Annuncio

Collapse
No announcement yet.

«I Pacs? Iniziativa senza senso»

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • «I Pacs? Iniziativa senza senso»

    Il Vaticano: «I Pacs? Iniziativa senza senso»
    «Si è ribadito il carattere ipocrita di questi progetti che mirano esclusivamente ad accreditare una forma alternativa di famiglia»

    ROMA - «Natale del 2006: sradicare la famiglia è la priorità della politica italiana». Il commento dell'Osservatore Romano esprime tutta la contrarietà del Vaticano alla prospettiva di norme che rgolino le coppie di fatto, anche omosessuali. Nell'articolo del notiziario italiano il quotidiano del Vaticano critica anche lo «spregevole volantinaggio durante il passaggio del Papa verso piazza di Spagna», ieri, quando dal Manifesto sono piovuti volantini contro Ratzinger.

    BATTAGLIA SENZA SENSO - «Si parla del primo mese del prossimo anno - scrive l'Osservatore - come il traguardo per una battaglia senza senso. A gennaio si affronterà, ha detto il Governo, la questione delle unioni di fatto. Neanche il buon gusto invece ha frenato quelli che, durante l'atto di omaggio del Santo Padre in occasione della ricorrenza dell'Immacolata Concezione, hanno voluto chiarire a tutti, con il loro spregevole volantinaggio, quale è la matrice ideologica che è dietro a certi progetti. Questo è il concetto di rispetto, di libertà, di progresso civile che questa gente ha di fronte a manifestazioni esclusivamente religiose».

    INIZIATIVA IPOCRITA - «Con l'annuncio dell'impegno del Governo a produrre un disegno di legge sulle unioni civili - rimarca il giornale vaticano - si è ribadito nuovamente il carattere ipocrita di queste iniziative che mirano esclusivamente ad accreditare una forma alternativa di famiglia. Si continua a dire che a gennaio si parlerà di diritti individuali e che la famiglia rimarrà una sola, quella tradizionale, che nessuno vuole mettere in pericolo. Si tratta di menzogne». Per l'Osservatore romano «non ha senso parlare di diritti individuali di persone alle quali è riconosciuto uno stato di «coppia» e ancora di più di diritti che hanno uno spiccato carattere pubblico, come quelli relativi ai temi previdenziali ed assistenziali» e quindi chi lo afferma ha «oltre ad assai poco rispetto per la famiglia, anche un certo disprezzo per l'intelligenza degli uditori». Il giornale vaticano paventa «una legislazione parallela a quella del diritto di famiglia, il quale diventerebbe, come lo stesso matrimonio, un istituto relativo». Nè è valido l'argomento di chi afferma che tutto ciò non danneggerebbe la famiglia: «la famiglia eterosessuale, fondata sul matrimonio, - afferma l'Osservatore romano - diventa inesorabilmente un fenomeno relativo: uno dei diversi fenomeni sociali, una delle diverse forme di accoppiamento. Il passo verso la completa equiparazione dei diritti tra coppie di fatto e coppie sposate è brevissimo. Avrebbe fra l'altro qualche chance di essere resa obbligatoria dalla stessa Costituzione. Di doveri all'interno delle coppie di fatto, poi, si parla ben poco. Si vuole dare un riconoscimento pubblico ad uno stato del tutto temporaneo e immediatamente revocabile in forma privata»

    09 dicembre 2006 da Corriere della sera.



    Io francamente non condivido il fatto che il vaticano si impicci di queste questioni,se il governo ha deciso di avanzare una proposta di legge a favore dei pacs perchè attaccarlo così.
    Oltretutto non condivido il pensiero del Papa sul fatto che i pacs ledono la forza e il numero delle famiglie,questa legge andrà soltanto ad aggiungere più diritti a persone che non se la sentono o non possono sposarsi ma che cmq si amano e vogliono vivere insieme.
    Io sono a favore delle coppie di fatto e non ci vedo niente di male nel convivere assieme(anche perchè io francamente non credo nel amtrimonio cattolico) e aiutarsi a vicenda nella vita.

    Insomma perchè non dare dei giusti diritti civile e legali alle persone che per scelta personale decidono di non legarsi con il matrimonio (mica è un obbligo sposarsi).

    Voi che ne pensate???mi interessamolto il vostro parere
    Last edited by Maya; 09 December 2006, 19:33.
    Nobody is perfect. I'm nobody.

