Indoeuropeistica.
* Visto che, tempo addietro, si è parlato della disciplina della quale mi occupo, la "Linguistica indoeuropea" o, più semplicemente, l'"Indoeuropeistica", offriamo al lettore, di seguito, l'indicazione degli strumenti indispensabili per farsi un'idea di cosa siano le Lingue indoeuropee e la scienza linguistica che, di esse, si occupa.
- AA. VV., Le lingue indoeuropee, a cura di Anna Giacalone Ramat e Paolo Ramat, Il Mulino, Bologna, 1997 (1994-1993). E' il testo fondamentale. Informatissimo, dettagliatissimo, studia, una ad una, le caratteristiche di tutte le Lingue indoeuropee. I capitoli introduttivi sono essenziali per l'inquadramento storico-linguistico. Un testo importantissimo, di valore enorme, frutto dello sforzo di tanti studiosi.
- Paolo Milizia, Le lingue indoeuropee, Carocci, Roma, 2004 (2002). E' una sorta di "riassunto" del testo antecedente. Adatto a tutti gli studenti od a chi voglia farsi un'idea dell'argomento. Se pure di veloce lettura, non perde la scientificità che caratterizza gli studi linguistici.
- André Martinet, L'indoeuropeo. Lingue, popoli e culture, Laterza, Roma-Bari, 2001 (1987-1986). Se il primo volume si occupa delle Lingue indoeuropee in senso stretto, questo libro, scritto da un maestro, tratta, a 360°, della cultura indoeuropea. E' interessantissimo ed adatto non solo a chi si occupi di studi linguistici, ma, anche, a chi si interessi di studi storici (e preistorici).
- Francisco Villar, Gli indoeuropei e le origini dell'Europa. Lingua e storia, Il Mulino, Bologna, 1997 (1996-1991). Questo testo, eccezionale, opera di uno degli specialisti più importanti del settore, unisce i pregi del primo volume a quelli del terzo. La lettura è estremamente accattivante. Nonostante la cospicua mole, il libro è adatto a tutti, vista la semplicità e la non "aggressività" tramite la quale affronta gli argomenti studiati.
In materia di studi di "Indoeuropeistica" si segnale un testo, ormai classico, di un celeberrimo studioso delle Lingue antiche, semplice nella consultazione e nella lettura, vista la sua strutturazione, a mo' di dizionario.
- Emile Benveniste, Il vocabolario delle istituzioni indoeuropee, 2 volumi (volume I: Economia, parentela, società; volume II: Potere, diritto,religione), edizione italiana a cura di Mariantonia Liborio, Einaudi, Torino, 2001 (1976-1969). E' un testo che non dovrebbe essere assente da nessuna biblioteca di chiunque si occupi di Scienze storiche del Mondo antico.
* Visto che, tempo addietro, si è parlato della disciplina della quale mi occupo, la "Linguistica indoeuropea" o, più semplicemente, l'"Indoeuropeistica", offriamo al lettore, di seguito, l'indicazione degli strumenti indispensabili per farsi un'idea di cosa siano le Lingue indoeuropee e la scienza linguistica che, di esse, si occupa.
- AA. VV., Le lingue indoeuropee, a cura di Anna Giacalone Ramat e Paolo Ramat, Il Mulino, Bologna, 1997 (1994-1993). E' il testo fondamentale. Informatissimo, dettagliatissimo, studia, una ad una, le caratteristiche di tutte le Lingue indoeuropee. I capitoli introduttivi sono essenziali per l'inquadramento storico-linguistico. Un testo importantissimo, di valore enorme, frutto dello sforzo di tanti studiosi.
- Paolo Milizia, Le lingue indoeuropee, Carocci, Roma, 2004 (2002). E' una sorta di "riassunto" del testo antecedente. Adatto a tutti gli studenti od a chi voglia farsi un'idea dell'argomento. Se pure di veloce lettura, non perde la scientificità che caratterizza gli studi linguistici.
- André Martinet, L'indoeuropeo. Lingue, popoli e culture, Laterza, Roma-Bari, 2001 (1987-1986). Se il primo volume si occupa delle Lingue indoeuropee in senso stretto, questo libro, scritto da un maestro, tratta, a 360°, della cultura indoeuropea. E' interessantissimo ed adatto non solo a chi si occupi di studi linguistici, ma, anche, a chi si interessi di studi storici (e preistorici).
- Francisco Villar, Gli indoeuropei e le origini dell'Europa. Lingua e storia, Il Mulino, Bologna, 1997 (1996-1991). Questo testo, eccezionale, opera di uno degli specialisti più importanti del settore, unisce i pregi del primo volume a quelli del terzo. La lettura è estremamente accattivante. Nonostante la cospicua mole, il libro è adatto a tutti, vista la semplicità e la non "aggressività" tramite la quale affronta gli argomenti studiati.
In materia di studi di "Indoeuropeistica" si segnale un testo, ormai classico, di un celeberrimo studioso delle Lingue antiche, semplice nella consultazione e nella lettura, vista la sua strutturazione, a mo' di dizionario.
- Emile Benveniste, Il vocabolario delle istituzioni indoeuropee, 2 volumi (volume I: Economia, parentela, società; volume II: Potere, diritto,religione), edizione italiana a cura di Mariantonia Liborio, Einaudi, Torino, 2001 (1976-1969). E' un testo che non dovrebbe essere assente da nessuna biblioteca di chiunque si occupi di Scienze storiche del Mondo antico.
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