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**Hisoka** · 22 July 2008, 00:51

Originariamente Scritto da Lynd Visualizza Messaggio

Wow ragazzi, siete stati velocissimi a leggere, ve ne sono grata ^_^!!

Grazie mille Hisoka, sono contentissima che il capitolo non ti abbia deluso e che anzi ti abbia interessato

!
Eh sì, hai visto che belle le nubi sanguigne? Uno dei miei scenari preferiti!!

A_O sono davvero lieta che ti sia piaciuto!! Eh già, avevi ragione sulla statua, che nascondeva qualche segreto...ottima intuizione ^^!
Sìsì, i nostri cari saiyan sono eroi, si preoccupano sempre per la vita degli altri!
Esatto, il tizio è sempre lui!
Eh, poi lo vedrai...e sulla pergamena ci sarà l'indizio...
Ne sono felice, grazie

!!

Final ti ringrazio tanto!! Già, però non si può dire che la vacanza sia troppo monotona...

!
Infatti, per loro due gli sconvolgimenti sono il pane quotidiano, ma per le povere mogli...

!!

Beh io, appena ho visto che avevi postato, ho letto tutta la parte in un lampo!
Carine le nubi sanguigne...

**Lynd** · 22 July 2008, 01:28

Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio

Ovvio che mi piacesse! E come sempre io ho ragione!
Già! però prima i pasti nè!?

Però che impiegati eroici hanno a Passion Island!

Ah! Bene! Xkè, sai, mi era parso 1 pò diverso! Impressione...mah!
Ah! Li sta l'indizzio eh!? Benone!
Prego!

Ps. Peccato che a rovinare questo capolavoro ci sia...

Spoiler:

Già, ammetto che è vero! Hai sempre ragione ^^!!
Ehh, Vegeta aveva già ingoiato un sacco di cose, e se non ci fosse stato il terremoto avrebbe svuotato le scorte del ristorante

!! Mentre Goku stava con la mogliettina...
Hai visto che personale

? Fino alla fine per proteggere il calderone

!
Un po' diverso? Mmh...forse per via dell'apparizione, delle folgori e dell'arma...che poi gli servirà... Però per adesso è uguale...
Esatto! Nel prossimo capitolo ci sarà...la pergamena contiene tante cose interessanti...ma una verrà svelata subito praticamente, ed è l'indizio!

Ps. A_O! Mi hai fatto preoccupare!!

Spoiler:

Originariamente Scritto da Hisoka

Beh io, appena ho visto che avevi postato, ho letto tutta la parte in un lampo!
Carine le nubi sanguigne...

Infatti, sei stato velocissimo, complimenti ^_^!!
Lietissima che ti siano piaciute! Danno un tocco...particolare!

**Hisoka** · 22 July 2008, 01:40

Originariamente Scritto da Lynd Visualizza Messaggio

Già, ammetto che è vero! Hai sempre ragione ^^!!
Ehh, Vegeta aveva già ingoiato un sacco di cose, e se non ci fosse stato il terremoto avrebbe svuotato le scorte del ristorante

!! Mentre Goku stava con la mogliettina...
Hai visto che personale

? Fino alla fine per proteggere il calderone

!
Un po' diverso? Mmh...forse per via dell'apparizione, delle folgori e dell'arma...che poi gli servirà... Però per adesso è uguale...
Esatto! Nel prossimo capitolo ci sarà...la pergamena contiene tante cose interessanti...ma una verrà svelata subito praticamente, ed è l'indizio!

Ps. A_O! Mi hai fatto preoccupare!!

Spoiler:

Infatti, sei stato velocissimo, complimenti ^_^!!
Lietissima che ti siano piaciute! Danno un tocco...particolare!

Si alla Spirito Guerriero! (se ci giochi capirai di che parlo!)

Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio

Ovvio che mi piacesse! E come sempre io ho ragione!
Già! però prima i pasti nè!?

Però che impiegati eroici hanno a Passion Island!

Ah! Bene! Xkè, sai, mi era parso 1 pò diverso! Impressione...mah!
Ah! Li sta l'indizzio eh!? Benone!
Prego!

Ps. Peccato che a rovinare questo capolavoro ci sia...

