Al di là delle apparenze

[Hisoka]

Concordo con te Blade, Final è uno scrittore bravissimo, e credo sappia descrivere i combattimenti meglio di me... Io mi baso appunto sulle descrizioni dei sentimenti, delle avventure... Siamo di due stili diversi, giusto ^_^!
Però la cosa bella è proprio questa, quando gli scrittori hanno stili diversi ma tutti apprezzabili!
Infatti, Final non è assolutamente da buttare via !

Esatto A_O, bisogna sempre apprendere dai grandi scrittori, e migliorarsi...!

Ma io nn ho detto che Final è da buttar via... anzi, vorrei essere bravo quanto lui, dato che sono a un pessimo livello...

ragazzi, io nn ritengo giusto fare un confronto tra Final e Lynd sul livello di bravura, in quanto reputo ke siano entrambi bravissimi, soltanto ke sn concentrati su stili diversi ... Lynd ha uno stile molto concentrato sulle descrizioni ... mentre Final è più concentrato sulla narrazione degli eventi ke sulle descrizioni ... quindi Hisoka puoi anke dire ke preferisci lo stile descrittivo di Lynd a quello di Final, ma no ke Final sia meno bravo ... come ha detto Alpha, nn è ke il povero Final viene buttato via

Ma Final, infatti è molto più bravo di me. Solo che preferisco lo stile di Lynd, tutto qui... e poi nn ho detto che Final nn sa scrivere...

[Oplita XXX]

Commento molto in ritardo... Scusa Lynd... ma purtroppo ho poco tempo disponibile con internet...
Comunque, bello il mistero delle parole della pergamena, così come il fatto che una volta tanto Goku abbia visto qualcosa di utile...

Riguardo al confronto tra Lynd e Final Goku, mi sembra ormai superfluo sottolineare che non si può dare un giudizio totale, in quanto gli stili di scrittura sono completamente differenti.
Dalle opere di Lynd emerge un tocco tipicamente femminile, che adoro, una capacità descrittiva che permette al lettore di provare gli stessi sentimenti dei personaggi, quasi fosse uno spettatore diretto degli eventi. (consiglio a tutti di leggere la One Shot su Vegeta e Bulma di Lynd, per capire cosa voglio dire... un capolavoro.)
Final Goku riesce a coinvolgere il lettore con altre "armi segrete", come lo stile di scrittura dinamico e fresco, sempre pregno di mistero e di azione, ricco di colpi di scena, è apprezzabile l'idea di inserire in un mondo come quello di Dragon Ball elementi completamente innovativi (ad esempio le Cyber Cloth) ma riuscendo a conferire loro un aspetto che collima perfettamente con lo scenario.
Insomma, un confronto tra i due è possibile, ma non è possibile cercare di dire chi è il migliore. Personalmente ammiro entrambi, come anche A_O, Creed e Dark Genius, e sono sicuro che non faranno altro che migliorare. ^^

[Hisoka]

Commento molto in ritardo... Scusa Lynd... ma purtroppo ho poco tempo disponibile con internet...
Comunque, bello il mistero delle parole della pergamena, così come il fatto che una volta tanto Goku abbia visto qualcosa di utile...

Riguardo al confronto tra Lynd e Final Goku, mi sembra ormai superfluo sottolineare che non si può dare un giudizio totale, in quanto gli stili di scrittura sono completamente differenti.
Dalle opere di Lynd emerge un tocco tipicamente femminile, che adoro, una capacità descrittiva che permette al lettore di provare gli stessi sentimenti dei personaggi, quasi fosse uno spettatore diretto degli eventi. (consiglio a tutti di leggere la One Shot su Vegeta e Bulma di Lynd, per capire cosa voglio dire... un capolavoro.)
Final Goku riesce a coinvolgere il lettore con altre "armi segrete", come lo stile di scrittura dinamico e fresco, sempre pregno di mistero e di azione, ricco di colpi di scena, è apprezzabile l'idea di inserire in un mondo come quello di Dragon Ball elementi completamente innovativi (ad esempio le Cyber Cloth) ma riuscendo a conferire loro un aspetto che collima perfettamente con lo scenario.
Insomma, un confronto tra i due è possibile, ma non è possibile cercare di dire chi è il migliore. Personalmente ammiro entrambi, come anche A_O, Creed e Dark Genius, e sono sicuro che non faranno altro che migliorare. ^^

