Stai facendo tutt'altro che difenderlo per notizia. La malattia è l'unica scusa che gli permette di non essere definito "codardo"
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
«Il Papa lascerà il pontificato dal 28 febbraio»
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza Messaggio. La malattia è l'unica scusa che gli permette di non essere definito "codardo"Last edited by jenny56; 17 February 2013, 17:22.QUANDO QUESTO GOVERNO DI TOSSICI CADRA' LE SARDINE SPARIRANNO!
Comment
-
Originariamente Scritto da sentinel Visualizza MessaggioE l'italiano medio si sente spiritualmente cattolico.
Originariamente Scritto da sentinel Visualizza MessaggioQuesto è proprio un discorso baretto, da casa del popolo, dai. Si stava prima meglio, i ragazzi di oggi, lo dicevano al tempo dei semiti nel 4000 a.C. Che poi, potevi scegliere roba un pochino più calzante, tipo "imparano solo a drogarsi e a distruggersi in discoteca" piuttosto che dire che i giovani di oggi siano più razzisti e bigotti di quelli che li hanno preceduti, perché mi pare davvero che negli anni 50' il razzismo fosse un tantinello più in voga nel tuo adolescente capellone medio.
E' un discorso da baretto dire che la cultura televisiva si è sostituita alla cultura tradizionale? O è un dato di fatto?
Comment
-
Originariamente Scritto da H Sakuragi Visualizza Messaggioa) E' un discorso da baretto dire che attualmente i giovani sono mediamente più maleducati e ignoranti? O è un dato di fatto?
b) E' un discorso da baretto dire che la cultura televisiva si è sostituita alla cultura tradizionale? O è un dato di fatto?
Di certo la questione maleducazione non può essere un dato di fatto. Non credo vi siano dati che supportino "di fatto" questa constatazione
b) Non credo debba forzatamente essere un male!
Comment
-
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza Messaggio
a) Non so quanto possa essere un dato di fatto il tuo discorso sull'ignoranza. (vedi, per esempio, questo grafico sull'analfabetismo: http://www.bibliolab.it/scuola/istogram.gif)
Di certo la questione maleducazione non può essere un dato di fatto. Non credo vi siano dati che supportino "di fatto" questa constatazione
b) Non credo debba forzatamente essere un male!
B) Eccome se è un male.
http://www.youtube.com/watch?v=yqNT4pDRaCI
Comment
-
Originariamente Scritto da H Sakuragi Visualizza MessaggioSentirsi cattolico per educazione ma fare il bello e cattivo tempo è una cosa, avere una fede cattolica seria è un'altra. Per quanto mi riguarda, se non vai almeno a messa (dove si celebra l'Eucarestia ovvero il fulcro della religione cattolica), cattolico non sei. Sei al massimo un credente/cristiano non praticante. Ed è il 70% di quelli che si professano cattolici. Un conto quindi è pensare e agire da cattolico, un conto è il solo professarsi per spirito d'appartenenza. Quindi è inutile che ci stiamo a raccontare che il Vaticano influenza le masse.
Ma allora non ci capiamo proprio. Apparte che hai appena ripetuto quello che ho detto io, cioé che la maggior parte delle persone che si professano cattoliche poi non lo sono formalmente, poi continui a parlare come se avessi detto l'esatto opposto. Allora vediamo se scritto in maniera diretta ci intendiamo io e te: la maggior parte di quelli che si professano cattolici, in realtà non lo sono, dal punto di vista formale, i.e. non vanno in Chiesa, non seguono alla lettere i precetti evangelici e così via. Ma la maggior parte di questi, chiamiamoli "ipocriti", sono convinti di essere in tutto e per tutto cattolici. Una persona convinta di essere qualcosa di solito si comporta in accordo con la sua convinzione, o sbaglio? Quindi anche se non vanno a messa la Domenica, nelle decisioni politiche/economiche/sociali agiscono in base a una forma mentis, che è quella cattolica, di solito conservatrice. E' ininfluente se uno poi pratica o meno, non gliene importa niente a nessuno.
E' un discorso da baretto dire che attualmente i giovani sono mediamente più maleducati e ignoranti? O è un dato di fatto?
E' un discorso da baretto dire che la cultura televisiva si è sostituita alla cultura tradizionale? O è un dato di fatto?
