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  • Old Boy consigliato anche da me.
    Non dimenticherò mai il combattimento nel corridoio.




    Il peggiore dei quattro Final Destination e sempre e comunque la solita storia (tanto era inutile aspettarsi un innovazione di qualche tipo). Le morti non sono paragonabili a quelle dei precedenti capitoli e non c'è quella tensione che è solita dare la saga. Un filmetto da due soldi sconsigliato vivamente. Il finale poi, è scontatissimo. Sono sicuro che chiunque abbia visto un capitolo a caso capirà come andrà a finire dopo i primi 10 minuti. Neanche i personaggi fanno bene la loro parte, anonimi all'inverosimile. Mi sono già scordato come si chiamano, e ho visto il film poche ore fa. Recitano male e si nota subito. Anche gli effetti speciali sono superati e brutti da vedere. Meglio quelli dei prequel. Guardatevi il primo o il secondo piuttosto.

    4/10
    Last edited by Chuck; 25 May 2010, 17:46.

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    • Qui come si notano gli indizi? Sulle fotografie come nella cagata del terzo?

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      • No, il ragazzo ha delle visioni che gli fanno vedere gli oggetti che uccideranno la prossima vittima. Tutto qui, vede degli oggetti.

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        • Molto meglio gli indizi del primo e secondo film. Vedere nel riflesso di una vetrina un autobus e poi vederlo arrivare davvero e spazzare via in meno di un secondo colui che avevi di fronte era tutta un'altra cosa.

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          • Non sono bravo a fare le recensioni, mi limito a dire che a tratti é troppo condensato, é evidente che si é voluto dare più spazio alla storia d'amore fra Dracula e Mina (tral'altro motivo percui questo film risulta più interessante delle altre mille trasposizioni fatte su Dracula fino ad'ora), ve lo consiglio anche se molti che hanno letto il libro lo troveranno senz'altro volutamente commerciale, i ritmi del film sono infatti più vicini a quelli di un film d'azione, il che spiega l'abbreviazine di molte sequenze importanti.
            Pro: Coppola ha saputo trasformare un classico dell'horror in un film romantico e pieno di passione; il design di Dracula sfonda lo stereotipo tradizionale irrompendo nell'immaginario collettivo con una nuova sembianza assai più convincente; non é lento e non annoia; Gary Oldman é l'unico vero Dracula.

            Voto: 8,5
            Last edited by GiovanniAuditore; 30 May 2010, 00:53.

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            • Originariamente Scritto da Daredevil Visualizza Messaggio
              Molto meglio gli indizi del primo e secondo film. Vedere nel riflesso di una vetrina un autobus e poi vederlo arrivare davvero e spazzare via in meno di un secondo colui che avevi di fronte era tutta un'altra cosa.
              Concordo pienamente.
              Il primo e il secondo (questo mio preferito) non credo verranno mai superati.

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              • Una tragedia nella tragedia, metateatro, una recitazione che recita. Una rivisitazione della genesi del celeberrimo Romeo and Juliet, dove troviamo un baldanzoso e orecchinuto Shakespeare, scapestrato, pitocco e corridore, che tribolato per amore di una donna già promessa in sposa ad un ricco Lord cinico e malvagio, rivive gran parte delle tappe della famosa tragedia, le quali saranno appunto ispirazione della stessa. Insomma, una commedia molto romanzata sulla figura del poeta inglese, briosa, volutamente comica, intinta di sana verve poetica e recitata bene da molti famosi attori che giocano bene la doppia parte di attori di cinema e attori di teatro (si può dire che lo stesso film può sembrare un opera teatrale, per costumi, recitazione, linguaggio).
                E si vedono le tette della Paltrow.
                Voto 6,5.

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                • Ma gurda un pò, ho appena finito di vedere un film con Joseph Fiennes^^

                  E' stupendo e si vede un casino che call of duty 5 é ispirato a questo film, la scena iniziale sulla fontana dove i due si incontrano tra i morti e la stessa!

                  Voto: 8

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                  • L'ho visto innumerevoli volte. Uno dei miei preferiti del genere.

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                    • Ieri sera ho rivisto Il cavaliere oscuro. Che peccato non poter più vedere Heath Ledger nei panni di Jocker.

