Per cominciare... un paio di annunci!
1) Questi sono gli UNICI, VERI e AUTENTICI capitoli ufficiali della seconda serie. Quelli che trovate QUI
Sono da considerarsi scartati, quindi non tenetene conto.
2) Il capitolo 62 nella prima serie, quello conclusivo, ha subito una modifica, con il taglio di una scena in merito alla quale ho cambiato idea. Ecco il testo del capitolo 62 che dovete "prendere per buono".
"E adesso? Sono andati via tutti?" sospirò Goten con le mani al fianco. "Bah io ci capisco sempre meno di questa storia" aggiunse Yamcha scuotendo la testa. "Vegeta e gli altri hanno seguito i loro nemici attraverso un varco dimensionale, non vi sono altre spiegazioni" concluse Popo dopo aver riflettuto sulla situazione. "Vuoi dire che mio padre e mio fratello sono andati sul pianeta di quei mostri?" chiese preoccupata Bra rivolgendosi al consigliere di Dio. Popo annuì e per Bra questo fu un duro colpo "Sono dei pazzi... andare nella tana del nemico senza aver pensato ad alcuna strategia... non si rendono conto di quello che rischiano?" mormorò trattenendo a stento le lacrime alla prospettiva di perdere il padre e il fratello. Goten le si avvicinò e le posò una mano sulla spalla "Fatti forza Bra... vedrai che andrà tutto bene! Vedrai che Vegeta e Trunks saranno pronti a tutto, loro sono dei veri saiyan e non si lasceranno sopraffare tanto facilmente!" disse con un sorriso. Bra posò la sua mano su quella di Goten e sorrise a sua volta "Ti ringrazio Goten, sei molto dolce a preoccuparti per me" Pan assisteva alla scena con gli occhi rivolti al cielo pensando "E te pareva che lo zio non perdesse l'occasione di provarci anche in questa situazione?" Ad un certo punto Popo reclamò l'attenzione di tutti "Ragazzi, a prescindere dalla situazione in cui si trovano Vegeta e gli altri, anche noi siamo in serio pericolo, una nuova minaccia incombe sulla Terra e senza l'aiuto dei guerrieri migliori respingerne l'offensiva non sarà affatto una passeggiata!" Nel sentire queste parole tutti si voltarono verso Popo, il quale proseguì "Quando lo scettro della pietra rossa, posseduto da Salzar è stato distrutto, una terribile maledizione si è scatenata" Tenshinhan chiese allarmato "Che genere di maledizione?" Popo, con un tono che che suonò come una condanna, rispose "Le anime dell'Inferno... prenderanno vita in massa ed attaccheranno il nostro pianeta!" Lo smarrimento più totale afflisse l'animo dei presenti "Ehi... aspetta un momento! Questo significa che avremo nuovamente a che fare con mostri come Freezer, Cell e Baby?" chiese Crilin terrorizzato al solo pensiero "Si, senza contare tutti gli altri come Broly, Cooler, Borjack, Lilde... e chissà quanti altri ancora! E come se non bastasse, la maledizione li ha resi tutti molto più forti di un tempo" Nel sentire ciò Crilin, Yamcha e Jiaozi caddero in preda al panico con lo sguardo smarrito rivolto dinanzi a loro. Tenshinhan, Bra e Goten ringhiavano, mantendo un certo contegno rispetto ai primi tre, ma anche loro erano preoccupati della situazione che si prospettava. Pan cadde in ginocchio sconfortata e mormorò "È stata tutta colpa mia... sono stata io a distruggere lo scettro... e adesso a causa del mio gesto si scatenerà l'inferno sulla Terra" Era assolutamente a pezzi, voleva essere come suo nonno, ovvero contribuire alla salvezza della Terra, ma in quel momento sentiva di averla invece condannata. Popo le si avvicinò e le chiese "E se non lo avessi fatto? Non sarebbe stato possibile uccidere Salzar e quel maledetto ci avrebbe uccisi tutti... quindi non fartene una colpa, era l'unica cosa da fare" Pan si voltò verso il buffo Popo ed annuì "Grazie signor Popo... ma ora che faremo? La nostra squadra è ridotta all'osso! Oltre a me ci siete soltanto lei, i terrestri e due Super Saiyan... mi pare un po' poco per fronteggiarli!" Popo la fissò per alcuni istanti poi disse " Beh... come prima cosa direi che potremmo aggiungere un Super Saiyan al gruppo... e penso tu abbia capito a cosa mi riferisco..." Pan si alzò in piedi e disse "Sono pronta per diventarlo signor Popo! Mi metto completamente nelle sue mani!" Lui sorrise quindi si rivolse al gruppetto dicendo "Ho qualcosa anche per voi!" e