Uccisa dal padre: Voleva vivere come una ragazza italiana

[Kabu]

In altre parole, il tuo pensiero, per come espresso, è "macchiato" dalla moralità per discutere sulla moralità (dopotutto per discutere di oggettività di cultura, ripeto, devi "inserirti" in un modello culturale), quello di Kabu è più critico per discutere sulla moralità, è qui che risulta incompatibile la vostra discussione.

Intendiamoci.. anche io do un giudizio morale quando parlo di 'ipocrisia'. Quello che trovo sbagliato è condannare oltre al gesto la cultura e la società, ritenendole arbitrariamente altro da noi, e ponendosi altezzosamente al di sopra di esse.

Per usare una metafora, è come se Gigi di 15 anni, con determinate abilità motorie e verbali derivanti dalla sua esperienza di vita durata appunto 15 anni, si mettesse a sfottere e schifiare Pino di 5 perchè non parla e scrive bene come lui, pretendendo che la sua abilità si evolva in un pomeriggio da 5 a 15 anni solo 'capendo' come si scrive ogni lettera dell'alfabeto dopo aver visto scrivere Gigi. Il tutto dimenticandosi che Gigi a 5 anni scriveva e parlava pure peggio di Pino.
Piuttosto che schifiare sarebbe meglio limitarsi a capire la differenza d'età e rispettarla, cercando di aiutare Pino a crescer su bene, senza pretendere salti impossibili.

Il processo di evoluzione di una società è lungo e complesso, non può saltare passaggi, e noi non possiamo pretendere che lo faccia solo perchè noi abbiamo la semplice fortuna di essere 'nati prima'.

L'atto in se va condannato in ogni modo, ma dopo la condanna è necessario anche capire perchè possa succedere una cosa del genere.
A noi attualmente può anche sembrare un orrore inconcepibile, ma evidentemente la storia della nostra stessa civiltà ci racconta qualcosa di diverso.

[Lorenzo GOV]

Io non capisco il discorso di Feleset: non c'è alcun obbligo, nè civile nè morale nè personale di mostrarsi affranti/scossi/turbati davanti alla TV. Anzi, non capisco proprio il senso dell'obiezione, ognuno si comporta nella maniera che ritiene più opportuna; forse nemmeno c'ha pensato a come comportarsi davanti alle telecamere.

[ghonnen]

Sempre nord e sud, sud e nord, terroni e polentoni. Ma il centro non lo caca nessuno?

Infatti non parlo ne di polentonia, ne di terronia.
Parlo di un nord e un sud diverso... persino la Calabria, che sta al sud, è nord rispetto all' Algeria o alla Tunisia, e persino l' Alto-adige, che sta a Nord, è sud rispetto all' Austria o alla Svizzera.

Intanto sono i muratori polentoni che hanno tagliato i fili della mia antenna sky senza neanche un preavviso e il giorno dopo hanno tolto la corrente a tutto il palazzo, anche stavolta, senza neanche avvisare.

No, non sono stati i muratori polentoni, perchè non esistono muratori polentoni, se ti hanno detto il contrario è una copertura, devono far parte di qualche organizzazione straniera che vuole creare un colpo di stato innegiando alla guerra civile.

Curioso notare, allora, che napoli si trovi sullo stesso meridiano di new york.

Già.
Peccato che si parla di Eurafrica.
Le Americhe son altra storia con un passato ben diverso: L' Argentina o il Cile sono sullo stesso livello culturale, sociale e civile dello stato più a nord dell' America Latina: Messico.
Poi c'è uno stacco totalmente differente, senza alcuna sfumatura alla colonia inglese dei mangiahotdog.
E anche l' Asia e l' Oceania hanno un altra storia.

guerra Israelo-Palestinese, pur di andare contro Israele (oggettivamente una cosa sensata vista la politica israeliana...) la gente simpatizza per Hamas che non ha niente da invidiare ad Al Qaeda, mah, la gente non la capirò mai...

Molto probabilmente trovi sul web gente che simpatizza per Hamas perchè è l' unica organizzazione che risponde a quei giudei con la loro stessa valuta, con la differenza che Hamas è considerata un organizzazione terroristica, mentre i giudei che si sono insediati senza diritto su quel territorio e che hanno pure il loro lagher, per non parlare delle armi non convenzionali, sono considerati dai governi mondiali come le vittime.
Se non altro, sono due organizzazioni terroristiche che si scontrano, una legale e ben armata, una illegale e arretrata... la gente molto probabilmente simpatizza per la seconda perchè è quella che ha ragione, quel territorio è loro.

