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Al di là delle apparenze

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  • Teo grazie 10000!! No non ti preoccupare per il ritardo, sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo ! Sì, ho puntato di più sul sentimento...non tanto su Goku, ma su Vegeta che non dimostra tanto affetto solitamente...così almeno ogni tanto si può vedere il suo lato nascosto ^_^!
    Grazie tante per il complimento !!

    Dici davvero Fele? Beh, mi piace ritrarre le caratteristiche nascoste che i vari personaggi potrebbero avere, e amo tanto descrivere ogni cosa...è una mia fissazione ! Io per adesso ho in corso una specie di romanzo, anche se in alcuni punti lo sto rivedendo perché non mi sembra mai buono...a parte alcune parti che le scrivo con ispirazione ^^! Ti ringrazio tanto !!

    Ciao Alpha! L'ho letta e commentata! Qua ti dico solo una cosa: molto bravo ^_^!!
    "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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    • Brava Lynd! Un altro splendido capitolo ^^. Solo una cosa: non che Vegeta mi dispiaccia, nei panni del romantico cavaliere, ma ormai non sembra più Veggy, dolce come l'hai fatto...
      I want be free... I WILL BE free!
      sigpic
      Cuore di Metallo Capitolo IX, Gohan

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      • Bel capitolo ,anche se per me c'è troppo perbenismo e romanticismo xD

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        • Originariamente Scritto da Dyana Visualizza Messaggio
          Brava Lynd! Un altro splendido capitolo ^^. Solo una cosa: non che Vegeta mi dispiaccia, nei panni del romantico cavaliere, ma ormai non sembra più Veggy, dolce come l'hai fatto...
          Temo che non sia solo una cosa che riguarda Vegeta... è per questo che dico che secondo me è più adatta a scrivere romanzi... non so, la vedo più portata a trattare con i suoi personaggi che con quelli di Toriyama, aggiungendo poi il fatto che descrive divinamente!

          Lynd, non lo dico per offenderti, ma in un certo senso per indirizzarti in ciò che sai fare! Anche perchè i romanzi possono dare molte più soddisfazioni!!

          A proposito, ho aggiornato Our World!
          sigpic

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          • ma quanto è bello questo capitolo. complimenti.
            descrizioni più ke ottime e romanticismo assicurato. comunque, anke a me veggy sembra un po' troppo romantico. è probabile ke quando è in gruppo con i suaoi compagni sia sempre chiuso e repressivo ma... quando è da solo con la sua famiglia, non lo è... è più sentimentale.
            Ancora complimenti, anzi COMPLIMENTONI!

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            • Ti ringrazio tanto tanto Dyana ^_^!! Eh, Vegeta per adesso è buono, romantico e cavaliere....per adesso però !

              Grazie mille Luis! Sì, sull'isola bisogna essere così, tanto romantici...altrimenti non sarebbe Passion Island XD!

              Già Fele, hai ragione....i personaggi di Toriyama hanno già un loro carattere però mi piace rielaborare in parte le loro caratteristiche !
              No, non mi offendo tranquilla, anzi sono contenta che mi stai dando questi consigli, perché ancora non mi sento sicura per fare un romanzo intero e magari pubblicarlo...non so, potrebbe non piacere. Ma è vero che se non si prova non si arriva alla conclusione...
              Beh, Heizel è un personaggio che ho pensato a lungo e punto su alcune sue caratteristiche che piano piano farò emergere. In effetti è diverso poter costruire una psicologia da sé, ma è bello trattare anche con le personalità già esistenti...come Goku, Vegeta e gli altri ^_^!
              Ma hai ragione, sì!
              Ah, letta e commentata Our World !

