Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Se si può, si deve?

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • #91
    Originariamente Scritto da El Fundo Visualizza Messaggio
    pensa, avevo invece capito che parlassi di te più che altro perché a me sembra di essere stato più che schietto sull'argomento, davvero non si capisce come la penso?

    non ce la puoi proprio fare eh, è più forte di te .. poi sono io che prendo per c...
    Ma tu è chiarissimo come la pensi, tranne che sulle cose che ho detto io ..
    Senza musica la vita sarebbe un errore
    Friedrich Nietzsche

    Comment


    • #92
      Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
      @Dragon Slayer
      E' una buona risposta, anche se secondo me l'interazione con il videogioco ha delle implicazioni molto più complesse degli altri media e non sono molto convinto che siano paragonabili, nemmeno a livello teorico. Aggiugerei solo, in parallelo alla "paura dei benpensanti di provare l'emozione ..", l'altrettanto importante "paura dei malpensanti nel riconoscerlo a se stessi ..", da cui gli stratagemmi per trovare in qualche modo una giustificazione "presentabile" (interna ed esterna) del proprio modo di essere, se si capisce cosa intendo (leggasi la frase in firma..).
      Il videogame ha il surplus dell'interazione con l'utente. Se con un film o un libro ti limiti a seguire il plot, nel videogioco sei costretto o comunque hai la possibilità di effettuare delle scelte che accentuano questa immersione. E per questo avevo introdotto il discorso dell'attore: non sono io a fare le scelte, ma è il mio personaggio. Potrei finire un ipotetico gioco di guerra come quello ipotizzato poc'anzi una volta commettendo ogni crimine e nefandezza possibile, la seconda come il più umano e sensibile dei soldati. Non nego assolutamente che mi divertirei di più nel primo caso, l'azione proibita è sempre quella che provoca maggiori desideri.
      So che sembra per l'appunto una via di fuga da questo discorso, ma non è colpa mia se sono pragmatico e prendo per reale solo ciò che lo è davvero. Poi sono il primo a dire che la mia morale nei videogiochi è praticamente inesistente e viene modellata a piacimento.


      Detto questo, capisco il tuo ragionamento ed ammetto che è un coltello a doppia lama, ma qui probabilmente entriamo in discorsi abbastanza contorti da cui è davvero difficile trarne una conclusione soddisfacente, visto che dovremmo tirare in ballo etica&morale, citare la falsa identità Pirandelliana, un bel background di psicologia e anche una bella dose di nichilismo.
      Dico solo che nel primo caso ci troviamo di fronte ad un problema psicologico (accettazione del proprio sadismo represso), nel secondo caso invece siamo più nella sfera etico-morale (accettazione da parte della società).
      M'illumino d'immenso.
      Shepard

      Comment


      • #93
        Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
        non ce la puoi proprio fare eh, è più forte di te .. poi sono io che prendo per c... Ma tu è chiarissimo come la pensi, tranne che sulle cose che ho detto io ..
        a questo punto non so proprio più che dirti -.-
        almeno ti chiedo di evitare, se devi prendermi per i fondelli usa i pm invece che infarcirci un topic che sebbene colmo di pareri diversi, pare non essere ancora degenerato (nonostante me e andrew )
        Seguimi su Twitter! Insomma, follouami!

        Comment


        • #94
          ah, la frase "pensa, avevo invece capito parlassi di te" era seria quindi .. Vabbè ..
          Senza musica la vita sarebbe un errore
          Friedrich Nietzsche

          Comment


          • #95
            Originariamente Scritto da El Fundo Visualizza Messaggio
            a questo punto non so proprio più che dirti -.-
            almeno ti chiedo di evitare, se devi prendermi per i fondelli usa i pm invece che infarcirci un topic che sebbene colmo di pareri diversi, pare non essere ancora degenerato (nonostante me e andrew )
            Secondo me prendi fischi per fiaschi comunque...

            Comment


            • #96
              Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
              Secondo me prendi fischi per fiaschi comunque...
              pazienza secondo me provochi e basta. come la mettiamo? te lo chiedo ancora: se hai (avete) problemi con me, usate i pm.
              anche questo è un concetto tanto complicato?

              P.s. aggiungo: detto questo, probabile, eh. in rete poi succede. ma non mi pare il centro della discussione. ok, sono bello, ma non così tanto
              Last edited by El Fundo; 02 September 2011, 16:13.
              Seguimi su Twitter! Insomma, follouami!

              Comment


              • #97
                Originariamente Scritto da Domenico_M Visualizza Messaggio
                Scusate, ma perchè il settore videoludico dovrebbe essere diverso da qualsiasi altro prodotto di intrattenimeto?