  • #2
    Penso che sarebbe ora di metterci al passo coi tempi. La Chiesa è una zavorra, oltre che un cancro.
    A torme, di terra passarono in terra,
    Cantando giulive canzoni di guerra,
    Ma i dolci castelli pensando nel cor;
    Per valli petrose, per balzi dirotti,
    Vegliaron nell’arme le gelide notti,
    Membrando i fidati colloqui d’amor.

    Comment


    • #3
      Assolutamente favorevole alla legalizzazione delle coppie di fatto.....è vero la chiesa è una zavorra, non ha ancora capito che l'Italia è uno stato LAICO...anzi non lo vuole capire...
      sigpic
      Originariamente Scritto da ezio.auditore
      le proteine animali fanno male al corpo umano, inacidisce il sangue
      last.fm

      Comment


      • #4
        Io in linea di massima sono d'accordo col riconoscimento delle coppie di fatto ma devo ancora leggere quali diritti e doveri verranno riconosciuti alle coppie di fatto rispetto ad ora...

        Si vuole portare il matrimonio (civile) sullo steso livello della convivenza... c'è molta differenza, soprattutto nell'ambito legale, oltre che sociale...
        Lord Ohalland, guide my feet...sigpic

        Comment


        • #5
          Beh sono favorevole ai pacs e credo che la Chiesa si preoccupi di perdere il proprio potere...........

          sigpic
          Max Pezzali Mania
          ---> http://www.maxpezzalimania.it

          Comment


          • #6
            Originariamente Scritto da c1cc10 Visualizza Messaggio
            non ha ancora capito che l'Italia è uno stato LAICO...anzi non lo vuole capire...

            Perfettamente d'accordo visto che lei lo sa benissimo,fin troppo bene ma sa che più lo stato è laico e distaccato dalle decisioni della chiesa più questa perde potere.
            Nobody is perfect. I'm nobody.

            Comment


            • #7
              W i PACS. Per una volta che abbiamo l'occasione di diventare uno stato un tantino più giusto e tollerante, la Chiesa si mette in mezzo.
              Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.

              Comment


              • #8
                .

                Sono favorevole ai pacs. Non vedo perchè la coppia di fatto omosessuale dia tanto fastidio al vaticano manco gli rubassero il trono delle ipocrisie che quotidianamente dobbiamo sorbirci con le solite frasi fatte: " Ledere la sacra famiglia ". E' in quella sacra famiglia che una persona omosessuale si dichiara ed essendo una persona deve essere riconosciuta come ogni cittadino ( la costituzione italiana: " La legge è uguale per tutti " ) e non identificato come causa della rottura dei valori!! Il Papa, dovrebbe un po tacere su questi argomenti non essendo in alcun modo partecipe ai tormenti che una persona omosessuale/lesbica si porta dentro da quando comprende cosa è realmente. Li attacca continuamente. Intanto in Italia esistono moltissime associazioni GBLT* che lottano per il bene della comunità tutta essendo sorte anche associazioni A.G.E.D.O. ( associazione genitori di omosessuali )! Non hanno " leso " per nulla la sacra famiglia, anzi l'hanno estesa a far compredere i reali valori che stanno alla base del genere umano: " Amarci l'un l'altro " ( lo cita il vangelo ).

                Così facendo il papa alimenta estremisti di gruppi nazi a picchiare o ad uccidere ( come è accaduto una settimana fa ad un ragazzo gay ). Il primo a " ledere i diritti altrui " è essenzialmente lui. Vergogna!

                .

                Comment


                • #9
                  Tenete presente che PACS non è uguale ad equiparazione delle coppie omossessuali a quelle eterosessuali sposate. PACS è qualcosa di più esteso che per demagogia la chiesa ha ridotto alla solita lamentela contro l'omosessualità e il degrado dei costumi. Questi parlano di PACS e contemporaneamente parlano di omosessualità, allo stesso tempo evocano gli spettri della perversione, della pedofilia, dell'incesto; come se il riconoscimento dell'equiparazione delle coppie di fatto e di quelle legali fosse sinonimo di pedofilia e incesto.
                  Dalle mie parti quest'ultima settimana hanno pizzicato un altro maiale con la tonaca. Questo rifiuto umano ha violentato e fatto sesso con bambini che vanno dai 4-5 anni ai 13. Il porco andava a prenderseli in Nicaragua, li portava in Sardegna e girava i paesi dell'isola con questi bambini per far vedere a tutti quanto lui fosse bravo e pietoso nell'aiutare i bimbi nicaraguesi. Ora questo maiale fa parte integrante della chiesa, perchè non si chiede l'abolizione della stessa visto che ormai sempre di più è responsabile delle violenze sui minori?
                  Invece no, questi maiali intonacati si permettono anche di fare la morale.....bha..
                  A torme, di terra passarono in terra,
                  Cantando giulive canzoni di guerra,
                  Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                  Per valli petrose, per balzi dirotti,
                  Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                  Membrando i fidati colloqui d’amor.

