Premetto che non voglio fare un discorso moralista nei confronti di nessun tipo di religione, ma semplicemente trattare l'argomento in maniera più distaccata possibile.
Come abbiamo avuto modo di vedere, in Dragonball dopo la serie del Grande Mago Piccolo, viene introdotta come parte attiva all'interno della storia il ruolo del Supremo (chiamato Dio nel manga).
In Dragonball succede spesso che i nemici che i nostri eroi affrontano, siano sempre più forti, performanti, completi e difficili da battere, diminuendo così sempre di più il ruolo che il Supremo (se ci avete fatto caso, non l'ho mai chiamato Dio come da manga, quando mi riferivo a lui anche nel corso dei vari posts) svolge e le possibilità di intervento che egli dovrebbe avere su determinati eventi.
Considerando che nell'opera Toriyama intenda il Supremo come entità divina (anche abbastanza vicino alla cristianità) viene da pensare che in molte occasioni il suo ruolo sia proprio svilito, e messo alla stregua di quello di un comune mortale (tipo nella saga di Bu, quando Dende è il Supremo e si ritrova assieme a Mr. Satan).
Non voglio essere troppo prolisso e spiegare la situazione in maniera schematica.
- Il Supremo inteso nella sua interezza, era di base un'entità che era incline al male, la quale una volta separatasi dalla parte buona, lo ha lasciato privo di una buona fetta di potenziale (quasi a voler dire, che senza essere malvagi non si possa essere forti o completi)
- Man mano che si va avanti nella saga, si scopre che ci sono addirittura delle entità superiori a colui che sarebbe DIO, i quali (soprattutto nell'anime) si permettono addirittura di trattarlo come una creatura di secondo ordine (tipo come fa Re Emma)
- Non ha poteri degni per poterlo considerare una divinità (quelli non ce l'hanno nemmeno gli altri dei come i Kaioshin)
- Gli fanno pure ammettere (Piccolo nella saga di Bu) di essere inferiore ad un'altra divinità.
- Piccolo (sempre nella saga di Bu), viene pietrificato da colui che in senso biblico è la sua antitesi: Darbula signore degli inferi che è l'iconografia del diavolo.
- Non è in grado nemmeno di resuscitare qualcuno se non utilizzando i poteri delle sfere del drago, che alla fine si scopre (anche se DBGT) che è una cosa che porta pure male (qui però il Tory non c'ha nulla a che fare)
- Non ha autorità e non è riconosciuto dalla gente, e nemmeno temuto (un po' come il maestro Muten, che dovrebbe essere famosissimo eppure non lo riconosce nessuno)
- Cambia di continuo e può morire.
Dunque, sono io che sono troppo prevenuto ed analitico nell'analizzare certe cose, oppure è un ragionamento che trova riscontro anche in voi?
Come abbiamo avuto modo di vedere, in Dragonball dopo la serie del Grande Mago Piccolo, viene introdotta come parte attiva all'interno della storia il ruolo del Supremo (chiamato Dio nel manga).
In Dragonball succede spesso che i nemici che i nostri eroi affrontano, siano sempre più forti, performanti, completi e difficili da battere, diminuendo così sempre di più il ruolo che il Supremo (se ci avete fatto caso, non l'ho mai chiamato Dio come da manga, quando mi riferivo a lui anche nel corso dei vari posts) svolge e le possibilità di intervento che egli dovrebbe avere su determinati eventi.
Considerando che nell'opera Toriyama intenda il Supremo come entità divina (anche abbastanza vicino alla cristianità) viene da pensare che in molte occasioni il suo ruolo sia proprio svilito, e messo alla stregua di quello di un comune mortale (tipo nella saga di Bu, quando Dende è il Supremo e si ritrova assieme a Mr. Satan).
Non voglio essere troppo prolisso e spiegare la situazione in maniera schematica.
- Il Supremo inteso nella sua interezza, era di base un'entità che era incline al male, la quale una volta separatasi dalla parte buona, lo ha lasciato privo di una buona fetta di potenziale (quasi a voler dire, che senza essere malvagi non si possa essere forti o completi)
- Man mano che si va avanti nella saga, si scopre che ci sono addirittura delle entità superiori a colui che sarebbe DIO, i quali (soprattutto nell'anime) si permettono addirittura di trattarlo come una creatura di secondo ordine (tipo come fa Re Emma)
- Non ha poteri degni per poterlo considerare una divinità (quelli non ce l'hanno nemmeno gli altri dei come i Kaioshin)
- Gli fanno pure ammettere (Piccolo nella saga di Bu) di essere inferiore ad un'altra divinità.
- Piccolo (sempre nella saga di Bu), viene pietrificato da colui che in senso biblico è la sua antitesi: Darbula signore degli inferi che è l'iconografia del diavolo.
- Non è in grado nemmeno di resuscitare qualcuno se non utilizzando i poteri delle sfere del drago, che alla fine si scopre (anche se DBGT) che è una cosa che porta pure male (qui però il Tory non c'ha nulla a che fare)
- Non ha autorità e non è riconosciuto dalla gente, e nemmeno temuto (un po' come il maestro Muten, che dovrebbe essere famosissimo eppure non lo riconosce nessuno)
- Cambia di continuo e può morire.
Dunque, sono io che sono troppo prevenuto ed analitico nell'analizzare certe cose, oppure è un ragionamento che trova riscontro anche in voi?
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