                L'esempio del settore cinematografico non era sbagliato:

                Film
                > Bambini
                > Famiglie
                - Cinepanettone (che non so dove sta)
                > Adulti (Dramma, Cultura, Approfondimento, Hardcore etc.)

                Se si pensa alle consolle come a dei giocattoli è normale che si vada in corto circuito e non si possa accettare una distinzione simile anche per i videogiochi.

                Il problema della distribuzione illecita ai minorenni non è un problema che coinvolge la fase di produzione e sviluppo, ma quella della vendita.

                Con questo non voglio sviare la domanda iniziale, ma c'è già il Mercato che regola il successo o il declino di un prodotto...se non va incontro ai miei gusti perchè eccessivamente e/o inutilmente violento non lo acquisto, esattamente come quando comprate un porno su sky scegliete il genere che più vi aggrada evitando la roba con nani, animali e scimitarre
                Quoto! Il problema non sta nella produzione di certi videogiochi (la fantasia umana non ha limiti)ma nella DISTRIBUZIONE! Se a me non piace un film violento non lo guardo, per esempio, allo stesso modo i videogiochi...non li comprate se vi turbano troppo...E' una vita che dico sempre la stessa cosa,(c'era un topic di un certo predator97, attualmente bannato, che però non trovo, dove si dicono più o meno le stesse cose di questo topic) DEVONO PROIBIRLI A CHI NON HA L'ETA'...Ricordiamoci che in certi film horror uccidono i bambini...(io li vedo) ma nessuno li vieta!Quindi...tirate le somme! Certo, personalmente...io non giocherei mai quel tipo di gioco, un conto è vedere un film horror e un conto è partecipare ad una strage di innocenti....
                Last edited by jenny56; 02 September 2011, 16:16.
                QUANDO QUESTO GOVERNO DI TOSSICI CADRA' LE SARDINE SPARIRANNO!

                Comment


                • #98
                  Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
                  [...] Io pongo una questione su cui riflettere a livello personale, non propongo in nessun modo la necessità di censure sempre e in ogni caso su specifici argomenti, su cui (quello di possibili limitazioni) anche tu peraltro mi pare che in parte abbia concordato in altre sedi. Guardacaso però quando sia arriva a toccare la necessità di mettere sul tavolo le carte del proprio "personale" nessuno risponde apertamente e si ritorna alle capriole dialettiche.

                  [...]
                  Scusa se ho "menomato" il tuo post; volevo evitare un walltest

                  Evidenzi tu stesso la difficoltà di trovare una idea, un concetto, che allinei tutti i nostri diversi punti di vista...semplicemente perchè è impossibile trovarla.

                  La nostra sensibilità viene smossa, urtata o solleticata da cose diverse.

                  Soffro maledettamente ad assistere alle scene di stupro dei film o a veder linciare un tizio da un gruppo di persone o a vedere maltrattare un indifeso...trattengo la rabbia a stento, digrigno i denti...Sto male.
                  ...ma posso assistere all'esecuzione di un manzo in un macello con un colpo in testa di una sparachiodi senza soffrire allo stesso modo (pur essenso un amante degli animali).

                  Diversamente, la mia ragazza non si fa troppi problemi a sterminare avversari videogiocando, ma diventa letteralmente "pazza" se solo ha il sospetto che un animale possa essere stato maltrattato da qualche parte del globo (mi ha fatto boicottare Baaria per la scena che ho descritto sopra).

                  Come fai a stabilire limiti "concettuali" e/o tematici?
                  Per me sono gli stupri, per lui i bambini, per l'altro gli animali...

                  Per questo mi sono tenuto sul "generico", perchè credo che il modo più giusto di "regolamentare" a riguardo, sia limitare la distrubizione piuttosto che lo sviluppo, lasciando all'acquirente - che abbia la maturità e che quindi sia in grado di farlo - la possibilità di scegliere.
                  Last edited by Domenico_M; 02 September 2011, 17:31.
                  sigpic
                  Now Playing: Skyrim, Fallout New Vegas
                  Da giocare: Borderlands DLC

                  Comment


                  • #99
                    'nfatti, io non mai parlato di "regolamentare" in questo thread .. ci si chiedeva come si possa ipotizzare, secondo quali logiche e meccanismi, per una SH la pretesa di libertà da qualsiasi limite (e si intende davvero qualsiasi), e da cosa derivi l'accondiscendenza (eventuale) verso una tale possibilità da parte dell'utenza, a livello personale .. E' che scatta un meccanismo automatico: nel momento in cui chiedi ragione del proprio "limite" (o della sua assenza) e delle proprie motivazioni, si finisce improvvisamente a parlare di censura, di libertà, di moralisti e di regolamenti .. a livello teorico e generale, naturalmente ..
                    Senza musica la vita sarebbe un errore
                    Friedrich Nietzsche

