Ok ragazzi! Finalmente posto il nuovo capitolo della mia Fanfiction
P.S: Questo è il topic di Dragon ball Adventure, qui di parla di Dragon Ball Adventure, per parlare di Insanity School esiste il topic di Insanity School! Grazie!
EPISODIO 65: LA TRAPPOLA
“ Kaaaa…meeeee…haaaa…meeee…haaaaa!!!! “ urlò Yamcha scagliando la sua potente onda energetica contro il quartetto di Saibaimen superstiti. Dopo che il bagliore di energia azzurra si fu diradato, delle 4 creature vegetali aliene non era rimasta nessuna traccia. Yamcha sorrise e strinse i pugni innanzi a se, aveva in volto un’espressione estremamente soddisfatta. “ Che bello essere tornati giovani! Mi sento imbattibile! “ esclamò tra se e se Yamcha, beandosi della nuova forza da lui ottenuta dopo aver mangiato il senzu speciale di Popo, che gli aveva permesso di riacquisire le proprie sembianze giovanili. A svegliare Yamcha dal proprio stato di auto esaltazione fu un ruggito terrificante che risuonò potente tra le rovine di quella città distrutta. “ Oh diavolo no!!!” biascicò Yamcha, le cui sicurezze erano iniziate a venir meno ancor prima di aver visto che cosa aveva prodotto quel terrificante ed ancestrale verso… ma del resto era da ritenersi superfluo, in quanto giammai il terrestre avrebbe potuto dimenticare il terrore che quei potenti ruggiti avevano suscitato in lui la prima volta che aveva avuto a che fare con uno di quegli scimmioni. Era successo quando lui, Goku, Bulma, Olong e Pual erano stati catturati da Pilaf durante il loro primo viaggio alla ricerca delle sfere. Era vero, molti anni erano trascorsi da allora, ma certi momenti di terrore puro non spariscono mai dalla memoria. Il terrestre trovò dunque il coraggio di voltarsi e di guardare l’enorme scimmione che troneggiava in lontananza, sebbene risultasse sollevato dal fatto che questi non sembrasse essersi accorto della sua presenza, o almeno, la sua attenzione sembrava essere attirata da qualcos’altro. “ Dannazione! Com’è possibile! Per trasformarsi quei maledetti scimmioni hanno bisogno della luna! Non possono trasformarsi così quando vogliono! O forse si? In tal caso sarebbe un bel guaio” pensò Yamcha, per poi volgere il proprio sguardo al cielo e constatare, con meraviglia mista a disappunto, come una luna artificiale brillasse nel cielo. “ Una luna artificiale! Maledizione! “ così pensando, Yamcha protese il proprio braccio in avanti piegato su se stesso, con il palmo della mano rivolto verso l’alto “ Devo distruggerla! Sokidan !!! “. La sfera di Yamcha centrò in pieno la luna disintegrandola. Yamcha non si illuse che questa sua azione avrebbe potuto avere effetti immediati, infatti Radish continuava a rimanere trasformato. “ Questi assassini hanno utilizzato questa trasformazione per anni per spopolare interi pianeti! Quindi non c’è da stupirsi che il loro corpo risulti particolarmente ricettivo a questo tipo di radiazioni! Chissà per quanto possono resistere prima di tornare normali! Forse delle ore! Maledizione! “ pensò Yamcha con un ringhio di rabbia mista ad angoscia stampato in volto. Solo in quel momento, superato lo shock per la drammatica scoperta, Yamcha si accorse dell’aura di Crilin in prossimità di quella di Radish. “ Oh no, Crilin! E’ in pericolo! Non può vincere da solo! Devo andare ad aiutarlo!” disse tra se e se Yamcha per poi lanciarsi in direzione dello scontro.
