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Repressione di attività a mezzo Internet

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  • Repressione di attività a mezzo Internet

    Oggi gli unici media che hanno fatto rimbalzare questa notizia sono stati Beppe Grillo dalle colonne del suo blog e la rivista specializzata Punto Informatico da cui è tratta questa notizia.
    Leggete e commentate...


    L´attacco finale alla democrazia è iniziato! Ieri nel voto finale al Senato che ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (disegno di legge 733), tra gli altri provvedimenti scellerati come l´obbligo di denuncia per i medici dei pazienti che sono immigrati clandestini e la schedatura dei senza tetto, con un emendamento del senatore Gianpiero D´Alia (UDC), è stato introdotto l`articolo 50-bis, "Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet". Il testo la prossima settimana approderà alla Camera. E nel testo approdato alla Camera l´articolo è diventato il nr. 60.

    Anche se il senatore Gianpiero D´Alia (UDC) non fa parte della maggioranza al Governo, questo la dice lunga sulla trasversalità del disegno liberticida della "Casta" che non vuole scollarsi dal potere.

    In pratica se un qualunque cittadino che magari scrive un blog dovesse invitare a disobbedire a una legge che ritiene ingiusta, i provider dovranno bloccarlo. Questo provvedimento può obbligare i provider a oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all´estero. Il Ministro dell´interno, in seguito a comunicazione dell´autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l´interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.

    L´attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro il termine di 24 ore. La violazione di tale obbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000 per i provider e il carcere per i blogger da 1 a 5 anni per l´istigazione a delinquere e per l´apologia di reato, da 6 mesi a 5 anni per l´istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all´odio fra le classi sociali. Immaginate come potrebbero essere ripuliti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta con questa legge?

    Si stanno dotando delle armi per bloccare in Italia Facebook, Youtube, il blog di Beppe Grillo e tutta l´informazione libera che viaggia in rete e che nel nostro Paese è ormai l´unica fonte informativa non censurata. Vi ricordo che il nostro è l´unico Paese al mondo, dove una media company, Mediaset, ha chiesto 500 milioni di risarcimento a YouTube. Vi rendete conto? Quindi il Governo interviene per l´ennesima volta, in una materia che vede un´impresa del presidente del Consiglio in conflitto giudiziario e d´interessi.

    Dopo la proposta di legge Cassinelli e l´istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra poco meno di 60 giorni dovrà presentare al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di "normalizzare" il fenomeno che intorno ad internet sta facendo crescere un sistema di relazioni e informazioni sempre più capillari che non si riesce a dominare.

    Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet? Chi non può farlo pensa bene di censurarlo e di far diventare l´Italia come la Cina e la Birmania.
    Dewyz81

  • #2
    Originariamente Scritto da ranmyzer Visualizza Messaggio
    Anche se il senatore Gianpiero D´Alia (UDC) non fa parte della maggioranza al Governo, questo la dice lunga sulla trasversalità del disegno liberticida della "Casta" che non vuole scollarsi dal potere.
    Trasversalità un par di palle. D'Alia è UDC, quelli per intenderci che fino a l'altro ieri se la facevano con FI, AN e Lega. Sarà trasversale quando anche IDV e PD aderiranno.
    Originariamente Scritto da ranmyzer Visualizza Messaggio
    Questo provvedimento può obbligare i provider a oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all´estero. Il Ministro dell´interno, in seguito a comunicazione dell´autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l´interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.
    Veramente, sono curioso di sapere tecnicamente come tutto ciò sia possibile.
    Mi oscurano il server dove risiede il mio sito? E come? Se è un server straniero non possono metterci mano, potrebbero imporre ai provider italiani di bloccare l'accesso a www.sitoincriminato.it, ma mi pare una strada veramente impossibile dato il numero di provider e il lavoraccio (tutto a carico del provider) che dovrebbe farsi.
    Altre strade?
    Originariamente Scritto da ranmyzer Visualizza Messaggio
    Si stanno dotando delle armi per bloccare in Italia Facebook, Youtube, il blog di Beppe Grillo e tutta l´informazione libera che viaggia in rete e che nel nostro Paese è ormai l´unica fonte informativa non censurata.
    E non vedo l'ora!!!! Speriamo che accadda!
    Tanto siamo un popolo di idioti che accende il cervello solo quando vai a frugargli nelle tasche:
    1)Sarò curioso di vedere tutti i facebooooookkkari tifosi del nano, privati del loro account facebook; sarò curioso di vedere quanto sclerano per non poter più far i fighetti on line.
    2)sarò curioso di vedere quel genio di Grillo se avrà ancora il coraggio di dire che tra PD e PDL non c'è differenza