                    Comment


                    • Originariamente Scritto da jenny56 Visualizza Messaggio
                      Quoto! Il problema non sta nella produzione di certi videogiochi (la fantasia umana non ha limiti)ma nella DISTRIBUZIONE! Se a me non piace un film violento non lo guardo, per esempio, allo stesso modo i videogiochi...non li comprate se vi turbano troppo...E' una vita che dico sempre la stessa cosa,(c'era un topic di un certo predator97, attualmente bannato, che però non trovo, dove si dicono più o meno le stesse cose di questo topic) DEVONO PROIBIRLI A CHI NON HA L'ETA'...Ricordiamoci che in certi film horror uccidono i bambini...(io li vedo) ma nessuno li vieta!Quindi...tirate le somme! Certo, personalmente...io non giocherei mai quel tipo di gioco, un conto è vedere un film horror e un conto è partecipare ad una strage di innocenti....
                      Ma non è che uno partecipa direttamente. Partecipa attraverso il videogioco, sapendo però che si trova pur sempre in un mondo virtuale.
                      I videogiochi hanno fatto passi enormi ma vedere un film è diverso, lì si vedono cose reali: persone, ambienti ecc.

                      Ma poi uno che è sano di mente e lucido sa che quello è un videogioco per dio, non c'è bisogno di giarci intorno. Solo le persone "malate", con problemi, non riescono a distinguere la realtà dalla la finzione. Una persona normale non è che se fa una strage in un videogioco, visto che la fa all'interno di un mondo virtuale e quindi è come se la facesse, va fuori e ripete l'azione nella realtà. Non è così.
                      Se uno è lucido e sa che quello è un videogioco può fare quel cavolo che gli pare.


                      "La guerra è affascinante per chi non l'ha mai davvero provata" - Erasmo

                      Comment


                      • Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
                        'nfatti, io non mai parlato di "regolamentare" in questo thread .. ci si chiedeva come si possa ipotizzare, secondo quali logiche e meccanismi, per una SH la pretesa di libertà da qualsiasi limite (e si intende davvero qualsiasi), e da cosa derivi l'accondiscendenza (eventuale) verso una tale possibilità da parte dell'utenza, a livello personale .. E' che scatta un meccanismo automatico: nel momento in cui chiedi ragione del proprio "limite" (o della sua assenza) e delle proprie motivazioni, si finisce improvvisamente a parlare di censura, di libertà, di moralisti e di regolamenti .. a livello teorico e generale, naturalmente ..
                        Nel mio caso si parla di tolleranza e non di accondiscendenza, tolleranza che deriva dalla consapevolezza che i miei "limiti" e la mia sensibilità sono diversi da quelli altrui.

                        Scusami, ma perchè non ti poni la stessa domanda anche con altri settori dell'intrattenimento adulto?

                        L'hardcore guadagna fior di milioni anche con filmetti in cui si assistono a stupri in cui le ragazze piangono e urlano "pietà", fisting, soldati in divisa da Reitch, escrementi, ragazze appena appena maggiorenni, maltrattamenti...

                        Nell'editoria ci sono settori interi di biblioteche che espongono testi di esoterismo, scienza dell'occulto, con descrizione di macabri riti e sacrifici di candide vergini.

                        Ci sono locali in europa in cui è consentito fare sesso nella pista da ballo...

                        Parte dei ricavi dei parchi nazionali africani deriva da battute di caccia organizzate - con ferree limitazioni - in cui puoi prendere un fucile ed uccidere un animale, un essere vivente, e portartelo a casa impagliato...

                        Nei campi di SoftAir puoi vestirti come un soldato, organizzarti in squadre, imbracciare un fucile e sparare ad un tuo amico in mezzo agli occhi...

                        Sono tutte cose di cui penso io e te non usuifruiremo mai, eppure quella parte di mercato esiste ed è fiorente.

                        Perchè ad un maggiorenne puoi "vendere" cose del genere, ma "non si può e non si deve" in ambito videoludico?