Ehi Lynd ha scritto una one shot e nn me lo avete detto? La leggo subito, e te la commento! Scusa ed io?

[Lynd]

Lynd commento in ritardo
bel capitolo e così Goku ha visto chi ha distrutto la statua della dea e che ha preso la pergamena............. mmmhhhhh!!!!!! sono curiso di scoprire che cosa significhino quelle poche frasi della pergamena

p.s.:Final e Lynd sono entrambi dei grandissimi scrittori ognuno con un suo pregio

Teo!! No, non ti preocupare per il ritardo ^_^!
Già, Goku l'ha visto, anche se non proprio perfettamente per via della forte luce, però poi ha avuto le prove dalla distruzione della statua della dea! Sì, la pergamena sarà qualcosa di importante...poi vedrai e capirai il loro significato ^^!

Commento molto in ritardo... Scusa Lynd... ma purtroppo ho poco tempo disponibile con internet...
Comunque, bello il mistero delle parole della pergamena, così come il fatto che una volta tanto Goku abbia visto qualcosa di utile...

Riguardo al confronto tra Lynd e Final Goku, mi sembra ormai superfluo sottolineare che non si può dare un giudizio totale, in quanto gli stili di scrittura sono completamente differenti.
Dalle opere di Lynd emerge un tocco tipicamente femminile, che adoro, una capacità descrittiva che permette al lettore di provare gli stessi sentimenti dei personaggi, quasi fosse uno spettatore diretto degli eventi. (consiglio a tutti di leggere la One Shot su Vegeta e Bulma di Lynd, per capire cosa voglio dire... un capolavoro.)
Final Goku riesce a coinvolgere il lettore con altre "armi segrete", come lo stile di scrittura dinamico e fresco, sempre pregno di mistero e di azione, ricco di colpi di scena, è apprezzabile l'idea di inserire in un mondo come quello di Dragon Ball elementi completamente innovativi (ad esempio le Cyber Cloth) ma riuscendo a conferire loro un aspetto che collima perfettamente con lo scenario.
Insomma, un confronto tra i due è possibile, ma non è possibile cercare di dire chi è il migliore. Personalmente ammiro entrambi, come anche A_O, Creed e Dark Genius, e sono sicuro che non faranno altro che migliorare. ^^

Grazie mille Oplita ^_^!! No, tranquillo, non scusarti !
Sono molto lieta che il mistero della pergamena ti sia piaciuto!! Infatti, sono d'accordo !! Ogni tanto Goku è davvero utile per scoprire le cose!

Giustissimo, hai colto perfettamente i nostri stili ^^!!
Grazie, che belle parole ...(sono felicissima che la shot su Vegeta e Bulma ti sia piaciuta, grazie ^_^!!!)

Ehi Lynd ha scritto una one shot e nn me lo avete detto? La leggo subito, e te la commento! Scusa ed io?

Sìsì, è a tema natalizio ^^! Ti ringrazio Hisoka, apprezzerei davvero tanto un tuo commento!!

[Hisoka]

Teo!! No, non ti preocupare per il ritardo ^_^!
Già, Goku l'ha visto, anche se non proprio perfettamente per via della forte luce, però poi ha avuto le prove dalla distruzione della statua della dea! Sì, la pergamena sarà qualcosa di importante...poi vedrai e capirai il loro significato ^^!



