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Nucleare si o nucleare no?

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  • #76
    [QUOTE=Andrew Clemence;2096332]
    Originariamente Scritto da Vergil Visualizza Messaggio
    non penseraì che alle vecchie centrali in Italia, è bastato schiacciare un bottone per mettere fine alla questione nucleare? le vecchie centrali sono ancora in fase di smaltimento e decontaminazione (ma tanto resta comunque contaminato)....ecco da dove arrivano le scorie[/quota]

    Affermazioni che ora mi spiegherai nel dettaglio giusto?



    Per il taglio al fotovoltaico e soprattutto la sua relazione sul fotovoltaico aspetto chiarimenti. Perchè non dici niente.
    Prima di rispondere ad una persona, dovresti leggere ciò che scrive. Si, ci vivrei. Senza il benchè minimo problema.
    non capisco cosa ci sia da spiegare....o forse non ho capito io

    parole tue:
    Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
    due appunti.

    2) centrali non ne abbiamo, come puoi attribuirgli questo danno ecologico?
    di centrali attivi non ne abbiamo, ma le scorie di quelle vecchie sono ancora in depositi vicino alle centrali, e qualcuno ha trovato modi per farle sparire...nel mare
    sigpic

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    • #77
      [QUOTE=Vergil;2096368]
      Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio

      non capisco cosa ci sia da spiegare....o forse non ho capito io
      No, intendevo documenta i tagli...

      di centrali attivi non ne abbiamo, ma le scorie di quelle vecchie sono ancora in depositi vicino alle centrali, e qualcuno ha trovato modi per farle sparire...nel mare
      Si documenta però che vengono dalle nostre 3 centrali. o è aria fritta...

      Comment


      • #78
        [QUOTE=Andrew Clemence;2096370]
        Originariamente Scritto da Vergil Visualizza Messaggio

        No, intendevo documenta i tagli...



        Si documenta però che vengono dalle nostre 3 centrali. o è aria fritta...
        ecco la documentazione per i rifiuti
        http://current.com/shows/inchieste-i...dei-veleni.htm

        sì, proprio 3 centrali....l'Italia era il terzo produttore di energia nucleare al mondo, prima del referendum
        http://italy.indymedia.org/news/2003/11/429883.php

        sono 53 mila metri cubi di scorie...
        sigpic

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        • #79
          [QUOTE=Vergil;2096396]
          Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio

          ecco la documentazione per i rifiuti
          http://current.com/shows/inchieste-i...dei-veleni.htm

          sì, proprio 3 centrali....l'Italia era il terzo produttore di energia nucleare al mondo, prima del referendum
          http://italy.indymedia.org/news/2003/11/429883.php

          sono 53 mila metri cubi di scorie...
          Sono molto confuso vergil. In pratica mi linki un documentario che parla di navi affondate con veleni, di navi piene di sostanze tossiche, di cui solo una Michigan, battente bandiera straniera, aveva a bordo materiale riconducibile lontanamente all idea di scorie. Affondata da chissachì e proveniente da chissà dove. Le altre avevano torio etc. E siccome l Italia è stata in passato produttrice di energia nucleare, ne deduci (altro che sherlock holmes) che deriva dalle nostre. Senza alcuna prova plausibile...
          Reggerebbe in tribunale!

          Come dire che se ti esplode una bomba a casa, la colpa deve essere degli stati uniti, perchè è risaputo che sono lo stato con il più vasto arsenale al mondo!

          E oltretutto io aspetto che mi documenti, e ora lo scrivo per esteso, sennò fai finta di non capire:

          -La diminuzione dei finanziamenti per il fotovoltaico (provvedimento di legge eh)
          -Il modo in cui il fare centrali nucleari distrugga il fotovoltaico (Spiegami perchè una centrale dovrebbe impedire alla gente di fare corrente in proprio)
          -Come fai a dire che i fondi per il nucleare (miliardi di euro) si attingono a quelli del fotovoltaico. Ben poca roba. E non invece dai non meno importanti (e molto piu intensi) tagli all istruzione, o ai servizi, o a opere pubbliche. e i soldi del fotovoltaico, perchè sono dirottati al nucleare, e non invece ai nuovi gasdotti, alla diga di venezia, o al ponte sullo stretto?
          Last edited by Andrew Clemence; 16 March 2011, 02:08.