                        Edit: il riferimento al regolamentare non era fine a se stesso ma collegato al discorso "censura".Piuttosto che "vietare" in fase di produzione, preferisco si limiti in fase di distribuzione, cosa che avviene in tutti i paesi cosiddetti "Civili".
                        Last edited by Domenico_M; 02 September 2011, 19:17.
                        sigpic
                        Now Playing: Skyrim, Fallout New Vegas
                        Da giocare: Borderlands DLC

                        Comment


                        • Originariamente Scritto da Davide 166 Visualizza Messaggio
                          Ma non è che uno partecipa direttamente. Partecipa attraverso il videogioco, sapendo però che si trova pur sempre in un mondo virtuale.
                          I videogiochi hanno fatto passi enormi ma vedere un film è diverso, lì si vedono cose reali: persone, ambienti ecc.

                          Ma poi uno che è sano di mente e lucido sa che quello è un videogioco per dio, non c'è bisogno di giarci intorno. Solo le persone "malate", con problemi, non riescono a distinguere la realtà dalla la finzione. Una persona normale non è che se fa una strage in un videogioco, visto che la fa all'interno di un mondo virtuale e quindi è come se la facesse, va fuori e ripete l'azione nella realtà. Non è così.
                          Se uno è lucido e sa che quello è un videogioco può fare quel cavolo che gli pare.
                          Questo è il problema, come fai a distinguere una persona sana da quella malata? Io sono sempre del parere che ogni cosa debba andare a suo tempo, se certi bimbi vogliono giocare innanzitempo alla loro età giochi cosiddetti "maturi" non si sa mai cosa ne esce fuori! O diventa...nel futuro una persona normale o uno psicopatico come è successo a Colombine...Nell'incertezza, aspettate la maggiore età...è meglio! preferisco un bambino (come Sora ) che ammazza i mostri anzichè un mostro umano che ammazza i bambini! (sempre parlando di videogiochi) !
                          QUANDO QUESTO GOVERNO DI TOSSICI CADRA' LE SARDINE SPARIRANNO!

                          Comment


                          • Originariamente Scritto da Domenico_M Visualizza Messaggio
                            Nel mio caso si parla di tolleranza e non di accondiscendenza, tolleranza che deriva dalla consapevolezza che i miei "limiti" e la mia sensibilità sono diversi da quelli altrui.

                            Scusami, ma perchè non ti poni la stessa domanda anche con altri settori dell'intrattenimento adulto?

                            L'hardcore guadagna fior di milioni anche con filmetti in cui si assistono a stupri in cui le ragazze piangono e urlano "pietà", fisting, soldati in divisa da Reitch, escrementi, ragazze appena appena maggiorenni, maltrattamenti...

                            Nell'editoria ci sono settori interi di biblioteche che espongono testi di esoterismo, scienza dell'occulto, con descrizione di macabri riti e sacrifici di candide vergini.

                            Ci sono locali in europa in cui è consentito fare sesso nella pista da ballo...

                            Parte dei ricavi dei parchi nazionali africani deriva da battute di caccia organizzate - con ferree limitazioni - in cui puoi prendere un fucile ed uccidere un animale, un essere vivente, e portartelo a casa impagliato...

                            Nei campi di SoftAir puoi vestirti come un soldato, organizzarti in squadre, imbracciare un fucile e sparare ad un tuo amico in mezzo agli occhi...

                            Sono tutte cose di cui penso io e te non usuifruiremo mai, eppure quella parte di mercato esiste ed è fiorente.

                            Perchè ad un maggiorenne puoi "vendere" cose del genere, ma "non si può e non si deve" in ambito videoludico?

                            Edit: il riferimento al regolamentare non era fine a se stesso ma collegato al discorso "censura".Piuttosto che "vietare" in fase di produzione, preferisco si limiti in fase di distribuzione, cosa che avviene in tutti i paesi cosiddetti "Civili".
                            Il Softair, la caccia .. ma dai Domenico, non scherziamo, dov'è che ho dato l'impressione di parlare come uno che vive su Marte ? Stiamo parlando di cose che non c'entrano nulla, dov'è che ho obiettato sul giocare alla guerra, anche solo nei videogiochi ? Credo di aver fatto esempi ben più crudi e discutibili che non lo sparacchiare fra amici con pallini di gomma .. e comunque l'ho spiegato ampiamente il perchè non si pone il problema degli altri media: principalmente perchè quì non-stiamo-parlando-di-censure-e-di tutele, e dagli ! E non riesco a capire minimamente cosa c'entrino questi elenchi di attività "liberali" con quello che stiamo dicendo.
                            Riguardo alle considerazioni sul "mercato" e chi ne usufruisce: tutte considerazioni pacifiche e ovvie, ma non dimentichiamoci che partiamo dalle considerazioni fatte da EA a proposito dell'ipotesi di poter offrire la possibilità di cimentarsi in violenze gratuite, non da Larry Flint a proposito delle possibilità di sbizzarrirsi in vari modi e situazioni dove pero' gli utenti accedono possibilmente con la mascherina e ad orari improponibili per evitare di essere riconosciuti da eventuali conoscenti .. non so se mi spiego ..
                            Last edited by Axxell; 03 September 2011, 00:48.
                            Senza musica la vita sarebbe un errore
                            Friedrich Nietzsche