Grazie mille Oplita ^_^!! No, tranquillo, non scusarti !
Sono molto lieta che il mistero della pergamena ti sia piaciuto!! Infatti, sono d'accordo !! Ogni tanto Goku è davvero utile per scoprire le cose!

Giustissimo, hai colto perfettamente i nostri stili ^^!!
Grazie, che belle parole ...(sono felicissima che la shot su Vegeta e Bulma ti sia piaciuta, grazie ^_^!!!)




Sìsì, è a tema natalizio ^^! Ti ringrazio Hisoka, apprezzerei davvero tanto un tuo commento!!

Vabbeh allora vado, leggo, commento, e torno! (frase di Goku, reimpostata x la situazione...)

[Lynd]

Vabbeh allora vado, leggo, commento, e torno! (frase di Goku, reimpostata x la situazione...)

Ok, grazie!! Ah, è a pag. 12, è "Grazie di esserci"...spero ti piaccia! Fammi sapere ^_^! (Già, e devo dire che è venuta bene!)

[Hisoka]

Ok, grazie!! Ah, è a pag. 12, è "Grazie di esserci"...spero ti piaccia! Fammi sapere ^_^! (Già, e devo dire che è venuta bene!)

Veramente ho solo visto tutte i topic che hai aperto, e ho trovato la one shot. Ho appena commentato... (che cosa è venuta bene?)

[Lynd]

Veramente ho solo visto tutte i topic che hai aperto, e ho trovato la one shot. Ho appena commentato... (che cosa è venuta bene?)

Ah! Hai fatto prima di me ^^! Caspita non avevo pensato a questo metodo !!
(La reinterpretazione della frase di Goku ^_^!)

[Hisoka]

Ah! Hai fatto prima di me ^^! Caspita non avevo pensato a questo metodo !!
(La reinterpretazione della frase di Goku ^_^!)

Non lo sapevi che si poteva fare? (in che film la dice?)

[Blade II]

ciao Lynd … ho letto le 2parti dell’episodio 47 … fantastico Veggy ke gioca kn le pietre insieme a Goku … ke uomo responsabile … stava crollando l’intero locale e lui voleva finire tutto il cibo anke a costo della vita … e così l’essere è apparso anke sull’isola … e cosa rappresenta la pergamena? … nn vedo l’ora di leggere il prox … 6mitica Lynd

[Lynd]

ciao Lynd … ho letto le 2parti dell’episodio 47 … fantastico Veggy ke gioca kn le pietre insieme a Goku … ke uomo responsabile … stava crollando l’intero locale e lui voleva finire tutto il cibo anke a costo della vita … e così l’essere è apparso anke sull’isola … e cosa rappresenta la pergamena? … nn vedo l’ora di leggere il prox … 6mitica Lynd

Ciao Blade, sono felice che tu abbia letto entrambe le parti del cap. 47 ^_^!!
Eh sì, Veggy si è divertito a giocare ci sassi con Goku ! Già, lui è un tipo che non spreca nulla da mangiare ! Un bel cosciotto di carne è più importante della sua stessa vita ! Sì, l'essere ha invaso pure l'isola...prendendo una pergamena...poi vedrai cosa rappresenterà quest'oggetto ^^!
Grazie, gentilissimo !!

Ragazzi, finalmente dopo una settimana (lo so, non sono molto veloce ad aggiornare XD!), ecco il cap. 49... Buona lettura, spero vi piaccia !!

