Malattie e disturbi psicologici,cause e rimedi

[ezio.auditore]

io penso comunque che tu abbia bisogno di un supporto morale, qualcuno con cui tu riesca a mostrarti per quello che sei e sfogarti (nel senso positivo), secondo me tu ti tieni troppe cose dentro perchè non trovi nessuno con cui condividerle, insomma una spalla sui cui piangere quando sei triste, ecc.. sei troppo insicuro e non credi molto nei tuoi mezzi, quindi ti chiudi in te stesso siccome solo nella tua fantasia vivi bene senza i problemi del mondo reale.

[Orlando]

hai amici immagino, un qualche parente? nel senso se trovassi un lavoro con un VERO amico ci andresti?

No.Per ora ho deciso di lasciar perdere completamente il lavoro rimandando a tempi migliori per la mia situazione psicologica.

[ezio.auditore]

del messaggio sopra che ho scritto come ti vedi (meglio se mi rispondi per pm)

[Orlando]

Non vedo la necessità di rispondere in privato.

io penso comunque che tu abbia bisogno di un supporto morale, qualcuno con cui tu riesca a mostrarti per quello che sei e sfogarti (nel senso positivo), secondo me tu ti tieni troppe cose dentro perchè non trovi nessuno con cui condividerle

La sera vado in piazza ad incontrare un signore 43enne che mi ha fatto conoscere mio padre.
Quest'uomo la domenica fa un'ora di volontariato in un istituto dove va a parlare con una persona che ha disturbi peggio dei miei.
Quindi,oltre ad essere un brav'uomo,è in grado di capirmi.
Infatti abbiamo parlato spesso dei miei problemi psicologici.

Dato che si interessa di me e i complimenti che mi fa,posso considerarlo un supporto morale.

insomma una spalla sui cui piangere quando sei triste, ecc..

No,questo no.

sei troppo insicuro e non credi molto nei tuoi mezzi, quindi ti chiudi in te stesso siccome solo nella tua fantasia vivi bene senza i problemi del mondo reale.

Guarda che la mia fantasia è un inferno,non un mondo privo di problemi.

[ezio.auditore]

è andresti a lavorare con una persona come quel signore? non riusciresti a sorvolare i tuoi problemi incontrando persone così? per il resto non era mia intenzione offenderti...

[Andrew Clemence]

Io continuo a dire orlando che i suggerimenti "di circostanza" non sono così semplici da ascoltare. Capisco tutta la buona volontà di chi è qui dentro, ma secondo me dovresti perseverare nel cercare uno specialista. Se la tua malattia è così radicata da impedirti di uscire a lavorare, non vedo motivo al mondo per volertela "cavare da solo".
Visto che è lontano e non ci puoi arrivare, inizia a scrivere in forum di psicologia online. Quì abbiamo io che son un aziendalista, ciccio che è un medico, altri sono studenti, ma nessuno è qualificato per aiutarti. Ti consiglio quindi spassionatamente di rivolgerti a chi di dovere. Ovviamente proprio come gli altri, rimaniamo sempre quì a suggerirti nel nostro piccolo. Ma ricordati appunto che non siamo altro che passanti.
Insomma non stiamo parlando di una persona timida. Parliamo di una persona torturata dalla fantasia. Non è mica che queste cose si curano con aria fresca e rimedi fai da te!

[ezio.auditore]

Io continuo a dire orlando che i suggerimenti "di circostanza" non sono così semplici da ascoltare. Capisco tutta la buona volontà di chi è qui dentro, ma secondo me dovresti perseverare nel cercare uno specialista. Se la tua malattia è così radicata da impedirti di uscire a lavorare, non vedo motivo al mondo per volertela "cavare da solo".
Visto che è lontano e non ci puoi arrivare, inizia a scrivere in forum di psicologia online. Quì abbiamo io che son un aziendalista, ciccio che è un medico, altri sono studenti, ma nessuno è qualificato per aiutarti. Ti consiglio quindi spassionatamente di rivolgerti a chi di dovere. Ovviamente proprio come gli altri, rimaniamo sempre quì a suggerirti nel nostro piccolo. Ma ricordati appunto che non siamo altro che passanti.
Insomma non stiamo parlando di una persona timida. Parliamo di una persona torturata dalla fantasia. Non è mica che queste cose si curano con aria fresca e rimedi fai da te!

esatto, quoto tutto, un'altro ottimo consiglio, noi possiamo avere la buona volontà ma appunto non siamo psicologi o esperti, purtroppo non è qui che troverai un aiuto concreto...