tirò fuori dalla tasca un sacchetto che aveva preso in precedenza: all'interno vi erano dei senzu, ma di uno strano colore roseo. "Che cosa sono?" chiese Yamcha "Come avrete intuito non sono comuni senzu" disse Popo per poi proseguire spiegando "Sono dei senzu particolari che permettono di ringiovanire tornando alla vostra migliore forma... siete invecchiati tutti piuttosto bene però recuperare la vostra forma migliore, unita alla vostra attuale forza spirituale, dovrebbe permettervi di aumentare il vostro livello di forza! A me ovviamente non servono in quanto non invecchio comunque mai!" Anche Jiaozi si astenne dall'usarli per lo stesso motivo, mentre Pan, Bra e Goten non li presero in quanto erano tutti e 3 ancora nel pieno vigore degli anni. Tenshinhan, Crilin e Yamcha li presero e ne mangiarono uno ciascuno. Subirono un istantaneo ringiovanimento del corpo che fu invaso da una scarica di energia nuova. "Che meraviglia!" pensò Tenshinhan mentre sferrava colpi in aria per testare il suo corpo rinfrancato "Mi sento un leone!" esclamò poi esaltato Yamcha "Hahahahaha!!!! È fantastico!!!!" concluse poi Crilin mentre saltellava da tutte le parti invaso dall'adrenalina. Rimanevano ancora 3 senzu, i quali erano tenuti in mano da Dende "Non vi sono dubbi che due di essi andranno a Videl e Chichi appena usciranno dalla stanza dello spirito e del tempo, ma ne avanza uno... a chi potremmo darlo?" prima ancora di avere il tempo di aggiungere altro, una mano apparve da dietro di lui ed afferrò uno dei senzu "Io naturalmente! È un sogno che si avvera per me! Finalmente tornerò ad essere la splendida Bulma che ero in gioventù!" disse la donna tenendo trionfalmente in mano il senzu. "Beh... non avendo altri super guerrieri a cui donarli puoi anche tenerlo" disse Popo con un sorriso. "Sono molto d'accordo con questa scelta" commentò Yamcha con sguardo maniaco. Bulma mangiò il senzu magico e tornò giovane. "Beh mamma... sei proprio la mia copia ora... solo che io ho i capelli più sul verde mentre tu li hai azzurri, altrimenti qualcuno potrebbe anche confonderci" disse Bra avvicinandosi. "Non ti atteggiare Bra... quando lo prenderà la mia mamma vedrai che non sarà da meno!" fece Pan con sorriso provocatorio. "Su ragazze non litigate! Io sono contenta di essere tornata me stessa, non ho nessun interesse nel fare gara con Videl" disse Bulma riportando la calma tra le due ragazze. "Bene... bando alle chiacchiere, tutti i guerrieri, tranne Pan che resta con me, possono recarsi in una stanza speciale del palazzo. È quella in cui si battevano Goku e Ub quando si sono allenati qui da noi. Non è come la stanza speciale dello spirito e del tempo ma comunque vi permetterà di fare un buon allenamento!" disse Popo. Poi si rivolse a Dende "Li conduce lei lì signore?" Dende annuì e disse "Certo e vi accompagnerò anche Muten, Yajirobei, Karin, Lunch e Satan, farà bene anche a loro!" Popo approvò la scelta e si rivolse poi a Pan "Bene, io e te possiamo cominciare!"
Bulma intanto aveva lasciato il gruppetto di guerrieri, che stava andando ad allenarsi, per dirigersi verso il suo laboratorio che aveva allestito nel palazzo. Con lei c'era pure Gill per il quale era totalmente inutile fare allenamento in quanto era un robottino. Non appena Bulma giunse al laboratorio, sorrise... Marron era totalmente crollata per il sonno: lavorava ormai da parecchio a ritmo frenetico e, dopo aver ultimato i chip per il potenziamento di C-17 e C-18 aveva iniziato a lavorare ad altri progetti, dimenticandosi totalmente che prima o poi avrebbe dovuto dormire. Così alla fine il sonno l'aveva totalmente colta alla sprovvista. Dormiva con la testa appoggiata sul banco, davanti a sé aveva una tazza per il caffè ormai vuota. "Povera Marron... sta dando tutta se stessa per rendersi utile, forse è il caso che quando si sveglia le dia una mano... la sto sfruttando un po' troppo poverina" pensò Bulma per poi prendere una coperta ed usarla per coprire la sua assistente. Quindi si sedette sul lettino allestito per il prolungarsi del lavoro ed iniziò a pensare tra sé e sé "Vegeta... sii prudente... io ti aspetterò"
Ecco... a breve dovrebbe essere aggiornato in questo modo anche sul sito.