Spoiler:

**AlphaOmega** · 22 July 2008, 01:49

Originariamente Scritto da Lynd Visualizza Messaggio

Già, ammetto che è vero! Hai sempre ragione ^^!!
Ehh, Vegeta aveva già ingoiato un sacco di cose, e se non ci fosse stato il terremoto avrebbe svuotato le scorte del ristorante

!! Mentre Goku stava con la mogliettina...
Hai visto che personale

? Fino alla fine per proteggere il calderone

!
Un po' diverso? Mmh...forse per via dell'apparizione, delle folgori e dell'arma...che poi gli servirà... Però per adesso è uguale...
Esatto! Nel prossimo capitolo ci sarà...la pergamena contiene tante cose interessanti...ma una verrà svelata subito praticamente, ed è l'indizio!

Ps. A_O! Mi hai fatto preoccupare!!

Spoiler:

Infatti, sei stato velocissimo, complimenti ^_^!!
Lietissima che ti siano piaciute! Danno un tocco...particolare!

Uhuhuh! Ma chi sono? "Uno inutile!" (n.d. tutti!) Ok! (*e se ne va disperato*)
Ho visto! Secondo me si mangiav pure il ristorante!

Goku!!!! Ma ke stavi a fà!? é _ é

Appunto! Credo ke anke Lui vorrebbe subalterni cosi! Invece...*sigh* (n.d. Lui)
Mah! O sarà l'ora tarda!? Bho!
Fantastico! Cosi vedrò che debbo elaborare...

Ps.Davvero!? Eppure questo sfogò già 1 volta ci fu!

Spoiler:

Originariamente Scritto da Hisoka Visualizza Messaggio

Spoiler:

**Hisoka** · 22 July 2008, 11:08

Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio

Uhuhuh! Ma chi sono? "Uno inutile!" (n.d. tutti!) Ok! (*e se ne va disperato*)
Ho visto! Secondo me si mangiav pure il ristorante!

Goku!!!! Ma ke stavi a fà!? é _ é

Appunto! Credo ke anke Lui vorrebbe subalterni cosi! Invece...*sigh* (n.d. Lui)
Mah! O sarà l'ora tarda!? Bho!
Fantastico! Cosi vedrò che debbo elaborare...

Ps.Davvero!? Eppure questo sfogò già 1 volta ci fu!

Spoiler:

**GoTeo** · 22 July 2008, 13:35

Mammamia Lynd è stato un capitolo davvero spaventoso nel senso buono della parola

perchè hai descritto così bene queste catastrofi sull'isola che nn so più che dire sei bravissima in tutto nelle parti romantiche ,nelle parti d'azione ,in quelle divertenti e adesso anche in quelle catastrofiche..... WOW!!!
sono curioso di capire chi sia questo nuovo individuo e quali siano le sue intenzioni (sapendo cosa ha preso)...

**Lynd** · 23 July 2008, 01:45

Originariamente Scritto da GoTeo Visualizza Messaggio

Mammamia Lynd è stato un capitolo davvero spaventoso nel senso buono della parola

perchè hai descritto così bene queste catastrofi sull'isola che nn so più che dire sei bravissima in tutto nelle parti romantiche ,nelle parti d'azione ,in quelle divertenti e adesso anche in quelle catastrofiche..... WOW!!!
sono curioso di capire chi sia questo nuovo individuo e quali siano le sue intenzioni (sapendo cosa ha preso)...

Ti ringrazio immensamente Teo ^_^!! Sono felicissima che il capitolo ti sia piaciuto! Eh sì, la catastrofe me la sono immaginata e poi diciamo che questo scenario un po'...spaventoso, è uno dei miei preferiti e suggestivi ^_^! Wow grazie

! I complimenti più belli!
Sono contenta che l'individuo ti abbia incuriosito, poi vedrai...già nel prossimo capitolo potrai sapere una delle sue numerose intenzioni...(contenute proprio nella pergamena)!

**Oplita XXX** · 23 July 2008, 15:15

Allora, Lynd, mi scuso se è da tanto tempo che non commento, ma ho avuto degli imprevisti. Allora, questo capitolo è stato veramente bello. Certo che non c'è proprio tregua nel mondo di DB, eh?