    Rimane il fatto che tutto ciò è impossibile.
    A torme, di terra passarono in terra,
    Cantando giulive canzoni di guerra,
    Ma i dolci castelli pensando nel cor;
    Per valli petrose, per balzi dirotti,
    Vegliaron nell’arme le gelide notti,
    Membrando i fidati colloqui d’amor.

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    • #3
      guarda io lavoro in assistenza tecnica adsl presso un grosso provider italiano (non posso dire il nome) e ti posso garantire che il blocco a ip territoriali è più che possibile. viene semplicemente applicato un blocco a territorio italiano che impedisce l'accesso ad un determinato sito come una specie di firewall che rilascia l'elenco dei siti consentiti e quelli non consentiti. adesso non mi ricordo se il blocco viene rilasciato a livello di access transport o nel dns, ma ti garantisco che si può (e si può anche aggirare...)
      Dewyz81

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      • #4
        Quindi fammi capire: il blocco lo applichi al sito?
        ok, quindi nel mio sito www.miosito.it faccio apologia di reato, per cui succede che:
        -mi viene bloccato (tramite il mio provider) l'accesso al mio sito
        -il mio sito viene oscurato

        Ciò che non mi è chiaro è se viene bloccato il sito o il mio accesso al sito o l'accesso di tutta italia al sito in questione. Rimango molto perplesso. Si agisce tramite i provider? Quindi viene dato mandato ai vari provider di bloccare l'accesso dell'utenza a certi siti?
        A torme, di terra passarono in terra,
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        • #5
          in pratica succede che lo stato ordina ai provider d'italia di bloccare l'accesso a www.sitoincriminato.quellocheè, i provider ognuno con la propria tecnologia applicano il blocco territoriale dell'ip a quel sito. Non è il sito ad essere bloccato, è l'abbonato a tiscali, tele2, telecom, ecc ecc ad avere una restrizione di accesso a quel sito, e come se la tua linea fosse collegato ad un firewall con una regola di divieto d'accesso a www.sitoincriminato.quellocheè.

          lo stesso sito magari all'estero può essere correttamente visualizzato da chi è abbonato ad un provider che non applica la censura.
          Dewyz81

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          • #6
            Ok capito, si confermano i miei dubbi sulla fattibilità (cioè tecnicamente ho capito che è possibile)...in sostanza non serve a una mazza o sbaglio?
            Nel senso che è facilissimamente aggirabile una roba del genere.

            quindi sitoincriminato.it non può essere raggiunto da me che ho tiscali, ne da te con tele2, ne da pippo che ha telecom, perchè è stato detto ai provider italiani di bloccarlo. Ma john dall'inghilterra può vederlo tranquillamente perchè di fatto il sito non è andato down. Ho capito bene?
            A torme, di terra passarono in terra,
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            • #7
              esatto... capisci che un banalissimo proxy anonimo può aggirare il problema... perlomeno spero.

              il fatto è che il sig. john è perseguibile per legge (se ho caipto bene) con reclusione e multe per tipo vilipendio alla costituzione italiana... con l'obbligo di mettere down la pagina incriminata
              Last edited by Dewyz81; 05 June 2009, 14:18.
              Dewyz81

