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  • Da me €5,50 e il 3D €10,00

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    • Da me il week-end 7,50€, 10 il 3D, mentre durante al settimana 6,50€. Ladroni.

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      • Bello vedere che l'unico personaggio che ti sta sul cazzo è anche l'unico che si salva.

        Comunque... un zombie movie leggermente ispirato alla serie videludica Left 4 Dead, che è anche il motivo per cui l'ho visto. I personaggi; un vecchio veterano, un nero drogato, un duro e una donna infatti rispecchiano molto bene quelli del gioco, così come il tema principale della vicenda, zombie cioè. Non è niente di nuovo, ma è consigliabile a chi piace il genere, se non altro per quelle due-tre scene ''potentissime'' e per imparare ad odiare un personaggio dalla profondo della vostra anima.

        Il difetto più grande del film è la totale assenza di spiegazione.
        Per farvi un esempio: gli attori vanno in un posto alle 12.00. Alle 12:30 il mondo è invaso da zombie. Così, tutto d'un tratto appaiono dal niente e senza nessun motivo. Può essere disorientante all'inizio (lo &#232, ma poi ci si abitua (neanche alla fine spiegano una sega). Ma alla fin fine chissene della trama, io i zombie movie li vedo per un'altra ragione e se è lo stesso per voi, è consigliato.


        VOTO: 7
        Last edited by Chuck; 27 September 2010, 02:01.

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        • Si parte con la maratona di scorsese. Perchè? Perchè mi va.
          Ho iniziato con:



          Prima volta che lo vedo. Davvero un bel film, complimenti a scorsese. Complimenti anche a dicaprio per l'ottima recitazione.

          Voto: 8

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          • Concordo pienamente con te Dream Wanderer, The Aviator è un grande film,Howard hughes con tutte le sue manie è perfettamente interpretato da dicaprio,scorsese è sempre scorsese e poi a completare questo stupendo film ci sono le scenografie di ferretti e la bellissima musica di howard shore.
            « Alcuni uomini sognano il futuro. Lui lo ha costruito. »
            Voto:8,5

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            • Solo, che brutta locandina

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              • Originariamente Scritto da mr. utente Visualizza Messaggio
                Solo, che brutta locandina
                Effettivamente fa abbastanza cagare.

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                • Originariamente Scritto da mr. utente Visualizza Messaggio
                  Da me il week-end 7,50€, 10 il 3D, mentre durante al settimana 6,50€. Ladroni.
                  Da me dipende dal cinema xD
                  Ce ne sono due (in realtà tre, ma uno è prettamente inutile).
                  Uno ad una sala (per quale strano motivo in sto periodo stan proiettando due film in una sola sala con il risultato che uno dei due ha un orario solo, quindi chi a quell'orario ha da fare non ha altre alternative):
                  Lunedì - Martedì - Mercoledì - Venerdì - Sabato - Domenica: 7€ (intero) - 5€ (ridotto)
                  Giovedì: 5€ (unico)
                  3D: 10€ (intero) - 8€ (ridotto)

                  Uno a due sale:
                  Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì - Sabato - Domenica: 7€ (intero) - 5€ (ridotto)
                  Mercoledì: 5€ (unico)
                  Non c'è il 3D in questo

                  Poi quello inutile (una sala):
                  Tutti i giorni: 7€ (intero) - 5€ (ridotto)
                  Non c'è il 3D
                  sigpic
                  ~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~

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                  • Quello che si definisce un bel film che narra una bella storia.
                    Non c'è tutto il virtuosismo delle immagini tipico di Lynch, ma la storia scorre in un biancoenero azzeccato, con la quasi totale assenza di musiche.
                    Il regista ci lascia prima intravedere la mostruosità di John (Joseph) per poi schiaffarcela in faccia all'improvviso, in tutto il suo raccapriccio.
                    La tematica, quella dei "freaks", poggia sempre sulla dicotomia normalità/anormalità, mostruosità morale/mostruosità fisica.
                    Il film è tratto da una storia vera, e tramite essa, Lynch cerca di colpire emotivamente lo spettatore, e in alcuni passaggi ai più sensibili potrebbe scappare la lacrimuccia.

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                    • Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio


                      Quello che si definisce un bel film che narra una bella storia.
                      Non c'è tutto il virtuosismo delle immagini tipico di Lynch, ma la storia scorre in un biancoenero azzeccato, con la quasi totale assenza di musiche.
                      Il regista ci lascia prima intravedere la mostruosità di John (Joseph) per poi schiaffarcela in faccia all'improvviso, in tutto il suo raccapriccio.
                      La tematica, quella dei "freaks", poggia sempre sulla dicotomia normalità/anormalità, mostruosità morale/mostruosità fisica.
                      Il film è tratto da una storia vera, e tramite essa, Lynch cerca di colpire emotivamente lo spettatore, e in alcuni passaggi ai più sensibili potrebbe scappare la lacrimuccia.
                      Che voto daresti a questo film?
                      "Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"

                      sigpic

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                      • Per il solo John Hurt, che interpreta l'Uomo Elefante, il voto oscilla intorno al 7.