Capitolo 49. Ritorno a casa
Le prime luci dell’alba che chiare e dai tenui colori pastello rosati e azzurri apparivano all’orizzonte, accompagnavano nel loro risveglio le persone di Satan City che ogni giorno godevano del dolce calore del sole che amorevolmente posava il suo manto luminoso sui verdi campi e sulle ampie vetrate dei grigi palazzi. Piccoli cumuli fluttuavano con leggiadria come fossero piume trasportate dalla brezza di una sera estiva, non oscurando tuttavia al loro passaggio le vitali radiazioni che come frecce d’oro passavano oltre le candide barriere donando anzi un soffuso strato prezioso sulle loro superfici. I frondosi rami dei numerosi alberi che posti in gabbie di ferro battuto laccate di nero sui marciapiedi costeggianti sia le strade più trafficate che le vie più tranquille, ondeggiavano lievemente al soffio di un vento fresco che giocondo innalzava le poche carte abbandonate sugli asfalti facendole rincorrere agli operatori ecologici che svolgevano pur diligentemente il loro lavoro. Alcune auto stavano già iniziando a percorrere i soliti tratti giornalieri per recarsi agli uffici o alle stazioni, le saracinesche dei negozi si erano alzate facendo sì che i proprietari dei locali iniziassero ad accogliere i clienti che di lì a poco sarebbero sicuramente giunti per acquistare semplicemente i prodotti quotidiani o altri più costosi e ricercati.
Quando l’astro divenne ben visibile nell’infinito e limpido cielo la stragrande maggioranza della popolazione della città del famoso Campione del mondo invase le strade intensificando il traffico, ma nonostante ciò i semafori e i vigili riuscivano a controllare la confusione che caratterizzava gli orari lavorativi. Le rade ma soffici e verdi erbe dei parchi invece non erano mai solcati da molte persone e solo gli anziani o i giovani si recavano in quelle oasi di pace che parevano essere del tutto isolate, la fitta vegetazione che regnava entro quelle belle mura e i pittoreschi cancelli ospitava varie specie di uccelli cittadini e di campagna, dei trasparenti laghetti artificiali erano solitamente attorniati da uomini ormai in pensione che con sguardo sognante ne osservavano distrattamente le superfici. All’ombra di un maestoso albero, accomodato su una robusta panca dagli artistici braccioli modellati con sinuose curve, c’era un particolare individuo che con aria assorta fissava un bimbetto che giocava ai bordi del fossato contenente l’acqua. Il paffuto e bonario viso era sostenuto da una mano avvolta da un guanto giallo mentre l’altra era morbidamente distesa lungo l’abbondante corpo, un gilet nero con bordi dorati copriva in parte il torace della figura e degli ampi pantaloni bianchi trattenuti da una cintura erano illuminati dai raggi solari che rendevano la stoffa quasi abbagliante. Ad un certo punto, quando egli stava per appisolarsi delicatamente cullato dal fruscio delle rigogliose foglie e dal lieve scrosciare del pelo acquatico a contatto con la mano del bambino che cercava di fare navigare una barchetta di carta, udì un urlo seguito da un tonfo e da spruzzi cristallini che lo raggiunsero bagnandogli le piene guance rosa. Dunque si alzò e velocemente corse dall’infante che disperatamente tentava di rimanere presso la superficie e non andare invece a fondo, si sporse e saldamente lo afferrò per un braccio ponendolo poi con cura sul manto erboso.
-Tutto bene piccolo umano?- una voce giunse estremamente gentile ed apprensiva alle orecchie del soccorso, che tossendo si scostò una ciocca umida dagli occhi per guardare il suo salvatore.
-Sì! Grazie, mi hai salvato!- esclamò tornando in piedi ed abbracciandolo.