[Pedro*Yeah]

No, non sono stati i muratori polentoni, perchè non esistono muratori polentoni, se ti hanno detto il contrario è una copertura, devono far parte di qualche organizzazione straniera che vuole creare un colpo di stato innegiando alla guerra civile.

Ste cose le vedi solo in polentonia .___.

[Black Statico]

Cos'hai contro la polentonia ?

[Viktør]

Si ma feleset sticazzi dell'impressione che da?

[Davyl]

Intendiamoci.. anche io do un giudizio morale quando parlo di 'ipocrisia'. Quello che trovo sbagliato è condannare oltre al gesto la cultura e la società, ritenendole arbitrariamente altro da noi, e ponendosi altezzosamente al di sopra di esse.

Per usare una metafora, è come se Gigi di 15 anni, con determinate abilità motorie e verbali derivanti dalla sua esperienza di vita durata appunto 15 anni, si mettesse a sfottere e schifiare Pino di 5 perchè non parla e scrive bene come lui, pretendendo che la sua abilità si evolva in un pomeriggio da 5 a 15 anni solo 'capendo' come si scrive ogni lettera dell'alfabeto dopo aver visto scrivere Gigi. Il tutto dimenticandosi che Gigi a 5 anni scriveva e parlava pure peggio di Pino.
Piuttosto che schifiare sarebbe meglio limitarsi a capire la differenza d'età e rispettarla, cercando di aiutare Pino a crescer su bene, senza pretendere salti impossibili.

Il processo di evoluzione di una società è lungo e complesso, non può saltare passaggi, e noi non possiamo pretendere che lo faccia solo perchè noi abbiamo la semplice fortuna di essere 'nati prima'.

L'atto in se va condannato in ogni modo, ma dopo la condanna è necessario anche capire perchè possa succedere una cosa del genere.
A noi attualmente può anche sembrare un orrore inconcepibile, ma evidentemente la storia della nostra stessa civiltà ci racconta qualcosa di diverso.

La cosa giusta che fai è chiederti con quale legittimità ci è dato poter giudicare, oltre all'atto in sé, società e cultura di quelle genti, e almeno in teoria il tutto si limita alla riflessione riguardo ciò, ma nella pratica, nella vita di tutti i giorni, ci sarà sempre un Gigi che si vanta di fronte a un Pino, al di là della riflessione teorica sulla giustezza o no di poterlo fare. E' in questo modo che gira. E su Gigi ci sarà Michele, e, su Michele, Arcibaldo, e così via. Tutto ciò che si acquisisce non è mai per soli meriti personali, il caso è sempre un fattore di rilevanza enorme che influisce in ogni singola vicenda, ed è proprio questo che traccia in modo sempre più netto le differenze tra due realtà nel loro evolversi. Sì, praticamente l'uomo nel momento in cui si vanta, si vanta della propria fortuna. C'è chi può astenersi dal farlo, dando seguito alla "teoria", c'è chi invece si lascia "travolgere" dando il proprio giudizio e rientrando nella "pratica", ma nessuna delle due scelte è totalmente sbagliata.

[Nappa]

Si ma feleset sticazzi dell'impressione che da?

Un mostro insensibile, guarda...

Cosa ha detto di così strano, poi...vedendo i servizi trasmessi, anch'io ho pensato "ma a questo non gliene frega una mazza di quello che è successo?" però è un'impressione mia basata solo sul video, su quei pochi minuti di parole strappate, quello che prova veramente lo sa solo lui (ci mettiamo a giudicare i sentimenti di persone che nn conosciamo minimamente)...i giornalisti ci mettono del loro, eh.

[Feleset]

Ma chi sei tu per dire ocme debba mostrarsi, o santi dei?

Io sono una che esprime il suo parere, o non posso nemmeno fare quello? Ho detto che quello che dico io è Bibbia? No. Ho detto che quella è la mia opinione, e ho usato un sacco di post per cercare di spiegare il perchè. Sei tu qui quello che sembra prendersela per una cavolata. A me non importa se nessuno la pensa come me. Io ho espresso quello che penso, basta. E quello hai detto tu non mi ha convinto a cambiare idea, quindi significa che so quello che dico. Non sono certo un ignorante con la mentalità chiusa che non sa comprendere i discorsi degli altri e ascolta solo se stesso.