1) Questi sono gli UNICI, VERI e AUTENTICI capitoli ufficiali della seconda serie. Quelli che trovate QUI
Sono da considerarsi scartati, quindi non tenetene conto.
2) Il capitolo 62 nella prima serie, quello conclusivo, ha subito una modifica, con il taglio di una scena in merito alla quale ho cambiato idea. Ecco il testo del capitolo 62 che dovete "prendere per buono".
"E adesso? Sono andati via tutti?" sospirò Goten con le mani al fianco. "Bah io ci capisco sempre meno di questa storia" aggiunse Yamcha scuotendo la testa. "Vegeta e gli altri hanno seguito i loro nemici attraverso un varco dimensionale, non vi sono altre spiegazioni" concluse Popo dopo aver riflettuto sulla situazione. "Vuoi dire che mio padre e mio fratello sono andati sul pianeta di quei mostri?" chiese preoccupata Bra rivolgendosi al consigliere di Dio. Popo annuì e per Bra questo fu un duro colpo "Sono dei pazzi... andare nella tana del nemico senza aver pensato ad alcuna strategia... non si rendono conto di quello che rischiano?" mormorò trattenendo a stento le lacrime alla prospettiva di perdere il padre e il fratello. Goten le si avvicinò e le posò una mano sulla spalla "Fatti forza Bra... vedrai che andrà tutto bene! Vedrai che Vegeta e Trunks saranno pronti a tutto, loro sono dei veri saiyan e non si lasceranno sopraffare tanto facilmente!" disse con un sorriso. Bra posò la sua mano su quella di Goten e sorrise a sua volta "Ti ringrazio Goten, sei molto dolce a preoccuparti per me" Pan assisteva alla scena con gli occhi rivolti al cielo pensando "E te pareva che lo zio non perdesse l'occasione di provarci anche in questa situazione?" Ad un certo punto Popo reclamò l'attenzione di tutti "Ragazzi, a prescindere dalla situazione in cui si trovano Vegeta e gli altri, anche noi siamo in serio pericolo, una nuova minaccia incombe sulla Terra e senza l'aiuto dei guerrieri migliori respingerne l'offensiva non sarà affatto una passeggiata!" Nel sentire queste parole tutti si voltarono verso Popo, il quale proseguì "Quando lo scettro della pietra rossa, posseduto da Salzar è stato distrutto, una terribile maledizione si è scatenata" Tenshinhan chiese allarmato "Che genere di maledizione?" Popo, con un tono che che suonò come una condanna, rispose "Le anime dell'Inferno... prenderanno vita in massa ed attaccheranno il nostro pianeta!" Lo smarrimento più totale afflisse l'animo dei presenti "Ehi... aspetta un momento! Questo significa che avremo nuovamente a che fare con mostri come Freezer, Cell e Baby?" chiese Crilin terrorizzato al solo pensiero "Si, senza contare tutti gli altri come Broly, Cooler, Borjack, Lilde... e chissà quanti altri ancora! E come se non bastasse, la maledizione li ha resi tutti molto più forti di un tempo" Nel sentire ciò Crilin, Yamcha e Jiaozi caddero in preda al panico con lo sguardo smarrito rivolto dinanzi a loro. Tenshinhan, Bra e Goten ringhiavano, mantendo un certo contegno rispetto ai primi tre, ma anche loro erano preoccupati della situazione che si prospettava. Pan cadde in ginocchio sconfortata e mormorò "È stata tutta colpa mia... sono stata io a distruggere lo scettro... e adesso a causa del mio gesto si scatenerà l'inferno sulla Terra" Era assolutamente a pezzi, voleva essere come suo nonno, ovvero contribuire alla salvezza della Terra, ma in quel momento sentiva di averla invece condannata. Popo le si avvicinò e le chiese "E se non lo avessi fatto? Non sarebbe stato possibile uccidere Salzar e quel maledetto ci avrebbe uccisi tutti... quindi non fartene una colpa, era l'unica cosa da fare" Pan si voltò verso il buffo Popo ed annuì "Grazie signor Popo... ma ora che faremo? La nostra squadra è ridotta all'osso! Oltre a me ci siete soltanto lei, i terrestri e due Super Saiyan... mi pare un po' poco per fronteggiarli!" Popo la fissò per alcuni istanti poi disse " Beh... come prima cosa direi che potremmo aggiungere un Super Saiyan al gruppo... e penso tu abbia capito a cosa mi riferisco..." Pan si alzò in piedi e disse "Sono pronta per diventarlo signor Popo! Mi metto completamente nelle sue mani!" Lui sorrise quindi si rivolse al gruppetto dicendo "Ho qualcosa anche per voi!" e tirò fuori dalla tasca