Sì, sono discorsi da baretto. Mi rendo conto che non hai la mia (nostra) età, hai una mentalità diversa e le mentalità diverse spaventano sempre, ma potresti evitare l'insulto demografico gratuito, perché sembri un novello Brunetta. Se la vuoi puntare così però, posso dirti che magari penso che la generazione che ci ha preceduto è formata da furbetti, ladri e opportunisti che si sono sbattuti il cazzo di quelli che sarebbero venuti dopo di loro, e che ci consegnano un mondo inquinato, povero sia culturalmente che economicamente, mentre idolatrano come beoti gli idola specus della propria infanzia, tra Voltron e Hokuto no Ken, danno la colpa ai giovani per una situazione gravissima, li accusano di essere incostanti, fannulloni, ignoranti, deficienti di un'infanzia vera e meravigliosa quanto la loro, quando tutto quello che hanno fatto è stato consegnare il nostro paese a una manica di mafiosi, corrotti e magnamagna che hanno reso l'Italia lo zimbello d'Europa e del mondo, e si sono goduti senza un minimo di lungimiranza la piccola prosperità che i loro genitori erano riusciti a guadagnare. Trovi che sia giusto essere giudicati solo per essere nati dieci anni prima o dopo? Trovi che sia un minimo di senso nel generalizzare milioni di ragazzi e giovani adulti in uno schema offensivo solo perché magari a te piace di più Capitan Harlock che Yugi-Oh?
A me sinceramente non è piaciuto scrivere quelle cose, non le penso nemmeno. Ma magari uno potrebbe pensare che visto che sono discorsi che si fanno sin dalla notte dei tempi, ci sarà prima o poi una generazione che, una volta salita sullo scranno della vecchiaia, in qualche maniera sia empatica con quella che la seguirà.Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
Comment
-
Originariamente Scritto da H Sakuragi Visualizza Messaggio
Più che altro è un documentario nel quale viene illustrata qual era la funzione della tv prima che io nascessi. Ora, con il dilagare di internet, risulta decisamente fuori luogo, vista la crisi che i "media tradizionali" (vedi il declino dei giornali) stanno affrontando.
a) Cosa intendi per "mediamente"?
Comment
-
Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza MessaggioQuindi non ha senso nemmeno dire "porca vacca" visto che non mi pare esista una vacca con queste caratteristiche letterali o metaforiche.
Ormai la gente, come è stato già detto, bestemmia perchè è diventata un'abitudine, un'esclamazione liberatoria. Poi mica quando io dico "porca vacca" penso che esista una vacca con queste caratteristiche, semplicemente è un'esclamazione usata da tutti"Se uno può fare delle cose buone per gli altri, ha l'obbligo morale di farle tutte. Non è una scelta, ma una responsabilità."
Comment
-
Originariamente Scritto da sentinel Visualizza MessaggioMa allora non ci capiamo proprio. Apparte che hai appena ripetuto quello che ho detto io, cioé che la maggior parte delle persone che si professano cattoliche poi non lo sono formalmente
Dubito poi che codesti "ipocriti" si sentano cattolici in tutto e per tutto. Si sentiranno cristiani, generalizzando: "credenti".
Originariamente Scritto da sentinel Visualizza MessaggioQuindi anche se non vanno a messa la Domenica, nelle decisioni politiche/economiche/sociali agiscono in base a una forma mentis, che è quella cattolica, di solito conservatrice
Inizialmente però si parlava di Vaticano che manovra gli intelletti.
Originariamente Scritto da sentinel Visualizza MessaggioSì, sono discorsi da baretto. Mi rendo conto che non hai la mia (nostra) età, hai una mentalità diversa e le mentalità diverse spaventano sempre, ma potresti evitare l'insulto demografico gratuito, perché sembri un novello Brunetta.
La cultura e l'educazione si ereditano da generazioni precedenti O SBAGLIO?
Scrissi:
Originariamente Scritto da H Sakuragi Visualizza MessaggioIl fatto è che oggi bestemmiare è diventato anche un divertimento. Del resto, da una società dalla cultura televisiva, che cosa ti potevi aspettare se non l'impoverimento del linguaggio? Oggi i ragazzi mediamente imparano prima a bestemmiare, a fare sesso e a rifarsi tutto il corpo chirurgicamente. Imparare a scrivere, parlare correttamente e portare rispetto per chi è diverso da te è riservato a sempre meno eletti.
Lascia perdere Brunetta, sono proprio un'altra cosa. Anche fisicamente
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza MessaggioConsiderando che l'interesse del giovane verso la tv è limitato solamente ai cartoni animati, ai film (sempre meno) o ai programmi spazzatura (grande fratello etc) credo che questo filmato risulti abbastanza anacronistico non solo ora, ma anche nel 2005.
Più che altro è un documentario nel quale viene illustrata qual era la funzione della tv prima che io nascessi. Ora, con il dilagare di internet, risulta decisamente fuori luogo, vista la crisi che i "media tradizionali" (vedi il declino dei giornali) stanno affrontando.