              Tayu mi fa molto piacere che l'hai letta ^^ !!
              Sì, in questo capitolo c'è molto romanticismo...è lo spirito dell'isola stessa... Però, come hai detto tu, cerco di cogliere i lati più nascosti che il principe potrebbe avere...in gruppo è più solitario e rigido ma in famiglia è più tenero !
              Grazie tantissime!!!!
              "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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              • Originariamente Scritto da Lynd Visualizza Messaggio
                Grazie mille Luis! Sì, sull'isola bisogna essere così, tanto romantici...altrimenti non sarebbe Passion Island XD!
                Ma qui c'è troppo Passion e poco/niente Island

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                • Mettilo a posto il romanzo, almeno per te stessa, poi la pubblicazione sarà un'altra fase! Anche io ho scritto delle cose, ma ti dirò che a differenza di te credo di essere più portata per le FF di DB! Boh, sarà che ormai alcuni personaggi ce li ho nel sangue e che non sono bravissima a descrivere... di sicuro comunque sarebbe meglio essere scrittori che fanwriter!
                  sigpic

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                  • capitolo fantasico!!!! troppo comici i sayan in versione romatica!!
                    Spoiler:
                    secondo me però Vegeta lo stai facendo troppo sdolcinato, econ pochi tsk e hmpf,ma è solo una mia idea per il resto cap. fantastico
                    sono nuovamente momentaneamente in lutto per la vittoria dell'inter

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                    • Beh Luis, hai ragione lo ammetto ! Però siccome la componente principale dell'isola è la passione, ce ne è molta !

                      Già Fele, seguirò il tuo consiglio...ma sai rimane sempre quel timore...tipo se la storia risultasse banale in certi punti, o scontata. Va beh che ancora devo arrivare alla metà del romanzo, ne ho di strada da fare XD!
                      In effetti tu li ritrai con più realismo, per come sono i personaggi di DB... Però più in là ti assicuro che tornerò più fedele ai caratteri originali...per ora l'ho detto, è l'aria dell'isola a renderli così !

                      Oh grazie tante Prince!! Sono veramente contenta che ti siano piaciuti il capitolo e i saiyan in versione romantica...ma avverto, non dureranno ancora molto...cioé poi vedrete...^^!

                      Spoiler:
                      Sì, è vero che Vegeta è abbastanza sdolcinato ! Ma........prossimamente ci sarà un ritorno...riguardo al principe...
                      "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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                      • Ecco la prima parte del capitolo 34, spero vi piaccia ! Ah, potrebbero esservi scene un po' più cruente...comunque vi auguro una buona lettura ^^!