Nel frattempo, poco lontano, ma fuori dalla visuale degli altri due terrestri, Tenshinhan si trovava innanzi a Nappa. Il tre occhi era rimasto atterrito nel rivedere il saiyan emergere dalle macerie in cui lo aveva fatto schiantare in precedenza, in versione Ohzaru. “Hahaha!!! Che fortunata circostanza! Non mi aspettavo di potermi avvalere della luce lunare su questo pianeta! Non so da dove sia apparsa quella luna artificiale, che adesso è sparita, ma non ha importanza! Ciò che conta è che ora potrò schiacciarti come il miserabile insetto che sei! Terrestre!” tuonò Nappa, che aveva mantenuto la propria razionalità da trasformato. La cosa non doveva stupire più di tanto! Dopotutto era stato la guardia del corpo di Vegeta sin da quando egli era un bambino, incarico non di competenza di guerrieri di basso corredo genetico! Nappa faceva parte della nobiltà, di un ramo cadetto della casata reale, e quindi come tale era in grado di controllare completamente la propria metamorfosi. “ Che cosa? Dunque non è stata opera tua quella luna? Ciò significa che c’è qualcun altro che trama nell’ombra e si diverte a giocare con noi come con delle pedine su una scacchiera! E la cosa non mi piace affatto! “ esclamò Tenshinhan sempre più irritato dal fatto che la situazione stesse prendendo una piega sempre più tragicamente complicata. “ Ehi! Terrestre! Ti stai facendo troppe domande! Non andare a cercare minacce chissà dove, quando hai davanti a te colui che sancirà la tua fine!” tuonò Nappa per poi attaccare Ten con un potente pugno. Era la prima volta che l’ex allievo dell’eremita della gru aveva a che fare con un Ohzaru, e quindi fu totalmente spiazzato dalla velocità del suo attacco. Era impressionante che un simile colosso potesse mantenere una tale mobilità e una fluidità così completa nei movimenti. Ten venne centrato in pieno dal colpo che lo mandò a collidere contro un palazzo nelle vicinanze rimanendo incastrato nel cemento in cui la potenza del colpo lo aveva fatto affondare.
Su un altopiano, da cui si vedeva la città, stavano due figuri che osservavano la scena in lontananza. Se i terrestri avessero anche solo potuto immaginare che dietro a tale cospirazione si celavano proprio quei due, il terrore che già provavano si sarebbe probabilmente trasformato in disperazione.
“ Hanno distrutto la mia sfera… poco male! Tra non molto lo avrei fatto io! Non ho alcuna intenzione di diventare pure io uno scimmione!” a parlare era stato un guerriero vestito con un’armatura saiyan. Il suo aspetto era molto simile a quello di Goku, in quanto tra guerrieri di basso livello genetico non vi era mai stata una grande differenza. Egli comunque si distingueva da Goku per la carnagione più scura. Turles era il suo nome, saiyan che molti anni aveva portato la terra in prossimità della distruzione tramite il sacro albero dello spirito, e che era stato sconfitto da Goku dopo una battaglia dura e drammatica, in cui il paladino della terra era dovuto ricorrere alla sfera Genkidama per riuscire ad avere la meglio sul feroce avversario. Ora i guerrieri Z avrebbero dovuto guardarsi da lui, senza l’aiuto del compianto Goku, senza dimenticare che senza dubbio la forza del conquistatore saiyan doveva essere aumentata in maniera mostruosa. I guai tuttavia non finivano li, infatti se Turles rappresentava una minaccia temibile, colui che lo accompagnava era persino peggio! “ Il nostro piano sta proseguendo nel modo migliore, saiyan! Se tutto va come previsto dovremmo riuscire ad entrare in possesso delle sfere del drago senza alcun problema! “ disse un grosso guerriero dalla pelle verde vestito di un abito di colori sgargianti che abbinava il giallo al viola principalmente. Egli era Slug, un namekiano malvagio sconfitto pure lui da Goku, con l’aiuto di Piccolo e Gohan, molti anni prima. Quelle due terribili forze malvagie si erano coalizzate per un obbiettivo comune. “ Si Slug… e non appena avremo chiesto al drago Shenron di diventare immortali potremo affrontare senza timori la famiglia dei changeling, e sconfiggerli! “ rispose Turles. Dalle parole del saiyan e del namekiano si poteva avvincere come anche Freezer e la sua famiglia avessero fatto la loro apparizione sulla terra e che fosse stata proprio la consapevolezza di avere a che fare con una concorrenza tanto micidiale a spingere i due alieni malvagi a coalizzarsi per contrastare la medesima. “Infatti! Freezer e la sua famiglia sono troppo impegnati a costruire la propria capitale su questo pianeta per preoccuparsi di noi! Come al solito la loro presunzione li porta a ritenersi invincibili, ma gli faremo una gran brutta sorpresa stavolta!” commentò Slug, per poi chiedere “ I tuoi uomini sono già in posizione?”. Turles annuì “ Si sono in attesa di un loro segnale! Non appena sarà il momento opportuno mi muoverò”.
