Se si può, si deve?

[El Fundo]

Una domanda. (forse sciocca)

Rendere invincibili dei bambini è forse censura?
Oppure far uscire una x rossa su un bersaglio che sia un bambino o un civile è forse censura?

ma sai, se un team vuole fare così, faccia pure. il punto è non vietare ad un team che vuole fare altro di farlo. non so se mi spiego

[El Fundo]

Si ma questo vale entro certi limiti. Una produzione artistica deve comunque rispecchiar la morale generale. Se per esempio (estremizzando) un gioco ti consentisse di adescare bambini virtuali. è ovvio che andresti esclusivamente ad accontentare un pubblico "particolare." Ora, ci si chiede quale genere di pubblico si voglia accontentare permettendoti di tritare bambini.. No, non sono d accordo.



Ma dove funzionano bene le leggi di tutela dei minori nei videogame?



Ma centipede non è censurato infatti. Ma è un film praticamente autocensurato. Senza ricorrere a metodi illeciti, difficilmente un bambino può vederlo. Al cinema no. Su dvd, è difficile da trovare. E soprattutto come è giusto, certamente non circolano a ruota continua trailer che ne mostrano le scene. Rimane un film per intenditori. Battlefield, ha una diffusione capillare. Quindi attenzione, è inutile fare tanti bei discorsi, ma libertà o meno, buoni propositi o meno, milioni di ragazzini se ci sono bambini da uccidere, uccideranno bambini.

scusa, ma qui ti sei risposto da solo

aggiungo...ancora? a me di battlefiled non me ne frega niente. io sin dall'inizio (e torniamo al fatto che continuo a ripetere le solite cose) non ho parlato di questo gioco, ma ho risposto a chi voleva eliminare a priori alcuni contenuti...

[Andrew Clemence]

scusa, ma qui ti sei risposto da solo

Si ma prima fai la legge, poi liberalizzi. Ora come ora irrorare il mercato con cose "grottesche" come queste di certo non porterebbe nulla di buono.
E battlefield ce l avran tutti i poppanti...

aggiungo...ancora? a me di battlefiled non me ne frega niente. io sin dall'inizio (e torniamo al fatto che continuo a ripetere le solite cose) non ho parlato di questo gioco, ma ho risposto a chi voleva eliminare a priori alcuni contenuti...

Però a questo punto ti chiedo come fai a distinguere battlefield da un altro gioco? Nel senso, come fai a dire voi si e loro no ?

[Smallman_647]

El Fu, preparati 2 caffe che qua si va per le lunghe...

[El Fundo]

Si ma prima fai la legge, poi liberalizzi. Ora come ora irrorare il mercato con cose "grottesche" come queste di certo non porterebbe nulla di buono.
E battlefield ce l avran tutti i poppanti...


Però a questo punto ti chiedo come fai a distinguere battlefield da un altro gioco? Nel senso, come fai a dire voi si e loro no ?

continui a vedere il problema come italiano, quando noi siamo la solita falla legale quando si tratta di nuovi media. vai in germania e prova a comprare un vg "18" se hai 13 anni.
il punto è che se nel cinema ci possono essere i film da botteghino e quelli di nicchia, non capisco perché nei videogame questo dovrebbe subire una limitazione.

El Fu, preparati 2 caffe che qua si va per le lunghe...

finisco di scaricare il programma fedeltà del 3ds e vi saluto tutti

[Andrew Clemence]

continui a vedere il problema come italiano, quando noi siamo la solita falla legale quando si tratta di nuovi media. vai in germania e prova a comprare un vg "18" se hai 13 anni.
il punto è che se nel cinema ci possono essere i film da botteghino e quelli di nicchia, non capisco perché nei videogame questo dovrebbe subire una limitazione.

Perchè non è un gioco di nicchia.

finisco di scaricare il programma fedeltà del 3ds e vi saluto tutti

io me ne vado ora che tra 3 ore mi devo mettere in viaggio XD

[Domenico_M]

Scusate, ma perchè il settore videoludico dovrebbe essere diverso da qualsiasi altro prodotto di intrattenimeto?

L'esempio del settore cinematografico non era sbagliato:

Film
> Bambini
> Famiglie
- Cinepanettone (che non so dove sta)
> Adulti (Dramma, Cultura, Approfondimento, Hardcore etc.)