                        Capitolo 34. Arena di sangue
                        Il guerriero giaceva sulla terra fredda e scura con il corpo ricoperto da tagli, sangue e polvere, mentre un vento di desolazione faceva ondeggiare i suoi capelli sparsi scompostamente attorno al viso costellato da lividi. Il sole che aveva presieduto il cielo azzurro fino ad allora, talvolta sopraffatto da cumuli grigi di nubi tempestose, era scomparso lasciando un’ultima scia rossa come il dolore che offuscava la parte incosciente di Heizel. E’ incredibile come delle vicissitudini passate potessero recargli viva tristezza e stringere il suo cuore in una morsa fino a fargli versare amare lacrime scarlatte, sempre pronte a scivolare copiosamente macchiando l’animo già torturato. La silenziosa notte era già calata vestita dal suo consueto mantello di seta blu scuro sul quale un pennello aveva dipinto numerosi punti luminosi, e nessuno osava rompere quell’armonioso connubio tra la dolce oscurità e i profumi vagamente selvaggi che regnavano sulla vallata. Vari odori adesso si mescolavano e confondevano i sensi di chi era ancora sveglio, ma maggiormente di chi non lo era, o meglio di colui che inconsciamente riposava e non udiva gli impercettibili lamenti del suo fisico poiché attenuati da sofferenze ben più radicate e profonde. Pochi ma infiniti attimi erano trascorsi da quando la mente del gagliardo alieno l’aveva ricondotto ai momenti felici della sua infanzia, fino ai momenti più duri della prima giovinezza. Dopo una breve pausa durante la quale egli cadde nel buio più totale e nella tranquillità più innaturale, altre memorie forgiate con la fiamma riemersero dalle profonde viscere dell’animo per tormentarlo nuovamente come le spine dei rovi che difficilmente lasciano la stoffa a cui si sono aggrappate.
                        “Sì…ricordo ancora il tuo nome…degli anni sono passati dal nostro ultimo incontro. Rimembro bene i momenti passati insieme, sostenendoci l’un l’altro come fratelli… Non potrò mai perdonarmi per ciò che ti ho fatto…Rethad!” con questo pensiero Heizel tornò indietro e lasciò che il suo corpo immobile fosse scosso da fugaci tremiti e che dai suoi occhi chiusi cadessero due sole lacrime, gocce lievemente salate che andarono ad abbeverare quella terra avida di dolore e allo stesso tempo di sentimento.
                        -Ciao, io sono Rethad! Tu?- chiese una voce dai toni allegri, nonostante il posto avvolto da una fitta nebbia. Poi lentamente la figura si scoprì: un ragazzino non molto alto e con un fisico piuttosto muscoloso per la sua età, capelli ricadenti sulla fronte e sulle guance avvolti da una bandana, occhi con sfumature d’arancio e pelle fine e dorata.
                        -Invece io sono Heizel, piacere di conoscerti!- e un altro giovinetto poco più basso del primo e meno robusto, con la chioma bionda e lunga e malconcia, stessi occhi del compagno ma velati di tristezza e rispecchianti mistero. Una calorosa stretta di mano seguì quelle poche parole pronunziate dai due nella penombra di una stanza spoglia, con solo una panca e un tavolo sul quale vi era un lume accompagnato da una specie di pezzo di carta e da un pennino dall’inchiostro sanguigno.
                        -Sai sono davvero contento di essere qui! Potrò diventare un ottimo ed efficiente soldato come lo è il nostro superiore!- esclamò Rethad guardando il nuovo amico.
                        -Credimi, non gioire come uno stolto che si sta avviando nella foresta più tetra per una prova di coraggio, perché ha già firmato la sua condanna ad un suicidio più che sicuro…- rispose Heizel abbassando il capo e palpandosi lo stomaco dolorante.
                        -Perché dici così? Pensi che non resisterò in questa scuola? Dovrai rimangiarti tutto caro mio, non sono un tipo che si arrende facilmente!- e avvicinandosi al rozzo piano d’appoggio prese il pennino e scribacchiò alcune cose sul foglio maltrattato e ingiallito, lasciandolo poi accanto al compagno che nel frattempo si era assopito.
                        “Non seppi mai cosa scrivesti su quella maledettissima cartaccia! Non ne ebbi semplicemente il tempo…entrambi dovemmo crescere in fretta dentro quell’inferno di urla, dolore, sangue dappertutto! All’alba del dannatissimo giorno seguente ci strapparono dal nostro sonno dove, almeno io, riponevo gli strascichi dei miei sogni da bambino ingenuo…come lo eri tu, sensibile Rethad…”.
                        I due ragazzini attraversarono velocemente il lungo corridoio grigio che li avrebbe condotti all’interno di una sala tappezzata da macabri trofei conquistati proprio nell’ultima battaglia contro un insignificante pianetino vicino, lì dunque ambedue firmarono col sangue la loro permanenza nel crudo edificio. Vennero sottoposti a prove incredibilmente dure e orribili da sopportare, ma essi resistettero come impavidi guerrieri che non piegano la testa in segno di sconfitta di fronte al nemico, mentre altri come loro caddero sotto i colpi dei superiori e non riuscirono a non distogliere lo sguardo dalle scene che si paravano prepotentemente davanti. Arti di prigionieri catturati nei vari scontri venivano tranciati a sangue freddo e tagliuzzati sotto gli impauriti occhi delle giovani reclute, teste venivano staccate con la sola forza delle nude mani dai rispettivi proprietari i cui corpi ancora si muovevano strisciando sul pavimento carminio come ignobili esseri. Alcuni di questi disgraziati allungavano le loro braccia scarne e tumefatte in molteplici punti verso gli spettatori, che tuttavia assistevano pressoché impassibili a quello scempio e non osavano incrociare gli occhi spenti e imploranti delle vittime.
                        “Numerosi giorni passammo in quella sala sempre piena di carcasse e dall’aria maleodorante e irrespirabile. In quei momenti ho avuto solo te al mio fianco, la sera mi facevi coraggio e mi stringevi in abbracci nei quali io amavo perdermi e ricordare i pochi ma stupendi anni trascorsi con mio padre… Sei stato più di un amico, un fratello e un’unica cosa con me, tale era la sintonia che si era instaurata tra noi due e la nascita di un affetto forte come la cinta muraria che ci teneva prigionieri. Sei stato un fulmine benigno che ha attraversato il tenebroso cielo d’odio e rancore che tenevano il mio cuore legato da insopportabili catene, grazie per averle spezzate per quel poco tempo che mi sei stato vicino… Io so di non meritare il tuo perdono, sono cosciente almeno in questo…come ho potuto tradirti? Se credessi all’esistenza di luoghi assai più felici, non mi sentirei in colpa per averti mandato là…ma io non credo, e quelle antiche catene adesso sono spine acuminate che mi trafiggono sempre più…”.
                        Il tempo della cruda prova era giunto al termine e gli allievi avrebbero dovuto superare qualcosa di ben più gravoso e terribile di ciò che fino ad allora i loro occhi avevano visto, i loro animi avevano provato di fronte agli scempi giornalieri compiuti da coloro che tutto il pianeta di Goldwar pensava grandi eroi. Solo i giovani che avevano avuto la mera sfortuna di essere stati iscritti a quella scuola, se così si poteva chiamare, dove sarebbero diventati uomini e soprattutto soldati impavidi e obbedienti, sapevano di quali meschini orrori si macchiavano questi gloriosi guerrieri. In battaglia contava uccidere più nemici possibili senza separazioni fra donne, uomini, anziani e bambini, tutti colpevoli di avere voluto affrontare la potenza degli eroi dorati. Ciò essi imprimevano in ogni parte del corpo e dell’animo delle reclute, marchiandoli per sempre con fuoco assassino affinché cancellassero la parola che spesso rende onore al vincitore sia agli occhi dei simili che a non, la parola “Pietà”.
                        Tutto accadde irrimediabilmente in un giorno come tanti altri passati a osservare gli spettacoli di squarciamento delle vittime e ad ascoltare i loro inutili lamenti, un’ulteriore prova per testare l’idoneità dei ragazzi che avrebbero avuto l’onore di combattere a fianco dei superiori nelle guerre a venire.
                        -Reclute, è giunto il momento di DIMOSTRARE QUANTO VALETE NEL CAMPO DI BATTAGLIA! GUAI A CHI DI VOI BRUTTI SCREANZATI NON ESEGUIRA’ I MIEI ORDINI!- quelle parole rimbombarono all’interno della solita sala della sopportazione facendo scorrere un tremito di paura lungo le schiene dei presenti.
                        "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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                        • Un altro splendido capitolo! Complimenti lynd! Continua così! nn sai quanto mi è piaciuto!