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          • #80
            Prima di rispondere ad Andrew, ci tenevo a sottolineare che anche per me la vera questione non riguarda tanto il rapporto nucleare - rinnovabili, quanto il problema centrale dei combustibili fossili, che è per ora la vera disgrazia. Tuttavia, anche il nucleare rappresenta una questione spinosa, e dato che su questo ci stiamo concentrando nel thread, punto l'attenzione solo ed esclusivamente sul rapporto di questo con quella che per me e altri è un alternativa possibile (e per Andrew no).
            Chiarito questo, vediamo di replicare:
            E allora scrivi per opinione e per tale la prendo
            La mia opinione è supportata da dati e ricerche. Ma avendo letto enormi quantità di materiali non posso ricordarmi dove ho consultato i dati sul costo dello smaltimento scorie, e cercarlo equivarrebbe di fatto a compiere una ricerca di alcune ore in un periodo in cui studio per tre esami, preparo la tesi, lavoro a due progetti enormi e frequento dei corsi. Se proprio ci tieni te li cerco i dati relativi allo smaltimento delle scorie. Ma se deve essere un dato su cui blaterare tanto per fare polemica e chiacchiera su gamesurf evito di spenderci del tempo. Tutto qua. Non è che parlo perchè ho ricevuto in maniera trascendentale una missione dagli Dei dell'energia rinnovabile.
            Comunque, se davvero ci tieni a conoscere alcuni dati potresti iniziare a dare un'occhiata a fonti di questo genere:
            http://www.externe.info/

            Non ricordo i contenuti (penso troverai molte esternalità riguardanti i combustibili fossili) perchè è da un po' che non ci entro, ma già qualcosa di interessante dovrebbe esserci. Nei prossimi giorni magari cerco dell'altro materiale.

            Vi è un impegno per neutralizzarle non per trattarle. Ed è lodevole.
            No, c'è anche il problema della gestione. Ma ammesso e non concesso che il problema riguardi solo la neutralizzazione. Che bisogno ci sarebbe di neutralizzarle se fosse così tranquillo e sicuro chiuderle nelle miniere? Capisco che cerchi di difendere la tua bandiera, ma parli davvero come se fosse quasi bello conservare le scorie. Hai per caso una collezione nello scantinato?
            Perchè un sito solo? perchè non pagare altri che lo facciano come infatti faremmo?
            E non venire a dirmi che è immorale, perchè stai usando un pc collegato alla rete che produce indirettamente scorie che però nascondono i francesi o gli sloveni o i polacchi.. Dai siamo seri..
            Non parlo di morale a priori. È comunque necessario avere un deposito nazionale centralizzato, questo varrebbe anche per le scorie non provenienti da centrali nucleari. Ma le centrali amplificano notevolmente un problema già grosso di per sè.
            Iisnt. Dì quel che ti pare, ma i reattori ad acqua e soprattutto ad acciaio temprato non li fanno piu.. e nemmeno i comissari sovietici.... 1000 2000 5000 anni non sono troppi per una cosa che non può succedere...
            Intanto a Tokyo se la stanno facendo sotto però
            Allora gettiamo la spugna e ci affidiamo alle utopie? Che danno quando la scienza cerca di sconfinare nella filosofia e nella retorica oppure, come in questo caso, quando avviene il contrario...
            No fantasiose utopie, ma potenzialità concrete. Accadimenti non ancora realizzati ma che possono esserlo con moderato impegno e in tempi relativamente buoni. Quello che ho detto si studia in qualsiasi corso di ecologia o di sviluppo sostenibile.
            Possiamo ammazzare un neonato su due per dimezzare i consumi..
            Evito di rispondere...

            Mah... non direi proprio... La resa è bassa. E serve carburante!
            Bassa rispetto a quale standard? E sei sicuro di aver studiato a fondo le potenzialità delle rinnovabili? Se vuoi ti passo del materiale, se non vuoi amen.

            Credo che da bravo polemizzante usi la tattica del rinchiudere un problema "piccolo" in uno piu grande definendolo irrisolvibile il tutto condito con una buona dose di moralismi. Su me proprio non fanno presa. Qui si parla di un tot di megawatt mancanti e di un modo per produrlo. Il tuo sebbene moralmente indiscutibilmente il migliore, purtroppo non produce il numero di mw adeguato. In nessuna nazione. Serve una soluzione. Attualmente usiamo petrolio e atomi. Se noi li produciamo, la sommatoria è invariata, perchè andremo a ridurre la produzione estera. Altrimenti la compriamo. Di conseguenza è un discorso che non regge...
            Se avessi voluto fare il moralista avrei discusso sul problema filosofico della natura e tirato fuori dei problemi ben più gravi, come quello delle generazioni future che rischiano di trovarsi da una parte le risorse esaurite e l'anidride carbonica fossilizzata (dalla nascita della terra a oggi) liberata allegramente nell'aria, e dall'altra parte le scorie delle nostre porcate. Ma non intendo incentrarmi strettamente sulla morale. Il problema è che se consideri i megawatt mancanti come mancanti per poter sguazzare porcamente nell'energia stai sbagliando di grosso. Dobbiamo sul serio cambiare stile di vita. Anche perchè se tutti facessero come i Nord Americani è stato calcolato che servirebbero altri due pianeti oltre questo.

            no. C è la fissione. La fusione non c entra niente in questo caso.
            La fissione è ancora altamente problematica.

