E' tutta una questione di cultura e di motivazione dei soldati.
E' normale che un soldato USA reagisca così, alla fin dei conti sono figli di una cultura becera che mitizza dei valori scarni di profondità, ma di mera facciata che tendono ad ingigantire e glorificare.
La loro reazione è la tipica ''americanata''.
Dubito che un altro soldato di un altro stato reagirebbe così, anzi, basta vedere video su youtube delle altre guerre di cui c'è documentazione filmica per vedere che è sempre stato così.
Poi c'è anche da tener conto della motivazione di un soldato: un uomo che combatte per la propria famiglia, per scacciare un invasore, per la propria terra o per il proprio credo reagirà sempre diversamente da un soldato che combatte perchè vuole farlo e basta o da uno che desidera semplicemente sparare alla gente.
Non c'è nulla di sbagliato a festeggiare una vittoria, è normale, ma comportarsi come un fottuto bimbo che gioca alla playstation non lo è.
E' normale che un soldato USA reagisca così, alla fin dei conti sono figli di una cultura becera che mitizza dei valori scarni di profondità, ma di mera facciata che tendono ad ingigantire e glorificare.
La loro reazione è la tipica ''americanata''.
Dubito che un altro soldato di un altro stato reagirebbe così, anzi, basta vedere video su youtube delle altre guerre di cui c'è documentazione filmica per vedere che è sempre stato così.
Poi c'è anche da tener conto della motivazione di un soldato: un uomo che combatte per la propria famiglia, per scacciare un invasore, per la propria terra o per il proprio credo reagirà sempre diversamente da un soldato che combatte perchè vuole farlo e basta o da uno che desidera semplicemente sparare alla gente.
Non c'è nulla di sbagliato a festeggiare una vittoria, è normale, ma comportarsi come un fottuto bimbo che gioca alla playstation non lo è.
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