-Oh di nulla, Mr. Bu è sempre felice di aiutare chi è in difficoltà!- e un largo sorrise apparve sul tondo viso dell’amico di Mr. Satan, che scompigliando un po’ i capelli al bimbo lo salutò avviandosi su un vialetto che lo avrebbe condotto all’esterno del parco. Egli camminava con passo leggermente barcollante stringendosi di tanto in tanto il nodo del bel mantello viola che a tratti si muoveva ondeggiando all’invisibile soffio dell’etereo elemento, le mani nelle capienti tasche frugavano ogni piega della candida stoffa in cerca di denaro mentre fischiettando si avvicinava ad una delle numerose pasticcerie della città. Con discrezione spinse la decorata porta a vetri facendo suonare una minuscola campanella che produsse uno squillante suono a lui gradito, perciò emettendo un risolino ripeté la medesima cosa più volte fino a quando il proprietario del modesto ma rifornito negozio apparve da una porta dietro il bancone esponente una notevole varietà di dolci.
-Salve Bu, ne è passato di tempo dall’ultima volta che sei venuto!- lo salutò un uomo minuto e di mezza età, ma dallo sguardo vivo.
-Salve a te! Hai ragione, ma Bu voleva viaggiare e scoprire altre terre e quindi altri tipi di cibo zuccherino. Cosa puoi darmi con questi?- domandò mostrando delle monete fra le quali ne spiccava una che sembrava essere in puro oro.
-Vorrai dire solo con questa!- e con stupore la prese rigirandosela tra le esperte dita, per farla tintinnare all’interno di un cassetto segreto posto nella stessa cassa e mostrando con un ampio ed orgoglioso gesto della mano tutte le magnifiche torte e gli invitanti biscotti presenti. Il mostro rosa non si trattenne dall’emettere un grido di gioia e di fregarsi le mani lasciandosi perfino sfuggire un rivoletto di bava da un angolo della bocca, indi scelse ciò che più gli aggradava e con l’acquolina in bocca decise di sedersi presso uno dei graziosi tavoli bianchi e di gustare con particolare avidità i pasticcini e le composizioni ricoperte da abbondante panna. In breve terminò la degustazione e accarezzandosi con aria compiaciuta la pancia gonfia si passò un avambraccio sulle sottili labbra pulendosi dalle tracce delle creme al cioccolato e alla vaniglia, con invidiabile cortesia accennò un inchino al negoziante e si accinse a lasciare quel paradiso dei sensi.
-Mmh, voglio portare qualcosa anche al mio amico…non mi pare corretto che mi delizi solo io di tali sublimi pietanze!- e volgendosi nuovamente indietro gli offrì una moneta d’argento acquistando dell’ottimo gelato artigianale. Le strade ormai non erano più gremite delle moderne automobili che con velocità sfrecciavano sul grigio asfalto poiché i proprietari si erano già recati a propri posti di lavoro, i bei edifici scolastici accoglievano i ragazzini e passando vicino ad essi si potevano sentire le diverse voci degli insegnanti che giornalmente offrivano la loro sapienza ai più giovani. I verdi e caratteristici giardini che si anteponevano nella maggior parte delle case agli ingressi, erano curati dalle donne che con passione e delicatezza al contempo nutrivano la terra e ravvivavano i roseti e gli altri molteplici tipi di variopinti fiori profumati. Il simpatico amico del facoltoso Mr. Satan percorreva con assoluta calma e gioia quei vialetti dai quali si potevano ben ammirare le aiuole che regnavano all’esterno delle villette, di tanto in tanto egli si fermava anche per raccogliere con leggerezza i doni floreali della Natura che con grazia venivano trasportati dalla brezza mattutina per atterrare piano ai suoi piedi. Un radioso sorriso colmava il suo volto e sia la molle appendice rosa sul capo che il mantello color ametista ondeggiavano ad ogni suo passo, sotto un braccio teneva stretta una generosa cassa contenente del buon gelato e con l’altra mano cercava di sistemarsi gli steli sotto la cintura in modo da rendere visibili solo i vellutati petali che spiccavano al contrasto con la nivea stoffa. Continuò ad avanzare porgendo cenni di saluto alle persone che incontrava lungo il cammino e ai proprietari delle botteghe dolciarie, fino a quando svoltò l’angolo di una tranquilla e decisamente poco frequentata via che, appartenente ai quartieri alti di Satan City, comprendeva tra le grandi ed ammirevoli ville quella maestosa del Campione. La sua felicità aumentò d’un tratto e piegando le ginocchia spiccò il volo per riempire facilmente la poca distanza che rimaneva tra lui e la lussuosa dimora, sorpassò così le alte mura di cinta ritrovandosi finalmente all’interno dell’immenso e curatissimo giardino.