Comunque sono adorabili come sempre le tue descrizioni, nelle quali traspare sempre un tocco di stile. E poi le nuvole ci stavano proprio a pennello!

**Blade II** · 25 July 2008, 10:18

ciao, Lynd … eccomi tornato anke alla tua meravigliosa fic. attualmente mi trovo al capitolo 46 … ti generalizzo dicendo ke è meravigliosa kome sempre, e nn vedo l’ora di leggere gli altri … voglio tanto scoprire ki è la misteriosa figura ke è apparsa a Heizel … divertentissimo il conflitto fra Heizel ed il semaforo

… 6mitica … a presto

**Lynd** · 27 July 2008, 00:00

Bonsoir!!
Eccomi per un nuovo capitolo! Allora, prima però ringrazio immensamente Oplita e Blade per i bellissimi commenti!
Tranquillo Oplita, non ti preoccupare per il ritardo ^^! Già, il mondo di DB è sempre pieno di sfide

! Grazie, che complimenti meravigliosi

...lieta che le nuvole siano piaciute anche a te!

Grazie mille Blade!! Sei tornato! Sì, non c'è fretta..anzi sei a buon punto ^_^! Sono contentissima che la figura ti abbia incuriosito...poi piano piano si scoprirà...

! Sono felice che il conflitto ti sia piaciuto

! Heizel non sarebbe adatto a portare un'auto XD!

E ora, passiamo al cap. 48!! Spero che lo gradiate, buona lettura!!