            Non capisco perchè il nucleare lo interpreti come sostitutivo delle rinnovabili, quando il suo scopo è abbassare il consumo di petrolio...
            No, qui c'è un fraintendimento. Come già accennato mi sto concentrando solo sul rapporto rinnovabili - nucleare. Se mettiamo in gioco anche petrolio, carbone, etc.il mio atteggiamento cambia leggermente. Ci sono diversi livelli su cui affrontare l'argomento. È già diverso affrontare l'argomento nucleare con sguardo sull'Italia e affrontarlo invece con sguardo sul mondo. Se coinvolgiamo anche i combustibili fossili o altro diventa davvero ingestibile la discussione, cioè, gamesurf dovrebbe iniziare a darci lo stipendio da ricercatori -_-

            No, tu hai detto che temevi un regime...
            Veramente non avevo detto assolutamente nulla sui regimi quando tu hai detto:
            "Dalla mia mi limito a chiedere: Migliaia di centrali nel mondo, persino in paesi che non hanno cibo. Un solo incidente grave causato da un regime pazzo che certamente non è in un paese occidentale.".

            Sei tu che hai sottolineato il fatto che si trattava di un regime pazzo per poi dire successivamente che non ha senso parlare di regimi pazzi

            Le scorie non si sotterrano sotto la centrale.. Che dici? Io vorrei vivere si in un paese come la Finlandia.
            Abbiamo deciso di essere seri e analizzare la questione o dobbiamo chiacchierare dialetticamente? Non ho tempo da perdere.
            Cazzo, quando tu hai detto:
            "Se il mio cortile fosse un sito idoneo lo venderei volentieri." si quotava la frase in cui io parlavo del problema della collocazione di centrali e relative scorie. Quindi ti ho chiesto: non avresti problemi ad avere le scorie sotto i piedi dunque? Cosa c'entra con questo la sepoltura delle scorie sotto le centrali? Tu rispondendo così a quella frase hai detto che avresti venduto il tuo terreno sia per fare centrali che per sistemare le scorie. Ora mi metti in bocca che secondo me le scorie vanno seppellite sotto le centrali. Non ho capito se lo fai per farmi rinunciare alla discussione o se mi prendi in giro Sarò io a scrivere da schifo forse, ma spreco più tempo a discolparmi di interpretazioni assurde date alle mie frasi che a postare le mie argomentazioni e i dati in mio favore. Non è possibile discutere in questo modo, diamine!!!

            Le moderne hanno un circuito di tubi che alimenta il riscaldamento delle zone attigue, scaricandola oramai fredda..
            Sì, stavo cercando di chiarificare un possibile fraintendimento che stavate avendo con l'altro utente.

            Concluderei con un'ulteriore chiarificazione:
            Non intendo pormi contro il nucleare in un atteggiamento di tutto o niente, di si o di no. Posso anche essere favorevole ad un suo impiego. Ma dipende dalle motivazioni che mi si presentano e dai modi in cui lo si gestisce. Qui in Italia mi pare manchino entrambi questi presupposti.

