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Ebert: "I giochi non saranno mai arte"

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  • #46
    ...poverino, avrà la sua età

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    • #47
      Ah, Andrew, se posso chiamarti così, se non sbaglio, hai fatto un quadruplo post...

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      • #48
        Originariamente Scritto da Lord Axl Visualizza Messaggio
        Ecchissenefotte non lo aggiungiamo? Vaja con Dios Ebert...
        Parole sagge!

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        • #49
          Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
          non sono risibili. Per dirti io in un gioco mi sento incatenato da punti, skills, numero munizioni, morti che non sono morti, linearità (che sento anche in un gioco virtualmente aperto) inventari, e tante cose simili, che per me rovinano proprio l' atmosfera e immedesimazione. Leggendo ad esempio questi ostacoli non li trovo.. (non che tutti i libri siano arte eh! ne ho lette di ciofeche) però il mezzo è a parer mio più immediato. Ora per curiosità visto che comunque ti reputo un intenditore, quali giochi sono arte per te? guarda la risposta più gettonata di solito è mgs, e potrei anche essere d'accordo, se leviamo le parti di gameplay però, ma ciò lo renderebbe un film tu cosa proporresti?
          Per come la vedo, a livello teorico i mezzi che "incatenano" il fruitore attraverso le proprie regole sono ben altri, un libro, un film, un dipinto o qualunque altra forma di espressione artistica non lasciano proprio grandi margini "tecnici" di fruizione, se non puramente intellettuali; se si parla di arte attraverso parametri come atmosfera e immedesimazione, penso che il videogioco, in virtù della propria interattività abbia un potenziale addirittura superiore ai mezzi tradizionali, per forza di cose passivi.

          Comunque ti riporto gli esempi che ho fatto prima:
          Bioshock: per me la vera prova di maturità del mezzo videoludico: non parlo soltanto di una trama di altissimo livello, con personaggi eccellentemente caratterizzati, interessanti rimandi filosofici e un plot coeso e compiuto come raramente si vede in giro. Parlo anche dell'effettiva consapevolezza nei confronti del videogioco-mezzo di comunicazione, che in questo caso è stato sfruttato come elemento cardine:
          Spoiler:
          "Per cortesia..." e TU come giocatore sei stato beffato in grande stile: hai seguito diligentemente il susseguirsi degli obiettivi assegnati, nella piena convinzione di essere TU a controllare il buon Jack... e invece servita la beffa, sei stato solamente un inconsapevole burattino

          Mai come in questo caso l'elemento-gameplay è stato utilizzato così consapevolmente "mezzo" per portare avanti il "fine" dell'iter narrativo.
          Metro 2033: Ho appena finito il libro, e tanto per cominciare, posso ufficialmente dire che questo gioco è tutto ciò che DEVE essere una trasposizione da un linguaggio a un altro, con tantissime ciofeche in circolazione (dai "nostri" tie-in alle tante porcherie adattate a film), è un motivo di elogio non indifferente agli sceneggiatori. Poi ecco, abbiamo un plot ricchissimo e multisfaccettato, che, grazie a scelte narrative del tutto riuscite, crea dubbi invece che certezze al giocatore; poco o niente viene spiegato in maniera netta, e se si vuole seguire la storia, è necessario trarre da soli le proprie considerazioni e portarle avanti; insomma, la crescita del protagonista dev'essere accompagnata passo dopo passo dal giocatore. Il tutto fino a un finale coraggioso come pochissimi altri giochi abbiano mai osato.
          Planescape Torment: Mi sono perso nei suoi dialoghi, non tengo più il conto delle volte che mi è successo. E le premesse sono state sfruttate in un'opera complessa e profonda, in cui la libertà interpretativa la fa da padrona assoluta... Tante vite precedenti da ricostruire, tanti mondi e tante realtà da capire e interpretare, vecchi errori con cui trovarsi faccia a faccia, e una nuovo cammino, una nuova vita da plasmare secondo le nostre risposte. "What can change the nature of a man?" ...
          Mafia: Qui siamo su livelli più convenzionali: una trama bellissima, di sapore spiccatamente cinematografico. "Emozionante" è un eufemismo estremamente riduttivo. Sfido chiunque a non affezionarsi a Tommy Angelo e gli altri protagonisti, da tanto che è coinvolgente ed emotivamente denso questo gioiellino

          Su MGS...mmm.... sono d'accordo. Più un film interattivo che altro, troppa differenziazione tra il lato narrativo e il puro fattore "ludico"; lo reputo sì un capolavoro, non ho dubbi nel considerarlo una pietra miliare nello sviluppo del videogioco come mezzo di comunicazione o semplicemente un mezzo per raccontare una storia; ma non è proprio in qusta direzione che tendo a vedere un vero potenziale artistico dei VG

          P.S. Sempre un piacere averti come interlocutore per i miei deliri
          Last edited by The_Ophidian; 21 April 2010, 02:57.

          E poi ne sono sicuro voi che avete il pc non ne avete neanche uno di gioco originale.
          What can change the nature of a man?

