Cronaca scolastica

[TOB]

Una volta alle medie feci fare il mio compito di disegno alla cocca della professoressa, e io feci quello della cocca. La cocca (io) prese ottimo, mentre io (la cocca) prese sufficiente. Tutto questo per dimostrare quanto era prevenuta nei miei confronti.
Oggi, comunque, niente di particolarmente interessante.

Questa è tra le cose che mi fanno incazzare di più nella mia vita da studente. Docenti bastardi.

[Roscio360]

Io mi sono fatto un'idea a riguardo: i professori che hanno le preferenze sono quelli più scarsi a insegnare.

[TOB]

Io ne ho incontrati a bizzeffe di professori del genere. Io non sono un leccaculo, ma purtroppo con questo tipo di docenti vanno avanti solo loro. La mia professoressa attuale di Latino e Greco è proprio una [metteteci l'offesa più forte che vi viene in mente], che ad alcuni regala i voti e ad altri concede a stento il sei.

Che rabbia, davvero.

[Sennar-95]

La prossima settimana ho il compito sui promessi sposi, la versione di latino, verifica scritta di biologia, interrogazione di geografia e la settimana seguente compito di diritto, chimica e matematica! In parole povere sono fottuto

[Jojo10]

7 a inglese.
Per la serie prof che danno voti a caso, racconto pure io un aneddoto.
Tanto tempo fa () un mio compagno aveva consegnato una tavola conseguendo un'eccellente 8. Un altro mio compagno prende la sua tavola, cancella il nome scritto a matita, consegna la stessa tavola ma col suo nome, voto: 7.

[Buddha94]

Oggi ho fatto il compito di matematica. Purtroppo col professore che ci ritroviamo nessuno della classe è riuscito a capire come diavolo impostare i problemi quindi il compito è stato un mezzo disastro. Per fortuna ci siamo passati tra di noi i vari problemi e alla fine potrei ambire ad un 7 (il professore è scarso come insegnante, ma almeno è alto di voti).

[John Fitzgerald Gianni]

Una volta alle medie feci fare il mio compito di disegno alla cocca della professoressa, e io feci quello della cocca. La cocca (io) prese ottimo, mentre io (la cocca) prese sufficiente. Tutto questo per dimostrare quanto era prevenuta nei miei confronti.
Oggi, comunque, niente di particolarmente interessante.

Ora vi racconto una storiella.
Eravamo, stiamo parlando della fine dell'anno scorso, all'interrogazione di filosofia sul positivismo.
Eravamo in tre.
Io che avevo studiato, una mia compagna che non aveva di certo una media altissima ma che ero riuscito a farla studiare in maniera decente e questa qua che si trascina, inspiegabilmente, dalla prima la fama di una bravissima quando in realtà è stupidissima ed è una lecchina di dimensioni bibliche.
Fa una domanda a me e rispondo benissimo (avevo studiato come si deve), ne fa una alla seconda e risponde bene, la fa alla stupida e tenta di arrampicarsi sugli specchi perché non la sa ma fallisce miseramente e la prof le leva la parola.
Seconda domanda.
Io rispondo bene (non come alla prima però), la mia compagna arranca ma se la cava e la stupida fa lo stesso.
Terza domanda.
Io rispondo decentemente e le altre due se la cavano come per la seconda.
Voti: Io 7, quella con la media bassa 5,5 () e scoppia a piangere e la lecchina 8!
Assurdo.

[Paolo Vespa]

Gente, fatti del genere avvengono all'ordine del giorno, ormai non mi scandalizzo neanche più...

[Anto98]

Mi basta dire che nell'altra classe c'è un tizio a cui danno gratis il pranzo che noi paghiamo 5 euro. E che quello non risponde a nessuna domanda e non fa mai i compiti, ma ha la media del 7. E sempre in quella classe c'è chi fa sempre i compiti, magari per una piccola dimenticanza non fa un esercizio e prende la nota. Bah.

[Roscio360]

Vabbè il pranzo non c'entra nulla. Piuttosto che scuola fai?

[Anto98]

Vabbè il pranzo non c'entra nulla. Piuttosto che scuola fai?

Seconda media.
E gli "accozzi" non dovrebbero esserci in nessuna classe. .-.
Sarà che quello è un soggetto, ma non dovrebbe essere avvantaggiato comunque.

[Roscio360]

Dev'essere una scuola media molto grande se avete il pranzo.

[Anto98]

Dev'essere una scuola media molto grande se avete il pranzo.

No, siamo un paesino, ci portano il pranzo da un ristorante in delle vaschette, e ci danno in busta posate, pane, acqua e frutta.

[John Fitzgerald Gianni]

Mi basta dire che nell'altra classe c'è un tizio a cui danno gratis il pranzo che noi paghiamo 5 euro. E che quello non risponde a nessuna domanda e non fa mai i compiti, ma ha la media del 7. E sempre in quella classe c'è chi fa sempre i compiti, magari per una piccola dimenticanza non fa un esercizio e prende la nota. Bah.

A parte che alle medie buono (7 sarebbe buono giusto?) non mi pare nulla di eccezionale.
Poi il pranzo non glielo faranno pagare per questioni economiche e le insegnanti, tenendo conto di questo lo aiutano.

[alby619]

Ora vi racconto una storiella.
Eravamo, stiamo parlando della fine dell'anno scorso, all'interrogazione di filosofia sul positivismo.
Eravamo in tre.
Io che avevo studiato, una mia compagna che non aveva di certo una media altissima ma che ero riuscito a farla studiare in maniera decente e questa qua che si trascina, inspiegabilmente, dalla prima la fama di una bravissima quando in realtà è stupidissima ed è una lecchina di dimensioni bibliche.
Fa una domanda a me e rispondo benissimo (avevo studiato come si deve), ne fa una alla seconda e risponde bene, la fa alla stupida e tenta di arrampicarsi sugli specchi perché non la sa ma fallisce miseramente e la prof le leva la parola.
Seconda domanda.
Io rispondo bene (non come alla prima però), la mia compagna arranca ma se la cava e la stupida fa lo stesso.
Terza domanda.
Io rispondo decentemente e le altre due se la cavano come per la seconda.
Voti: Io 7, quella con la media bassa 5,5 () e scoppia a piangere e la lecchina 8!
Assurdo.

E' successa una cosa analoga l'altro giorno. Io ero assente, ma avrei voluto esserci. La bigotta cristiana moralista buonista perbenista lecchina della mia classe non sapeva spiccicare due parole all'interrogazione d'inglese, e scoppiò a piangere dicendo di essere un po' emozionata. La proff allora invece di metterle l'insufficienza, ha tranquillamente saltato a pie' pari il suo nome, facendo finta di non averla mai chiamata. Se fosse successo a qualcun'altro (un nome a caso, uno dei ragazzi), si sarebbe beccato senza troppe storie un'impreparazione.