Capitolo 48. Fine della vacanza
La quiete era tornata dopo l’incredibile ed improvvisa tempesta che con potenza si era scatenata ed abbattuta sull’esotica isola, alcuni locali erano andati pressoché distrutti e qualche isolano era rimasto ferito da fulmini che quasi invisibili colpivano il suolo. Nel cielo adesso si potevano vedere chiari batuffoli di nuvole che leggiadre come uccelli di primavera aleggiavano sul verde mare e sui villaggi turistici immersi nella natura, che miracolosamente non avevano subito alcun danno. Le persone natie del luogo perlustrarono le spiagge e l’entroterra, notando quindi, con loro immenso stupore, che solamente due aree erano state maggiormente sottoposte a quella forza distruttrice: dove la battigia era costituita da piccoli e perfetti sassi e la zona sito della piazza. Le donne accorsero allora ove precedentemente c’era la massiccia ma al contempo delicata figura della Madre Terra, vedendo che la base era stata lesionata e spezzata esattamente nel centro, al cui interno una nicchia doveva contenere qualcosa sconosciuta perfino alla gente del posto. I turisti invece avevano allegramente abbandonato i tre rifugi predisposti qualora si verificasse una catastrofe e armati di macchine fotografiche e videocamere si aggiravano per ogni angolo di Passion Island, affinché documentassero quanto accaduto e potessero mostrarlo una volta tornati alla normale vita urbana, decisamente più tranquilla e priva di tali apocalittici fenomeni. I due saiyan sembravano gli unici a non essere minimamente interessati a ciò che era accaduto, Vegeta infatti si era accomodato sullo scalino che precedeva l’ingresso al ristorante, mentre Goku con aria pensosa fissava il punto esatto dove poco prima gli era parso di scorgere un misterioso individuo che con sconcertante naturalezza si era mosso tra le folgori e aveva preso una pergamena dalla base distrutta dell’idolo.
-Kakaroth, che fai lì impalato? Non esibisci il tuo grande spirito altruista dando una mano a quei poveri disgraziati?- lo richiamò ironicamente il principe, che con sguardo di sufficienza osservava gli isolani affannarsi per riparare tetti o pareti dei semplici edifici.
-Uhm? Oh, certo, li aiuterò…ma prima voglio vedere una cosa…- gli rispose evasivo l’altro avviandosi lentamente verso ciò che rimaneva della struttura della statua. Con discrezione dunque s’inoltrò tra il fitto gruppo di persone fino ad arrivare dinanzi il parallelepipedo di pietra che presentava un solo spacco, così si chinò scrutandone l’interno. Una strana felicità allora gli nacque nel cuore e un’euforia lo attraversò come un caldo brivido, il suo viso s’illuminò e un largo sorriso apparve sulle sue labbra. Velocemente uscì dalla folla dirigendosi verso l’amico che annoiato aveva chiuso lievemente le palpebre sostenendo la testa con le dita delle mani intrecciate sotto il mento e i gomiti appoggiati sulle cosce, ma una squillante voce e degli scossoni lo riportarono immediatamente alla realtà.
-Maledizione! Hai già finito la tua opera di carità? Và a disturbare qualcun altro!- sbottò egli liberandosi dalla stretta dell’amico sul braccio.
-Vegeta, non sono un visionario, è tutto vero quello che ho visto!- esclamò trionfante Goku, guardando con espressione piacevolmente divertita quella sconcertata del compagno.
-Cosa intenderesti dire con ciò? Mi dispiace ma quando fai così proprio non riesco a capirti!-
-E’ reale, capisci? Esiste, non è un’apparizione, un angelo o qualcosa del genere…è vivo ed ha un corpo!-
-Ma chi? Un nemico che abbiamo già sconfitto? Dimmi immediatamente chi è e lo farò pentire di avere acquistato un altro corpo…-
-No, non l’ho mai visto prima d’ora! E ora senti le mie sconvolgenti rivelazioni…-
-Tsk, tu sconvolgi sempre con le tue inutili ciance!-
-Ascoltami, potrebbe trattarsi di un nuovo avversario! Mentre la tempesta infuriava ed io ero nella spiaggia a ovest che contrastavo le trombe d’aria e le gigantesche onde, c’è stato un lampo di un’intensità spaventosa e poi, accompagnato da candidi fulmini, è arrivato dal nulla! Ho deciso quindi di seguirlo e appena sono arrivato qui, l’ho visto: indossava una tunica totalmente bianca e splendente, con una specie di armatura dorata che gli copriva la vita, il viso non era assolutamente visibile e la cosa che più ha attirato la mia attenzione è stato il fatto che questi non possedeva alcuna aura!-
-Cosa?! Non è possibile, ogni essere vivente deve averla, anche infima, ma la possiede! Bah, tutto questo non mi convince…-