[Lynd]

Seduto su uno dei robusti rami dell’albero più ombroso della villa, vi era Heizel che con la schiena lievemente rilassata e un braccio cingente parte del massiccio tronco, dondolava debolmente le gambe e lasciava che i freschi soffi del vento gli muovessero le ciocche color del grano al sole facendogliele ricadere sul suo bel viso. Le palpebre erano calate sulle sue meravigliose iridi e la testa appoggiata con dolcezza sulla dura e rugosa corteccia del vegetale, i primi bottoni della maglia senza maniche che indossava erano aperti in modo da potere facilmente vedere parte del ben modellato petto ricoperto dalla liscia e luminosa pelle dorata ombreggiata dalle larghe foglie. Improvvisamente egli udì un piccolo grido e facendo appena in tempo ad aprire gli occhi intravide una massa rosa che velocemente si stava dirigendo verso di lui, quindi un secondo prima che questa potesse investirlo in pieno egli con un abile mossa si gettò all’indietro rimanendo aggrappato al ramo grazie alle gambe lanciandogli una sferetta di energia che colpì il bersaglio sul fondoschiena bruciacchiandogli i pantaloni. Lentamente Bu si girò mantenendo tuttavia un’espressione pacifica e serena, non mostrando alcun turbamento per l’attacco che aveva ricevuto e per la stoffa che si era annerita nel punto offeso.
-Ciao strano ragazzo! Non ti ho mai visto da queste parti, sei un nuovo amico di Satan?- gli chiese avvicinandosi verso di lui e fissandolo perplesso poiché il Goldwariano era ancora a testa in giù con la fronte leggermente corrugata e le braccia conserte.
-Non sono un suo amico, ma un ospite! Tu piuttosto, essere rosa, hai tentato di attaccarmi, non è vero? Hai approfittato della mia apparente disattenzione!- gli rispose contrariato e compiendo una capriola tornando seduto.
-Oh, sei bravo! Fallo ancora, a Bu è piaciuto!- esclamò l’altro battendo le mani e ridendo compiaciuto come un bambino dinanzi allo spettacolo più gradito e divertente.
-Cosa? Io non sono un intrattenimento! Bada che la mia pazienza sta raggiungendo il limite, non osare oltrepassarlo o ti assicuro che passerai guai seri!-
-Uhm, mi sembri nervoso giovine! Ma a Bu stai simpatico e ti darò un fiore…il gelato invece non posso offrirtelo, perché è un dono per Satan- e scegliendo una rosa rossa che inspiegabilmente fra i petali scarlatti ne accoglieva anche alcuni di un puro bianco, la tese al guerriero che fissandola inizialmente con perplessità, socchiuse infine gli occhi espirando e accettando il fiore.
-Perché me l’hai data? Hai già dimenticato che ho cercato di farti fuori?- gli domandò con un tono di voce basso in cui si poteva percepire però una particolare dolcezza.
-No, ma ho capito sai che non l’hai fatto con la volontà di uccidermi. E’ stato più un movimento riflesso, che istintivamente ti ha portato a scagliarmi contro quel ki-blast. Sai perché ho scelto proprio questa rosa, tra le altre che avevo a disposizione?-
-Beh, sinceramente no…ho notato la particolarità del colore dei petali, ma non capisco cosa possa voler dire!-
-Bu invece lo sa, e adesso lo dirà anche a te: tu sei esattamente come questo fiore, sei bello e fiero e nonostante abbia pure delle spine, ciò non è importante perché altre qualità ti rendono unico. Nel rosso c’è il bianco, nell’aggressività c’è la mitezza, nell’apparenza c’è l’essere… Bravo, osservala attentamente e dimmi se c’è qualcosa di sbagliato in quello che ho detto- a queste parole Heizel non osò ribattere e silenziosamente portò completamente l’attenzione su di essa sfiorandola e lasciando che una spina premesse contro il polpastrello dell’indice facendo sgorgare una minuscola goccia di cristallino sangue, indi tornò a guardare il mostro rosa che sorridendo continuava a scrutarlo.
-Hai ragione…scusami per prima…io sono Heizel, un amico di Gohan- sussurrò poi alzando lievemente gli angoli delle belle labbra.