Il pensiero di Pasolini è verissimo e attualissimo, se appunto hai compreso il concetto di cultura televisiva che sottointende.
Mica ho parlato di tv spazzatura ma ho accennato a cosa può implicare "nascere in una cultura televisiva imperante". Significa nascere in una società culturalmente più povera e superficiale.
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza Messaggioa) Cosa intendi per "mediamente"?
Ne incontro tanti, ma tanti, di giovani mediocri, maleducati e superficiali. Del resto sarà un problema mio che sono il superbacchettone.Last edited by H Sakuragi; 18 February 2013, 00:52.
Comment
-
"Il potere vuole che si parli in un dato modo"
"La tv riassume i loro discorsi, facendoli passare per idioti"
"Nulla di sostanziale divide i comunicati della televisione da quelli della analoga comunicazione radiofonica fascista"
"Si tratta di uomini senza macchia, senza paura..."
"Non va pronunciata una parola di scandalo, praticamente non va pronuciata alcuna parola vera"
Ecco torniamo a quello che ti ho detto sopra. Cartoni, film e tv spazzatura. Per quanto poco educativa possa essere la sola visione di queste 3 cose è quello che il giovane italiano medio guarda.
Se questo è ciò che esclusivamente guardano, non vi è alcun modo in cui possano essere influenzati e culturalmente istruiti nel modo riferito da Pasolini.
Pasolini parla di una tv morta molto tempo fa. La tv del carosello, la tv del CANONE RAI pagato per vedere la rai e non del CANONE RAI pagato per rendere la tv la cuccia del cane (pubblicità attualmente trasmessa). La sua TV. Una tv che, probabilmente, neanche tu hai mai visto (non so la tua età, perdonami)
E la sua morte è dovuta ad internet. Ed internet è il nuovo mediatore della cultura giovanile. Ed in internet non vi è nessuno che "riassume i loro discorsi, facendoli passare per idioti".
O meglio, c'è. Ma il giovane deve sapere che non vi è un'unica verità e deve avere la pazienza di cercare diverse fonti per farsi un quadro oggettivo della situazione.
Il non farlo risiede nella noncuranza del giovane. Una noncuranza che c'è ora come c'era 20 anni fa come c'è sempre stata e che, fortunatamente, non accomuna tutti.
Per quanto riguarda la questione mediocrità, maleducazione e superficialità siamo sempre sulla lunghezza d'onda della noncuranza. Sempre ce ne sono stati e sempre ce ne saranno. Semplicemente, non facendo più parte, evidentemente, di quel gruppo che tu chiami "giovani" te ne rendi conto maggiormente.
Io stesso vedo, su facebook, alcuni atteggiamenti di ragazzi più piccoli che ora come ora ritengo stupidi ma che, andando a rivedere nel passato mio e dei miei coetanei, ritrovo, logicamente con le varianti dettate dalle mode del momento (quando io ero in 3^ media parlavo con k e abbreviazioni ovunque. In prima superiore già le odiavo. Ora in terza media non vedo nessuno parlare con k e abbreviazioni ma vedo altri atteggiamenti equiparabili a ciò.
Comment
-
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza MessaggioNon so se ti potevi riferire a me con questo post ma colgo comunque lo spunto per chiarire che io non so assolutamente nulla riguardo le motivazioni che hanno spinto il papa a dimettersi.
Ho solo fatto un ragionamento supportato da diversi fattori:
1. Da Celestino V nessun papa ha mai lasciato il soglio pontificio. Mi par difficile credere che in tutto questo tempo nessuno abbia mai avuto malattie invalidanti quali l'alzheimer.
2. La fede Cristiano Cattolica, di cui il Papa è il massimo esponente, designa il Papa come l'emanazione di Cristo in terra. Se la fede del papa fosse salda e forte, gli sarebbe impossibile moralmente abdicare (vedasi Nuovo Testamento, [Matteo 26 e seguenti, Marco 14 e seguenti, Luca 22 e seguenti, Giovanni 18 e seguenti])
3. L'eredità che ha ricevuto è quello di Giovanni Paolo II, rimasto papa fino all'ultimo giorno e le cui ultime messe, proprio per le sue condizioni psicofisiche sono state tenute da altri in sua vece. Analogamente si poteva fare per Benedetto XVI. Senza considerare che "Anche Giovanni Paolo II voleva ritirarsi ma non glielo permisero" come ha detto circa un anno fa Monsignor Luigi Bettazzi, ex Vescovo di Ivrea.
Facendo 1+2+3 ottengo che non possa solo essere la malattia la causa di ciò.