-Già! E non ti ho ancora detto cosa ha preso da un foro della base della dea locale!-
-Parla dunque, che aspetti?-
-Ah sì sì! Ha afferrato una pergamena, piuttosto antica anche! Allora, che mi dici?-
-Beh, dato che quest’abbagliante figura di cui parli ha lasciato i segni su quel masso…direi che non sei un pazzo-
-Uh, questo è un passo avanti amico mio! E poi?-
-Eh, potrebbe benissimo trattarsi di un nemico, dovremmo riuscire a scoprire cosa trattava quel pezzo di carta ammuffito… Magari conteneva qualche incantesimo…o delle istruzioni per creare cyborg o mostri come Majin Bu… Oppure ancora un rito per evocare qualcuno o qualcosa dal passato! Però non credo che su questo sputo di terra troveremo qualcuno che conosca la pergamena, anzi probabilmente neppure saprà della sua esistenza!-
-Dunque, cosa facciamo?-
-Non lo so, adesso non mi viene in mente nulla… A parte che stasera ci imbarcheremo e finalmente lasceremo quest’oasi troppo pacifica per i miei gusti!-
-Io mi sono trovato bene…certo mi sono mancati gli allenamenti, però è stato divertente lo stesso…-
-Taci, nessuno ha chiesto il tuo parere sulla vacanza! Comunque, i vecchi non sembrano turbati dal furto del rotolo…perciò direi che l’unica possibilità che abbiamo è quella di intensificare i nostri allenamenti nella Camera Gravitazionale, così saremo preparati ad affrontare un' eventuale minaccia. Ah, non facciamo sapere nulla alle donne, almeno fino a quando il dubbio non diventerà certezza- e detto questo egli tornò in piedi e battendo amichevolmente una mano sulla spalla dell’altro, si diresse verso la consorte dai capelli turchini che felice lo abbracciò. Chichi invece attese per un po’ il marito che con sguardo fisso nel vuoto stava immobile presso il locale ristoratore, poi scosse il capo sorridendo alla moretta e andandole incontro per stringerla a sé.
Il sole nella limpida volta celeste aveva abbandonato la posizione centrale che segnava il mezzogiorno spostandosi più a occidente ove aveva incontrato un dolce cumulo di immacolate nubi che come lino parevano coprire l’astro fuoco, il mare continuava ad infrangere le sue acque sulla bella sabbia e sui bei sassolini scrosciando come la cascata che maestosa ma allo stesso tempo leggiadra si gettava dalle alte rocce. Ai tipici profumi dell’isola che come magiche ed afrodisiache essenze si diffondevano per l’aria trasportate dal lieve soffio del vento pomeridiano, si amalgamavano creando meravigliosi intrecci e sposalizi gli odori provenienti dalle umili ma accoglienti dimore degli isolani, che tradizionalmente stavano preparando varie pietanze e inebrianti cocktail per propiziare il ritorno a casa dei turisti. I selvaggi ma allo stesso modo pittoreschi viottoli che conducevano ai due villaggi turistici e attraversavano i luoghi più belli e romantici immersi nel verde degli alberi e degli arbusti, stavano iniziando ad essere decorati con caratteristici lumi e composizioni di conchiglie e cocci cristallini che al vento parevano danzare producendo un particolare suono, e brillavano alla luce dei caldi raggi solari emanando i bei colori dell’arcobaleno. Giovani fanciulle, sedute circolarmente attorno ad una donna poco più anziana, immerse tra bassi rami ricolmi di stupendi fiori di rara bellezza e svariate essenze, intrecciavano delle vivide ghirlande da offrire come gradito dono di arrivederci e buon auspicio a tutti coloro che quella sera avrebbero dovuto lasciare il paradisiaco luogo dei mari del Sud. La maestosa e lussuosa nave che esattamente due settimane prima aveva accompagnato i turisti all’isola, era già giunta e l’ancora era stata gettata tra le trasparenti e pure acque che dolcemente facevano oscillare l’efficiente mezzo di trasporto. Alcuni addetti alla manutenzione degli ambienti interni stavano ripulendo e ordinando le ultime cabine che tra poche ore avrebbero nuovamente ospitato i passeggeri, gli esperti chef iniziavano invece a destreggiarsi con complicati piatti nelle ampie e fornite cucine mentre delle artificiose lampade e variopinte bandierine facevano capolino da ogni angolo dell’imbarcazione. Nella dimora dei saiyan fervevano i preparativi per l’ultima mezza giornata rimasta da trascorrere in serenità ed allegria tra l’ospitale gente natia, i compagni di molte battaglie avevano già sistemato il vestiario nelle capienti valigie e accomodati sui morbidi letti osservavano le mogli che con particolare attenzione riponevano i loro oggetti e i souvenir in graziosi zaini troppo stretti per contenere tutto ciò che entrambe possedevano.