[Orlando]

è andresti a lavorare con una persona come quel signore? non riusciresti a sorvolare i tuoi problemi incontrando persone così?

Penso di si.

per il resto non era mia intenzione offenderti...

Non percepisco alcuna offesa da parte tua.

Visto che è lontano e non ci puoi arrivare

Veramente c'è un psicologo da cui potrei andare a piedi in pochi minuti.
Il problema sono i prezzi:50 euro a seduta.

purtroppo non è qui che troverai un aiuto concreto...

Ho aperto questo thread anche per parlare in generale delle malattie mentali.

[Andrew Clemence]

Veramente c'è un psicologo da cui potrei andare a piedi in pochi minuti.
Il problema sono i prezzi:50 euro a seduta.

Intendevo che non ci puoi arrivare ad un prezzo alla tua portata. Questo è il mio consiglio, poi devi vedere tu. Se ti giova scrivere sul forum accomodati! Buona fortuna di cuore orlando!

[Black Ghost]

No.Per ora ho deciso di lasciar perdere completamente il lavoro rimandando a tempi migliori per la mia situazione psicologica.

Credo che qui stia il problema e il bandolo della matassa che chiude il circolo vizioso. Devi focalizzare il fatto che la tua attuale situazione psicologica non può che migliorare, trovando un nuovo lavoro su cui focalizzare le tue attenzioni con colleghi coi quali ti puoi sfogare su certi interessi comuni e poi coltivare queste nuove conoscenze fino ad arrivare a trasformarle, perché no, in amicizie e quindi poterti aprire con loro sui tuoi problemi e cercare assieme una soluzione più concreta. Se invece non trovi gente che condivida i tuoi interessi non importa, parlare - di qualsiasi cosa - è sempre e comunque uno sfogo e una distrazione salutare.
Quel che devi capire è che il lavoro è una possibile via per la guarigione, non l'obiettivo. Tu devi prima di tutto arrivare a guarire, gradualmente, magari, ma andando sempre in crescendo.
Non sto dicendoti di trovarti un lavoro per farti una vita, perché devi guadagnare abbastanza da mantenerti, anzi. Quello che devi fare è guarire, e mettiti in testa che è possibile e che anche se dovrai farti il mazzo, poi il traguardo sarà molto più soddisfacente.
Inoltre, se riesci ad uscire da una situazione del genere, sono convinto che il tuo "carattere debole" si sarà fortificato in un modo che potrà facilmente vincere il resto delle difficoltà che la gente senza i tuoi problemi riesce a malapena a superare.

[Connacht]

Sarò schietto anch'io:

Orlando, ma nelle tue sedute non è stata chiarita l'origine dei tuoi disturbi mentali, cioè se sono di natura prettamente psico-emotiva oppure c'è una qualche causa fisiologica?
Cioè, non si è riusciti a stabilire il motivo per cui nella tua mente compare Kaworu a chiederti di diventare una cosa sola con lui?

Comunque ti sconsiglio di ricercare fidanzate o compagne affettive o amiche del cuore o cose simili, non tanto perché difficilmente esiste una donna disposta ad accoppiarsi con un uomo affetto da disturbi psichiatrici, quanto perché ciò significherebbe ricercare la soluzione dei propri problemi in un altro che ci accudisca e ci conforti (una specie di "salvagente"), ma purtroppo il mondo non funziona così e bisogna cercare in sè stessi la soluzione ai propri problemi; altrimenti rischierai di rimanerci molto ferito e di accentuare le tue difficoltà emotive.