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            • #81
              Iisnt perché dici che in Italia mancano motivazioni per il nucleare? A me sembra il contrario, di motivazioni ne abbiamo a miliardi, almeno quante sono i miliardi che paghiamo a Francia, Germania, Svizzera... per l'energia elettrica, a Russia, Libia, etc. per il gas, alla Libia stessa e ad altri paesi per il petrolio e il carbone. Certo con il nucleare non è che non dobbiamo più importare queste materie prime, e in parte alcune verrebbero sostituite dall'uranio, ma sicuramente si avrebbe un vantaggio economico non indifferente. Anche perché, per fare un esempio, noi paghiamo alla Francia una quantità standard di energia, che poi la consumiamo o no sono cazzi nostri, loro i soldi li vogliono comunque.
              Sui costi di smaltimento e trattamento delle scorie so che sono alti, ma non vanno visti in ottica assoluta, bensì in ottica relativa. Spendere tot miliardi di euro per il nucleare, porta benefici se paragonato a quanto costano le centrali a carbone odierne? Se la risposta è sì (e il mondo dice che la risposta è sì, visto che è la prima fonte di elettroproduzione, almeno nell'UE), non vedo perché non farlo, da quel punto di vista. Tra l'altro, mettendo da parte il problema scorie, il nucleare è considerata un'energia pulita, al pari del fotovoltaico e dell'eolico.
              Tu hai parlato di efficienza di queste energie, ma il vero problema è il loro immagazzinamento, il quale è inefficiente. Inoltre se ogni casa avesse sul tetto dei pannelli, comunque non basterebbe per coprire il fabbisogno degli abitanti di quel palazzo. Io vivo in una palazzina di 3 piani, con 8 famiglie, abbiamo un tetto di oltre 200mq, a fronte di una spesa enorme, non avremmo coperto il fabbisogno di nemmeno la metà di noi. L'eolico ha un impatto ambientale devastante, parliamo di ecomostri e quelle pale nelle valli italiane sono ancora peggio. Con questo non voglio dire che bisogna abbandonarli, anzi, soprattutto nel fotovoltaico bisogna investire di più. Ma se riusciamo a passare ad una produzione di energia quasi del tutto pulita, a me non farebbe schifo, se inoltre questo abbasserebbe anche i costi. Avere una produzione del 15/20 % con il nucleare, un'altra buona parte con le centrali idroelettriche, le eoliche e le fotovoltaiche, renderebbe conveniente rimpiazzare alcuni impieghi di gas e petrolio.

              Comunque, io come detto sono a favore, però capisco anche i contrari, quello che non accetterei è una decisione presa sullo slancio emotivo per quello che è successo in Giappone (in condizioni totalmente diverse), e con strumentalizzazioni da parte dei media. Per dirne una, stasera ho guardato 5 minuti Ballarò, e c'era Crozza. Io lo ritenevo un comico, sì schierato, ma comunque serio, che fa satira politica denunciando comunque le malefatte dei politicanti, e invece mi sono ritrovato davanti ad un discorso fatto di mezze verità, con parti omesse in modo da far intendere cose che in realtà non sono vere. E come lui in questi giorni ne ho visti tanti di giornalisti fare cose di questo genere, molto spesso anche per ignoranza. Allora io mi chiedo, è giusto far prendere una decisione fondamentale per il paese, in tali condizioni? Io dico che non ci sono le condizioni di equità e obiettività che potevano esserci una settimana fa. E' come il calciatore che dopo un infortunio tira sempre indietro la gamba perché ha paura che l'infortunio possa ripetersi, ma dopo un tot di tempo riprende confidenza e torna a giocare normalmente. Ecco io vorrei aspettare il momento del "normalmente" per decidere. E poi che sarà sarà.

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              • #82
                Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
                Prima di rispondere ad Andrew, ci tenevo a sottolineare che anche per me la vera questione non riguarda tanto il rapporto nucleare - rinnovabili, quanto il problema centrale dei combustibili fossili, che è per ora la vera disgrazia. Tuttavia, anche il nucleare rappresenta una questione spinosa, e dato che su questo ci stiamo concentrando nel thread, punto l'attenzione solo ed esclusivamente sul rapporto di questo con quella che per me e altri è un alternativa possibile (e per Andrew no).
                Chiarito questo, vediamo di replicare:

                La mia opinione è supportata da dati e ricerche. Ma avendo letto enormi quantità di materiali non posso ricordarmi dove ho consultato i dati sul costo dello smaltimento scorie, e cercarlo equivarrebbe di fatto a compiere una ricerca di alcune ore in un periodo in cui studio per tre esami, preparo la tesi, lavoro a due progetti enormi e frequento dei corsi. Se proprio ci tieni te li cerco i dati relativi allo smaltimento delle scorie. Ma se deve essere un dato su cui blaterare tanto per fare polemica e chiacchiera su gamesurf evito di spenderci del tempo. Tutto qua. Non è che parlo perchè ho ricevuto in maniera trascendentale una missione dagli Dei dell'energia rinnovabile.
                Comunque, se davvero ci tieni a conoscere alcuni dati potresti iniziare a dare un'occhiata a fonti di questo genere:
                http://www.externe.info/

                Non ricordo i contenuti (penso troverai molte esternalità riguardanti i combustibili fossili) perchè è da un po' che non ci entro, ma già qualcosa di interessante dovrebbe esserci. Nei prossimi giorni magari cerco dell'altro materiale.
                Iisnt, io ho le mie fonti sulla conservazione delle scorie. Incuriosito ho appena finito di leggere un resoconto di come la germania le conserva tranquillamente nelle ex miniere, e ne usa una parte nella ricerca. Se ti chiedo le tue fonti, non è per esplicitare che dici cazzate, ma solo perchè io mi vanto di essere una persona flessibile, e pertanto sono dispostissimo a cambiare idea. Cosa che mi pare tu non sia disposto a fare non avendomi nemmeno chiesto le mie ragioni.