P.S: Questo è il topic di Dragon ball Adventure, qui di parla di Dragon Ball Adventure, per parlare di Insanity School esiste il topic di Insanity School! Grazie!
EPISODIO 65: LA TRAPPOLA
“ Kaaaa…meeeee…haaaa…meeee…haaaaa!!!! “ urlò Yamcha scagliando la sua potente onda energetica contro il quartetto di Saibaimen superstiti. Dopo che il bagliore di energia azzurra si fu diradato, delle 4 creature vegetali aliene non era rimasta nessuna traccia. Yamcha sorrise e strinse i pugni innanzi a se, aveva in volto un’espressione estremamente soddisfatta. “ Che bello essere tornati giovani! Mi sento imbattibile! “ esclamò tra se e se Yamcha, beandosi della nuova forza da lui ottenuta dopo aver mangiato il senzu speciale di Popo, che gli aveva permesso di riacquisire le proprie sembianze giovanili. A svegliare Yamcha dal proprio stato di auto esaltazione fu un ruggito terrificante che risuonò potente tra le rovine di quella città distrutta. “ Oh diavolo no!!!” biascicò Yamcha, le cui sicurezze erano iniziate a venir meno ancor prima di aver visto che cosa aveva prodotto quel terrificante ed ancestrale verso… ma del resto era da ritenersi superfluo, in quanto giammai il terrestre avrebbe potuto dimenticare il terrore che quei potenti ruggiti avevano suscitato in lui la prima volta che aveva avuto a che fare con uno di quegli scimmioni. Era successo quando lui, Goku, Bulma, Olong e Pual erano stati catturati da Pilaf durante il loro primo viaggio alla ricerca delle sfere. Era vero, molti anni erano trascorsi da allora, ma certi momenti di terrore puro non spariscono mai dalla memoria. Il terrestre trovò dunque il coraggio di voltarsi e di guardare l’enorme scimmione che troneggiava in lontananza, sebbene risultasse sollevato dal fatto che questi non sembrasse essersi accorto della sua presenza, o almeno, la sua attenzione sembrava essere attirata da qualcos’altro. “ Dannazione! Com’è possibile! Per trasformarsi quei maledetti scimmioni hanno bisogno della luna! Non possono trasformarsi così quando vogliono! O forse si? In tal caso sarebbe un bel guaio” pensò Yamcha, per poi volgere il proprio sguardo al cielo e constatare, con meraviglia mista a disappunto, come una luna artificiale brillasse nel cielo. “ Una luna artificiale! Maledizione! “ così pensando, Yamcha protese il proprio braccio in avanti piegato su se stesso, con il palmo della mano rivolto verso l’alto “ Devo distruggerla! Sokidan !!! “. La sfera di Yamcha centrò in pieno la luna disintegrandola. Yamcha non si illuse che questa sua azione avrebbe potuto avere effetti immediati, infatti Radish continuava a rimanere trasformato. “ Questi assassini hanno utilizzato questa trasformazione per anni per spopolare interi pianeti! Quindi non c’è da stupirsi che il loro corpo risulti particolarmente ricettivo a questo tipo di radiazioni! Chissà per quanto possono resistere prima di tornare normali! Forse delle ore! Maledizione! “ pensò Yamcha con un ringhio di rabbia mista ad angoscia stampato in volto. Solo in quel momento, superato lo shock per la drammatica scoperta, Yamcha si accorse dell’aura di Crilin in prossimità di quella di Radish. “ Oh no, Crilin! E’ in pericolo! Non può vincere da solo! Devo andare ad aiutarlo!” disse tra se e se Yamcha per poi lanciarsi in direzione dello scontro.