                  Comment


                  • #10
                    .

                    Bè, la morale viene elargita da chi " ama l'apparenza "! La chiesa per anni e, secoli addietro, ne ha combinate: Le crociate, caccia alle streghe, etc. ed ora si scaglia contro la omosessualità associandola alla pedofilia ( orribile! ) quando è consapevole che la maggior parte dei decani della chiesa, come hai ben citato tu, ora presiede cariche importanti. Intanto se la sono presa con Milingo che si è sposato ... e con i preti-pedofili come la mettiamo ? Non li toccano nemmeno! Come sentii da Padre Tonini: " Vanno perdonati e portati sulla giusta via ". Per me meritano la galera...

                    .

                    Comment


                    • #11
                      io penso soprattutto che la chiesa curi gli interessi dei fedeli praticanti, che, parliamoci chiaramente, in grande maggioranza la pensano a quel modo.
                      insomma, la gente come noi, o comunque una parte importante di noi, su questo forum, che critica questi commenti, perche', giustamente, ha una visuale piu' aperta e contemporanea della realta', non e' il classico esempio di persone che affollano piazza San Pietro la domenica mattina.
                      percio' il clero si fa portavoce di quella massa dalla quale trae il suo potere.
                      CM Centurion 532 | Intel Xeon w3540 | Gigabyte GA-X58A-UD3R | Ram 6 gb Corsair xms3 1333 | Nvidia 8800 gts | hd Hitachi sata2 250 gb | hd Hitachi sata2 500gb | Powered by Corsair 750HXEU Modulare | Router Netgear DG834G v3 | Netgear WG111 v2

                      Comment


                      • #12
                        mah... io mi limito a dire che la chiesa è una delle istituzioni più violente che esistano... mi spiego: sarà, nella maggior parte dei casi, ovvio che le coppie di fatto non siano cattoliche, altrimenti avrebbero scelto l'unione matrimoniale cattolica; bèh, ditemi se non è violenza il fatto che la chiesa voglia imporre il suo modello di coppia e di famiglia anche a chi non aderisce al suo credo religioso! ma d'altra parte quest'istituzione è sorta con la violenza, l'ha sempre fatta e diffusa, e anche se adesso se ne sta dietro a maschere di pacifismo e amore... basta vedere come tutti i fedeli vengano indirizzati al disprezzo verso coloro che non aderiscono al loro stesso credo, per immaginare quanta violenza possa esserci in quello che non vediamo...
                        sigpicquesta è la mia taccola: Chiò.

                        Comment


                        • #13
                          Concordo con chi ha detto che la Chiesa è la zavorra di questo paese e ahimè lo rimarrà per molto, molto tempo.
                          Non so bene a livello legislativo cosa accadrà ma non sono d'accordo a equiparare il matrimonio e la convivenza, sono due cose diverse e tali devono rimanere, se uno non si vuole sposare (mica ci si deve sposare per forza in chiesa) convive ma ne accetta le conseguenze. La convivenza poi dev'essere una cosa più "leggera" e aperta, molti per esempio convivono perchè appunto non se la sentono ancora di aderire a vincoli seri come quelli del matrimonio...Chi adirittura è proprio contrario all'istituzione del matrimonio va a convivere, ma poi si ritrova tutti i diritti e i doveri di quest'ultimo...che senso ha?
                          Se poi la legge tutela le coppie omosessuali (com'è giusto che sia) ben venga...ma matrimonio e convivenza uguali...no!
                          sigpic
                          "Nella magia del solstizio d'inverno giace un angelo nella neve, la figura ghiacciata attraversata da tracce di lupi...melodiose arpe di elfi nella foresta della driade. (Nightwish)"

                          Comment


                          • #14
                            Matrimonio e convivenza non saranno uguali, sennò non avrebbe senso questa legge, ma in ogni caso nessuno sarebbe obbligato a fare i PACS, si potrà convivere anche senza, quindi ha un senso
                            Servirebbero solamente per questioni pratiche, come l'eredità o la casa ecc.

                            Comment


                            • #15
                              Nell'antichità tante erano le cose buone... e nel progresso ve ne sono altre buone, più nascoste nel caos sociale ma vi sono. Bene. La chiesta è gran parte di tutto ciò che di maligno, meschino e negativo vi era nel passato e vi è nel futuro..
                              Comunque sono favorevole ai PACS

                              Comment

                              Working...
                              X