E' anche se uscissimo dalla Champions (mi tocco) andremmo pur sempre in Europa League. E' impensabile e illogico cambiare ora.
Intanto:
E’ un Del Piero che parla da capitano vero quello che davanti alle telecamere di Sky presenta il suo nuovo sito online. “Non ci nascondiamo: ci attende una settimana difficile, impegnativa, prima l’Inter, poi la Champions League. Ma da tutti i momenti difficili si esce con l’unione e il lavoro. Di momenti negativi ce ne sono stati, il più negativo di tutti solo pochi anni fa – continua, riferendosi alla retrocessione in B -. Ci siamo risollevati da quello, contiamo di farlo anche oggi. La responsabilità è di tutti, senza ombra di dubbio dei giocatori, dobbiamo dipendere da noi stessi. La cosa bella però in questo momento negativo che stiamo vivendo è che, guardandoci negli occhi, abbiamo capito che siamo tutti sulla stessa linea d’onda ed è questa unione che fa la differenza – spiega Del Piero -. L’allenatore è con noi e noi con lui, la società anche. Siamo al lavoro, ne dobbiamo fare, dobbiamo correggere tante cose e prepararci bene per questa sfida e per quello che verrà dopo”. A livello personale il numero 10 juventino si dice “Abbastanza contento, per tre mesi non ho giocato e ora ho la possibilità di stare bene e di giocare. Io e tutti dobbiamo ripartire da queste piccole cose”.
uccellinodidelpiero.com
Intanto:
E’ un Del Piero che parla da capitano vero quello che davanti alle telecamere di Sky presenta il suo nuovo sito online. “Non ci nascondiamo: ci attende una settimana difficile, impegnativa, prima l’Inter, poi la Champions League. Ma da tutti i momenti difficili si esce con l’unione e il lavoro. Di momenti negativi ce ne sono stati, il più negativo di tutti solo pochi anni fa – continua, riferendosi alla retrocessione in B -. Ci siamo risollevati da quello, contiamo di farlo anche oggi. La responsabilità è di tutti, senza ombra di dubbio dei giocatori, dobbiamo dipendere da noi stessi. La cosa bella però in questo momento negativo che stiamo vivendo è che, guardandoci negli occhi, abbiamo capito che siamo tutti sulla stessa linea d’onda ed è questa unione che fa la differenza – spiega Del Piero -. L’allenatore è con noi e noi con lui, la società anche. Siamo al lavoro, ne dobbiamo fare, dobbiamo correggere tante cose e prepararci bene per questa sfida e per quello che verrà dopo”. A livello personale il numero 10 juventino si dice “Abbastanza contento, per tre mesi non ho giocato e ora ho la possibilità di stare bene e di giocare. Io e tutti dobbiamo ripartire da queste piccole cose”.
uccellinodidelpiero.com
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