Ep. 52: L’inutil sacrificio
Ogam era stato sconfitto, ma nello scontro perse la vita anche Palm, fratello di Vegeta. Quest’ultimo era talmente disperato da non riuscire a controllare le sue lacrime.
<< Vegeta, ascoltami, in qualche modo riusciremo a far tornare tra noi tuo fratello, contaci! >> disse Gohan portandogli una mano sulla spalla.
<< E in che modo, me lo spieghi? Ciò è assolutamente impossibile! >>.
<< Devi stare tranquillo, vedrai che troveremo una soluzione, fidati >>.
<< Vai via! >> gridò Vegeta gettandolo a terra con una manata. Poi, alzandosi << Non voglio essere compatito, chiaro? >>.
<< Capisco, volevo solo aiutarti, tutto qui >> rispose il figlio di Goku rimettendosi in piedi.
<< Mi puoi aiutare solamente andandotene. La battaglia è finita, no? Quindi vedi di sparire! >>.
<< D’accordo, ma vedi di non fare pazzie! >>.
<< Già, sarebbero inutili, non faranno tornare in vita Palm, e neppure Bra.. >> mormorò Pan.
<< Basta!!!!!! >> gridò Vegeta, scatenando tutte le sue forze. I suoi occhi erano pieni di lacrime, ma la sua rabbia era intensa << Vi ho detto di andarvene!! Andatevene!! >>
<< Ha ragione, andiamo ad informare gli altri dell’accaduto >> propose il fratello di Goten.
<< Ok papà, io porterò sulle spalle Kiri e Ren, tu prenditi a Trunks e a Goten >> aggiunse la ragazza. Suo padre annuì.
Ma proprio quando entrambi stavano per levarsi in volo, una voce proveniente dal profondissimo cratere formatosi dopo l’impatto del final flash, interruppe loro:
<< Dove credete di andare? >>.
<< Non…non…non può essere? Sei tu? >> chiese vegeta tremante.
<< Certamente…paura per caso? >> la figura apparsa dalla gigantesca fossa era Ogam, il terribile re di Floria << Devo dire che il tuo colpo mi ha sorpreso parecchio, era potente, ma non abbastanza per farmi fuori definitivamente… come puoi notare mi hai solo fatto qualche graffio sparso per il corpo, alcuni abbastanza profondi >> spiegava indicando una gigantesca ferita sotto il collo, poi una sull’addome << Ma in generale nulla di davvero impressionante >> informò il mostro, terrorizzando tutti, incapaci di agire.
Vegeta crollò sulle sue ginocchia nuovamente:
<< E così il sacrificio di mio fratello si è rivelato completamente inutile? >> sussurrò con tono basso.
<< Esattamente, ha fatto solo una sciocchezza, poteva benissimo risparmiarsela, io sarei sopravvissuto comunque >>.
<< Non è giusto…nooooooo!! >> gridò il saiyan tempestando il suo nemico di onde energetiche, che andavano spegnendosi al sol contatto con la potentissima aura di Ogam.
<< E’ inutile, non riuscirai mai a sconfiggermi! >>.
Il principe dei saiyan mollò l’ultimo ki blast, anch’esso vano, poi si arrese:
<< Nel mio cuore arde vendetta, ma non posso vendicare mio fratello, non ho più le forze per combattere, il final flash mi ha prosciugato le energie… >> mormorò, regredendo nel normale stadio di saiyan, mostrando il petto nudo e rimanendo solamente con i jeans neri e gli stivaletti.
<< Vegeta, non ti abbattere, qui con me ho i senzu! >> Gohan prese un fagiolino dal suo sacchetto e lo lanciò verso il suo compagno << Al volo! >>.
Ma il floriano anticipò il principe dei saiyan e lo acciuffò anzitempo.
<< E questo cosa sarebbe? >> chiese scrutandolo con le dita. Nessuno rispose << Avanti, dimmi che cosa è! >> gridò contro Gohan.
<< E’ un fagiolo magico >> un brivido freddo corse sulla sua schiena, poi proseguì il discorso << Se lo mangi, riacquisti completamente le forze >> rispose il saiyan con un attimo di esitazione.
<< Dici sul serio? >> mormorò il mostro << Se è davvero così, allora tienilo! >> aggiunse lanciandolo a Vegeta.
Il principe dei saiyan lo prese al volo:
<< Perché? >> chiese << Perché l’hai fatto? >>.
