Isola dei Sayan

[KameameaX10]

si se no va a finire che si guastano i capelli,e non voglio farti arrabiare per tutta la serata

si teletrasporta vicino al ristorantino che sporge sul mar dopo un piccolo molo,comicnia a percorrere il molo con kiki affianco,guardandola mentre la luna le si specchia negli occhi

[Margera]

Mai sentito parlare di Zenkai Power? I Saiyan sono troppo volte sottovalutati.

[gigi90]

Donna *rivolto a c-18* come osi offendere la nobile razza sayan,la pagherai cara
*guarda bardock per cercare conferma*

[Layla]

*Chichi sorride* Hai ragione, hai anche imparato a conoscermi, in questi anni.
*Guarda il paesaggio* E' stupendo.

[*C18*]

*A Vegeta e a Bardock* Bla bla bla.
Quanto siete noiosi oggi. Spero che sia solo oggi.

*Poi guarda Vegeta* Principino, ti inchinerai anche tu davanti alla potenza della famiglia Cold.

[The Mystic]

Che voce soave che mi chiama.

Lo scimmione? Penso si riferisca a Bardock; se c'è Bardock, c'è Radish; se c'è tutta la famiglia c'è anche Goku. Ormai quello è diventato il pianeta delle scimmie.

Posso fare solo una cosa, C18. Ti faccio sapere tra un pò, io.

*Freezer si avvicina alla sua schiavetta, con aria minacciosa*
Finalmente ti potrai rendere utile.

*Il changeling crea una lama dalla sua mano stile Sauzer e comincia ad agitarla davanti al viso della pseudo-donna*

Namidia: "Ma che stai facendo?"
Ti sto facendo la barba, mi servono i tuoi peli.

*Freezer raccoglie tutti i peli da terra e facendo tantissima fatica (saranno stati a tonnellate), li butta nel motore della nave.*
Il motore li farà bruciare e daranno propulsione alla nave, facendola andare più veloce.
La terra si trova a Sud, Goku si trova a Sud.
*Poi si rivolge al pilota automatico*

Rotta verso Nord.

[Margera]

*Rivolto a Vegeta*.
Principe, quando si accorgeranno di avere sbagliato, sarà troppo tardi e la pagheranno.

[KameameaX10]

Quasi come te amore mio...ti andrebbe di fare una passegiata prima di mangiare?

La guarda neglio occhi così neri che gli sembra di perdersi

[gigi90]

ahahah(risata beffarda)la famiglia congelatori non può nulla contro la potenza dei super sayan...freezer lo dovrebbe aver capito.

[Layla]

*Chichi sorride* Volentieri.
*Cominciano a passeggiare* Sai, durante questi anni mi sei mancato molto; adesso invece mi sento più sicura con te. *Si ferma e lo guarda*

[*C18*]

*C18 a Freezer* [Benissimo.]

*Ai sayan* Beh, l'importante è che ne siate convinti.

[KameameaX10]

Anche tu,ho sbagliato,ti ho amata troppo tardi e me ne son pentito

La guarda,ricmabiando il suo sguardo per dei secondi poi la bacia

Perdonami...Amore,mio

Una lacrima scenda lunga la guancia di goku cadendo sulla faccia di chichi,lui la guarda di nuovo e le da un'altro bacio

[Margera]

*Bardock sbadiglia*
Yawn, allora, possiamo andarcene o dobbiamo perdere altro tempo con te? Tanto non ci servi.

[*Princess Bra*]

(Bra atterra accanto Vegeta e Bardack) Ciao a tutti. (Nota c18 e la guarda dalla testa ai piedi)

[Jacques de Molay]

Fuori il buio.
L'ora di divertirsi era giunta,il tempo di dare inizio alla danze era arrivato,il tempo di far cantare Ebony e Ivory era giunto,il tempo del massacro stava per iniziare.
L'uomo girava silenziosamente nel locale,situato nella parte ovest della città,un nome lo distingueva,quello era il Devil May Cry. Dante camminava silenzioso verso la vetrina,dove riposavano ancora silenziose le sue bambine,pronte come sempre per un nuovo e stupendo concerto,che sarebbe durato per tutta la notte. Lui l'avrebbe diretto,lui l'avrebbe ascoltato,lui l'avrebbe condotto a suo gusto. Si sistemò sulle spalle il suo mantello rosso,lo allacciò con cura mentre un disco degli Slipknot impazzava a tutto volume riempiendo dapprima le stanze,per poi dirgersi direttamente nel cuore di Dante,quella muscia era il paradiso. Prese le sue bambine e con un movimento le fece andare negli appositi spazi. La spada era li a pochi metri,chiusa in una vecchia borsa adibita al trasporto delle chitarre. La prese in spalla e con una botta spense il vecchio giradischi,facendo piombare la sala in un silenzio cosi mistico,quasi irreale.

"Time to play the game..."

Una volta pronto,il mezzo demone uscì dall'agenzia,pronto a darsi al massacro più spietato,nessun demone avrebbe avuto vita facile quella notte. Prese dal garage la sua moto,gli era stata regalata da Lady in persona prima del loro addio,già Lady...quanto tempo che non stava con lei,sentiva sempre di più la sua mancanza,era riuscito a piangere per lei,tradendo le sue stesse emozioni. Ma non c'era più tempo,in sella alla sua moto,Dante iniziò a sfrecciare per le vie della città.

Sangue e dolore.
Ormai erano già diverse ora che Dante era uscito,perdendosi per le vie della città,era a caccia. Erano anni ormai che si dava alla caccia di demoni,quella era la sua vita in quanto erede del legendario demone Sparda. Ultimamente gli assalti demoniaci si eranofatti incessanti e questo costringeva al ragazzo di fare turni sempre più massacranti,ma alla fine si divertiva. Ed eccolo ora,sfrecciare per la Oceane Avenue,in groppa alla sua poderosa motoclicleta,eccolo ora estrarre Ibony,la sua piccolina e impugnarla con sicurezza nella mano sinistra,ed ecco la prima raffica di pallottole,che precise come fossero guidate da una mano divina,colpiscono sei demoni,facendogli esplodere la testa. Un guizzo di sangue macchia il volto del caacciatore,il quale scostando la lingua sulla sinistra lo lecca,eccitato dalla situazione.

"No mercy,for nobody..."

La pietà non era contemplata,il massacro tanto ambito era iniziato,le strade erano sporche di sangue di demone,invisibile a tutti gli altri esseri umani,ma fin troppo chiare per lui,gemiti possono essere uditi da ogni parte della città,gemiti di aiuto,povera gente che viene attaccata da mostri invisibili,uniti in un'unica e muta preghiera,tutti attendono qualcuno,un'intervento divino.
Quella notte il nome di dio è Dante.