente a fissare la sua tazza… Rooas prese a fissare lui a sua volta… e dopo qualche minuto concluse sbuffando –"Siamo alle solite…”- prese quindi la tazza e la porse al sottoposto –“Ecco qua la tua tazza di The alla pesca!”- l’altro l’afferrò con calma ed iniziò a sorseggiare… “Signore, gli intrusi hanno superato Maerumba!”- riferì l’assistente, “Uhuhuh! C’era d’aspettarsi che il ballerino fosse un inetto! Poi visti i suoi tre allievi…”- commentò ironica la donna, “Scusi, capo, perché non ci permette di affrontarli? Che motivo c’è di disturbare il terzo custode…”, Rooas fini di bere il suo the e rispose poi –“Uhuhuh! No! Sapete che questo è il vostro posto! Comunque se mai arrivassero, diciamo alle scale che portano alla mia magione allora ve li lascerei! Anche se… superare il terzo ed il quarto livello significherebbe essere troppo forti per voi! Eheheh!”- rise l’antico essere, i due guerrieri si rassegnarono, “Suvvia! Ho una buona notizia: poco fa ho aggiunto un nuovo cavallo alla mia scuderia! Ne siete felici!?” - “Qui ci sono dei cavalli!?”- chiese stupita la donna, “Oh! Era un modo diverso per dire che un altro dei vostri compagni ora mi appartiene!”- la notizia non interessò minimamente i due… “Un'altra tazza di the!” – “S’intromise il quarto custode, protendendo in avanti l’arto con la tazzina, Rooas la prese senza nemmeno accorgersene, “Anche a me, grazie!” – “Si! Anch’io!”- avanzarono i due combattenti, il sovrano rinsavì “Ehi! Un momento! Ma per chi mi avete preso!? Sono la figlia della serva, forse!?”…
Il terzo livello pareva decisamente meglio dei due precedenti! Si presentava come una lieve salita, verde erbetta copriva il suolo, il cielo era illuminato, pur mancando un sole, il clima era temperato e una leggera brezza rinfrescava i tre. “Però! Niente male!”- commentò Goten, “Decisamente meglio dei precedenti!”- aggiunse Trunks, “Già! Sono convinta che questo sia il livello dei valorosi combattenti che si sono sacrificati nella lotta ai demoni!” – “Ah! Quindi è da questo luogo che arrivavano il nonno e Mutaito!” – “Esattamente! Chissà però che tipo è il gua…”- la donna non ebbe il tempo di finire che una forza invisibile la bloccò, i due saiyan si accorsero di una misteriosa aura, ma prima ancora di poter muovere un passo vennero sbalzati via dalla misteriosa presenza…
“Accidenti! Ma che succede?”- domandò Goten, “Credo proprio che qui ci sia qualcuno che ha voglia di provocare!”- sospettava Trunks, i ragazzi si avvicinarono quindi alla madre di Marron, ma la forza invisibile li allontanò schiacciandoli pi a terra. “Ragazzi! Lasciate perdere! Quest’avversario dispone di poteri mentali incredibili! Non è avversario per voi! Proseguite, qui me la vedo io!”- “Ma C18…”- abbozzò Goten, “Andate! Costui vuole me! E’ evidente! Inoltre avverto su questo livello un essere dotato di enorme forza combattiva! Il custode dev’essere quello! Quindi preoccupatevi di lui! Io ho i poteri di Qixx…”- e concentrandosi annullò le forze che bloccavano i mezzi saiyan che, seppur controvoglia, lasciarono la compagna per dirigersi verso la fonte dell’immensa aura.
I saiyan percorrevano la salita alla ricerca della prossima scalinata, ma piuttosto preoccupati per l’amica! “Pensi che se la caverà!?”- “Ma certo Goten! E’ pur sempre la più forte tra noi!” – i due si bloccarono! Davanti a loro era apparsa una figura!
Era un individuo piuttosto alto, sul metro e ottanta, capelli dorati che scendevano leggermente mossi lungo la schiena, con ciocche ribelli sul volto, sotto un’armatura in oro puro, finemente decorata, che ne copriva il petto era ben visibile un corpo piuttosto muscoloso, ma che manteneva una fiera snellezza; una fascia nera copriva la vita, le gambe erano coperte da corazze d’oro simili all’armatura e stivali lunghi fino ai ginocchi, spessi guanti coprivano le mani. La pelle era di un anomalo giallo, tendente al dorato, gli occhi avevano splendide iridi arancioni, ma la luce che le colpiva creava stupendi bagliori!
A quella vista i due giovani rimasero sconvolti…”He.. Heizel!?”-
“Adesso basta!”- urlò C18 e con un esplosione di rossa aura si liberò dal blocco telecinetico! Quindi si rivolse al cielo “Vieni fuori! So che sei qui e che mi volevi! Ebbene, eccomi!”- a quella proclamazione rispose un battito di mani, seguito da un lieve risatina, quindi un misterioso figuro apparve galleggiante nel cielo: era un tipo alto, lunghi capelli argentei, legati a coda, scendevano fino al bacino, occhi rossi come fuoco dietro un paio di piccoli occhiali dalla portatura semplice, indossava una sorta di maglia/tuta nera, intonata ai lunghi pantaloni dello stesso colore, le scarpe erano comodi mocassini, anch’essi neri.
“Non… non ci credo! Che… che ci fai tu qui!?”- domandò allibita la donna, “Oh! Vedo che ti ricordi di me! Mi fa piacere C18! Anch’io sono felice di rivederti!”- rispose l’uomo con un lieve sorriso dipinto in volto, “Tsk! Non scherziamo! Voglio sapere come mai ti trovi qui, Jhynn!”-
“Ma come ci sei finito in questo posto?”- domandò Goten che si avvicinava all’alieno della galassia dell’est con fare rilassato, il goldwarriano non rispose, se ne stava li a braccia incrociate, con lo sguardo perso ne vuoto… “Ne è passato i tempo! Però è bello rivedrei amico!”- disse Trunks, finalmente la vecchia conoscenza si decise a proferir verbo –“Anch’io sono lieto di ritrovarvi dopo cotanto tempo! Seppur sono dispiaciuto che accada in simile circostanza spiacevole…”- “Perché spiacevole!?”- chiese ingenuamente Goten, Heizel rispose espandendo parzialmente la sua aura e spazzando via i due che precipitarono lungo la discesa, subito i ragazzi diventarono SS2 e tornarono al cospetto del guerriero dorato, mettendosi in posizione di guardia, “Mi spiace, ma non potete proseguire oltre! Questo è il vostro capolinea! Essendo il guardiano del terzo livello non mi è concesso di lasciarvi andare!”-
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