<< Voglio divertirmi ancora un altro po’, prima di radere al suolo questo ridicolo pianeta >>.
<< Pensavo che il tuo unico obiettivo fosse quello di uccidere mio fratello… >>.
<< Ed infatti fino a poco tempo fa era così, ma mi sono reso conto di essere davvero forte, e così, non appena avrò fatto fuori anche voi, questo stupido pianeta verrà distrutto, e tutti i terrestri verranno resi miei sudditi! >>.
<< Maledetto… >> mormorò ingoiando il senzu << Pagherai a caro prezzo le tue malefatte! >> portò la mano aperta in avanti e incominciò a caricare un gigantesco Big Bang Attack.
<< Vegeta, no! >> gli urlò il figlio di Goku << Non puoi ricadere sull’errore di prima! >>.
<< Sagge parole, saiyan >> disse Ogam.
Il fratello di Palm spense l’attacco ed abbassò il braccio:
<< Dimmi, sapientone, cosa posso fare? >> chiese rivolgendosi al suo compagno.
<< Tu da solo, nulla, ma insieme avremmo molte più chance >>.
<< Cosa stai blaterando? >> chiese sbigottito.
<< Avvicinati… >> gli sussurrò muovendo l’indice verso sé stesso, poi si rivolse verso il nemico ed aggiunse << Ehi, ti dispiace concederci dieci minuti di pausa? >>.
<< Dieci minuti? Mmm… fammici pensare… >> rispose il floriano grattandosi il mento << Beh sì, in fondo non faranno altro che posticipare la vostra morte, procedete… nel frattempo vorrà dire che mi farò un bel riposino >> ironizzò il mutante, che si sdraiò al suolo, con le braccia conserte sotto la testa, a mo’ di cuscino << Il tempo scatta da… poi, alzando di colpo la voce <<adesso!>>.
<< Grazie mille, Ogam >> poi si voltò nuovamente verso il suo compagno e continuò << Vegeta, vieni, veloce, non abbiamo un secondo da perdere! >>.
<< Cosa diavolo vuoi? >>.
<< Ho la soluzione ai nostri problemi, so come far fuori quel mostro! >>.
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Ogam era stato sconfitto, ma nello scontro perse la vita anche Palm, fratello di Vegeta. Quest’ultimo era talmente disperato da non riuscire a controllare le sue lacrime.
<< Vegeta, ascoltami, in qualche modo riusciremo a far tornare tra noi tuo fratello, contaci! >> disse Gohan portandogli una mano sulla spalla.
<< E in che modo, me lo spieghi? Ciò è assolutamente impossibile! >>.
<< Devi stare tranquillo, vedrai che troveremo una soluzione, fidati >>.
<< Vai via! >> gridò Vegeta gettandolo a terra con una manata. Poi, alzandosi << Non voglio essere compatito, chiaro? >>.
<< Capisco, volevo solo aiutarti, tutto qui >> rispose il figlio di Goku rimettendosi in piedi.
<< Mi puoi aiutare solamente andandotene. La battaglia è finita, no? Quindi vedi di sparire! >>.
<< D’accordo, ma vedi di non fare pazzie! >>.
<< Già, sarebbero inutili, non faranno tornare in vita Palm, e neppure Bra.. >> mormorò Pan.
<< Basta!!!!!! >> gridò Vegeta, scatenando tutte le sue forze. I suoi occhi erano pieni di lacrime, ma la sua rabbia era intensa << Vi ho detto di andarvene!! Andatevene!! >>
<< Ha ragione, andiamo ad informare gli altri dell’accaduto >> propose il fratello di Goten.
<< Ok papà, io porterò sulle spalle Kiri e Ren, tu prenditi a Trunks e a Goten >> aggiunse la ragazza. Suo padre annuì.
Ma proprio quando entrambi stavano per levarsi in volo, una voce proveniente dal profondissimo cratere formatosi dopo l’impatto del final flash, interruppe loro:
<< Dove credete di andare? >>.
<< Non…non…non può essere? Sei tu? >> chiese vegeta tremante.