**Lynd** · 27 July 2008, 00:01

-Tesoro, dovresti allacciare la cinghia del baule mentre io mi dedico a fare entrare più abiti possibili in questa sacca!- esclamò Bulma asciugandosi con il dorso della mano delle gocce di sudore che come piccoli cristalli le imperlavano la fronte.
-Tsk, prima che riesca a chiudere quell’inutile borsa, farà in tempo a scoppiare, piena di inutili gingilli com’è! Io non vedo perché affaticarsi tanto per portare tutte queste cose!- sbuffò il principe abbandonando malvolentieri il giaciglio e stringendo la fascia attorno al pesante baule, chiudendolo a malapena.
-Goku, perché non fai qualcosa di utile anche tu?- domandò Chichi al marito che con le palpebre calate sulle iridi color ebano sonnecchiava con un’espressione tranquilla dipinta sul bel viso.
-Insomma! Possibile che devo sempre fare io ogni cosa?- e afferrando una collana di pietre dure gliela lanciò addosso facendolo sobbalzare.
-Che c’è?! Chichi, amore, mi hai spaventato! Stavo così bene…- disse egli massaggiandosi un punto della testa e fissando il tradizionale gioiello.
-Esatto, stavi bene! Ora muoviti, siediti sulla valigia così posso bloccarla-
-Uff, d’accordo… Dopo però andiamo a mangiare?- chiese con le pupille luccicanti come le stelle in un cielo d’estate, accontentando finalmente la richiesta della consorte.
-Mi aggiungo alla proposta di Kakaroth, per una volta ha ragione!- s’intromise Vegeta finendo di sistemarsi i familiari guanti bianchi e di spolverarsi l’aderente tuta blu.
-Certo, dopotutto è la nostra ultima serata, una cenetta romantica è proprio quello che ci vuole!- concordò la turchina seguita dalla moretta, dunque riordinarono ciò che rimaneva nella graziosa casetta e uscirono tenendosi timidamente per mano e percorrendo con insolita lentezza il sentiero dove le rosate e tenui luci del primo tramonto accarezzavano i piccoli ciottoli. Passato il verde manto che protettivo attorniava il villaggio ombreggiandolo con i leggiadri rami e le dolci foglie, raggiunsero la via che fiancheggiava la spiaggia sulla quale la sabbia aveva assunto delle soavi tonalità: l’oro esaltato dalle vitali radiazioni che piano scomparivano al di là dell’immaginario preciso confine tra cielo e mare, il bianco reso a tratti di un pallido arancio e ad altri di un tenero rosa, mescolati con amabile maestria tra splendore ed oscurità. Essi si fermarono per pochi ma al contempo interminabili istanti ad ammirare con il medesimo sguardo sognante di un esploratore che per la prima volta vede e ama ciò che di più bello ha scoperto esistere, le loro iridi riflettevano quei soffusi bagliori e i fugaci luccichii che adornavano le limpide increspature dell’acqua. Quindi si mossero riprendendo a camminare gli uni vicini alle altre godendo del delicato soffio della brezza che con invisibili ed affusolate dita sollevava giocosamente le fluenti ciocche delle loro chiome, sfiorava la liscia e profumata pelle e faceva lievemente volteggiare dei petali attorno alle loro belle figure. Silenziosamente e accompagnati dai soli suoni della natura, arrivarono nella piazza gremita di turisti che carichi di bagagli li stavano già immettendo nelle cabine della nave per poi discendere nuovamente e partecipare all’imminente festa. Appena le belle mogli dei due guerrieri si accorsero che gli altri passeggeri avevano già sistemato gli effetti personali nella nave, si affrettarono a mandare i due a ritirare i numerosi e soprattutto ingombranti bagagli e scegliere due cabine comode e poco distanti l’una dall’altra. Indi tornarono a terra dirigendosi finalmente verso un chiosco improvvisato per accogliere coloro che volevano gustare in tranquillità i succulenti cibi esotici, i quattro presero così posto attendendo che i graziosi tavolini di fibre intrecciate venissero riempiti dai piatti. Quando gli ultimi chiarori giornalieri si dissolsero con sì tanta leggerezza oltre l’orizzonte dalle dolci cromature che parevano emanare i profumi dei fiori d’arancio, gli isolani diedero inizio alla festa cominciando a suonare i caratteristici strumenti del posto facendo riecheggiare nell’aria intorno delicate note miste a quelle più vivaci e ritmiche. Molte coppie occuparono la piazza colma come non mai di ghirlande, artistiche composizioni vegetali, vasi prodotti dalle abili anziane che pazientemente li decoravano con disegni ed incisioni, antichi e venerati simboli di prosperità.
I saiyan, dopo aver consumato ciò che avevano richiesto e avere pressoché svuotato le riserve accumulate in occasione della serata dedicata ai saluti, decisero di abbandonare quel posto gremito di giovani e adulti che inebriati dalla musica e dai deliziosi cocktail distribuiti da molte bancarelle, danzavano presso i bei fuochi che contribuivano ad una particolare atmosfera. Si avviarono allora alla nave stringendo con dolcezza le mani delle compagne, passarono accanto a una fanciulla che donò loro alcuni bracciali e delle collane floreali dalle leggiadre e sinuose forme, dunque giunsero sull’imponente mezzo e salirono fino al terzo piano adibito a solitaria e romantica terrazza ove erano posizionate alcune panchine in ferro battuto. La confortante e al contempo emozionante ed eterea presenza delle luminose stelle sull’infinito manto del cielo della notte cullava le due coppie che vicine si abbracciavano, i lucenti occhi socchiusi e i bei capelli mossi lievemente dalla brezza marina aleggiante sulle onde delicatamente increspate.
Buio e silenzio regnavano sovrani su una desertica distesa dove alcuna anima viva sembrava aver mai messo piede, l’inquietante e spettrale sibilo di un vento gelido sferzava i radi e ossuti rami di alberi dai quali la vita pareva essere fuggita, nera polvere veniva trasportato dal violento soffio formando delle spirali che con moti quasi irreali si innalzavano e si spostavano sull’arido suolo. Una radura però poteva a malapena intravedersi tra le generali tenebre, un’abbagliante luce si irradiava attorniata da fitti e rigogliosi arbusti che in quell’atmosfera di morte e desolazione spiccavano come se allo stesso tempo facessero parte di un mondo totalmente diverso. Un appena udibile scrosciare di un ruscello tra sottili pietre riempiva con morbida discrezione la zona erbosa, minuscole farfalle dalle variopinte ali volteggiavano attorno alla grande fonte di luce che in lontananza somigliava ad un piccolo e ardente sole. Ma quello che aveva le sembianza di un immobile astro improvvisamente si mosse e una mano dalle fini e ben modellate dita si tese con grazia fino a quando il libero insetto si posò su di essa, gli angoli delle labbra dolcemente delineate si piegarono impercettibilmente accennando un debole sorriso. Poi lentamente l’individuo innalzò il braccio coperto da una liscia ed immacolata stoffa permettendo alla farfalla di librarsi in volo, afferrò dunque un rotolo di pergamena lascivamente avvolto da un nastro purpureo e sciogliendone il bel nodo distese la preziosa carta sfiorando gli arcani simboli impressi e respirandone il tipico odore. Con profonda concentrazione egli iniziò a studiare ogni particolare di quella che doveva essere un’antica forma di scrittura, le gambe incrociate accoglievano l’ampio foglio mentre lo sguardo era completamente perso nella lettura e nell’interpretazione di quei segni un po’ opachi e ricoperti dalla patina del tempo. Degli intensi ed interminabili attimi trascorsero finché il misterioso tizio allontanò la pergamena da sé, un altro lieve sorriso con sfumature comprendenti un misto di sentimenti complicati da intendere si dipinse sul luminoso volto e delle parole vennero scandite in un mormorio dai melliflui toni:
-Puro sangue stillato dal cuore…del ragazzo figlio del Sole…-.