                No, c'è anche il problema della gestione. Ma ammesso e non concesso che il problema riguardi solo la neutralizzazione. Che bisogno ci sarebbe di neutralizzarle se fosse così tranquillo e sicuro chiuderle nelle miniere? Capisco che cerchi di difendere la tua bandiera, ma parli davvero come se fosse quasi bello conservare le scorie. Hai per caso una collezione nello scantinato?
                Per me è una brutta offesa sul serio quella che scrivi.. Veramente mi fa pensare che non hai minimamente fatto uno sforzo per interpretare ciò che scrivo. Io non difendo bandiere. Non ho nessun genere di pregiudizio. Abbiamo avuto diverse centrali in Italia, mi fai vedere i morti e le tragiche conseguenze? Avanti diamo pane al pane e vino al vino. Fammi vedere cosa le scorie hanno distrutto in Francia Finlandia o Germania.

                Non parlo di morale a priori. È comunque necessario avere un deposito nazionale centralizzato, questo varrebbe anche per le scorie non provenienti da centrali nucleari. Ma le centrali amplificano notevolmente un problema già grosso di per sè.
                Si, ma mi mostri una buona volta le conseguenze di questo problema?

                Intanto a Tokyo se la stanno facendo sotto però
                Oddio è una centrale del 71!

                No fantasiose utopie, ma potenzialità concrete. Accadimenti non ancora realizzati ma che possono esserlo con moderato impegno e in tempi relativamente buoni. Quello che ho detto si studia in qualsiasi corso di ecologia o di sviluppo sostenibile.
                Davvero? Si studia che il petrolio si rimpiazza col sole? nei miei no.

                Evito di rispondere...
                As you wish

                Bassa rispetto a quale standard? E sei sicuro di aver studiato a fondo le potenzialità delle rinnovabili? Se vuoi ti passo del materiale, se non vuoi amen.
                No, ne ho abbastanza di materiale.. Quindi ripagandoti con pan per focaccia, ti rimando ad un qualunque libro di fisica o ad un bel corso di merceologia. Se non ti va amen.

                Se avessi voluto fare il moralista avrei discusso sul problema filosofico della natura e tirato fuori dei problemi ben più gravi, come quello delle generazioni future che rischiano di trovarsi da una parte le risorse esaurite e l'anidride carbonica fossilizzata (dalla nascita della terra a oggi) liberata allegramente nell'aria, e dall'altra parte le scorie delle nostre porcate.
                Scorie che i nostri nonni già immagazzinavano e non han rovinato niente. Anidride che invece stà distruggendo il pianeta.

                Ma non intendo incentrarmi strettamente sulla morale. Il problema è che se consideri i megawatt mancanti come mancanti per poter sguazzare porcamente nell'energia stai sbagliando di grosso. Dobbiamo sul serio cambiare stile di vita. Anche perchè se tutti facessero come i Nord Americani è stato calcolato che servirebbero altri due pianeti oltre questo.
                Ancora una volta mi trovi daccordo. Ma se anche assottigli i consumi non puoi ridurli alla percentuale producibile tramite le rinnovabili in primo luogo, contando anche i carburanti.

                La fissione è ancora altamente problematica.
                Ma anche no.. Sono 50 anni che la usiamo. E siamo noi che la usiamo se ne cogliamo i frutti. Anche se è localizzata in Francia.

                No, qui c'è un fraintendimento. Come già accennato mi sto concentrando solo sul rapporto rinnovabili - nucleare. Se mettiamo in gioco anche petrolio, carbone, etc.il mio atteggiamento cambia leggermente. Ci sono diversi livelli su cui affrontare l'argomento. È già diverso affrontare l'argomento nucleare con sguardo sull'Italia e affrontarlo invece con sguardo sul mondo. Se coinvolgiamo anche i combustibili fossili o altro diventa davvero ingestibile la discussione, cioè, gamesurf dovrebbe iniziare a darci lo stipendio da ricercatori -_-
                Scusami, vuoi dire che tu ancora dopo che l ho precisato 5000 volte sei convinto che le mie ragioni siano: Smantellare e rinunciare alle rinnovabili per rimpiazzarle con il nucleare? Ti ho fatto 1000 volte l esempio della Francia. Della Spagna. Della Finlandia. Sono nazioni che sostituiscono il p-e-t-r-o-l-i-o con il nucleare. Non le rinnovabili. Che qualcuno mi citi nel decreto legge per il nucleare, se volete ve lo ricerco e lo posto, dove si parla di rinunciare alle energie rinnovabili per il nucleare. Nessuno nemmeno i piu scellerati parlano di una fesseria simile. L argomento non è da trattare su piu livelli, ma su uno solo. Abbiamo una certa percentuale di rinnovabile. Per il resto cosa si fa? Petrolio o nucleare?