<< Certamente…paura per caso? >> la figura apparsa dalla gigantesca fossa era Ogam, il terribile re di Floria << Devo dire che il tuo colpo mi ha sorpreso parecchio, era potente, ma non abbastanza per farmi fuori definitivamente… come puoi notare mi hai solo fatto qualche graffio sparso per il corpo, alcuni abbastanza profondi >> spiegava indicando una gigantesca ferita sotto il collo, poi una sull’addome << Ma in generale nulla di davvero impressionante >> informò il mostro, terrorizzando tutti, incapaci di agire.
Vegeta crollò sulle sue ginocchia nuovamente:
<< E così il sacrificio di mio fratello si è rivelato completamente inutile? >> sussurrò con tono basso.
<< Esattamente, ha fatto solo una sciocchezza, poteva benissimo risparmiarsela, io sarei sopravvissuto comunque >>.
<< Non è giusto…nooooooo!! >> gridò il saiyan tempestando il suo nemico di onde energetiche, che andavano spegnendosi al sol contatto con la potentissima aura di Ogam.
<< E’ inutile, non riuscirai mai a sconfiggermi! >>.
Il principe dei saiyan mollò l’ultimo ki blast, anch’esso vano, poi si arrese:
<< Nel mio cuore arde vendetta, ma non posso vendicare mio fratello, non ho più le forze per combattere, il final flash mi ha prosciugato le energie… >> mormorò, regredendo nel normale stadio di saiyan, mostrando il petto nudo e rimanendo solamente con i jeans neri e gli stivaletti.
<< Vegeta, non ti abbattere, qui con me ho i senzu! >> Gohan prese un fagiolino dal suo sacchetto e lo lanciò verso il suo compagno << Al volo! >>.
Ma il floriano anticipò il principe dei saiyan e lo acciuffò anzitempo.
<< E questo cosa sarebbe? >> chiese scrutandolo con le dita. Nessuno rispose << Avanti, dimmi che cosa è! >> gridò contro Gohan.
<< E’ un fagiolo magico >> un brivido freddo corse sulla sua schiena, poi proseguì il discorso << Se lo mangi, riacquisti completamente le forze >> rispose il saiyan con un attimo di esitazione.
<< Dici sul serio? >> mormorò il mostro << Se è davvero così, allora tienilo! >> aggiunse lanciandolo a Vegeta.
Il principe dei saiyan lo prese al volo:
<< Perché? >> chiese << Perché l’hai fatto? >>.
<< Voglio divertirmi ancora un altro po’, prima di radere al suolo questo ridicolo pianeta >>.
<< Pensavo che il tuo unico obiettivo fosse quello di uccidere mio fratello… >>.
<< Ed infatti fino a poco tempo fa era così, ma mi sono reso conto di essere davvero forte, e così, non appena avrò fatto fuori anche voi, questo stupido pianeta verrà distrutto, e tutti i terrestri verranno resi miei sudditi! >>.
<< Maledetto… >> mormorò ingoiando il senzu << Pagherai a caro prezzo le tue malefatte! >> portò la mano aperta in avanti e incominciò a caricare un gigantesco Big Bang Attack.
<< Vegeta, no! >> gli urlò il figlio di Goku << Non puoi ricadere sull’errore di prima! >>.
<< Sagge parole, saiyan >> disse Ogam.
Il fratello di Palm spense l’attacco ed abbassò il braccio:
<< Dimmi, sapientone, cosa posso fare? >> chiese rivolgendosi al suo compagno.
<< Tu da solo, nulla, ma insieme avremmo molte più chance >>.
<< Cosa stai blaterando? >> chiese sbigottito.
<< Avvicinati… >> gli sussurrò muovendo l’indice verso sé stesso, poi si rivolse verso il nemico ed aggiunse << Ehi, ti dispiace concederci dieci minuti di pausa? >>.
<< Dieci minuti? Mmm… fammici pensare… >> rispose il floriano grattandosi il mento << Beh sì, in fondo non faranno altro che posticipare la vostra morte, procedete… nel frattempo vorrà dire che mi farò un bel riposino >> ironizzò il mutante, che si sdraiò al suolo, con le braccia conserte sotto la testa, a mo’ di cuscino << Il tempo scatta da… poi, alzando di colpo la voce <<adesso!>>.
<< Grazie mille, Ogam >> poi si voltò nuovamente verso il suo compagno e continuò << Vegeta, vieni, veloce, non abbiamo un secondo da perdere! >>.
<< Cosa diavolo vuoi? >>.
<< Ho la soluzione ai nostri problemi, so come far fuori quel mostro! >>.
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