Io non capisco il discorso di Feleset: non c'è alcun obbligo, nè civile nè morale nè personale di mostrarsi affranti/scossi/turbati davanti alla TV. Anzi, non capisco proprio il senso dell'obiezione, ognuno si comporta nella maniera che ritiene più opportuna; forse nemmeno c'ha pensato a come comportarsi davanti alle telecamere.

Ma io ho detto che c'è un obbligo?
E ho detto che ci ha pensato per forza?
Perchè continuate tutti a dire cose che non ho detto?

Si ma feleset sticazzi dell'impressione che da?

Ancora?
Va beh, ragazzi, mi scuso con tutti per non essere riuscita ad esprimere quello che volevo dire. Tutti mi fate domande a cui ho risposto mille volte, argomentando, pensando di essere stata più che chiara, ma evidentemente non è così. Mi dispiace, davvero, non mi era mai successa una situazione simile. Ma è anche vero che non posso sempre ripetere le stesse cose in tutti i post per cercare di farmi comprendere. Anche perchè non mi importa poi molto di questo discorso. Spero che almeno qualcuno abbia capito quello che intendevo dire, visto che comunque non mi pare di scrivere in modo così confuso. Vi assicuro comunque che io ho un'idea chiara in testa, e che non sto dicendo questo tanto per non darvi ragione. Semplicemente non sono stata in grado di farmi comprendere, che vi devo dire. Almeno sono onesta e lo ammetto.

[Davyl]

No, ora è diventata una questione di principio, basta un corno. E' una tua opinione, ma NON HA SENSO. E se ce l'ha, ti scongiuro, ti supplico, fammelo capire, perché sono giorni che tento di arrivarci, ma evidentemente sono troppo limitato.

Si faccia avanti chi è d'accordo con il discorso di Feleset e tenti di argomentare (almeno lui) in modo sensato la propria opinione.

[Pedro*Yeah]

Cos'hai contro la polentonia ?

Niente, solo che preferisco la terronia.

[Jeff Buckley '85]

Il centro non esiste, sotto la toscana è già terronia

E io che pensavo iniziasse con l'appennino Tosco-Emiliano...

Curioso notare, allora, che napoli si trovi sullo stesso meridiano di new york.

In realtà non è neanche quello il punto, il punto è che la storia gloriosa di Napoli non la può vantare New York, dall'unità d'Italia in poi è stata una china discendente ma per secoli Napoli è stata uno dei centri culturali e politici d'Europa.

Vorrà dire che se a tutti voi capiterà una situazione simile e vi uscirà una sola lacrima durante le interviste vi contatterò per farvelo notare. U_U

Se mi capitasse una cosa del genere non accetterei mai di parlare con i giornalisti, ne ho un opinione talmente misera che semplicemente non ce la farei...

Il processo di evoluzione di una società è lungo e complesso, non può saltare passaggi, e noi non possiamo pretendere che lo faccia solo perchè noi abbiamo la semplice fortuna di essere 'nati prima'.

Ma il punto è: Vogliono evolversi? A sentire i proclami di superiorità degli estremisti direi di no, e se non vogliono evolversi c'è poco da fare, gli attentati del 2007 in Gran Bretagna sono stati commessi da gente occidentalizzata che sembrava perfettamente integrata.

Peccato che si parla di Eurafrica.

Bisogna anche vedere chi ne parla, se è gente come Bossi per citare le sue stesse parole "mi ci pulisco il culo"

Molto probabilmente trovi sul web gente che simpatizza per Hamas perchè è l' unica organizzazione che risponde a quei giudei con la loro stessa valuta.

No, trovo gente che simpatizza per Hamas perchè la gente purtroppo è ignorante, e non sa nemmeno minimamente cosa sia Hamas, se uno mi dice di odiare la politica imperialista di Israele è un conto, e sono d'accordo, se mi dice di simpatizzare per Hamas invece gli dico di informarsi, perchè equivarebbe a simpatizzare per Al Qaeda per il fatto di essere contrari all'imperialismo americano.

con la differenza che Hamas è considerata un organizzazione terroristica, mentre i giudei che si sono insediati senza diritto su quel territorio e che hanno pure il loro lager, per non parlare delle armi non convenzionali, sono considerati dai governi mondiali come le vittime.

