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Al di là delle apparenze
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Ti aspetto allora! Non mancare !!"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
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Originariamente Scritto da Lynd Visualizza MessaggioTi aspetto allora! Non mancare !!
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Ottimo capitolo ,sempre scritte bene le descrizioni.....
ho notato che nessuno ha detto niente del comportatmento di Brando va bhe! nn ne parlo nemmeno io
Mi aspettavo proprio quella reazione da Vegeta fortissimo
vediamo che combina questo goldwariano!!!sigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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Lynd posta!!!sigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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Grazie mille a tutti ! Sono mancata per alcuni problemi con internet, e sono contentissima di avere trovato tutti questi commenti!
Ciao C18lux-lucis! Sono felice che ti sia piaciuta! Continuate a seguirla, ci saranno vari colpi di scena che spero apprezzerete! E ora, per compensare la settimana di vuoto, ecco il decimo capitolo:
Capitolo 10. La distruzione della CC
La mattinata alla Capsule Corporation era trascorsa in fretta e i ragazzini non erano ancora tornati da scuola. Il signor Brief stava chiuso nel suo tecnologico laboratorio e studiava una nuova specie di pianta, piccola, sottile e dai fiori sfumati magenta. L’allegra moglie bionda intanto stava preparando un abbondante pranzo in cucina, in compagnia di un tenero gattino nero.
A un certo punto si udì il rumore della porta di ingresso che si apriva e immediatamente dopo le voci e le risate dei piccoli si sparsero per la casa. Gettarono via le cartelle e corsero verso la camera di Trunks per cambiarsi. Poi una voce femminile li raggiunse annunciando loro che il pranzo era pronto. Arrivarono nella sala da pranzo e furono serviti dalla simpatica donna.
-Grazie nonna!- disse il figlio del principe, affondando la sua forchetta nel piattone di spaghetti alla salsa col tonno.
-Grazie signora Brief!- lo seguì Goten.
-Prego tesorucci! Mangiate questa che dopo gusterete le cotolette impanate!- rispose lei con apprensione. I saiyan non se lo fecero ripetere due volte e in breve finirono le porzioni, attendendo la carne che arrivò subito. Divorata anche quella, si alzarono e andarono in salotto, accesero la TV e, collegatala alla Play Station, cominciarono a giocare. La donna nel mentre aveva sparecchiato la tavola e aveva lavato le stoviglie. Andò dal marito e abbracciandolo gli propose una romantica passeggiata in giro per la città, in modo da lasciare indisturbati i bambini. Lui, un po’ titubante, ricambiò con un bacio e acconsentì, togliendosi il candido camice e riponendo la preziosa e rara pianticella all’interno di una teca di vetro areata. Prese la moglie a braccetto e salutati il nipote e l’amichetto, uscirono dall’abitazione. I due si divertirono a combattere virtualmente fino a metà pomeriggio e poi Trunks sbuffò e con le braccia incrociate decise di non continuare più.
-Ma perché? E’ bello questo gioco!- disse Goten con lo sguardo supplichevole.
-E’ bello se vinci sempre! Io ero il migliore, battevo pure mio padre! E ora ho perso il mio titolo di campione per colpa tua!- ribatté l’altro.
-No, dai! Che ci posso fare se sono più forte di te?- rise l’amico.
-Ah sì? Alziamoci e combattiamo sul serio!-
-Non ce n’è bisogno, tanto ti batterò con gli occhi chiusi!-
-Questo è troppo! Mi stai dando dell’incapace?-
-Beh… probabilmente sì!-
-Ti faccio vedere io!- e spenta la Play e il televisore, saltò giù dal sofà e si incamminò con passo determinato verso il centro della sala. Spinse il grande e pesante tavolo centrale contro la parete, lo stesso fece con le sedie. Sollevò il tappeto riempiendo l’ambiente di polvere.
-Cough, cough! Ma Trunks, c’è la nebbia! Perché tutta questa foga?- chiese il moro che stava riparato dietro un enorme vaso con una pianta d’appartamento.
-Adesso vedremo chi è il più potente! Coraggio, vieni qui!- e si posizionò pronto per combattere. Goten si asciugò una piccola gocciolina di sudore e desiderò essere in crociera con i genitori. Aveva proprio fatto arrabbiare il suo migliore amico! Certo non poteva scappare per non fare brutta figura, così uscì dal riparo con i pugni serrati, assunse un’espressione grave e con le gambe larghe attese la mossa dell’altro. Colui che aveva cominciato la lite si lanciò verso l’avversario e gli assestò un destro dritto su una guancia. Il ragazzino indietreggiò e spiccando velocemente un salto in alto lo colpì con un potente calcio in viso. Dopo essergli atterrato alle spalle lo afferrò per la maglietta con una mano e con l’avambraccio gli assestò un altro colpo sulla schiena, scagliandolo verso il bel vaso accanto alla televisione. Esso finì in mille pezzi e tutta la terra con ancora la pianta si riversò sulla testa di Trunks.