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                          • Bravissima!Questo capitolo è stupendo,ecco perchè Heizel è cattivo,perchè da piccolo ha avuto una brutta infanzia.
                            Non so che dire,fantastico!
                            sigpic
                            La mia FF: http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=73552 ,postato 20°capitolo
                            "Cugino di Fusion 12!"

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                            • Grazie tante Tayu ^^! Davvero ti è piaciuto così tanto? Ne sono felicissima allora!!

                              Ti ringrazio mille Mrk ^_^! Sono contentissima che sia piaciuto anche a te ! Pesavo non fosse così bello...ma se lo avete gradito mi fido!
                              Già, Heizel ne ha passate tante...poi si vedrà cosa accadrà nella seconda parte del capitolo...

                              Vi aspetto, non mancate ^^!
                              "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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                              • wow... se è possibile... sei anche migliorata! scusa se non ho potuto commentare subito, ma adesso rimedio! il 33 era molto bello, forse un po' lento, ma comunque scritto bene. il 34 era sensazionale! leggendolo ho potuto constatare che sai descrivere di tutto... il monologo di Heizel sembra quasi cinematografico e la storia di questo personaggio mi incuriosisce.
                                inutile comunque dire che i capitoli che mi piacciono di più sono quelli dei combattimenti, sono ansioso di sapere come andrà avanti la storia! (ma Vegeta e Goku quando combattono? XD)
                                sigpic

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