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                      • John Wilmot, un personaggio realmente esistito nell'Inghilterra post-cromwelliana, poeta, letterato, teatrante e uomo di corte. Ma soprattutto libertino. Un personaggio che è un incrocio fra un House ante-vicodin, un simbolista francese bohemien e un esteta kierkegaardiano. Il film ruota tutto intorno alla sua figura di edonista cinico e saturato dalla vita, il cui unico modo per sentirsi vivo è l'assenza di mezze misure e il teatro, "dove ogni gesto ha una sua conseguenza", a differenza di una vita "dove puoi fare una cosa o il suo contrario e non cambia un'acca".
                        Il regista è esordiente, e in effetti si vede: la tensione narrativa ha cali. Gli attori invece sono tutti bravi: Depp sembra fatto apposta per questo ruolo di dannato, Malkovich si adatta bene a quello del dispotico uomo della "ragion di stato".
                        Buon film, che a molti perbenisti e a molti puristi del sano e io genere del cinema panettone non potrà piacere.
                        Voto 6,5.

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                        • La leggenda del pianista sull'oceano



                          Tratto dal romanzo di Baricco (se non sbaglio), parla della storia di un ragazzo, Danny Boodman T.D. Lemmon 900, che cresciuto e allevato in una nave diventa il più grande pianista del mondo..anche se nessuno sulla terra ferma conosce la sua leggenda!
                          L'amico trombettiere Max Tooney, a distanza di anni dal giorno in cui lasciò Danny Boodman, ne ripercorre la storia ricordando il collega musicista nelle sue più esilaranti stravaganze e nei suoi aspetti più profondi.
                          Il film é leggero, romantico, appassionante, commuovente e ironico, mi sono divertito moltissimo a guardarlo, poi Tim Roth conferma ancora una volta il suo incredibile talento!
                          Bellissimo, da vedere assolutamente!!!

                          voto: 8,5

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                          • L'ultimo film che ho visto è stato il Moby Dick del '56,nonostante i molti anni passati dalla registrazione lo trovo ancora un gran bel film!
                            "Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"

                            sigpic

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                            • Mi permetto di postarne un altro che ho visto ieri notte:

                              Grosso guaio a Chinatown



                              Molti di voi non lo capiranno, così come chi l'ha già visto molto probabilmente non comprenderà il mio voto, ma a mio parere questo film é semplicemente geniale in tutti i sensi.
                              Consigliato per i palati raffinati che se ne intendono di cinema

                              voto 10

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                              • Niente di che, ma guardabile. Gerard e Aniston in fondo sono una buona coppia, che riesce a divertire. La trama è carina, gli attori sufficienti, e le gag funzionano. In alcuni punti è molto noioso, ma fortunatamente sono pochi e non rovinano l'andamento del film. Una commedia da guardare insieme alla ragazza per passare una serata in tranquillità.

                                VOTO:6






                                Sono andato a vederlo con assoluta convinzione che sarebbe stata stata una cagata immane, di quelle a cui ci hanno abituati queste trasposizioni videogioco/film. Per fortuna mi sbagliavo, e posso dire questa è una delle poche volte che l'esperimento riesce.
                                Prince of Persia messo sul grande schermo fa la sua bella figura, pur non rispecchiando tanto il gioco, alla fin fine. E' sopratutto la figura del Principe a risentirne. Il carattere del personaggio mi è sembrato molto diverso da quello della controparte virtuale. Qui non è quell'eroe taciturno e solitario che conosciamo, tutto il contrario. Ma va bene anche cosi, perché il personaggio mantiene il suo carisma intatto, grazie anche ad un ottima interpretazione da parte di Jake Gyllenhaal, che si riconferma un grande attore. Poi c'è la trama che, come c'era d'aspettarsi, riguarda le sabbie del tempo. Un tema che non porta nessuna novità nel mondo di Pop, e che poteva essere molto più curato. Sono sicuro che ad uno che non ha mai provato il gioco può sembrare pure originale, ma quelli che ci hanno passato ore davanti alla PS2 credo siano d'accordo con me quando dico che è sempre la solita minestra. Non che sia diretto male, ma neanche troppo bene. Mi è piaciuta anche l'attrice protagonista (ma quanto è fiha), e mi ha ricordato moltissimo Farah. Infine c'è il finale. Un po' troppo ottimista e sbrigativo, anche se a sorpresa. Io non me l'aspettavo cosi, e sinceramente, mi sarebbe piaciuto di più che fosse finito nell'altro modo (chi l'ha visto capisce). In conclusione posso che è un buon film e che ne consiglio la visione.

                                VOTO:7,5

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