[Orlando]

Orlando, ma nelle tue sedute non è stata chiarita l'origine dei tuoi disturbi mentali, cioè se sono di natura prettamente psico-emotiva oppure c'è una qualche causa fisiologica?

Un psichiatra mi disse che nel mio cervello c'è una sostanza in eccesso.

Cioè, non si è riusciti a stabilire il motivo per cui nella tua mente compare Kaworu a chiederti di diventare una cosa sola con lui?

Ho letto Evangelion fino al volume 9,il 10 l'ho solo sfogliato.
Quindi non sono mai arrivato a vedere una scena simile.

Comunque ti sconsiglio di ricercare fidanzate o compagne affettive o amiche del cuore o cose simili, non tanto perché difficilmente esiste una donna disposta ad accoppiarsi con un uomo affetto da disturbi psichiatrici, quanto perché ciò significherebbe ricercare la soluzione dei propri problemi in un altro che ci accudisca e ci conforti (una specie di "salvagente"), ma purtroppo il mondo non funziona così e bisogna cercare in sè stessi la soluzione ai propri problemi; altrimenti rischierai di rimanerci molto ferito e di accentuare le tue difficoltà emotive.

Premesso che non ho alcuna intenzione di offenderti,sarò schietto anch'io: sei il primo in questo thread a darmi un consiglio sbagliato ed inutile.
Il tuo consiglio è poco intelligente,ingenuo e fuori luogo.

Ingenuo perchè se io potessi trovare in me stesso la soluzione ai miei problemi e se potesse farlo chiunque altro abbia problemi mentali allora cose come psicologici,psichiatri,psicofarmaci e case di cura nemmeno avrebbero ragione di esistere.

Inoltre ti faccio presente che i miei disturbi non mi impediscono di parlare e relazionarmi in maniera ineccepibili(nel senso che non dò a vedere che ho problemi psicologici) con il prossimo.

Terzo ed ultimo punto:fu una psicopedagoga(quindi una psicoterapeuta professionista) a dirmi che relazionarmi con una ragazza sarebbe stato terapeutico per me.

[ObsCorey89]

Secondo me ha ragione Connacht, che non si riferiva a psicologici, psichiatri e psicofarmaci, ma alle ragazze. Tu stesso hai sottolineato più volte di essere un ragazzo molto sensibile. Ora, un'amicizia andrebbe anche bene, ma c'è il "rischio" di cominciare a provare qualcosa di più. E, buonismo a parte, questo genere di relazioni spesso ti fanno soffrire. Spesso capita di "essere usati" o di prendere delusioni cocenti. Cercava di metteri in guardia.

[Andrew Clemence]

Premesso che non ho alcuna intenzione di offenderti,sarò schietto anch'io: sei il primo in questo thread a darmi un consiglio sbagliato ed inutile.
Il tuo consiglio è poco intelligente,ingenuo e fuori luogo.

Ingenuo perchè se io potessi trovare in me stesso la soluzione ai miei problemi e se potesse farlo chiunque altro abbia problemi mentali allora cose come psicologici,psichiatri,psicofarmaci e case di cura nemmeno avrebbero ragione di esistere.

Inoltre ti faccio presente che i miei disturbi non mi impediscono di parlare e relazionarmi in maniera ineccepibili(nel senso che non dò a vedere che ho problemi psicologici) con il prossimo.

Terzo ed ultimo punto:fu una psicopedagoga(quindi una psicoterapeuta professionista) a dirmi che relazionarmi con una ragazza sarebbe stato terapeutico per me.

Scusami però, quando si chiede un consiglio, ci si deve aspettare che siano tanti quante sono le opinioni umane. Trovo poco intelligente liquidarlo in questo modo perchè "non ti piace".
Non credo che lui ti abbia consigliato di rinchiuderti in ogni caso. Non dovresti prenderla così.