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              • #8
                Originariamente Scritto da ranmyzer Visualizza Messaggio
                esatto... capisci che un banalissimo proxy anonimo può aggirare il problema... perlomeno spero.
                Si....ma secondo te chi scrive queste leggi lo sa cosa è un proxy?
                Originariamente Scritto da ranmyzer Visualizza Messaggio
                il fatto è che il sig. john è perseguibile per legge (se ho caipto bene) con reclusione e multe per tipo vilipendio alla costituzione italiana... con l'obbligo di mettere down la pagina incriminata
                Secondo l'articolo, ciò avviene solo nel caso in cui il sito non sia censurato dai provider. Pazzesco, ma facilmente aggirabile anche questo. Bloccare blog, facebook, youtube (parlando seriamente) ci colloca in un ambito decisamente totalitario e anti-libertario.
                A torme, di terra passarono in terra,
                Cantando giulive canzoni di guerra,
                Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                Per valli petrose, per balzi dirotti,
                Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                Membrando i fidati colloqui d’amor.

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                • #9
                  Secondo l'articolo, ciò avviene solo nel caso in cui il sito non sia censurato dai provider. Pazzesco, ma facilmente aggirabile anche questo. Bloccare blog, facebook, youtube (parlando seriamente) ci colloca in un ambito decisamente totalitario e anti-libertario.
                  quoto

                  per me youtube è più pratico di wikipedia... se me lo tolgono non so che faccio..
                  Dewyz81

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                  • #10
                    Ennesima legge assurda. Privare della libertà di pensiero ed opinione con la sola scusa di apologia di reato. Ma allora non dovrebbe "pagare" pure il governo che ha dato il via libera al condono? Non si istiga a non pagare le tasse visto che prima o poi arriva il condono?
                    Una sola parola: VERGOGNA! Stanno oltrepassando ogni limite.

                    sigpic
                    Max Pezzali Mania
                    ---> http://www.maxpezzalimania.it

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                    • #11
                      tutta sta farsa mi sa che è stata studiata per bloccare il fenomeno Grillo... pian piano stanno aprendo tutti gli occhi...
                      Dewyz81

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                      • #12
                        Mah non è solo Grillo che sta dando fastidio.
                        Piero Ricca, Byoblu ad esempio. Ma molti altri blogger sono un punto di riferimento fisso per molti internauti. Da considerare che molti blog italiani prendono e girano notizie straniere. Vedi cosa è accaduto oggi con le foto di Villa Certosa: è bastato che El Pais le pubblicasse, per far si che tantissimi blog le facessero proprie. Denunciare una persona è facile, denunciarne 2-3 mila diventa impossibile anche per Berlusconi.
                        A torme, di terra passarono in terra,
                        Cantando giulive canzoni di guerra,
                        Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                        Per valli petrose, per balzi dirotti,
                        Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                        Membrando i fidati colloqui d’amor.

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                        • #13
                          Però è incredibile di come di tale legge non si sappia assolutamente nulla nelle televisioni e sui giornali.

                          L'informazione italiana fa ribrezzo.

                          Comment


                          • #14
                            Mha, guardate a questo punto sarebbe meglio vederli esagerare... non bastano più le cose clamorose per far aprire gli occhi alla gente. Occorrono le botte vere, quelle che fanno avvertire la nevrosi e la disperazione nell'aria.. certo, i Berlusconiani saranno felici e urleranno: vai Silvio, falli stare zitti questi comunisti! ma gli indecisi potrebbero svegliarsi. E sono tanti, anche se a me quest'alleanza con la lega preoccupa tantissimo vista la malattia che c'è in italia nei confronti dei federalismi, quest'insana appartenenza a gruppi chiusi che a me fa vomitare.
                            Comunque se Berlusconi voleva provocare sconforto a chi davvero ama la giustizia, la democrazia, l'informazione,il buon governo, il rispetto: bene, questo sconforto l'ha causato alla grande. Ha rincoglionito tanta di quella gente che qualunque cosa faccia resta normalmente accettata e non c'è discorso che tiene, non c'è dimostrazione che tiene. A che serve ragionare e discutere se chi deve svegliarsi non cambierebbe idea nemmeno se il "cavaliere" violentasse la regina elisabetta in diretta tv?

                            http://www.youtube.com/watch?v=4Ug4ZB6jpeA

                            Mha...

                            Comment


                            • #15
                              E' così abituato a smentire quello che dice...

                              Comment

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