                            Comment


                            • Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
                              Il Softair, la caccia .. ma dai Domenico, non scherziamo, dov'è che ho dato l'impressione di parlare come uno che vive su Marte ? Stiamo parlando di cose che non c'entrano nulla, dov'è che ho obiettato sul giocare alla guerra, anche solo nei videogiochi ? Credo di aver fatto esempi ben più crudi e discutibili che non lo sparacchiare fra amici con pallini di gomma .. e comunque l'ho spiegato ampiamente il perchè non si pone il problema degli altri media: principalmente perchè quì non-stiamo-parlando-di-censure-e-di tutele, e dagli ! E non riesco a capire minimamente cosa c'entrino questi elenchi di attività "liberali" con quello che stiamo dicendo.
                              Riguardo alle considerazioni sul "mercato" e chi ne usufruisce: tutte considerazioni pacifiche e ovvie, ma non dimentichiamoci che partiamo dalle considerazioni fatte da EA a proposito dell'ipotesi di poter offrire la possibilità di cimentarsi in violenze gratuite, non da Larry Flint a proposito delle possibilità di sbizzarrirsi in vari modi e situazioni dove pero' gli utenti accedono possibilmente con la mascherina e ad orari improponibili per evitare di essere riconosciuti da eventuali conoscenti .. non so se mi spiego ..
                              Da quanto ho capito ha fatto quegli esempi, come il Softair, perchè è uscito fuori il discorso che nel mondo virtuale quando uccidiamo qualcuno è come se lo stessimo facendo, e quindi farsi pochi problemi a ripeterlo nella realtà (questo è il concetto).
                              Io ho capito che voleva intendere che anche nel Softair "eliminiamo" altre persone vestendo i panni di un soldato, per finta, e il discorso poteva essere riconducibile a quello di prima.
                              Ne aprofitto però di approfondire questa questione prendendo per esempio il Softair perchè non ci avevo proprio pensato.
                              Ho fatto delle partite, e posso assicurare che uno degli hobby più divertenti per passare il tempo e stare con gli amici.
                              Quando giochi però sai bene che quello è tutto finto, che stai giocando con gli amici e che non è la vera guerra. Nel Softair però non è che ti immergi in un mondo virtuale, sei nella realtà, sei tu in prima persona che spari con il fucile, non hai nessun pad in mano. Eppure ti diverti da matto, non perchè non sei un killer che ammazza tutti per puro piacere, ma semplicemente perchè ti diverti assieme agli amici.
                              Nei videogiochi è quasi la stessa cosa, a differenza che è tutto un'ammasso di pixel. Come nel Softair sai che quello che fai non ha ripercussioni nella tua vita reale, sei tranquillo nella tua casa a giocare ad un videogioco.
                              Last edited by El Blaze; 05 September 2011, 10:53.


                              "La guerra è affascinante per chi non l'ha mai davvero provata" - Erasmo

                              Comment


                              • Originariamente Scritto da Domenico_M Visualizza Messaggio

                                Scusami, ma perchè non ti poni la stessa domanda anche con altri settori dell'intrattenimento adulto?

                                L'hardcore guadagna fior di milioni anche con filmetti in cui si assistono a stupri in cui le ragazze piangono e urlano "pietà", fisting, soldati in divisa da Reitch, escrementi, ragazze appena appena maggiorenni, maltrattamenti...
                                Stiamo parlando di videogiochi, però. Un conto è "guardare". Un conto è "fare", anche se virtualmente. Sono due azioni completamente diverse.

                                Resta il fatto che, fatte salve le libertà altrui, chi si rivolge a certi contenuti, imho una chiacchierata con qualcuno dovrebbe farla...

                                Sento e leggo continuamente di questo parallelo tra cinema e videogioco che però non so fino a che punto regga. Un conto è, faccio caso, guardare un film che tratta il problema della pedofilia. Un altro è un gioco che spinge a certe azioni. Non può esistere impianto narrativo che regga, almeno per quello che mi riguarda.
                                Tiscali ADSL Gaming 20/1

                                Comment

                                Working...
                                X