-Ohi ohi, mi hai fatto male! Ma adesso prendi questo!!- gridò rimettendosi in piedi e lanciandogli un ki blast che lo prese in pieno e lo catapultò addosso a una sedia che fece una brutta fine. Però in fretta si librò nell’aria e iniziò a sparare sfere di energia che bruciacchiarono il costoso tappeto orientale. Il saiyan dai capelli lillà si slanciò contro Goten facendosi strada tra il turbine energetico e arrivò a sferrargli un pugno nello stomaco. Lui si piegò stringendo gli occhi per il dolore e dovette subire un’altra scarica di pugni e calci. Ma all’ennesima gomitata aumentò l’aura e gridando si trasformò in super saiyan. Adesso era il suo turno e assestò destri e ginocchiate all’altro che ancora non si era trasformato. Alla fine riuscì a spedirlo direttamente sul povero mezzo di comunicazione di massa, la televisione, che emettendo scintille scoppiò provocando un’onda d’urto non molto forte, ma abbastanza da ferire entrambi i ragazzini, date le sue dimensioni. Trunks partì per andare a riempire di botte l’avversario, ma non si era accorto che un piede gli era rimasto incastrato in un filo della TV, così poco dopo essersi alzato da terra venne trattenuto e per di più prese una scossa che gli fece rizzare tutti i capelli. Dall’alto l’amico scoppiò a ridere e scese per aiutarlo. Ma quello, appena lo vide, cacciò un urlo e un’aura dorata lo avvolse, i capelli elettrizzati diventarono biondi e gli occhi verde acqua. Si liberò immediatamente e con una testata lo fece sbattere contro il muro e da lì gli scaricò numerosi pugni riempiendo di crepe la parete che divideva la sala dalla cucina. Egli continuò fino a quando, probabilmente per il troppo furore che ci stava mettendo nel colpire il saiyan dai capelli neri, il muro divisorio cedette e ambedue caddero e vennero sepolti dai detriti.
Il primo a sbucare tossendo fu Goten seguito dall’amico, ridotto un po’ peggio.
-Caspita, per colpa della tua sfacciataggine abbiamo distrutto quasi tutto!- sbottò Trunks.
-Ma hai cominciato tu! Comunque, visto che sono più forte di te?-
-Tutta fortuna! Non vali niente, io sono il figlio di Vegeta, principe dei Saiyan!!- ed espandendo l’aura lanciò un’onda d’energia verso l’altro che per lo spavento andò a ripararsi dietro il divano. L’onda però non si fermò e fece scoppiare il mobile che si ridusse a pezzi e ne rimasero solo due piedini. Una moltitudine di piume invase la stanza ricreando un’allegra atmosfera natalizia per la somiglianza con i fiocchi di neve. Il piccolo era rimasto a pancia in giù, con la testa tra le braccia. Si alzò e notò con piacere che era tutto intero, ma codesta gioia non durò a lungo poiché l’altro lo raggiunse a tutta velocità e lo scaraventò con un micidiale calcio su un’elegante credenza. Poi gli fu nuovamente addosso e gli sparò ki blast e un ulteriore attacco che aveva da poco inventato: il Cup Attack. Nonostante avesse un nome buffo, questa si rivelò una cosa sorprendente: posizionando le mani a coppa, si concentrò e da esse fuoriuscì una spirale bianca e luminosa che avvolse il moretto e stringendolo gli provocò non poco dolore.
-ORA BASTAAA!!- gridò furioso Goten, con tagliuzzi sparsi su tutto il corpo a causa sia dei pezzi di vetro sparsi per terra sia dell’ultimo, straordinario attacco dell’avversario. La luce dorata del super saiyan accrebbe la sua luminosità, i capelli biondi si schiarirono leggermente e le punte si aguzzarono di più. I ciuffi si alzarono, solo due gli ricadevano sulla fronte. Negli occhi comparve una luce diversa, minacciosa. (fine prima parte)
Scusate ma tutto il capitolo non lo prende perciò l'ho dovuto dividere... Domani sera la seconda parte! Vi aspetto tutti!!"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
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Si!! Goten più forte di Trunks si! (hihihih! Feleset nn ce l'avere con me! )
Bellissimo capitolo !!! per il resto quoto bene ciò che ha detto Felesetsigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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