                Veramente non avevo detto assolutamente nulla sui regimi quando tu hai detto:
                "Dalla mia mi limito a chiedere: Migliaia di centrali nel mondo, persino in paesi che non hanno cibo. Un solo incidente grave causato da un regime pazzo che certamente non è in un paese occidentale.".

                Sei tu che hai sottolineato il fatto che si trattava di un regime pazzo per poi dire successivamente che non ha senso parlare di regimi pazzi
                Come ho già detto ad un utente, io non sono il berlusca non sparo palle. Tu dici

                Dai Andrew, ma quando mai! Innanzitutto il regime pazzo potrebbe tranquillamente subentrare in futuro in uno qualsiasi dei paesi con centrali.
                E il mio esempio serviva a dirti che le esplosioni delle centrali sono collegate piu al progresso tecnico che al regime...

                Abbiamo deciso di essere seri e analizzare la questione o dobbiamo chiacchierare dialetticamente? Non ho tempo da perdere.
                Cazzo, quando tu hai detto:
                "Se il mio cortile fosse un sito idoneo lo venderei volentieri." si quotava la frase in cui io parlavo del problema della collocazione di centrali e relative scorie. Quindi ti ho chiesto: non avresti problemi ad avere le scorie sotto i piedi dunque? Cosa c'entra con questo la sepoltura delle scorie sotto le centrali? Tu rispondendo così a quella frase hai detto che avresti venduto il tuo terreno sia per fare centrali che per sistemare le scorie. Ora mi metti in bocca che secondo me le scorie vanno seppellite sotto le centrali. Non ho capito se lo fai per farmi rinunciare alla discussione o se mi prendi in giro Sarò io a scrivere da schifo forse, ma spreco più tempo a discolparmi di interpretazioni assurde date alle mie frasi che a postare le mie argomentazioni e i dati in mio favore. Non è possibile discutere in questo modo, diamine!!!
                Boh Karmha. A volte anche le tue risposte sono sconclusionate. è fisiologico quando ci sono mille frasi. Quando succede lascia cadere e rispondi agli altri punti. Anche io faccio così... Non ricordo il senso. Se hai un quesito in argomento ponimelo e rispondo volentieri...


                Concluderei con un'ulteriore chiarificazione:
                Non intendo pormi contro il nucleare in un atteggiamento di tutto o niente, di si o di no. Posso anche essere favorevole ad un suo impiego. Ma dipende dalle motivazioni che mi si presentano e dai modi in cui lo si gestisce. Qui in Italia mi pare manchino entrambi questi presupposti.
                Ecco questo è interessante. Io ho letto decreto e legge attuativa. Visto che mi son un pò scocciato degli opinionisti, come immagino anche tu (disastroso addirittura un articolo di Rubbia niente meno, che spaccia la termodinamica a sali e a jet, roba vecchia e stratestata) per novità solo perchè le progetta lui . Passiamo ad analizzare i provvedimenti legislativi che ti mandano in bestia. Cosa non ti piace?
                Last edited by Andrew Clemence; 16 March 2011, 05:33.

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                • #83
                  Ho votato per il Nucleare,che noi paghiamo gli altri paesi per l'energia è una boiata!
                  p.s
                  Ho un amico (ricco) che ha una villa a Locorotondo (BA),ha i pannelli solari e sfrutta l'acqua piovana per riscaldamento,per bere,per doccie,per tutto,però ripeto è ricco,anche il terreno su cui è costruita la villa è suo.
                  "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                  cit M.L.KING

                  Comment


                  • #84
                    Secondo me il gioco non vale la candela. Sicuramente il nucleare porta con se dei vantaggi non indifferenti ma è una fonte di energia pericolosissima per l'uomo e per l'ambiente. E pochi cazzi sul fatto che le centrali atomiche dispongono di svariate misure e protocolli di sicurezza, la storia insegna che esistono eventi che l'uomo non può controllare, almeno fino ad ora.
                    Un altro appunto lo pongo sul fatto che il nostro paese debba investire fior di quattrini sulle cosidette centrali di terza generazione quando le ricerche per le centrali di quarta generazione stanno per essere ultimate. Con il nucleare non si scherza, bisogna trattarlo con la massima serietà e le precauzioni del caso. Se esistono centrali più sicure non vedo perchè utilizzare una versione precedente.
                    Un altro aspetto che secondo me va considerato è la collocazione di queste centrali e delle quali ancora non si è mai parlato. Considerando le zone sismiche italiane le centrali andrebbero collocate al nord e ricordando come si sono comportati per la Tav già immagino cosa accadrebbe se gli piazzassero una centrale atomica a pochi passi da casa.
                    Poi ci sarebbero altri aspetti di cui avere "paura" come i subappalti tipici del nostro bel paese e del pensiero italico che potrei riassumere in "ognuno cerca di fregare il prossimo".