un sacchetto che aveva preso in precedenza: all'interno vi erano dei senzu, ma di uno strano colore roseo. "Che cosa sono?" chiese Yamcha "Come avrete intuito non sono comuni senzu" disse Popo per poi proseguire spiegando "Sono dei senzu particolari che permettono di ringiovanire tornando alla vostra migliore forma... siete invecchiati tutti piuttosto bene però recuperare la vostra forma migliore, unita alla vostra attuale forza spirituale, dovrebbe permettervi di aumentare il vostro livello di forza! A me ovviamente non servono in quanto non invecchio comunque mai!" Anche Jiaozi si astenne dall'usarli per lo stesso motivo, mentre Pan, Bra e Goten non li presero in quanto erano tutti e 3 ancora nel pieno vigore degli anni. Tenshinhan, Crilin e Yamcha li presero e ne mangiarono uno ciascuno. Subirono un istantaneo ringiovanimento del corpo che fu invaso da una scarica di energia nuova. "Che meraviglia!" pensò Tenshinhan mentre sferrava colpi in aria per testare il suo corpo rinfrancato "Mi sento un leone!" esclamò poi esaltato Yamcha "Hahahahaha!!!! È fantastico!!!!" concluse poi Crilin mentre saltellava da tutte le parti invaso dall'adrenalina. Rimanevano ancora 3 senzu, i quali erano tenuti in mano da Dende "Non vi sono dubbi che due di essi andranno a Videl e Chichi appena usciranno dalla stanza dello spirito e del tempo, ma ne avanza uno... a chi potremmo darlo?" prima ancora di avere il tempo di aggiungere altro, una mano apparve da dietro di lui ed afferrò uno dei senzu "Io naturalmente! È un sogno che si avvera per me! Finalmente tornerò ad essere la splendida Bulma che ero in gioventù!" disse la donna tenendo trionfalmente in mano il senzu. "Beh... non avendo altri super guerrieri a cui donarli puoi anche tenerlo" disse Popo con un sorriso. "Sono molto d'accordo con questa scelta" commentò Yamcha con sguardo maniaco. Bulma mangiò il senzu magico e tornò giovane. "Beh mamma... sei proprio la mia copia ora... solo che io ho i capelli più sul verde mentre tu li hai azzurri, altrimenti qualcuno potrebbe anche confonderci" disse Bra avvicinandosi. "Non ti atteggiare Bra... quando lo prenderà la mia mamma vedrai che non sarà da meno!" fece Pan con sorriso provocatorio. "Su ragazze non litigate! Io sono contenta di essere tornata me stessa, non ho nessun interesse nel fare gara con Videl" disse Bulma riportando la calma tra le due ragazze. "Bene... bando alle chiacchiere, tutti i guerrieri, tranne Pan che resta con me, possono recarsi in una stanza speciale del palazzo. È quella in cui si battevano Goku e Ub quando si sono allenati qui da noi. Non è come la stanza speciale dello spirito e del tempo ma comunque vi permetterà di fare un buon allenamento!" disse Popo. Poi si rivolse a Dende "Li conduce lei lì signore?" Dende annuì e disse "Certo e vi accompagnerò anche Muten, Yajirobei, Karin, Lunch e Satan, farà bene anche a loro!" Popo approvò la scelta e si rivolse poi a Pan "Bene, io e te possiamo cominciare!"
Bulma intanto aveva lasciato il gruppetto di guerrieri, che stava andando ad allenarsi, per dirigersi verso il suo laboratorio che aveva allestito nel palazzo. Con lei c'era pure Gill per il quale era totalmente inutile fare allenamento in quanto era un robottino. Non appena Bulma giunse al laboratorio, sorrise... Marron era totalmente crollata per il sonno: lavorava ormai da parecchio a ritmo frenetico e, dopo aver ultimato i chip per il potenziamento di C-17 e C-18 aveva iniziato a lavorare ad altri progetti, dimenticandosi totalmente che prima o poi avrebbe dovuto dormire. Così alla fine il sonno l'aveva totalmente colta alla sprovvista. Dormiva con la testa appoggiata sul banco, davanti a sé aveva una tazza per il caffè ormai vuota. "Povera Marron... sta dando tutta se stessa per rendersi utile, forse è il caso che quando si sveglia le dia una mano... la sto sfruttando un po' troppo poverina" pensò Bulma per poi prendere una coperta ed usarla per coprire la sua assistente. Quindi si sedette sul lettino allestito per il prolungarsi del lavoro ed iniziò a pensare tra sé e sé "Vegeta... sii prudente... io ti aspetterò"
Ecco... a breve dovrebbe essere aggiornato in questo modo anche sul sito.
Comment