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Rispondendo a chi mi ha consigliato di darmi da fare sul piano lavorativo,dico che questa sera ho parlato con un mastro muratore e pittore.
Comincio a lavorare proprio domani.
magari ogni tanto facci sapere come si evolve la situazione
Anche io sono un po' asociale, soprattutto in particolari situazioni. Per il resto però mi sforzo sempre a stare con gli altri e un consiglio che ti posso dare è quello di accettare anche quelle persone che non ti vanno a genio, impara a sopportarle e poi scoprirai pian piano che anche nei tuoi confronti si comporteranno in modo diverso.
Rispondendo a chi mi ha consigliato di darmi da fare sul piano lavorativo,dico che questa sera ho parlato con un mastro muratore e pittore.
Comincio a lavorare proprio domani.
Rispondendo a chi mi ha consigliato di darmi da fare sul piano lavorativo,dico che questa sera ho parlato con un mastro muratore e pittore.
Comincio a lavorare proprio domani.
Meglio così! coraggio, ti auguriamo tutti buona fortuna! tieni duro!
Rispondendo a chi mi ha consigliato di darmi da fare sul piano lavorativo,dico che questa sera ho parlato con un mastro muratore e pittore.
Comincio a lavorare proprio domani.
Non posso fare altro che congratularmi con te per il coraggio e la consapevolezza della tua condizione. L'unico consiglio che posso darti, non avendo avuto occasioni di pensare o avere a che fare con simili situazioni nei miei pochi anni di vita sociale spontanea(fuori da ambienti come la scuola), è di non darti per vinto senza prima provare a socializzare
Curiosa però questa storia. Ma non è che quest astio contro la socializzazione non è altro che una riedizione in chiave moderna della volpe e l uva? O ancora per darsi un tono?
Mi rifiuto di credere che uno possa annoiarsi di parlare con persone con i propri interessi. Disdegnare un tavolo e 4 chiacchiere, o perchè no, un bell accoppiamento.
Ovviamente non mi riferisco a nessuno in particolare. Ma mi pare veramente un "ah io sto bene così, non mi serve niente, la realtà è pizzosa." ma in realtà vuol dire, "aiutatemi, sono solo , mi piacerebbe trovare spiriti affini."
Detto questo ovviamente mi fa sorridere anche l eccesso opposto. Come se andare in palestra o andare a scuola o ancora fare musica, risolvesse il problema alla radice. E tutti una volta che riesci a esternare sono li ad aspettarti a braccia aperte. Se così fosse non esisterebbe asociale al mondo. Altro che, per le persone non omologate è dura. Tenendo presente che per me un asociale è uno che vorrebbe socializzare, ma si sente come un pezzo incompatibile. Insomma non riesce ma desidera farlo.
Ora, questo premesso e cioè:
-Tutti vorrebbero socializzare (non necessariamente con mille tamarri, ma potrebbe bastare un amico, da frequentare abitualmente, una fidanzata o anche un luogo come una scuola)
-Gli altri non aspettano solitamente a braccia aperte, anzi, spesso un risultato come una fidanzata (non una donna a casaccio eh ma quella che ci piace)è frutto di una lunga "battaglia" passatemi il termine. E lo stesso vale per alcune cerchie di amici. E tale difficoltà è maggiore per le persone eccentriche.
Per me e per la mia esperienza ha fondamentalmente ragione ciccio. Non vi nascondo (essendo stato timido e introverso anche io in passato)è dura, ma forzarsi ad attività sociali è l unica via di uscita.
Più che altro allenandosi, il corpo rilascia una sostanza (perdonatemi non ricordo il nome) che senza entrare troppo nello specifico ti rende più felice. Ok, detta così sembra un qualche tipo di droga, ma effettivamente lo è (nel senso più positivo possibile del termine). Dopo un po' il corpo e sopratutto la mente cominciano ad abituarcisi e stare per un certo periodo senza allenarti diventa dura.
Ovviamente con questo non dico che si diventa dei maniaci tutto muscoli niente cervello che stanno ogni giorno piantati in palestra, degni del miglior stereotipo possibile.
Ti mette solo di buon umore, ecco.
Fidati, quello di cui parlo lo so bene. Ho fatto sport agonistico quotidiano 2-3 ore al giorno per 11 anni , a settembre provai a smettere per un mese ed ero intrattabile, mi sentivo continuamente nervoso ed irascibile. Dopo aver ripreso mi sentivo rinato.
Più che altro allenandosi, il corpo rilascia una sostanza (perdonatemi non ricordo il nome) che senza entrare troppo nello specifico ti rende più felice. Ok, detta così sembra un qualche tipo di droga, ma effettivamente lo è (nel senso più positivo possibile del termine). Dopo un po' il corpo e sopratutto la mente cominciano ad abituarcisi e stare per un certo periodo senza allenarti diventa dura.
Ovviamente con questo non dico che si diventa dei maniaci tutto muscoli niente cervello che stanno ogni giorno piantati in palestra, degni del miglior stereotipo possibile.
Ti mette solo di buon umore, ecco.
Secondo me fare uno sport massacrante ti aiuterebbe. Sia a livello sociale che mentale, poiché credo, e non sono un medico, l'assiduità di allenamenti e di fatiche ti focalizzerebbe di più sulla realtà.
Mica mi illudo, ho già detto di aver vissuto un'esperienza del genere, se passo tempo in questo forum o continuo a dar corda a quelli in chat mi rende per forza qualcuno che crede nella socializzazione? Arriverà il giorno in cui perderò interesse anche per questo forum e le sue persone, cosa che è una costante per quanto mi riguarda, neanche l'avessi buttata sull'assoluto "Si può vivere solo senza socializzare", avevo parlato di categorie
Dargil, se non avessi bisogno di socializzare ora saresti ad accendere il fuoco in una grotta.
Socializzare non vuol dire necessariamente amicizia vera con altre persone; ma parlare, confrontarsi ed avere interessi comuni.
Cose che fai quotidianamente, dal momento in cui metti piede in questo forum.
La differenza può esserci nel distinguere conoscenze reali e virtuali, e di conseguenza preferire le une o le altre.
Nel caso di una situazione dove una persona preferisce socializzare solo virtualmente, si potrebbe parlare di una insicurezza personale.
Io continuo a non capire da dove si vedrebbero i problemi
Da quello che scrivi.
Uno che pensa che la socializzazione non è necessaria secondo il mio parere ha dei problemi. O peggio, si illude che si possa vivere bene allevando cani da slitta in Alaska come qualche supereroe dei videogiochi..
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