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Ovviamente non potevo perdere un occasione del genere di rivedere un pezzo di storia del cinema in una sala cinematografica odierna.
Si parla di Ritorno al futuro, film di Zemeckis (lo stesso regista di Forrest Gump) che nel 1985 ha imposto due nomi come quello di Marty Mc Fly e Doc Emmett Brown nell'immaginario collettivo.
E' chiaro che il film non è un film scientifico, nè si prende troppo sul serio come i romanzi di Crichton (che sia chiaro apprezzo), anzi è decisamente leggero e spensierato ma proprio in questo stà la sua forza, e proprio in questo stà il fatto che stasera mi sono beccato uno degli ultimi posti disponibili nella sala.
La scelta delle scenografie e delle immagini non è mai casuale e stà allo spettatore cogliere quei piccoli tocchi di classe che ad una prima visione sfuggono, poi intendiamoci, scene come quella
Spoiler:
in cui Marty si traveste e dice di essere Darth Vader dal pianeta Vulcano
oppure quella in cui
Spoiler:
suona Johnny B.Goode di Chuck Berry con un arrangiamento Hard Rock scandalizzando il pubblico edulcorato anni '50
sono entrate di diritto nel cinema moderno, per non parlare della DeLorean che è probabilmente tra le auto più famose di sempre proprio grazie a questo film.
Insomma film da vedere, i nostri genitori hanno avuto la fortuna di vederselo al cinema quando uscì, noi abbiamo la possibilità di vedercelo in sale molto migliori di quelle di 25 anni fa a un prezzo ragionevole, e se proprio non potete andare a vederlo al cinema guardatelo a casa, l'importante è guardarlo perchè questo film ad un appassionato di cinema non può mancare.
Voto: 9,5
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
Ovviamente non potevo perdere un occasione del genere di rivedere un pezzo di storia del cinema in una sala cinematografica odierna.
Si parla di Ritorno al futuro, film di Zemeckis (lo stesso regista di Forrest Gump) che nel 1985 ha imposto due nomi come quello di Marty Mc Fly e Doc Emmett Brown nell'immaginario collettivo.
E' chiaro che il film non è un film scientifico, nè si prende troppo sul serio come i romanzi di Crichton (che sia chiaro apprezzo), anzi è decisamente leggero e spensierato ma proprio in questo stà la sua forza, e proprio in questo stà il fatto che stasera mi sono beccato uno degli ultimi posti disponibili nella sala.
La scelta delle scenografie e delle immagini non è mai casuale e stà allo spettatore cogliere quei piccoli tocchi di classe che ad una prima visione sfuggono, poi intendiamoci, scene come quella
Spoiler:
in cui Marty si traveste e dice di essere Darth Vader dal pianeta Vulcano
oppure quella in cui
Spoiler:
suona Johnny B.Goode di Chuck Berry con un arrangiamento Hard Rock scandalizzando il pubblico edulcorato anni '50
sono entrate di diritto nel cinema moderno, per non parlare della DeLorean che è probabilmente tra le auto più famose di sempre proprio grazie a questo film.
Insomma film da vedere, i nostri genitori hanno avuto la fortuna di vederselo al cinema quando uscì, noi abbiamo la possibilità di vedercelo in sale molto migliori di quelle di 25 anni fa a un prezzo ragionevole, e se proprio non potete andare a vederlo al cinema guardatelo a casa, l'importante è guardarlo perchè questo film ad un appassionato di cinema non può mancare.
Voto: 9,5
Ti quoto in toto, voto incluso. La trilogia è ancora oggi tra i miei film preferiti di sempre e custodisco il cofanetto/raccolta coi tre film + dvd bonus. Un'icona.
"Allora dimmi, ragazzo del futuro, chi è il Presidente degli Stati Uniti nel 1985?"
"Ronald Reagan."
"Ronald Reagan? L'attore? Eh! E il vicepresidente chi è? Jerry Lewis? Suppongo che Marilyn Monroe sia la First Lady [...] e John Wayne il Ministro della Guerra!"
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