[Connacht]

Sarò ancora più schietto: tu desidererai comprensione, affetto, amore, passionalità da una ragazza con cui stringere una relazione sentimentale?
Desidererai essere cullato dalle amorevoli braccia di una donna che accetti la tua condizione e decida di essere la colonna portante della tua psiche?
Pensi che questa ragazza penserà "oh poverino quanto mi dispiace, confortiamolo e diamogli affetto, così da alleviare il suo dolore! sarò una brava fidanzata per lui!"?
Sei sicuro?

Ciò che sto cercando di dirti è che il problema non sono i genitori di lei che farebbero storie se la loro giovane pargola frequentasse una persona affetta da disturbi mentali (che poi sarete tutti ampiamente maggiorenni quindi l'eventuale ragazza non ha nulla di cui rendere conto a loro), il problema è se mai una ragazza volesse realmente impegnarsi con una persona affetti da disturbi mentali.
Se mai una ragazza potesse anche solo minimamente interessarsi ad una personalità fragile, volubile, incostante... una personalità che per sua stessa ammissione, a causa della sua infelice malattia, non riesce a portare avanti le proprie attività, ad avere progetti, ad essere di carattere forte, a non avere paura della minima sfida, ad avere cura di sè stessa prima che del prossimo, a risultare attraente e stimolante per una potenziale relazione grazie alle proprie qualità e caratteristiche.

Quante ragazze pensi possano realmente decidere di comprenderti, accudirti, accettarti così come sei, timoroso di andare a fare volantinaggio e che aggredisce verbalmente gli affetti più cari, per diventare il tuo sostegno? Se persino con i tuoi ex-colleghi di lavoro hai avuto problemi a causa della tua "sensibilità", cosa pensi accadrebbe con una relazione stabile a lungo termine?

Sii sincero con te stesso: se tu fossi una persona completamente sana ed equilibrata, vorresti diventare la balia e il conforto di una donna disturbata e psicotica? Difficilmente le esponenti del gentil sesso lì fuori ambiscono ad una relazione di questo tipo, e a dover pensare ai problemi di testa del partner, con tutte le fisse che già c'hanno di loro. Anzi, semmai sperano loro di trovare un uomo solido e dalla personalità vincente a cui appoggiarsi, per stessa indole femminile.

E se anche tu riuscissi a trovare una donna disposta a passare su tutto, che non abbia a sua volta qualche problema, che rapporto pensi di instaurare con lei? Come pensi di poter essere un compagno affidabile, con cui costruire qualcosa, e di arricchire la sua vita, nelle tue condizioni?
Una relazione comporta anche doveri e responsabilità. Altrimenti potreste farvi male in due.

Mi sono fra l'altro fatto un giro su quel forum linkato prima e ho letto discussioni allucinanti, anche e soprattutto per i pali in faccia e i due di picche spietati ricevuti da quelle persone psicolabili, che cercavano a tutti i costi una soluzione ai loro problemi e alle loro mancanze in un'altra persona.
Purtroppo o per fortuna le cose, almeno nel mondo attuale, non funzionano così, e tu rischierai di illuderti e beccarti a tua volta i pali in faccia, perché è difficile che tu trovi veramente una ragazza alle condizioni che vuoi tu.
A quel punto tu ti sentirai solo, smarrito e incompreso. Il tuo cuore rimarrà ferito. Ti sentirai diverso, inferiore, inutile, inaccettabile. E soffrirai.
Ecco che cosa voglio dire.

Mi spiace essere stato così duro, ma bisogna affrontare la realtà ed essere preparati anche alle eventualità più spiacevoli.

Il mio lato più razionale e meccanicista mi porta a pensare: se c'è un problema, bisogna innanzitutto risalire alla sua causa, per vedere se si può fare qualcosa per rimuoverla. Inutile pensare a come risparmiare benzina il più possibile se il serbatorio è forato, bisogna tappare il buco prima di tutto.
Quale sostanza in eccesso produce il tuo cervello? Non ti hanno detto neanche perché ne produci troppa? Cosa dicono i neurologi?

(sono laureando in biologia quindi non temere che per me possano essere solo vetri rotti di cui non potrei capire manco mezzo frammento)