**Final Goku II** · 27 July 2008, 00:07

Grande Lynd!!!

Hehehe! La terra potrebbe essere in pericolo e Goku è felice come un bambino perchè potrebbe esserci qualcuno con cui fare a botte! E' indiscutibilmente lui!

Che dire poi dei cuochi del ristorante! Saranno contenti che quei due "buchi neri ambulanti inghiotti-cibo" se ne stiano per andare!

Finale inquietante! Mi sa che dal prossimo capitolo iniziano i guai seri!

**Hisoka** · 27 July 2008, 00:16

Goku potrebbe fare a botte, ed è al settimo cielo, ma la terra potrebbe essere nei guai... hehehe...
dal prossimo capitolo mi sa che iniziano i guai...
Grande Lynd!

X Final Goku: Lynd sta diventando + brava di te... e ora ne ho avuto la conferma, con quest ultimo capitolo...

**Final Goku II** · 27 July 2008, 00:22

Originariamente Scritto da Hisoka Visualizza Messaggio

X Final Goku: Lynd sta diventando + brava di te... e ora ne ho avuto la conferma, con quest ultimo capitolo...

Ma lei è già più brava di me! Io me la posso sognare la notte la sua capacità descrittiva!

**Hisoka** · 27 July 2008, 00:24

Originariamente Scritto da Final Goku II Visualizza Messaggio

Ma lei è già più brava di me! Io me la posso sognare la notte la sua capacità descrittiva!

Beh te lo avevo solo fatto notare...

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Al di là delle apparenze

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