Nel frattempo, poco lontano, ma fuori dalla visuale degli altri due terrestri, Tenshinhan si trovava innanzi a Nappa. Il tre occhi era rimasto atterrito nel rivedere il saiyan emergere dalle macerie in cui lo aveva fatto schiantare in precedenza, in versione Ohzaru. “Hahaha!!! Che fortunata circostanza! Non mi aspettavo di potermi avvalere della luce lunare su questo pianeta! Non so da dove sia apparsa quella luna artificiale, che adesso è sparita, ma non ha importanza! Ciò che conta è che ora potrò schiacciarti come il miserabile insetto che sei! Terrestre!” tuonò Nappa, che aveva mantenuto la propria razionalità da trasformato. La cosa non doveva stupire più di tanto! Dopotutto era stato la guardia del corpo di Vegeta sin da quando egli era un bambino, incarico non di competenza di guerrieri di basso corredo genetico! Nappa faceva parte della nobiltà, di un ramo cadetto della casata reale, e quindi come tale era in grado di controllare completamente la propria metamorfosi. “ Che cosa? Dunque non è stata opera tua quella luna? Ciò significa che c’è qualcun altro che trama nell’ombra e si diverte a giocare con noi come con delle pedine su una scacchiera! E la cosa non mi piace affatto! “ esclamò Tenshinhan sempre più irritato dal fatto che la situazione stesse prendendo una piega sempre più tragicamente complicata. “ Ehi! Terrestre! Ti stai facendo troppe domande! Non andare a cercare minacce chissà dove, quando hai davanti a te colui che sancirà la tua fine!” tuonò Nappa per poi attaccare Ten con un potente pugno. Era la prima volta che l’ex allievo dell’eremita della gru aveva a che fare con un Ohzaru, e quindi fu totalmente spiazzato dalla velocità del suo attacco. Era impressionante che un simile colosso potesse mantenere una tale mobilità e una fluidità così completa nei movimenti. Ten venne centrato in pieno dal colpo che lo mandò a collidere contro un palazzo nelle vicinanze rimanendo incastrato nel cemento in cui la potenza del colpo lo aveva fatto affondare.
Su un altopiano, da cui si vedeva la città, stavano due figuri che osservavano la scena in lontananza. Se i terrestri avessero anche solo potuto immaginare che dietro a tale cospirazione si celavano proprio quei due, il terrore che già provavano si sarebbe probabilmente trasformato in disperazione.
“ Hanno distrutto la mia sfera… poco male! Tra non molto lo avrei fatto io! Non ho alcuna intenzione di diventare pure io uno scimmione!” a parlare era stato un guerriero vestito con un’armatura saiyan. Il suo aspetto era molto simile a quello di Goku, in quanto tra guerrieri di basso livello genetico non vi era mai stata una grande differenza. Egli comunque si distingueva da Goku per la carnagione più scura. Turles era il suo nome, saiyan che molti anni aveva portato la terra in prossimità della distruzione tramite il sacro albero dello spirito, e che era stato sconfitto da Goku dopo una battaglia dura e drammatica, in cui il paladino della terra era dovuto ricorrere alla sfera Genkidama per riuscire ad avere la meglio sul feroce avversario. Ora i guerrieri Z avrebbero dovuto guardarsi da lui, senza l’aiuto del compianto Goku, senza dimenticare che senza dubbio la forza del conquistatore saiyan doveva essere aumentata in maniera mostruosa. I guai tuttavia non finivano li, infatti se Turles rappresentava una minaccia temibile, colui che lo accompagnava era persino peggio! “ Il nostro piano sta proseguendo nel modo migliore, saiyan! Se tutto va come previsto dovremmo riuscire ad entrare in possesso delle sfere del drago senza alcun problema! “ disse un grosso guerriero dalla pelle verde vestito di un abito di colori sgargianti che abbinava il giallo al viola principalmente. Egli era Slug, un namekiano malvagio sconfitto pure lui da Goku, con l’aiuto di Piccolo e Gohan, molti anni prima. Quelle due terribili forze malvagie si erano coalizzate per un obbiettivo comune. “ Si Slug… e non appena avremo chiesto al drago Shenron di diventare immortali potremo affrontare senza timori la famiglia dei changeling, e sconfiggerli! “ rispose Turles. Dalle parole del saiyan e del namekiano si poteva avvincere come anche Freezer e la sua famiglia avessero fatto la loro apparizione sulla terra e che fosse stata proprio la consapevolezza di avere a che fare con una concorrenza tanto micidiale a spingere i due alieni malvagi a coalizzarsi per contrastare la medesima. “Infatti! Freezer e la sua famiglia sono troppo impegnati a costruire la propria capitale su questo pianeta per preoccuparsi di noi! Come al solito la loro presunzione li porta a ritenersi invincibili, ma gli faremo una gran brutta sorpresa stavolta!” commentò Slug, per poi chiedere “ I tuoi uomini sono già in posizione?”. Turles annuì “ Si sono in attesa di un loro segnale! Non appena sarà il momento opportuno mi muoverò”.
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