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Io 300 non l'ho visto, ma guardando questo ho riso come una deficiente per tutto il tempo.
Ah, non era un film comico? XD
Che vuoi che ti dica, mi dispiace non sia un film profondo pieno di messaggi significativi, perché evidentemente il prodotto mirava a quello e ha fallito miseramente.
Stessa situazione con 300, a molti faceva schifo, come a molti piaceva.
Che vuoi che ti dica, mi dispiace non sia un film profondo pieno di messaggi significativi, perché evidentemente il prodotto mirava a quello e ha fallito miseramente.
Lo so che non mirava a quello, ma mettere tutti i cliché del fantasy (protagonista orfano predestinato che batte tutti e viene protetto dagli Dei perché sì, la tizia figa che si innamora di lui perché sì, il maestro anziano che lo addestra perché sì, i kattivi che sono tanto kattivi, i buoni che non vogliono combattere ma dopo il discorso del protagonista si convincono perché sì) e in più usare ogni scena come pretesto per mostrare sangue, sangue e ancora sangue secondo me non è il metodo giusto per creare un bel film di intrattenimento.
Se poi devo dare un voto agli effetti speciali allora 10+, eh.
più usare ogni scena come pretesto per mostrare sangue, sangue e ancora sangue secondo me non è il metodo giusto per creare un bel film di intrattenimento.
Se poi devo dare un voto agli effetti speciali allora 10+, eh.
E' quello il punto e la ragione per cui mi è piaciuto e alla fine esiste solo per quella ragione, sangue ed effetti speciali. Poi il fatto che sullo sfondo ci sia la mitologia greca non fa che alzare il mio apprezzamento. Strapieno di cliché, sì, ma poco si sentono, perché appunto si va a vedere per altri motivi. Per carità, se uno pensa che faccia cagare posso anche capirlo, ho detto la stessa cosa di Avatar, ma mettere come difetti elementi che già dall'inizio si sapeva sarebbero stati trascurati alla grande è solo una perdita di tempo.
Come ho detto, questo avrà lo stesso destino di 300.
Film di cui mi avevano parlato bene in molti e non potevo mancare di vedere.
In un futuro prossimo l'umanità viene colpita da una sterilità prolungata, per 18 anni non vengono al mondo nuovi bambini, la società degenera nel caos e la Gran Bretagna unica nazione apparentemente funzionante ha adottato politiche razziste e tratta i profughi peggio delle bestie, il protagonista si verrà a trovare a dover intraprendere una missione molto rischiosa da cui però dipende moltissimo il futuro dell'umanità.
Cuaron subito dimostra di essere visionario e al contempo realista, non ci sono estremismi, dalla gente che piange "Baby Diego" nelle scene iniziali alle scene in cui si vedono gli immigrati reclusi in gabbia come animali, il pregio della regia a parte nel mostrare ambientazioni decadenti nella loro apparente "normalità", nel non mostrare il solito futuro stereotipato fatto di auto volanti, mega-tecnologie e androidi umani ma bensì un futuro fin troppo plausibile e inquietante, alcuni messaggi del regista sono piuttosto evidenti.
Ci sono stati parecchi momenti che mi sono rimasti impressi e l'attore protagonista lo ritengo davvero bravo, ovviamente non è un film da blockbuster con effetti speciali mozzafiato ma è da vedere davvero, che vi piacciano i thriller o i film drammatici I Figli degli Uomini è una prima scelta
Voto: 8,5
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
Ci sono alcune cose che mi hanno fatto storcere il naso nel personaggio di Sherlock Holmes, ma nel complesso si tratta di un film godibile con una buona storia.
Voto: 7
Visto Francesco di Liliana Cavani.
È un bel film, non un capolavoro ma comunque una valida visione. Mickey Rourke è favoloso.
Salvatore Giuliano di F. Rosi.
Un film veramente difficile, la prima volta che lo vidi lo trovai pesantissimo e non mi piacque, anche perchè è un pò confusionario; la seconda volta, invece, lo apprezzai già di più, se non altro perchè, avendolo già visto, riuscì a capirci qualcosa di più.
Il Sasso in Bocca di Giuseppe Ferrara.
Indubbiamente interessante il tema trattato, anche se l'età del film (come per Salvatore Giuliano) si fa sentire molto.
Rudolf Jacobs- L'Uomo che Nacque Morendo di Luigini Faccini.
La modalità di ripresa (?) l'ho trovata interessante, mi spiego l'alternare scene del "docu-film" a scene in cui il regista e la moglie decidono l'attore ecc non era così male. L'attore che interpreta Rudolf non mi è piaciuto per niente e nemmeno la moglie del regista, che faceva diciamo da commentatrice mi ha deluso, troppo "tirata" nel parlare.
"Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"
Come tutti i loro film, anche questo è riuscito a divertirmi. Dopo il calo di "Aldo, Giovanni e Giacomo", in questo periodo preferisco loro come miglior comici italiani, al di sopra di Zalone (che comunque non mi dispiace) e tutti quei film penosi come "qualunquemente", "i soliti idioti", i cinepanettoni, ecc.
Capolavoro!!! emozionante, con una storia bellissima, parla di natura e del male che le stiamo facendo e non solo, stupendo lo consiglio a tutti, voto 9,5 non metto 10 solo perchè significherebbe la perfezione e siccome quest'ultima è inesistente mi limito al 9,5. Il mio film preferito di sempre...
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