                        Ricordo che il film ricevette tutte le più importanti nomination all'Oscar.

                        Comment


                        • Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio
                          Per il solo John Hurt, che interpreta l'Uomo Elefante, il voto oscilla intorno al 7.

                          Ricordo che il film ricevette tutte le più importanti nomination all'Oscar.
                          Penso che lo guarderò.
                          "Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"

                          sigpic

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                          • Gli ultimi film visti:


                            Mi aspettavo di meglio, invece mi ha un po' deluso.
                            Parte molto bene in verità, con una buona idea di fondo.
                            Una buona tematica: non volersi legare a vita ad un lavoro, ma voler ottenere la possibilità di cambiare nel corso della vita.
                            Una buona tematica, anche se non troppo originale.
                            Poi però il film si perde, la tematica cambia diventando una salvaguardia al mondo delle api e il tutto si colora di toni surreali, come le api in tribunale (ora voi direte "E' un cartone, è normale sia surreale" sono d'accordo, ma entro certi limiti. E per me le api che parlano con gli umani e vengono presi in considerazione è qualcosa di troppo surreale)

                            Voto: 5 (la prima parte non compensa la seconda, tra l'altro poi finisce per peggiorare ancora -ci mancavamo giusto api che tengon su un aereoplano-) Decisamente da non vedere



                            Non male.
                            Un po' volgare (anzi, decisamente volgare) ma è sopportabile.
                            Lo sfigato della classe perseguitato dai due bulli è una cosa ripetuta e a tratti scontata, ma questo cartone riesce a "rinfrescarla" grazie agli altri personaggi(diciamolo: il nonno di Terkel è fantastico ). Buona anche la satira riguardante il menefreghismo dilagante ormai nella società.
                            Spoiler:
                            Quando una delle studentessa della scuola si suicida i professori non se ne preoccupano, ma, anzi, ci scherzano su. Scena ovviamente esagerata ma che rende l'idea di fondo

                            Vi è poi la sorpresa del finale che non guasta, perchè esce dai normali schemi che uno si aspetterebbe da questo film.

                            Voto: 7
                            Non è un capolavoro, ma vale la pena vederlo



                            Decisamente un capolavoro!
                            Sei abitanti del fantastico mondo di Gaya scoprono di essere solo parte di uno sceneggiato televisivo e di non poter così contare sul libero arbitrio.
                            Ma sarà davvero così?
                            Un film avvincente con personaggi ben caratterizzati, e un trio di "cattivi" come non ne sono mai esistiti.

                            Voto: 8.5


                            Un altro ottimo film.
                            Bella la trama, buoni i protagonisti. Per non parlare dell'atmosfera surreale che persiste per tutti i 100 minuti

                            Voto: 9
                            Last edited by Shira; 27 September 2010, 17:57.
                            sigpic
                            ~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~

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                            • La vita è bella

                              Visto da piccolo, non me lo ricordavo praticamente più, oltretutto non ne ho mai sentito parlare. Non so cosa dire, una storia decisamente fiabesca che dalla seconda metà, diventa più cupa e seria, aggiungendo la variante del rapporto padre-figlio. Benigni è stato fantastico e ha recitato un ruolo fatto da dio e spesso commovente, riuscendo anche a trattare un argomento drammatico con pezzi di ironia, ma su cui tutto si posa alla salvezza del figlio e non solo nel senso fisico, ma anche psicologico, eludendolo dalla dura realtà e facendogli vivere un gioco. Molto bella la colonna sonora e la gestione della storia, che mi ha commosso per tutta la seconda metà. Un capolavoro della cinematografia italiana di quelli che non si trovano più di questi tempi

                              10
                              Last edited by Dargil; 27 September 2010, 21:11. Motivo: è vero, lo merita

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                              • Originariamente Scritto da Dargil Visualizza Messaggio


                                La vita è bella

                                Visto da piccolo, non me lo ricordavo praticamente più, oltretutto non ne ho mai sentito parlare. Non so cosa dire, una storia decisamente fiabesca che dalla seconda metà, diventa più cupa e seria, aggiungendo la variante del rapporto padre-figlio. Benigni è stato fantastico e ha recitato un ruolo fatto da dio e spesso commovente, riuscendo anche a trattare un argomento drammatico con pezzi di ironia, ma su cui tutto si posa alla salvezza del figlio e non solo nel senso fisico, ma anche psicologico, eludendolo dalla dura realtà e facendogli vivere un gioco. Molto bella la colonna sonora e la gestione della storia, che mi ha commosso per tutta la seconda metà. Un capolavoro della cinematografia italiana di quelli che non si trovano più di questi tempi

                                9
                                Io gli avrei dato anche 10. Lo meritava tutto.
                                sigpic
                                ~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~

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