                    sigpic
                    Max Pezzali Mania
                    ---> http://www.maxpezzalimania.it

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                    • #85
                      Andrew, visto che metti in mezzo germania e francia guarda qui:
                      http://www.youtube.com/watch?v=JTEdJX6rlrs
                      http://www.youtube.com/watch?v=vEnxeJyPOe8

                      Ti consiglierei di prendere in considerazione anche altre fonti oltre alle tue.
                      George Orwell: 1984 link
                      RadioHead: 2+2=5 link

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                      • #86
                        Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
                        Ho votato per il Nucleare,che noi paghiamo gli altri paesi per l'energia è una boiata!
                        Perchè, non potremmo autosostenerci con le rinnovabili?

                        Il nostro, è forse il paese europeo più adatto alle rinnovabili.
                        Last edited by Smallman_647; 16 March 2011, 11:44.

                        perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

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                        • #87
                          Originariamente Scritto da Smallman_647 Visualizza Messaggio
                          Perchè, non potremmo autosostenerci con le rinnovabili?

                          Il nostro, è forse il paese europeo più adatto alle rinnovabili.
                          Quello che vuoi,basta che non compriamo più da Francia,etc,etc.
                          "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                          cit M.L.KING

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                          • #88
                            Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
                            Quello che vuoi,basta che non compriamo più da Francia,etc,etc.
                            Vabè scusa, e perchè allora hai votato a favore del nucleare?

                            perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

                            Comment


                            • #89
                              Originariamente Scritto da Smallman_647 Visualizza Messaggio
                              Perchè, non potremmo autosostenerci con le rinnovabili?

                              Il nostro, è forse il paese europeo più adatto alle rinnovabili.
                              Perchè, semplicemente, non bastano a soddisfare il fabbisogno energetico nazionale. Le rinnovabili, purtroppo, hanno un difetto: non sono continue!
                              Il fotovoltaico va quando i pannelli sono irradiati e per irradiarli c'è bisogno del sole, in una giornata nuvolosa o la notte non funzionano. Per l'eolico stesso discorso, va quando c'è vento e non sempre c'è.
                              L'unica energia alternativa valida sarebbe quella geotermica, ma bisogna che si presentino condizioni particolari per poter realizzare una centrale di quel tipo.

                              Continuo a ritenere inutile il nucleare in Italia per le ragioni che ho scritto nei post addietro e che riassiumo:

                              - Siamo un paese relativamente piccolo, con quantità non stratosferiche di fabbisogno energetico. Basterebbe puntare seriamente sulle rinnovabili, attuare un piano di risparmio energetico continuando a importare l'energia;
                              - In Italia non abbiamo "posto" per costruire le centrali. Voglio dire, gli unici spazi "vuoti" in Italia sono Parchi Nazionali e nessuno vorrebbe una centrale nella zona industriale del proprio paese;
                              - Dovremmo comunque importare le materie prime;
                              - Non abbiamo i politici e la politica adatta;
                              - Non siamo in grado di gestire i normali rifiuti, figuriamoci le scorie nucleari;

                              Questi punti secondo il mio modestissimo parere.


                              donpeppe1990

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                              • #90
                                ho visto ieri un'intervista ad un nostro ministro che illustrava che i progetti in italia sono per la costruzione di centrali nucleari di terza generazione in 20 anni, e poneva l'accento sul fatto che quello di fukushima sia di seconda generazione, come quelli spenti in germania pochi giorni fa.