In realtà le condanne verso Israele ci sono state come anche azioni di boicotaggio, il fatto è che i governi simpatizzeranno sempre per Israele perchè nonostante sia imperialista e guerrafondaio è tra i due contendenti il più vicino alle nazioni occidentali.

quel territorio è loro.

E questo probabilmente è vero, il problema è come fare OGGI, è inutile sindacare su quello che è stato fatto 60 anni fa, oggi Israele ha 7 milioni e mezzo di abitanti, pensare di trasferirli tutti è improponibile, verso dove poi? La maggioranza ci è nata lì e quelli che hanno operato la spartizione e le guerre oggi sono morti di vecchiaia.
Il problema è scottante da qualunque angolazione lo si voglia guardare, a questo punto i due stati sarebbero una soluzione, ma è impossibile creare uno stato palestinese finchè Hamas e l'Iran di Ahmadinejad soffiano sul fuoco...

[Viktør]

Ma no feleset, quello che non capiamo è perchè parlando di un fatto di cronaca nera hai da ridire sulla reazione del tipo davanti alle telecamere

[Mystic Leon™]

Per il discorso di Feleset, pensa che esistono culture dove si ride, si canta e si balla quando muore un caro. Ovviamente per discorsi di vita oltre la morte etc..
Cosa vorrai dire a loro se già un comportamento di indiffereza (?) ti ha disgustato?

[ghonnen]

Ste cose le vedi solo in polentonia .___.

Spoiler:

No, trovo gente che simpatizza per Hamas perchè la gente purtroppo è ignorante, e non sa nemmeno minimamente cosa sia Hamas, se uno mi dice di odiare la politica imperialista di Israele è un conto, e sono d'accordo, se mi dice di simpatizzare per Hamas invece gli dico di informarsi, perchè equivarebbe a simpatizzare per Al Qaeda per il fatto di essere contrari all'imperialismo americano.

Se è per questo simpatizzare per Israele non è tanto diverso che simpatizzare per il nazionalsocialismo e la sua politica espansionista.
Come ho detto sono due schieramenti terroristici, uno ben armato e legale, uno illegale e disorganizzato.
Visto che davanti a quel che succede là, rimanere indifferenti sarebbe vergognoso, non mi viene da imputare niente a chi prende una posizione anti-Israele e simpatizzi per Hamas, magari sarebbe da condannare, ma nel contesto attuale di quel territorio, non ci vedo niente di sbagliato se un civile palestinese, vedendo morire i suoi parenti impotente di fronte a ciò, decidesse di prestare servizio ad Hamas.
Se la cosa t' indigna, amen, il nostro silenzio come stato non è da meno.

In realtà le condanne verso Israele ci sono state come anche azioni di boicotaggio, il fatto è che i governi simpatizzeranno sempre per Israele perchè nonostante sia imperialista e guerrafondaio è tra i due contendenti il più vicino alle nazioni occidentali.

Infatti parlavo di governi occidentali, non dei movimenti cittadini intenti a boicottare l' economia giudea.

E questo probabilmente è vero, il problema è come fare OGGI, è inutile sindacare su quello che è stato fatto 60 anni fa, oggi Israele ha 7 milioni e mezzo di abitanti, pensare di trasferirli tutti è improponibile, verso dove poi? La maggioranza ci è nata lì e quelli che hanno operato la spartizione e le guerre oggi sono morti di vecchiaia.
Il problema è scottante da qualunque angolazione lo si voglia guardare, a questo punto i due stati sarebbero una soluzione, ma è impossibile creare uno stato palestinese finchè Hamas e l'Iran di Ahmadinejad soffiano sul fuoco...

Il problema di Israele non è tanto quello di esistere, ma quello di non contenersi all' interno del suo perimetro, ma di espandersi in clandestinità appropriandosi di territori che vanno al di là del territorio Israeliano.
Hamas trova grande consenso nella popolazione palestinese perchè nessun paese ferma gli ebrei, colpa anche di quel senso di colpa del secolo scorso, ciò non toglie che gli permettono di perpetuare massacri ingiustificabili.
Il silenzio degli USA non mi meraviglia, loro tacciono sulle loro azioni di guerra e sui massacri che fanno, ma delle potenze europee è una cosa indicibile che nessuno prenda una posizione contro israele e il suo comportamento.
Tu credi che i colpevoli siano Hamas e Iran? Io dico che il problema sono gli USA e il silenzio da cagnolini delle potenze Europee.