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          • #50
            mi riservo di risponderti domani ophi, anche se è molto interessante ciò che hai scritto, dopo le 3 inizio a perdere la bussola a domani! Non sono deliri anzi.. intricati si, però val la pena di districarli

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            • #51
              Roba da ridere,invece un film o un libro non finiscono mai,vero?
              Da anni c'è un ostracismo ingiustificato nei confronti del VG,non gli volete dare l'appellallativo di ottava arte? Non fà niente,io continuo a giocare un'oretta la sera,anche perchè di film decenti (da settima arte) ce ne sono pochissimi!
              Last edited by enzo680; 21 April 2010, 09:55.
              "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
              cit M.L.KING

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              • #52
                ovvio che questo tizio sa a mala pena accendere un pc, ed è anche ovvio che non ha mai sentito parlare di haevy rain
                Esistono solo 10 tipo di persone al mondo: quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono

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                • #53
                  Sto nonno dovrebbe solo tacere ma del resto cosa fanno per avere qualche minuto di celebrità?

                  Un videogioco se ben sviluppato può essere molto più immersivo di un film, basta prendere Bioshock, l'atmosfera di Rapture, il senso di oppressione e l'umorismo legato alla follia, lo rendono un videogioco immersivo, può essere considerato una forma d'arte.

                  Quasi tutte le avventure grafiche ad esempio, puntano sulla storia sviluppandola al meglio, ancora oggi non riesco ad acchiappare quel fottuto Lupin -_-

                  Elusys

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                  • #54
                    fatemi capire la "merd d'artist" è arte e un videogioco no? e cmq in effetti gow 3 e heavy rain non sono arte sono due miracoli di grafica....

                    http://blackblaze.wordpress.com

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                    • #55
                      Originariamente Scritto da blackblaze78 Visualizza Messaggio
                      fatemi capire la "merd d'artist" è arte e un videogioco no? e cmq in effetti gow 3 e heavy rain non sono arte sono due miracoli di grafica....
                      aspetta però,un VG non è "solo"grafica,ma ben altro!
                      "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
                      cit M.L.KING

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                      • #56
                        Dipende cosa si intende per arte, di certo nei videogiochi la creatività e la fantasia la fanno da padrone e in quanto a incipit narrativo ci sono titoli che, per coraggio, stile, temi trattati, profondità e originalità surclassano nettamente moltissimi film
                        Save Andrew Ryan!

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                        • #57
                          Ha nonnetto ma vaff..
                          Non ascoltatelo ma ad una certa età...
                          Comunque negli ultimi 15 anni ho trovato molto più interessanti i videogames rispetto  ai films che diciamoci la verità hanno anche un pò rotto  il cazz...
                          Quentin Tarantino permettendo !
                          Scusatemi ma poi Fallout 3 non è un' opera d' arte ? 

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                          • #58
                            Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
                            aspetta però,un VG non è "solo"grafica,ma ben altro!

                            era per dire che sono una forma di arte ancora più alta. l'unica forma d'arte interattiva.


                            non a caso EA si chimama in quel modo d'atronde

                            http://blackblaze.wordpress.com

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                            • #59
                              Mah, il concetto d'arte è talmente soggettivo ed arbitrario che chiunque può sparare cazzate assurde e spacciare schifezze per arte.
                              Esempio di vita vissuta: quel cialtrone di mio zio, insegnate d'arte in un liceo di Varese, millanta di essere artista perchè a volte dipinge, altre volte fa sculture, ed è entrato in un giro di mostre e rappresentazioni dove va sempre tronfio a sentirsi gli applausi di una cerchia di babbioni pseudo intellettuali.
                              Una volta, ad una sua mostra, ho visto una scultura...era praticamente una tazza del cesso, e mentre lui sproloquiava sul "significato" dell'opera io gli ho chiesto se potevo usarla, cominciando a slacciarmi i pantaloni...non l'ha presa molto bene...ma con tutto il rispetto per l'utilità di un cesso...non può mica essere arte, quella.

                              Io ho sempre considerato i games come una forma d'arte, anche se su un gradino inferiore a cinema e musica, e letteratura, per esempio.
                              Purtroppo devo dire che sono parecchi anni che non vedo forme d'arte cinematografiche o musicali.
                              Cinema: attori/attrici imbarazzanti, registi usciti da MTV che fanno film solo in stile videoclip musicale, mancanza di idee (guarda un pò che caso hanno il cervello talmente vuoto che devono rubare idee a videogames o fumetti o cartoni animati).
                              Musica: "talenti" di Amici&Xfactor a iosa, poche idee...gente che magari ha una bella voce ma fa sempre le solite minchiate...

                              Insomma...ora come ora preferisco giocare e godermi grafiche che sono opere d'arte (es.Okami), trame coinvolgenti (es.MGS, Heavy Rain, Yakuza, ....) e sentirmi colonne sonore come dio comanda, non sempre e soltanto la solita merda trita e ritrita che si sente nei film di ultima generazione..

                              PS: le eccezioni ci sono, eh!
                              PPS: i libri sono inarrivabili, perchè non solo li vivi, ma sei tu che costruisci nella tua mente le ambientazioni, i personaggi, le situazioni, perchè ti trovi a dover "concretizzare" le descrizioni

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                              • #60
                                PPS: i libri sono inarrivabili, perchè non solo li vivi, ma sei tu che costruisci nella tua mente le ambientazioni, i personaggi, le situazioni, perchè ti trovi a dover "concretizzare" le descrizioni

                                Quindi il cervello è una forma di arte !
                                Concreta !
                                E pensare c' è chi te lo vuole sputtanare (tv, pubblicità, "opinione pubblica", gossip   anche politica...) Ah anche Bush ! 

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