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Quasi finito Cecità, credevo riprendesse più il lato emotivo della tragedia, invece affronta anche i problemi fisici dei personaggi e come lo stato gestisce il tutto, mi piace come Saramago descrive tutto nei particolari e come riesce a mantenere la suspance usando un tono confidenziale con il lettore e "guidandolo" nel susseguirsi degli avvenimenti.
Originariamente Scritto da Phantasmagoria detto "Milf Hunter"
è chiaro che la descrizione "milf hunter" è puramente goliardica, serve solo non essere handicappati per capirlo
Gli ultimi 9 libri che ho letto, e l'ultimo che sto leggendo:
9-8)
+
Il trono di spade e Il grande inverno di George R. R. Martin
Ho voluto iniziare questa saga di romanzi fantasy su consiglio di un amico, io che non ho mai apprezzato più dit anto questo genere letterario.
Due splendidi libri, che mi hanno convinto a proseguire la lettura delle Cronache del ghiaccio e del fuoco.
7)
Diary di Chuck Palahniuk
Amo tutto del Palahniuk scrittore, e questo è solo uno dei suoi libri che ho letto. Ma non mi è piaciuto, almeno per 2/3. Ho trovato veramente ttimo il finale, ma il resto non all'altezza delle sue migliori opere.
6)
I corpi lasciati indietro di Jeffery Deaver
Il mestro del thriller moderno è da qualche libro che non mi piace più come un tempo. Intendiamoci: lo ritengo ancora uno dei migliori, e la sua capacità nel creare suspence e colpi di scena è probabilmente ineguagliata tra gli autori d'oggi, ma le sue storie non hanno più il mordente e l'imprevedibilità di un tempo.
5)
La biblioteca dei morti di Glenn Cooper
Uno dei libri per cui rimpiango aver speso i soldi. Scrive bene, sa muoversi in maniera corretta e coerente tra le varie 'epoche' in cui si svolge il racconto, ma non è riuscito a catturarmi nè con la trama, nè con i personaggi. Forse butterò ancora via i soldi per il seguito, forse...
4)
Angeli e demoni di Dan Brown
E' un buon libro, un buon thriller, ma nulla di più. Inutile dire che la ambientazione 'vaticana' ha sempre un suo fascino. L'argomento di fondo che propone Brown (il dualismo scienza-religione) è molto d'attualità; il thriller è comunque ben congegnato.
3)
Ninna nanna di Chuck Palahniuk
Nella mia personalissima classifica dei suoi libri, questo occupa la seconda posizione, dietro il capolavoro Soffocare, ed a pari merito con l'altro bestseller, Fight Club. Trattasi di un ottimo thriller, caratterizzato sempre dalle forti tinte grottesche dell'autore. Un genio.
2-1)
+
Il regno dei lupi e La regina dei draghi di George R. R. Martin
E con questi due libri ho concluso quelli che originariamente corrispondono ai primi due libri della saga. Il livello rimane altissimo, e le questioni rimaste insolute mi hanno chiaramente invogliato a procurarmi i 3 successivi libri. E intanto mi guardo Game Of Thrones, la trasposizione in Serie TV del primo libro originale (i primi 2 volumi in Italia).
Attualmente sto leggendo:
Non c'è silenzio che non abbia fine di Ingrid Betancourt
Trattasi di un resoconto molto dettagliato (a volte fin troppo, e vien da chiedersi se qualcosa non sia stato inventato, magari qualche dettaglio minore) degli anni di prigionia della Betancourt, che al momento del rapimento da parte delle FARC era in corsa per le elezioni presidenziali della Colombia.
In questi ultimi 15 giorni circa avrò letto realmente solo una settimanella buona, ma ho finito "Il Trono di Spade" di Martin. Merita davvero, Martin è bravo
Ora credo mi butterò su "Sulla strada" di Kerouac
EDIT: Alla fine ho optato per "Il Grande Inverno". Ci ho pensato ed è meglio non dare soddisfazione al brillante genio avido che ha deciso di affettare un libro in due sconvolgendone la struttura, dunque proseguo subito come se fosse un unico libro, o meglio, come giustamente lo è.
In questi ultimi 15 giorni circa avrò letto realmente solo una settimanella buona, ma ho finito "Il Trono di Spade" di Martin. Merita davvero, Martin è bravo
Ora credo mi butterò su "Sulla strada" di Kerouac
EDIT: Alla fine ho optato per "Il Grande Inverno". Ci ho pensato ed è meglio non dare soddisfazione al brillante genio avido che ha deciso di affettare un libro in due sconvolgendone la struttura, dunque proseguo subito come se fosse un unico libro, o meglio, come giustamente lo è.
eh già, perfettamente d'accordo...
Dovrebbe esistere un'edizione Urania che mantenga la struttura originaria dei libri
Recentemente è comunque uscita una raccolta Mondadori dei primi 4 libri (edizione italiana): http://www.lafeltrinelli.it/products...RR_Martin.html
Sa quelli che dicono che non si può vivere senza amore?! L'ossigeno è più importante!
Io ho appena finito di leggere il trono di spade e il grande inverno, davvero ottimi.
Ora parto con il regno dei lupi...
Simpatica la raccolta da 1600 pagine dei primi 4 volumi
eh già, perfettamente d'accordo...
Dovrebbe esistere un'edizione Urania che mantenga la struttura originaria dei libri
Recentemente è comunque uscita una raccolta Mondadori dei primi 4 libri (edizione italiana): http://www.lafeltrinelli.it/products...RR_Martin.html
Sapevo ci fosse un'edizione unita , e difatti la cosa ha molto più senso. Il libro è fatto per avere una prima e una seconda parte, dunque la prima sarà "preparatoria" rispetto alla seconda parte, la quale di norma in questo genere è la parte colma d'azione. Poi leggo commenti del tipo "Beh, "Il Trono di Spade" però è più noioso de" Il Grande Inverno", più lento e pesante". Grazie al piffero
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