Al massimo, potrebbe esserlo se si nega la condizione 2, ma si otterrebbe un Papa che, di conseguenza, sarebbe solamente il massimo esponente (capo di Stato) di uno stato senza fede (perchè la fede, ripeto, impone al Papa di rimanere li fino alla fine [Lui stesso disse, nel momento del suo insediamento, una cosa tipo "Il mio incarico solo Dio lo da, solo Dio lo può togliere"]) la cui ambizione massima ambizione è quella di impedire il progresso scientifico.
Il senso del mio post era chiaro. Chi non ragiona sulle proprie ragioni era il bersaglio. Se tu ci hai ragionato non lo sei. Ovviamente chi non ragiona sulle sue ragioni di certo non ragionerà sul mio post, quindi non ne comprenderà la ragione...
Comment
-
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza MessaggioStai facendo tutt'altro che difenderlo per notizia. La malattia è l'unica scusa che gli permette di non essere definito "codardo"
Comment
-
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza MessaggioEcco torniamo a quello che ti ho detto sopra. Cartoni, film e tv spazzatura. Per quanto poco educativa possa essere la sola visione di queste 3 cose è quello che il giovane italiano medio guarda.
Se questo è ciò che esclusivamente guardano, non vi è alcun modo in cui possano essere influenzati e culturalmente istruiti nel modo riferito da Pasolini.
La tv è sempre la stessa, non è che si è trasformata in frigorifero. Si sono evoluti piuttosto i contenuti, in peggio, a partire dagli anni '80 con la televisione commerciale di Berlusconi. Pasolini parla di come la tv esercita la sua influenza sempre, sia allora che adesso, ovvero riassuntiva e in maniera sempre falsa. Una dittatura.
Internet è un medium più democratico ma bisogna anche avere la capacità di smistare le informazioni. C'è di tutto.
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza MessaggioPer quanto riguarda la questione mediocrità, maleducazione e superficialità siamo sempre sulla lunghezza d'onda della noncuranza. Sempre ce ne sono stati e sempre ce ne saranno. Semplicemente, non facendo più parte, evidentemente, di quel gruppo che tu chiami "giovani" te ne rendi conto maggiormente.Last edited by H Sakuragi; 18 February 2013, 02:50.
Comment
-
Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza MessaggioGuarda che proprio al momento della rinunzia è stata citata la legge vaticana che a prescindere dalle tue citazioni consente al papa di rinunciare all'incarico anche solo per volontà. Figuriamoci per malattia. E al vaticano ne san due misure più di te a proposito della Bibbia. Son millenni che ci si spremono. Poi il risultato non è sempre cristallino ma ci provano.
Il senso del mio post era chiaro. Chi non ragiona sulle proprie ragioni era il bersaglio. Se tu ci hai ragionato non lo sei. Ovviamente chi non ragiona sulle sue ragioni di certo non ragionerà sul mio post, quindi non ne comprenderà la ragione...
Spero, comunque, che sappiano molto più di due misure più di me. Anche le mie catechiste ne sanno almeno 10 in più
Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggiooppure può essere uno dei pochi coraggiosi che accetta i suoi limiti ed evita di trascinare un'organizzazione nel baratro, facendosi da parte. Magari in tanti avessero una simile consapevolezza!
Se così è si torna alla conclusione del mio post da te quotato
Originariamente Scritto da H Sakuragi Visualizza MessaggioIo ho parlato di cultura televisiva in cui i giovani nascono. Non dei programmi tv che i giovani scelgono o meno di vedere.
La tv è sempre la stessa, non è che si è trasformata in frigorifero. Si sono evoluti piuttosto i contenuti, in peggio, a partire dagli anni '80 con la televisione commerciale di Berlusconi. Pasolini parla di come la tv esercita la sua influenza sempre, sia allora che adesso, ovvero riassuntiva e in maniera sempre falsa. Una dittatura.
Internet è un medium più democratico ma bisogna anche avere la capacità di smistare le informazioni. C'è di tutto.
We, ho 26 anni
Ed essendo questa la tendenza ogni anno di più non puoi etichettare i "giovani" come persone istruite dalla tv.
Comunque, ripeto che pure io, a 20, noto i comportamenti di quelli di 15 diversamente da come li notavo da quando ne avevo 15.
Comment
-
Originariamente Scritto da !gohanssj2! Visualizza MessaggioHo capito bene quello che stai dicendo. Ma se i giovani non guardano la tv non possono avere una cultura deviata da essa.
Ed essendo questa la tendenza ogni anno di più non puoi etichettare i "giovani" come persone istruite dalla tv.
Il successo dei social network ne é una prova. Grande mezzo di comunicazione di massa ma anche riflesso di un esibizionismo televisivo latente. Ammazza se sono andato OTLast edited by H Sakuragi; 18 February 2013, 04:56.
Comment
Comment