Se si pensa alle consolle come a dei giocattoli è normale che si vada in corto circuito e non si possa accettare una distinzione simile anche per i videogiochi.

Il problema della distribuzione illecita ai minorenni non è un problema che coinvolge la fase di produzione e sviluppo, ma quella della vendita.

Con questo non voglio sviare la domanda iniziale, ma c'è già il Mercato che regola il successo o il declino di un prodotto...se non va incontro ai miei gusti perchè eccessivamente e/o inutilmente violento non lo acquisto, esattamente come quando comprate un porno su sky scegliete il genere che più vi aggrada evitando la roba con nani, animali e scimitarre

[Axxell]

secondo me è l'esatto contrario. il "ditino" dietro cui nascondersi appare quando si parla di mercato di pulsioni, la realtà é che andiamo sempre di più verso la perdita della libertà d'espressione, e questo talvolta viene tanto indorato che per qualcuno censurare diviene un diritto... sinceramente ho molta più paura di questi ragionamenti censorei che di un personaggio virtuale che muore.

non so proprio dove lo vedi, nel mio, il ragionamento censoreo Fundo. Io pongo una questione su cui riflettere a livello personale, non propongo in nessun modo la necessità di censure sempre e in ogni caso su specifici argomenti, su cui (quello di possibili limitazioni) anche tu peraltro mi pare che in parte abbia concordato in altre sedi. Guardacaso però quando sia arriva a toccare la necessità di mettere sul tavolo le carte del proprio "personale" nessuno risponde apertamente e si ritorna alle capriole dialettiche. Di più non so fare per spiegare i miei dubbi su un argomento del genere, visto che con il ragionamento astratto non sono evidentemente in grado, che fare un esempio crudo e concreto come quello che ho fatto. E' una domanda per riflettere, mica è obbligatoria una risposta. Se porsi dei dubbi su questo fa "paura" per carità, liberissimi di adagiarsi sulle certezze della libertà di espressione e lungi da me i sospetti di demonizzazione dello sbizzarrimento della creatività umana ai suoi massimi livelli. Per fortuna i videogiochi sono ancora in grado di offrire ben altri spazi di discussione che non i soli trofei ottenuti.

[El Fundo]

non so proprio dove lo vedi, nel mio, il ragionamento censoreo Fundo. Io pongo una questione su cui riflettere a livello personale, non propongo in nessun modo la necessità di censure sempre e in ogni caso su specifici argomenti, su cui (quello di possibili limitazioni) anche tu peraltro mi pare che in parte abbia concordato in altre sedi. Guardacaso però quando sia arriva a toccare la necessità di mettere sul tavolo le carte del proprio "personale" nessuno risponde apertamente e si ritorna alle capriole dialettiche. Di più non so fare per spiegare i miei dubbi su un argomento del genere, visto che con il ragionamento astratto non sono evidentemente in grado, che fare un esempio crudo e concreto come quello che ho fatto. E' una domanda per riflettere, mica è obbligatoria una risposta. Se porsi dei dubbi su questo fa "paura" per carità, liberissimi di adagiarsi sulle certezze della libertà di espressione e lungi da me i sospetti di demonizzazione dello sbizzarrimento della creatività umana ai suoi massimi livelli. Per fortuna i videogiochi sono ancora in grado di offrire ben altri spazi di discussione che non i soli trofei ottenuti.

Axxell, ma vai sereno, non ti mangia nessuno :P puoi pure smettere di farle

[Axxell]

see vabbe', ti manca solo di fare brrrrlllllllalalalalalalalalla con le mani che ti tappano le orecchie . (e chi si scompone ? Puoi pure scommetterci dei soldi che non mi mangia nessuno )

[El Fundo]

see vabbe', ti manca solo di fare brrrrlllllllalalalalalalalalla con le mani che ti tappano le orecchie . (e chi si scompone ? Puoi pure scommetterci dei soldi che non mi mangia nessuno )

... se me la spieghi mi fai un favore. perché da un post all'altro scadere nella presa per il culo?