-Piacere Heizel, io mi chiamo Mr. Bu e abito qui con Satan. Conosco Gohan, è simpatico e sa scegliere gli amici, dunque mi posso fidare- detto questo egli discese al suolo avviandosi verso il pesante portone in legno e bussando. Dopo poco esso si aprì rivelando la figura del padrone di casa che con una vestaglia da camera blu con profili azzurro chiaro si gettò sull’amico stringendolo in un abbraccio pieno di affetto, poi si scostò facendolo entrare e chiudendosi l’uscio alle spalle, ma prima che ciò accadesse il campione lo fermò con una mano chiamando quindi il ragazzo che stava ancora sul ramo a rigirarsi tra le dita la caratteristica rosa. Egli con la mente sgombra da qualsiasi pensiero oltre a quello rivolto alle enigmatiche parole del precedente interlocutore, non aveva ancora sentito la voce dell’uomo dai profondi occhi azzurri che abituato a vederlo spesso assorto non si preoccupava del fatto che questi non rispondesse, piuttosto seguitava semplicemente a richiamarlo.
-Insomma, degnami almeno di un briciolo della tua preziosa attenzione!- sbottò il moro stringendo i pugni sui fianchi e inarcando le folte sopracciglia.
-Cosa? Ah, sì, sto arrivando…non avevo ascoltato- si giustificò il biondo scotendo il capo e ponendo la rosa accanto a un nido all’interno del quale vi erano delle piccole uova coperte da candide e morbide piume, dunque balzò elegantemente giù dall’albero incamminandosi verso Mr. Satan con le mani nelle tasche e lo sguardo perso in un punto imprecisato appena poco lontano dai suoi piedi. Raggiunto l’uomo poté entrare e accomodarsi al grande tavolo della lussuosa sala da pranzo ove Bu stava pazientemente distribuendo il gustoso e cremoso gelato in delle coppe di vetro decorate con ghirigori di sapore antico, si sistemò su una delle sedie appoggiandosi stancamente allo schienale imbottito e fissando con un’indecifrabile espressione il fresco dolce che Videl gli aveva gentilmente passato.
-C’è qualcosa che non va Heizel?- gli domandò Gohan che con un cucchiaino di puro argento in mano assaporava con una certa avidità il contenuto della sua coppa.
-No…mi sto solamente rendendo conto che ho ancora molto da imparare…- rispose evasivo l’altro tuffando la posata nella crema e portandosela lentamente alla bocca, lasciando che alcune gocce scivolassero dal labbro inferiore fino al mento.
-Beh, è una cosa buona, però non devi essere triste, stasera conoscerai i miei genitori e quelli di Trunks! Vedrai, mio padre ti divertirà, è molto simpatico!- riprese il saiyan prendendo un fazzoletto di stoffa color pesca e togliendogli la sostanza zuccherina che altrimenti sarebbe scesa fino a macchiargli gli indumenti.
-Grazie, non me n’ero accorto… Oh sì, hai ragione! Allora più tardi verranno qui o dovremo andare noi a prenderli?-
-Mmh, andremo al porto, con l’auto multi posto! Dopo questo spuntino andrò a vedere come procedono le ultime rifiniture alla Capsule Corporation, non vorrei affatto ritrovarmi con tuo padre trasformato pronto a mandarmi all’altro mondo!- s’intromise il campione pulendosi i baffi e indicando il ragazzino dai capelli lillà che in un sol boccone aveva ingoiato la sua intera porzione.
-Non dire fesserie! Premurati piuttosto che mia madre non si accorga che nel suo laboratorio sono cambiate alcune cosette…- disse egli porgendo nuovamente la coppa a Videl affinché la riempisse.
-Tranquillo marmocchio, le squadre che ho ingaggiato sono le migliori! Anzi devo recarmi assolutamente alla Città dell’Ovest, mentre voi starete qui senza combinare danni, attendendo che si avvicini l’orario dello sbarco!- e terminato il discorso si alzò afferrando le chiavi di una delle utilitarie e uscendo dalla villa per dirigersi al cantiere. Nella sala tutti i presenti continuarono a deliziarsi del sapore dell’ottimo gelato ascoltando il racconto del simpatico Bu che per un periodo aveva lasciato l’accogliente dimora dell’amico per visitare i luoghi più belli e particolari della Terra, mentre le lancette del grande orologio a pendolo presente nel salotto producevano un ticchettio che accompagnava le parole del gruppo in attesa che il rintocco li avvertisse dell’ora in cui i due guerrieri saiyan più potenti con le loro consorti sarebbero finalmente tornati a casa.