                                se però fate un giretto su wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Reattor...II_generazione scoprirete delle cose molto interessanti, ovvero che le centrali costruite con progetti di terza generazione sono più pericolosi di quelli di seconda e che incorporano tenocnologie di seconda generazione per la quasi totalità (parliamo di progetti degli anni 60 cmq come si può leggere sempre su wikipedia sui reattori di seconda generazione), il tutto per una potenza massima erogabile di 1600 MW producente una massa maggiore di scorie rispetto alle tecnologie passate e future.
                                future perchè attualmente ci sono progetti che prevedono una quarta generazione tra appena 10-20 anni, in definitiva costruiremmo qualcosa di già vecchio in partenza e estremamente pericoloso.
                                La centrale geotermica di Amiata (in italia) produce energia PULITA e non pericolosa per 1400MW, mentre in europa gli impianti geotermici medi producono per circa 1000MW ciascuna, come dire che 2 centrali geotermiche producono circa un terzo di energia in più di una singola centrale nucleare. (1600MW darebbero corrente ad una sola città come torino)

                                Mi sono anche informato sul combustibile. non è vero che l'ossido di uranio necessario al funzionamento può essere rimpiazzato dal plutonio. Queste centrali necessitano di una miscela di plutonio e uranio in cui l'uranio deve essere necessariamente utilizzato in percentuale. questo combustibile chiamato MOX è composto per il 65% di materiale fissile, per il 7% di plutonio e per il 28% di uranio (di cui il 4% è uranio U-235).
                                La combinazione dell'arricchimento dell'uranio è necessario per la corretta fissione del combustibile. (http://it.wikipedia.org/wiki/Mixed_oxide_fuel / http://it.wikipedia.org/wiki/Uranio_impoverito).

                                Ho fatto un'altra ricerca:
                                In europa pare ci sia una sola un'azienda che produce MOX ed è la COGEMA. E' un'industria Francese (ma guarda un po?) che non solo produce questo combustibile ma nel prezzo di servizio include anche uno storage limitato per 2-3 anni per le eccedenze del plutonio utilizzato per la realizzazione del MOX.
                                Quanto costa il servizio? Il prezzo viene concordato volta per volta ma per comparazione esiste questo sito (http://www.wise-uranium.org/nfccrh.html) che mette a disposizione la forum per la produzione del MOX e (http://www.wise-uranium.org/nfcjol.html) un calcolatore per definirne il prezzo.

                                Ora: costruire una centrale in italia dovrebbe costare intorno ai 5 miliardi di euro
                                Il belgio per il MOX ha speso 130 milioni di euro nell'ultimo anno.
                                Per lo smaltimento dei rifiuti ho trovato questo:

                                "Attualmente l’unica soluzione fattibile tra quelle ipotizzate dagli esperti consiste nel seppellire i contenitori [4]. Prima di seppellirli, i contenitori devono essere immersi per qualche decina di anni in acqua (in vasche dette di stoccaggio o di disattivazione situate spesso all’interno delle centrali stesse), per dissipare il calore generato dalla radioattività. Negli Stati Uniti non esiste ad oggi un sito permanente per stoccare i contenitori, e nel 1987 il Congresso ha selezionato da una lista l’impiego di un sito nei pressi della Yucca Mountain [7] in Nevada. I costi sono stimati ad agosto 2008 in 79,3 miliardi di dollari [6] (valore del dollaro del 2001), che a causa dell’inflazione sono stati ricalcolati in 96,18 miliardi di dollari [6] (valore del dollaro del 2007)"

                                40 mila metri cubi di rifiuti tossici che dovranno essere stoccati e mantenuti da qualche parte per chissà quanti anni e non certo a gratis. Che futuro volete per i vostri figli?

                                (http://titano.sede.enea.it/Stampa/sk...iofigli&id=127)


                                Infine una considerazione. Questo caro ministro ha avuto il coraggio di dire: Guardate che in giappone non è stato il terremoto a danneggiare la centrale, è stato lo tsunami che qui non arriverà mai...
                                Gli incidenti possono sempre capitare, gli avvenimenti imprevisti ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Mio padre la settimana scorsa, ad un anno preciso dalla pensione, si è visto amputare un dito per un incidente che non è mai accaduto in 40 anni di lavoro. Forse non si saranno mai tsunami in italia. Neanche a Cernobyl ci sono mai stati eppure è successo un incidente come poteva capitare da qualsiasi altra parte. Andatelo a chiedere a questo bambino che non ne poteva nulla che cosa vuol dire essere vittime di un incidente nucleare...
                                Guardatelo bene perchè potrebbe essere il vostro prossimo figlio.


                                Una centrale geotermica (ricordo che la tecnologia geotermina è di invenzione italiana) costa circa 50 milioni di dollari, viene realizzata in circa 6 mesi e non ha costi di stoccaggio o di rifiutaggio tossico.

                                sono sempre più convinto che il discorso nucleare in italia sia un discorso di interesse politico per accordi puramente economici che in un modo o nell'altro si ripercuoteranno nel futuro dei nostri figli
                                Last edited by Dewyz81; 16 March 2011, 13:14.
                                Dewyz81

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