[Axxell]

certo, spiego: scusa, perchè la mia ironia scade nella "presa per il culo" e la tua no ? Cosa significa quello che mi evidenzi in grassetto contrapposto alla frase "puoi pure smettere di farle" ? Non è che vuole dire per caso "le capriole le stai facendo tu" con tono da "presa per culo" (e il mio post precedente non era certo di tono canzonatorio)? Si può non essere d'accordo con quello che ho detto, o ancora meglio si può non rispondere, dato che la risposta non è richiesta necessariamente, e che la domanda anzi è posta "Urbi et Orbi" e non rivolta necessariamente alla tua persona, per quanto partisse dalle tue osservazioni (di certo non lo era la frase sulle "capriole"). A me è sembrata la tipica riga acida per rispondere ad un dettaglio (tale era) che ci ha dato fastidio, ma senza entrare nel merito del ragionamento. Ecco perchè ho scritto così, tutto quà.

[Dragon Slayer]

Stiamo dando coerenza e "realismo" ad un titolo, stiamo facendo "arte", o invece non stiamo furbescamente andando incontro ad un mercato delle "pulsioni" nascoste (per carità, solo "virtualmente e con i pixel senza affetti intorno) ben nascosti dietro il ditino della virtualità e della "libertà di espressione" ?

Prendo solo questa parte perché è la più significativa.
Entrambe. Come nei film e nei libri, anche nei videogames sono pro agli estremi essendo una forma di entertainment che dovrebbe avere precisi scaglioni d'età. Se nella realtà in guerra avvengono stupri, uccisioni di civili e quant'altro, l'introduzione di questi elementi è lecito e coerente, purché entrambe le parti (produttore e consumatore) sappiano a cosa vanno incontro. Business e buon senso nella stessa frase non sempre coesistono.
D'altronde, non ho mai nascosto che mi piacerebbe vedere uno shooter con protagonisti i nazisti, per quanto sia impossibile nella società odierna.
Ovviamente pure io ho dei limiti: se producessero un gioco dove dovrei controllare un bianco xenofobo che deve accoppare i neri umiliandoli e spargendo il proprio liquido seminale nella loro faccia, allora manderei a quel paese la software house.

Pulsioni nascoste? Può essere, ma proprio per la definizione del termine riguarda esclusivamente la gente che si trova ufficialmente contro a questa estremizzazione del target ma che sotto sotto si diverte a fare carneficine in GTA e così via. Dal mio modo di vedere è la paura dei "benpensanti" (non accuso nessuno, generalizzazione) di provare emozione per le cose estreme, che non si discosta poi molto dal vedere un film splatter, con le dovute differente di intensità.

[El Fundo]

certo, spiego: scusa, perchè la mia ironia scade nella "presa per il culo" e la tua no ? Cosa significa quello che mi evidenzi in grassetto contrapposto alla frase "puoi pure smettere di farle" ? Non è che vuole dire per caso "le capriole le stai facendo tu" con tono da "presa per culo" (e il mio post precedente non era certo di tono canzonatorio)? Si può non essere d'accordo con quello che ho detto, o ancora meglio si può non rispondere, dato che la risposta non è richiesta necessariamente, e che la domanda anzi è posta "Urbi et Orbi" e non rivolta necessariamente alla tua persona, per quanto partisse dalle tue osservazioni (di certo non lo era la frase sulle "capriole"). A me è sembrata la tipica riga acida per rispondere ad un dettaglio (tale era) che ci ha dato fastidio, ma senza entrare nel merito del ragionamento. Ecco perchè ho scritto così, tutto quà.

pensa, avevo invece capito che parlassi di te più che altro perché a me sembra di essere stato più che schietto sull'argomento, davvero non si capisce come la penso?

[Axxell]

@Dragon Slayer
E' una buona risposta, anche se secondo me l'interazione con il videogioco ha delle implicazioni molto più complesse degli altri media e non sono molto convinto che siano paragonabili, nemmeno a livello teorico. Aggiugerei solo, in parallelo alla "paura dei benpensanti di provare l'emozione ..", l'altrettanto importante "paura dei malpensanti nel riconoscerlo a se stessi ..", da cui gli stratagemmi per trovare in qualche modo una giustificazione "presentabile" (interna ed esterna) del proprio modo di essere, se si capisce cosa intendo (leggasi la frase in firma..).