[AlphaOmega]

Wow! Bellissimo episodio! Perfettamente descritto come sempre!
Riecco Majin Bu! Ah, era andato in giro x il bel pianeta eh!? Be lo capisco! La curiosità di questo meraviglioso mondo stupisce già noi! Figuriamoci lui!
Ecco la solita golosia! nonché la generosità verso Satan (gli pensa sempre)!
Interessante incontro con Heizel! Non me l'aspettavo!" Ben che meno le sage parole del demone!
Complimenti! Sublime episodio!
Ps. Mi spiace dirtelo...

Spoiler:

... ma c'è 1 errore! Hai scritti ti tanto in tanto nela prima metà, quando Majin Bu passeggia e raccoglie i fiori!

Per il resto: Capolavoro!

[Lynd]

Wow! Bellissimo episodio! Perfettamente descritto come sempre!
Riecco Majin Bu! Ah, era andato in giro x il bel pianeta eh!? Be lo capisco! La curiosità di questo meraviglioso mondo stupisce già noi! Figuriamoci lui!
Ecco la solita golosia! nonché la generosità verso Satan (gli pensa sempre)!
Interessante incontro con Heizel! Non me l'aspettavo!" Ben che meno le sage parole del demone!
Complimenti! Sublime episodio!
Ps. Mi spiace dirtelo...

Spoiler:

... ma c'è 1 errore! Hai scritti ti tanto in tanto nela prima metà, quando Majin Bu passeggia e raccoglie i fiori!

Per il resto: Capolavoro!

Grazie mille A_O, commento fantastico ^_^ !!
Sìsì, Majin Bu si era concesso una pausa, andando a curiosare i bei posti del mondo, proprio come hai detto tu !
Eh già, una scorpacciata di dolci non poteva mancare ! E anche il pensiero al suo amico Satan!
Oh, lieta di averti sorpreso ^^! Heizel era tranquillo, e ha attaccato il demone...dopotutto è nella sua natura essere sempre pronto all'offesa! Già, Bu è stato davvero saggio, ha capito il ragazzo nei pochi istanti del loro incontro!
Ps. Su, non ti devi dispiacere...anzi ti ringrazio!!

Spoiler:

Sì, infatti ho corretto ^_^! grazie davvero!!

Sono felice che il capitolo ti sia piaciuto !

[Final Goku II]

Bellissimo, Lynd!
Un pò filosofico rispetto ai suoi standard questo Bu, ma si presume che dopo tutto questo tempo passato con Satan qualcosa abbia imparato! Poi è sempre un personaggio molto simpatico! La quiete permane, e ciò fa pensare a una tempesta senza precedenti!